martedì 30 dicembre 2014

l'Astense ha una stella in più: Heverton Reinaldi Pato




Chiusura dell’anno con il botto per la Libertas Astense che proprio nell’ultimo giorno del 2014 annuncia un grande colpo di mercato. Approda infatti alla corte di mister Lotta un brasiliano d’eccezione, Heverton Reinaldi Pato classe 1987,  attualmente in forza al Bethune Futsal nella serie A francese. Si tratta di una vecchia conoscenza del futsal italiano che in passato aveva militato anche nel Carmagnola protagonista della promozione dalla serie B della squadra torinese nell’anno 2012/2013 con una grande vena realizzativa. L’universale brasiliano sarà in forza fino alla fine della stagione con la maglia griffata Kappa e Simply Market dell’Astense e porterà in dote qualità ed esperienza rafforzando l’organico astigiano. Con ogni probabilità, si è in attesa del transfert da parte della Federazione, debutterà già in occasione della prima partita ufficiale, la prima del girone di ritorno, in programma sabato 10 gennaio contro l’Aosta. Per i tifosi dell’Astense un regalo importante da parte della società per raggiungere una salvezza tranquilla nella serie A2 e per richiamare un pubblico numeroso e appassionato sulle tribune del Palasanquirico nelle prossime gare interne. 

domenica 28 dicembre 2014

Biella si sbarazza di Napoli (88 - 61) partita senza storia - basketinside



Biella si sbarazza di Napoli il punteggio dice inequivocabilmente che il divario tra i due quintetti era troppo elevato, ma Napoli non ha mollato ha saputo mettere sul campo energia e volontà. A fine gara uno sconsolato Galvani non ha voluto commentare a situazione societaria ma il fatto di essersi allenato con dieci contati di cui uno era il suo vice allenatore la dice lunga su un basket che avrebbe bisogno di regole certe. I problemi finanziari di alcune squadre è evidente che condizionano questo campionato, e lo specchio ne è la formazione che Napoli mette in campo per questa difficile trasferta a Biella senza americani. Galvani è costretto a fare di necessità virtù mettendo nello starting five Ganeto, Allegretti, Sabbattino, Brkic e Traini  a cui Biella risponde con Voskuil, Laquintana, Bj Raymond, De Vico e Chillo. La prima palla è di Napoli ma per due buoni minuti la palla non ne vuole sapere di entrare, attacchi poco concreti e difese registrate. Lo score si nobilita con Matteo Chillo che in entrata mette i primi due punti. Biella ha più rotazioni e scelte Napoli no, si deve aggrappare al solito Brkic da tre per rimanere in partita. Poi quando si  sveglia Raymond son dolori, Il vantaggio comincia a dilatarsi 7 e poi dieci. Biella comincia ad aver fretta di chiudere sbaglia tre triple consecutive e Napoli con pazienza ricuce fino al meno sette e alla prima sirena si finisce con Biella avanti per 23 a 16. Non cambia il copione all’inizio del secondo quarto. Biella troppo molle al tiro permette a Brkic già in doppia cifra di avvicinare i partenopei sul meno tre, ma ci pensa Infante con una tripla a ricacciare indietro i ragazzi di Galvani. A questo punto pur fallosi i biellesi hanno il merito di mettere pressione ai tiri di Napoli, diversi e sbagliati, mentre in attacco Raymond non ne sbaglia più uno. Il vantaggio comincia a oscillare su cifre importarti, dieci, quindici punti e alla sirena lunga il tabellone recita Biella 46 e Napoli 30. Troppo il divario a questo punto. Si rientra ed è il buon Alan che si scatena con due bombe consecutive che danno un parziale di otto a zero per Biella. Il vantaggio torna a sfiorare il più ventiquattro. Galvani chiama il time out e sveglia la sua squadra ma ormai la frittata è fatta. Biella conduce le danze e poi allenta un po’ la presa nel finale del quarto con un mini parziale di sette a zero compresa la tripla di Malaventura vince il terzo parziale. Ma è un fuoco di paglia ancora Voskuil immarcabile nell’ultimo quarto allunga ancora, Laquintana detta il ritmo e anche Chillo va in doppia cifra. Alla fine il tabellone recita 88 a 61 un punteggio severo per Napoli ma un toccasana per Biella che si sblocca in questo dicembre e si rimette in carreggiata. Ora si veleggia verso Veroli per un successo in trasferta che manca da ottobre 
Corbani: “Sono molto soddisfatto per la vittoria, queste sono partite che percepisci  di non poter perdere e che devi vincere ma poi non è così semplice, gli avversari hanno giocato con grande energia. Noi siamo stati favoriti dal fatto che si sono presentati senza americani. Un pensiero va ai ragazzi di Napoli, in molti casi si tratta di persone che conosciamo bene e ci dispiace della loro difficoltà, per questi ragazzi il basket è un lavoro. Biella è in crescita dobbiamo ancora migliorare, questo lo sappiano, e dobbiamo continuare su questa strada. A Veroli sarebbe importantissimo fare due punti “

