lunedì 28 ottobre 2013

Angelico vedi Napoli e poi vinci (by Fulvio Basketinside)


La passione sportiva è proprio un male difficilmente curabile e così la curva rossoblu sventola bandierine colorate e intona l'inno di Mameli. Presente al Lauretana forum anche una decina di intrepidi tifosi giunti da Napoli a testimonianza dellìattacamento alla squadra. Palla a due  puntuale alle 18. Direzione di gara affidata alla terna Masi, Wassermann e Caruso. Per l'Angelico quintetto iniziale con Raspino, Laganà, De Vico, Hollis ed Ifante. Risponde la Expert con Black, Brkic, Weaver, Valentini e Allegretti. I primi due punti sono realizzati da Hollis. Napoli tenta di reagire fin dalle prime battute sotto la regia di Black ma la vena realizzativa non è delle migliori e così Biella si porta in un amen sul 9-2. Ma la partita è di quelle importanti e si sente sul parquet biellese tanto è che Raspino si siede in panchina dopo due falli in un minuto. Troppi errori ai tiri per un primo tempo tanto corso quanto privo di sostanza. Napoli così a piccoli passi raggiunge e sorpassa Biella con un tiro dal post basso di Black che gli vale il 12-11. Il primo quarto termina con i padroni di casa avanti 14-12. Due minuti per riassettare mente e schemi e così si parte per i secondi dieci minuti. Triplona a campo aperto per Berti subito dopo un errore al tiro di Montano alla quale gli fa eco dall'angolo Weaver.  Si prosegue a fasi alterne con Biella subito ad allungare il passo per poi subire il ritorno della Expert grazie al doppio errore al tiro del suo capitano Raspino. E allora coach Corbani richiama Berti per Hollis. Biella si accende con 7 punti consecutivi portandosi sul 29-24 grazie ad una tripla del mai domo Marco Laganà. I grandi assenti fino a questo punto della gara sono tutti i realizzatori a partire da Voskuil 1 punto per lui dopo diciassette minuti. La partita per Biella si riaccende dopo 5 punti consecutivi (tiro dalla corta e tripla dal vertice alto) del suo capitano Tommy Raspino che manda in visibilio il pubblico. Biella avanti 33-27 ad un minuto dalla sirena. L'esperienza di Brkic raccoglie 3 punti (2+1) portando il risultato a metà gara sul 35-30 per l'Angelico. Tutti a bere un tè caldo. Angelico, per ora, tutto sommato bene soprattutto sotto le temute plance dove ha retto il confronto con gli “experti” partenopei. Napoli un po' sottotono con idee confuse ed un Weaver limitato e ben marcato da Raspino.  Si torna in campo con l'Angelico che presenta Raspino, Hollis, Voskuil, Infate e Berti. Rispode la Expert con Bryan, Black, Brkic, Weaver e Malaventura. Proprio di Brkic i primi due punti seguiti dalla tripla dall'angolo dell'ex di turno Malaventura. Napoli impatta su 35 pari dopo poco più di um nimuto di gioco. Angelico risponde e sorpassa con due liberi di Berti. Poi la tripla liberatoria di Voskuil che realizza il suo primo tiro dalla distanza dopo ventidue minuti. Gran lavoro e canestro da sotto di Hollis e Biella risponde così alla Expert: 42-37.  Ed è proprio Voskuil che infila la sua seconda tripla in faccia ad Allegretti. Angelico vola su + 8. Doppio fischio arbitrale in un amen che porta sia Berti che Infante a tre falli costringendo coach Corbani a farli sedere in panchina. Sul fronte opposto Black sfonda su Raspino commettendo un fallo ingenuo permettendo all'Angelico di conquistare palla ed andare a realizzare una tripla importante con Laganà che vale il 48-39. Napoli accusa il colpo ed il solo Black, indomabile, tenta qualche sortita nella pitturata laniera grazie ai suoi compagni che creano poco gioco. Biella mantiene saldi i nervi e sulle ali dell'entusiasmo si permette anche il lusso di un alley oop sull'asse Voskuil- Lombardi. Terzo quarto archiviato sul punteggio di 57-47 per l'Angelico. Rintrano le squadre sul parquet con coach Cavina che impone ai suoi ragazzi la marcatura a uomo. Biella smarrisce il canestro mentre Napoli rientra in partita segnando con più precisione portandosi. -3 al trentaquattresimo minuto. La curva Barlera inneggia “Biella devi vincere” capendo il momento poco felice della squadra. Expert e Angelico in parità sul 63-63 a cinque minuti dalla sirena. La palla incomincia a scottare nelle mani. Infante dalla linea della carità infila due punti importanti per i rossoblu. Gli risponde Valentini infilando anche lui un due su due sul terzo fallo di Raspino. Biella in bonus e Napoli con tre falli. Ma Angelico è una squadra giovane e talentuosa e in un amen va avanti di cinque e in un altrettanto batter d'occhio viene risucchiata a un minuto e nove secondi: 72-71 Angelico. Sorpasso Expert a trenta secondi dalla fine con il solito Black. Croce e delizia per i quinto fallo proprio dello stesso Black che manda in lunetta Voskuil e finisce prima la sua partita. Angelico avanti di uno 74-73 quando mancano ormai poco meno di quattordici secondi. Time out Napoli con coach Cavina che spiega l'ultimo assalto. No va. Expert poco precisa e il contropiede di Biella colpisce chiudendo la partita 76-73. Giro d'onore più che meritato per i ragazzi di coach Corbani con Laganà che viene letteralmente alzato di peso e trasportato in curva. 

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