giovedì 16 giugno 2016

Da oggi fino a domenica ad Asti la sesta edizione del festival nazionale del Risotto

Si svolgerà ad Asti,  dal 16 al 19 giugno, la 6a edizione del FESTIVAL NAZIONALE DEL RISOTTO ITALIANO, ideato da EDOARDO RASPELLI e realizzato da una brigata di cuochi specializzati nel realizzare uno dei più amati, ma anche più complessi, piatti della grande cucina italiana. Nella centrale PIAZZA DE ANDRE’ , presenti numerosi stand di birra artigianale e di street food, ogni giorno verranno realizzati a rotazione risotti, tajarin e ricette a base di polenta, da questo menù complessivo:

- LA PANISSA VERCELLESE
 
- IL CASULOT DI RASPELLI, RISOTTO CON LA CASSOEULA

- RISOTTO MELAVERDE E SPEK MANTECATO AL GRANA PADANO

- RISOTTO SALSICCIA E MACCAGNO CON RIDUZIONE AL BARBERA

- RISOTTO CON GORGONZOLA, NOCI E PERE

- RISOTTO CON ZAFFERANO E MIDOLLO DI BUE

- RISOTTO ALLA CREMA DI ASPARAGI CON PUNTE ALLA PARMIGIANA



- RISOTTO ROGNOSO (PASTA DI SALAME) SFUMATO CON BIRRA AMBRATA E MANTECATO CON PIAN BRESS

- RISOTTO CON CREMA DI PORRI E TOMA BLU ELVO SFUMATO ALL’ERBALUCE

- RISOTTO AI FUNGHI PORCINI

- RISOTTO AL MOJITO CON GAMBERI COTTI NEL RUM

- RISOTTO ALLA FONDUTA VALDOSTANA

- RISOTTO ALLA BORRAGINE E SEIRASSO

- RISOTTO ALLE FRAGOLE E MENTA

- TAJARIN CON RAGU’ MONFERRINO

- TAJARIN CON SALSA DI POMODORO

- POLENTA CONCIA DI OROPA

- BOCCONCINI DI CINGHIALE CON POLENTA

- SALSICCIA UBRIACA CON POLENTA


Gli orari:

giovedì 16 e venerdì 17 dalle ore 18 alle 24

sabato 18 e domenica 19 dalle ore 10 alle ore 24

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martedì 14 giugno 2016

Le storie PN: teatro a Racconigi - Tavagnasco estate – Saluzzo e i vini – Bilancio

C’era una volta nel giardino del Re
Racconti brevi o lunghi che siano di un mondo da fiaba per appassionare i bimbi e per concedere anche alle loro famiglie un momento di relax magari in un bel parco come quello del Castello di Racconigi. Un successo di pubblico e di attenzioni quello decretato nella cittadina cuneese e che rilancia le dimore storiche come palcoscenico ideale per promuovere le arti sceniche. Recitazione e musica ben condite da attori provetti e presentate nella veste migliore fanno di queste performance dei momenti di grande intrattenimento culturale da non perdere assolutamente
Tavagnasco
Tavagnasco alle porte di Ivrea non è famosa solo per il raduno di primaverile dedicato alla grande musica ma diventa durante il periodo estivo un centro di incontro e di intrattenimento come ci ricorda il Sindaco Giovanni franchino
Degustazioni a Saluzzo
L’arte di degustare i vini, di saper toccare con mano i frutti della terra e di assaporarli è uno dei piaceri che merita di essere vissuto appieno, quando poi ti trovi a degustare i prodotti di un imprenditore come Pelissero allora il piacere è doppio
Bilancio civilistico
Giugno tempo di bilanci per le grandi aziende che traguardano il bilancio della passata stagione. Un momento di riflessione ma anche di confronto per programmare i prossimi appuntamenti così come ha fatto Novacoop a Vercelli
Domenica 12 giugno ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 13 giugno alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD,  martedì 14 giugno  alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 15 giugno alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 16 giugno  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 17 giugno alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 18 giugno alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 15.15 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE domenica 19 giugno ore 20.05 RETESETTE 


lunedì 13 giugno 2016

Superlativo Massone anche Reggio Emilia Ko (68 - 57). under 18 ancora vittorioso

foto Pallacanestro Biella

Superlativo Massone che si prende la squadra sulle spalle e la conduce fra le prime otto d’Italia, una vittoria quella contro Reggio Emilia non facile frutto di un attenzione e di una maturità quanto mai dimostrata sul parquet e del talento del giovane Massone, ormai pronto per il salto di categoria. La sua intelligenza in campo nel vedere e smistare pallone e i suoi fondamentali eseguiti con una grazia da ballerino più che da cestista fanno intravedere in lui la pietra migliare su cui costruire la Biella che tornerà in serie A1. La dimostrazione oggi quando ha di fatto tolto le castagne dal fuoco di una squadra che si era fatta battere nel terzo quarto dai lunghi reggiani. Un tiro dalla lunga e un assist al bacio hanno fatto allungare la squadra nel momento topico. Domani contro Venezia per il predominio nel girone ma comunque vada con i vari Marletta, Wheatle Mamuk questa è una signora squadra che porterà i suoi alfieri migliori a calcare i parquet di tutta Italia

Banca Sella Pallacanestro Biella- Grissin Bon Reggio Emilia  68-57
Parziali: 16-14, 33-26, 42-44.