Angelico Biella – Napoli 88-61 (23- 16; 46 – 30; 64 – 49)
Angelico  Chillo 10 ( 5/7), Laquintana 16 (7/8,0/4), infante 5 (1/1, 1/3), Lombardi 6(2/3 , Berti 0, Raymond 24 (4/5, 5/9), Voskuil 23 (2/2 6/14), De  Vico 2 (1/2 0/3), Danna 0, Marzaioli 2 (1/2). All. Corbani Napoli Malaventura 12 (2/5, 1/ 4), Perrella n.e., Allegretti 13 (2/5 2/4), Sabbatino 4 (2/7), Traballesi n.e., Esposito n.e., Testa n.e., Ganeto 9 (3/7 0/3), Traini 5 (1/2 1/5),Brkic 18 (6/8 1/4 ). All. Galvani Tiri Liberi  B. 6/7 N. 14/17 Rimb B.34 N.31 Assist B. 22 N.4


Pagelle
Angelico Biella
Chillo voto 7,5 una partita di grande sostanza da parte del lungo biellese finalmente all’altezza della sua fama, è lui ad aprire le danze nella partita segnando da sotto. Va in doppia ed è decisivo sia a rimbalzo che negli assist.
Laquintana voto 8 ormai non è più una novità il play biellese gode sempre di più della fiducia di Corbani e sforna una prestazione come da copione, condita di tiri belli a palombella, una sorta di marchio di fabbrica, conduce il gioco e incide a rimbalzo, il migliore della sua squadra
Infante voto 7 ha il merito di ricacciare indietro Napoli che si era pericolosamente avvicinata con una tripla d’impegno, la chioccia svolge come sempre il suo ruolo
Lombardi voto 7,5 non reattivo come al solito ma anche l’intensità del gioco espressa da Napoli non richiede molta partecipazione, ma quando si libra in volo è uno spettacolo  
Berti voto 6,5 ancora pochi i minuti a disposizione ma dimostra come sempre grande professionalità e capacità di lettura delle azioni come pochi. Sicurezza
Raymond voto 7,5 quando si accende diventa immarcabile  nel secondo e terzo quarto da tre da sotto non conosce rivali  
Voskuil voto 7 molto nervoso all’inizio non incide, e si becca pure un tecnico per proteste, poi dopo l’intervallo lungo cambia completamente visione diventando come suo solito un cecchino
De  Vico voto 6 molte palle sporche non ha la cattiveria delle ultime partite pausa di riflessione
Marzaioli voto 6,5 il giovane Marzaioli ha i suoi spazi e cerca di sfruttarli da par suo, la grinta e la frenesia però da sole non bastano segna un bel canestro in entrata, risorsa per il futuro
Napoli
Malaventura voto 7 l’ex è quello che sa leggere meglio la partita con Brkic l’unico che tira la carretta e che crede fino in fondo nel gioco di squadra, purtroppo predica nel deserto
Allegretti voto 6 va in doppia cifra ma in realtà sparisce spesso e volentieri dal gioco non lotta come il fisico imporrebbe
Sabbatino voto 5,5 le sue percentuali al tiro non  sono eccelse eppure è volenteroso ma non basta e si becca molti rimbrotti dai suoi compagni di squadra
Ganeto voto 6 lotta e sbuffa e ci tiene a fare bene, 8 rimbalzi catturati e percentuali al tiro forse da rivedere ma comunque ci tiene ed è già qualcosa
Traini voto 5 il play è spaesato molte le palle perse e non incide, manca forse di personalità

Brkic voto 7,5 il migliore di Napoli al tiro è una sicurezza e anche a rimbalzo se dovesse andare via da Napoli fossi nell’Angelico lo opzionerei 

giovedì 18 dicembre 2014

Natale a Palazzo Gromo Losa



Sabato 20 dicembre saranno presentate le sale espositive di Palazzo Gromo Losa. Nell’occasione sarà inaugurato il “Gran Presepe” a cura dell’Associazione “Storie di Piazza”. Questi spazi, per un totale di oltre 450 metri quadri tra sale espositive e locali accessori, saranno attrezzati con le ultime tecnologie, per poter ospitare eventi e manifestazioni culturali di alto livello. Il tutto è stato ricavato nel piano cantinato del Palazzo, dopo un lungo e attento restauro. È il compimento del restauro del complesso di Palazzo Gromo Losa, inaugurato nel 2012 in occasione dei vent’anni della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. La Fondazione ha annunciato di voler realizzare già dal 2015 mostre ed eventi di portata nazionale nei nuovi ambienti, in collaborazione con le istituzioni e gli enti del territorio. Già da sabato sarà possibile visitare il “Gran presepe”, fino a mercoledì 24 dicembre con orario 16-19. Lunedì 22 alle 14,30 spettacolo per le scuole “La magia del presepe di carta”. Ultimo appuntamento il 24 dicembre alle 17, con una rappresentazione natalizia aperta a tutti, con distribuzione di vin brulè  a cura degli Gruppo Alpini del Piazzo. Gli eventi naturalmente sono gratuiti 

Le storie di PN: Agriturismo e prodotti a chilometri zero – Alpini e Onu – Premiazione scuole con Novacoop a Novara – Artista Franca Reivella alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella


Atl e Coldiretti insieme per promuovere la Granda
La provincia Granda ha un patrimonio naturale che la rende appetibile per attività di outdoor e per chi ama il turismo in tutte le sue forme. Per renderlo maggiormente appetibile e gustoso  l’Azienda Turistica Locale e Coldiretti Cuneo hanno deciso di unire le proprie forze e le proprie risorse. L’impegno è stato presentato all’agriturismo l’Agrifoglio di Limone Piemonte. L’incontro si è concluso con la firma di una convenzione tra Atl e Coldiretti. Una collaborazione sulle attività, le iniziative e le esperienze all’aperto condite con la capacità di mettere a disposizione quelli che sono i frutti della terra della Granda. Tutto questo con lo scopo di rendere questo angolo di Piemonte ancora più attrattivo.



Cooperazione tra Staff College Onu e gli Alpini
La cooperazione nell’addestramento operativo e nella formazione avanzata tra lo Staff College delle Nazioni Unite e la Brigata Alpina Taurinense è stata rafforzata con la convezione firmata dal Direttore Jafar Javan e dal comandante generale Massimo Panizzi. A Torino si formeranno quindi i funzionari destinati alle missioni nel mondo


Premiazione Nova Coop a Novara: Coop per la scuola
Dare un sostegno all’attività scolastica premiandole con premi che permettano una migliore didattica questo lo spirito che anima da sempre le attività di Nova coop sul territorio. La partecipazione della famiglie e dei tanti soci hanno reso così possibile fornire dei supporti a sostegno dell’istruzione. A Novara presso l’ Istituto Maria Ausiliatrice una prima consegna.

Le opere di Franca Reivella alla Fondazione Cassa di Risparmio
Continua l’attività culturale della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che aumenta la sua disponibilità culturale nei confronti dei biellesi e anche dei numerosi amanti del mondo dell’arte, questa volta l’occasione è data dalle opere di Franca Reivella che rivive nello spazio espositivo di Via Garibaldi.  La mostra è infatti l’occasione per presentare al pubblico la donazione, da parte della famiglia, di 24 opere della raffinata pittrice. All’affollata cerimonia di inaugurazione delle mostra la famiglia ha tratteggiato il percorso umano e culturale di una vera e propria artista. Il tutto è stato immortalato da quel filmaker e acchiappasogni come è stato definito Michele Burgay che ha realizzato un ritratto intenso e appassionato di un artista che ha saputo vivere attraverso le proprie opere.