Banca Sella Pallacanestro Biella: Pollone M. 0, Mamukelashvili 15, Bergamaschi 0, Sartore 0, Marletta 10, Gremmo 0, Di Micco 9, Lai n.e., Blair n.e., Ambrosetti 2, Massone 22, Wheatle 19. All.: F. Danna.

La sua battaglia, il mio dissenso

immagine tratta da informazioneconsapevole blogspot

Ci sono elementi che non possono essere taciuti e altri palesemente fuorvianti anche nello studio e nell’analisi di fatti storici. La decisione di una testata a tiratura nazionale di distribuire un volume così palesemente macchiato da atrocità bestiali come il Main Kampf di Adolf Hitler facendolo passare come comune analisi storica è di una follia estrema. Questo “giornale” fondato da Indro Montanelli, che non si poteva certo definire paladino della socialdemocrazia, mai sarebbe arrivato a tanto con il suo vecchio direttore. L’analisi storica facciamola fare a chi lo fa di professione, agli analisti, a coloro che hanno una preparazione chiara e precisa. Immesso sul mercato senza troppi controlli e pochi giorni dalla decisione del Senato di approvare un Ddl contro il negazionismo è uno schiaffo morale oltre che molto pericoloso. Hitler lo scrisse in carcere dopo il fallito Putsch di Monaco (1923) e aveva dentro di sé i prodromi della seconda guerra mondiale parlando di antisemitismo, di razza pura e di lotta al bolscevismo. Non mi interessa sapere dei diritti d’autore, peraltro di proprietà del Ministero delle finanze tedesco, so solo che quel libro  è costato 65 milioni di morti e una sofferenza unica in milioni di persone. Ha stravolto le nostre comunità e ha cambiato per sempre il nostro modo di agire. L’attenzione che si deve avere per la storia e per il suo studio imporrebbero una maggiore attenzione anche nelle scelte del materiale da divulgare e occorrerebbe magari una migliore preparazione scolastica. Così corre il rischio, di fatto, di diventare, oltre che un occasione persa, il megafono per il ritorno di vecchi proclami e di manifesti xenofobi pericolosissimi.

mercoledì 1 giugno 2016

Siam venuti fin qua per vedele segnale Weah


Si sa che la seconda squadra di Milan si creò per il tradimento di 44 consiglieri del Milan che costituirono l’inter nel 1908 e da allora, come amano ricordare i più incalliti, compreso il sottoscritto, tifosi è la seconda squadra di Milano. Ora con un soprasso dell’ultima ora i cinesi si impadroniscono della quota maggioritaria dell’Inter dell’indonesiano Thoir mettendo fuori gioco Moratti. Mentre Silvio, è li che preme per chiudere, con altri imprenditori con gli occhi a mandorla, per introitare un po’ di liquidità. Insomma prende sempre più corpo il deLby della scala. Da o mia bela Madunina che ti te domine de Milan si passerà alle hit di Wu Muchou, insomma probabilmente sarà la volta che le due squadre di Milano, pardon Pechino, avranno più tifosi della Juve. Quanto gli imprenditori cinesi vogliano puntare sul futsal made in Europe lo vedremo, io un po’ di nostalgia per la cara vecchia Europa la provo, ma non è detto che, se investono fior di quattrini, lo facciano per raccogliere risultati modesti. La cosa comica per noi tifosi sarà quello di adeguarsi sia negli inni: “siamo venuti fin qua per vedele segnale Weah” oppure sulla sponda intelista “Amala” dove in questo caso potrebbe però avere il doppio significato, che nel resto dell’avvicinamento al mondo pedatorio. Nell’epoca della globalità quindi i nostri prossimi idoli potrebbero avere nomi impronunciabili tipo Wu Segnà  o Li Plendo e già mi immagino in curva sud i tifosi pronti a ingozzarsi nell’Intervallo di Involtini primavera o di riso cantonese, insomma un altro mondo, il mondo antico scoperto da Marco Polo 

Briganti la serie Netflix che si ispira alla storia del Brigantaggio meridionale

Pietro Fumel  Le fiction storiche da sempre mi attirano e su Netflix mi sono lasciato trascinare a guardare quella dedicata al brigantaggio ...