Auguri
Gli auguri di Natale e di Buone Feste da parte di alcuni dei protagonisti che abbiamo intervistato per voi in queste ultime settimane un modo come un altro per dirvi che siamo vicini sempre a voi


Passaggi televisivi: Sabato 20 dicembre ore 19,30 GRP1 Domenica 21 dicembre alle ore 19,30 su GRP1  Lunedì 22 dicembre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, alle ore 23,30 su TELECUPOLE martedì 23 dicembre alle ore 1,30 su TELECUPOLE alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 24 dicembre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 25 dicembre alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 26 dicembre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 27 dicembre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 28 dicembre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA

mercoledì 17 dicembre 2014

Astense un anno irripetibile e denso di soddisfazioni, sabato con Lecco l'ultima al Palasanquirico



E la vigilia di Natale per quanto riguarda il calcio a 5, l’Astense si concede il lusso di salutare il proprio pubblico prima di uno stop festivo non troppo lungo, alla ripresa inizia il girone di ritorno con una partita importante contro l’Aosta. Sabato prossimo il campionato mette contro il Lecco, una squadra dura coriacea che però sabato ha perso in casa contro il Carmagnola la vera sorpresa delle ultime settimane capace di mettere al tappeto Montesilvano, Cagliari e Lecco appunto. Doveroso a questo punto un commento sulla prima parte della stagione astigiana. Una stagione a due volti con un primo mese bruttissimo condito dalla sfortuna e da sconfitte frutto del noviziato e poi con una ripresa importante e che ha posto le basi per un campionato più consono alle proprie possibilità. Il Palasanquirico è stato, debutto contro l’Arzignano a parte, il vero fortino della squadra di maschio e compagni, partite belle tirate fino all’ultimo, e qualche volta anche emozionanti. Merito di un amalgama e di una grinta messa in campo decisamente importante. Due le battute a vuoto ma maturate su campi impossibili, per la qualità degli avversari, a Pesaro e a Cagliari. Un unico rammarico la sconfitta a Forlì dopo essere stati in vantaggio di due reti e dopo aver sprecato – colpa anche dei legni – qualche occasione che sarebbe stata decisiva. Ora l’ultima partita dell’andata, la squadra si aspetta calore e tifo alla partita di sabato prossimo per un team che, vale la pena ricordarlo, due anni fa militava in serie C e gente come Maschio e Tropiano è passata dai campetti di periferia ai parquet della serie A. il 2014 è stato un anno per certi versi irripetibile e come recita un vecchio adagio bisogna sempre ricordare le proprie origini per programmare un roseo futuro, un futuro targato astense  

domenica 14 dicembre 2014

Le storie di PN: Sciare nel Cuneese – FILA – BIP – Panettone e Polesani


Tempo di neve e di rilassarsi sulle piste del Cuneese con le proposte dell’ATL
Si è svolta nella splendida cornice del Centro Congressi Sant'Agostino di Palazzo Righini a Fossano, la conferenza di presentazione della Stagione Sciistica 2014-2015 a cura dell'Azienda Turistica Locale del Cuneese. L’evento ha rappresentato l’occasione per presentare l’imminente stagione invernale degli impianti sciistici cuneesi e le principali novità proposte dai diversi impianti e comprensori. Durante la serata è stata presentata l'importante partnership tra l'A.T.L del Cuneese e l'atleta Marta Bassino; l’Azienda Turistica Locale del Cuneese ha deciso di legare il proprio nome alla giovane sciatrice di Borgo San Dalmazzo per la stagione agonistica 2014/15.

Un marchio d’autore
Fila: storia di un’azienda centenaria esempio di grande imprenditorialità proiettata verso il futuro preservando il patrimonio culturale italiano vista attraverso le fotografie. Da Bjorn Borg ad Adriano Panatta, nel tennis, e da Stenmark a Tomba, nel mondo della montagna: così si è iniziato il lungo tragitto storico di un marchio vincente. Dalle calzature all’abbigliamento e non solo. Raccontati anche i recenti eventi che hanno coinvolto la Fondazione. Tutto descritto da immagini emozionanti per una storia che ha avuto un suo stile

Bip si parte
Il Biglietto Integrato Piemonte BIP permette di accedere a qualsiasi mezzo pubblico, appositamente attrezzato, in qualunque zona del territorio regionale: dal servizio ferroviario al trasporto su gomma urbano ed extraurbano, dal Bike e Car Sharing al trasporto in metropolitana. Vi spieghiamo come.

Panettone Zebrato
Il panettone zebrato una lecornia di Natale prodotta nel nostro Piemonte, un occasione per conoscere una produzione nuova innovativa e perché no gustosa

Polesani in Piemonte
Con il Circolo polesani di Nichelino andiamo alla scoperta di un gruppo di amici che si ritrovano per proporre iniziative e stare insieme

Passaggi televisivi: Sabato 13 dicembre ore 19,30 GRP1 Domenica 14 dicembre alle ore 19,30 su GRP1  Lunedì 15 dicembre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, alle ore 23,30 su TELECUPOLE martedì 16 dicembre alle ore 1,30 su TELECUPOLE alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 17 dicembre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 18 dicembre alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 19 dicembre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 20 dicembre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 21 dicembre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA





Biella con il cuore e con la grinta ribalta Trapani

 

Alla fine vince Biella di poco ma una partita in cui ha meritato perché ci ha creduto fino alla fine quattro i punti di vantaggio ma un grande cuore sospinto dai propri tifosi ha messo a referto e in casella una vittoria che fa morale oltre che classifica. Partita tosta quella che aspetta Biella con Trapani, presente anche una discreta rappresentativa di tifosi siciliani appostati dietro la panchina di Lino Lardo. Biella inizia con Laquintana, Bj Raymond, Voskuil, Infante e Lombardi, mentre Lardo  risponde con Renzi, Ferrero, Bray, Meini e Baldassarre. E’ la giornata del Teddy Bear Toss che si materializza dopo 41 secondi al canestro di Lombardi il Forum è così invaso dai pelouche, per un time out necessario di un paio di minuti per liberare il parquet da centinaia di pelosetti animaletti. Alla ripresa del gioco Renzi schiaccia e si becca una salva di fischi, il suo addio tormentato non è passato inosservato. E’ un gioco veloce quello del primo quarto. Più reattiva Trapani e anche più precisa al tiro. Renzi punisce da sotto i tabelloni ma è Legion la vera sorpresa si presenta con un due su due da tre e otto punti complessivi che valgono il più sei al primo intervallo. Lombardi e Voskuil le uniche due note positive per Biella. Alla ripresa l’Angelico è più determinata Lombardi è immarcabile alla fine del quarto ha messo già a referto 19 punti, mette tre triple consecutive che permettono a Biella di mettere il naso avanti. Trapani è più robusta sotto canestro e poi ha le sue bocche da fuoco che sono precisissime questa sera all’intervallo lungo i punti di vantaggio sono ancora sei per Trapani. E nel terzo che si accendono gli animi Biella non riesce a rientrare Baldasarre la mette da tre e ricaccia indietro i biellesi, gli arbitri cominciano a fischiare con continuità e Corbani si prende un tecnico per proteste, dopo una presunta stoppata Laquintana prende pure lui il tecnico. Biella si ritrova in un amen sotto di quindici. Voskuil esce e magicamente e con pazienza Biella si riporta sotto all’ultima sirena solo di sette. I nervi dominano negli ultimi minuti. Biella è più calma sorpassa Trapani grazie a Raymond e a Berti e gestisce, anche se con qualche apprensione il finale. Il punteggio dice più quattro solo alla fine ma bsta per mandare in visibilio il pubblico e domani alle 9 si parte per Le Mans



 Coach Lardo
Prima di tutto un ricordo di Gabriele Fioretti con cui ho condiviso la passione per il basket, persona di grande spessore. La mia squadra ha giocato bene per 25 minuti poi l’uscita di Voskuil ha scombussolato i piani. Siamo stati bravi a limitare Biella e poi nel finale ha prevalso la loro maggiore capacità di gestire i possessi, Peccato perché dopo due vittorie consecutive in casa sarebbe stati bello portare a casa una vittoria da Biella, ma non ho nulla da recriminare ai miei. Legion ha avuto un impatto positivo purtroppo ho dovuto toglierlo perché aveva commesso due falli in rapida successione e quindi volevo preservarlo

Coach Corbani
Una partita interessante e anche bella e divertente per il pubblico e poi i ragazzi hanno tirato fuori tutte le energie nervose, sono molto contento in una partita in cui Alan ha faticato abbiamo trovato il modo di ribaltarla con altri giocatori importanti: Marzaioli, Chillo, De vico e Marzaioli, non dimentico Laquintana la vittoria dei ragazzi giovani, nel finale abbiamo ritrovato Bj Raymond sono molto contento. Resettiamo subito e domani mattina alle nove partiamo per Le Mans noi abbiamo nella testa di provarci


Biella – Trapani  95 - 91 (20 – 26; 42 – 48; 68 - 75)
Biella: Chillo 6, Laquintana 20, Infante 2, Lombardi 19, Berti 7, Raymond 24, Pollone n.e., Voskuil 6, De Vico 7, Danna n.e., Marzaioli 4. All. Corbani
Trapani: Renzi 19, Meini 0, De Vincenzo n.e., Baldassarre 20, Bossi 3, Urbani n.e., Bray 14, Ferrero 3, Conti 2, Legion 30. All. Lardo 

giovedì 11 dicembre 2014

Celentano: il super molleggiato che adora il futsal made in Asti


Il cognome è di quelli impegnativi che non ammettono discussioni, la qualità del gioco espresso è di qualità, la doppietta realizzata contro Montesilvano oltre a portare la vittoria di prestigio ha dato grande fiducia al gruppo dopo lo scivolone inaspettato di Forlì Ora la trasferta impegnativa di Cagliari terza forza del campionato e avversario ostico sulla strada di Maschio e compagni. Un inizio stentato quello della squadra ma poi a mano a mano con il segreto della “piramide” il gruppo è uscito e ora si gode una posizione di classifica se non tranquilla almeno serena. Celentano è stato il colpo di mercato estivo dell’Astense e ha realizzato il primo goal stagionale contro l’Aosta. Chiedergli quale si astato il percorso della squadra è quasi naturale
(..) Siamo sempre la stessa squadra, solo che inizialmente avevamo tante assenze e molti di noi facevano la serie A2 per la prima volta, ora stiamo migliorando piano piano, e in casa stiamo facendo benissimo
Due reti contro Montesilvano quali le emozioni ? (..) È sempre bello segnare soprattutto contro il Montesilvano, ma la cosa più importante è che abbiamo giocato bene e sofferto come una vera squadra, se vinciamo può segnare, chiunque e siamo felici lo stesso. Poi ho un conto aperto con Roby Fazio per chi segna di più , aveva fatto 2 gol (stupendi) non potevo rimanere indietro. Montesilvano è  un ottima squadra difendevano a uomo, noi siamo stati intelligenti a segnare subito e a mantenere il vantaggio, poi siamo calati un po’ e loro sono venuti fuori, ma abbiamo sofferto da vera squadra.


Che partita sarà contro il Cagliari ? :  (..) Sarà la partita più dura , molte assenze , ma nonostante questo andremo li con l’obbiettivo di fare punti, anche se sappiamo che sarà difficile, rispettando l’avversario senza avere paura.
L’obiettivo di Celentano ? Io penso a fare bene con l’Astense, poi quel che viene viene, ora la cosa più importante è salvarsi e farlo il più presto possibile. Siamo una bella squadra, tutta di Asti (tranne Edu e Fisco) poche squadre possono vantare una così massiccia presenza di giocatori locali, è vincere è ancora più bello cosi.

Già vincere o perdere l’unica cosa che non sa fare l’Astense è la divisione della posta unica squadra non ancora capace a pareggiare, sarà ancora così anche a Cagliari. Fischio d’inizio sabato pomeriggio .

martedì 9 dicembre 2014

Le storie di PN: Edt e la guida dei cento - Bip Card - Nova coop e Casa Oz - Teatro in famiglia



EDT e le Guide dei Cento

EDT nasce a Torino come casa editrice specializzata in musica ed è oggi impegnata in aree editoriali distinte: musica, viaggi ragazzi e ora anche food. Infatti ha dato alle stampe e presentato la guida dei cento, i migliori ristoranti top e pop piemontesi e lombardi. Una guida imperdibile alle soglie dell’expo che ha scelto il cibo come tema dominante di questa edizione. A fare gli onori di casa quella cintura nera di amante delle piole di Luca Iaccarino

 

Tutto in una BIP Card
Dal 1° dicembre è cambiato il sistema dei trasporti,  niente più carta per gli utenti Formula. Grazie alla BIP Card è infatti possibile caricare  gli abbonamenti integrati settimanali – mensili – annuali per il Trasporto Pubblico Locale piemontese su questa pratica e semplice card.  Il progetto BIP Card è stato presentato in tutte le sue funzionalità a Torino Porta Susa per l’occasione gli organizzatori hanno approntato un vero e proprio percorso corredato di tutti i mezzi a disposizione. E ‘ stata l’occasione per testare i molteplici servizi per una regione e un territorio decisamente Smart e per venire incontro a tutte le esigenze dei viaggiatori 



Nova Coop e Casa OZ
L’occasione è di quelle importanti il sostegno a favore di associazioni che operano sul territorio, lo scenario è quello del centro commerciale di Collegno , Casa Oz ormai è un binomio inscindibile con Nova Coop e Procter & Gamble. Dalla parte di chi ha bisogno

Fondazione Cassa di risparmio di Biella e il Teatro per le Famiglie

Promuovere la cultura del teatro attraverso la presentazione e realizzazione di una serie di spettacoli gratuiti rivolti ai giovani e alle loro famiglie. Un modo per aiutare i nuclei famigliari a passare un pomeriggio insieme cibandosi con una cultura forse antica ma sempre accattivante come la rappresentazione su un palco. La Fondazione Cassa di Risparmio di biella propone con il Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte una serie ei eventi assolutamente imperdibili fino al 22 marzo 2015


Sabato 6 dicembre ore 19,30 GRP1 Domenica 7 dicembre alle ore 19,30 su GRP1  Lunedì 8 dicembre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, alle ore 23,30 su TELECUPOLE martedì 9 dicembre alle ore 1,30 su TELECUPOLE alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 10 dicembre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 11 dicembre alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 12 dicembre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 13 dicembre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 14 dicembre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA



sabato 6 dicembre 2014

Le pagelle: il sombrero di Fazio è da cineteca del futsal



Tropiano voto 8,5 incolpevole sulle reti prese, il suo "c’è anche il portiere ", risuona spesso e volentieri al Palasanquirico, sforna una prestazione monstre nel secondo tempo quando deve arginare gli attaccanti del Montesilvano.

Cannella Rombo di tuono, voto 8 le sue accelerazioni sulla fascia sono ormai proverbiali, la sua rete di giustezza è da cineteca, litiga ancora un po’ con i pali ma è una sicurezza in campo

Edu voto 8 viaggia in cabina di regia con il suo solito piglio sicuro e mai banale, smista palloni, sradica opportunità e sa gestire la palla come nessuno, ammonito salterà la trasferta di Cagliari ma tornerà alla bisogna per l’ultimo impegno casalingo contro il Lecco che chiude il girone d’andata

Maschio voto 7,5 il capitano non incide come suo solito, ma corre per due e sa dare il giusto ritmo e fiato  alla squadra, elegante e pragmatico

Celentano voto 8,5 il suo siluro a inizia partita apre i giochi, la sua esecuzione dal tiro libero la chiude, il resto della partita è tutto un grande impegno e voglia di far vedere che ha in se i geni del calcio a 5 insostituibile

Fazio voto 9 il migliore dei suoi, il sombrero al difensore del Montesilvano che vale la seconda rete è da cineteca del futsal, la rete del momentaneo 4 a 2 ha il merito di spezzare gli attacchi del Montesilvano per un po’. Una vera e propria furia agonistica in campo, il jolly dell’astense

Fiscante voto 7,5 non incide nel risultato come nelle ultime partite ma è sempre nel vivo dell’azione, la sua esperienza è comunque utile per portare a casa il risultato

Garbin voto 7 non è ancora al massimo ma sta recuperando la giusta tensione e la forma migliore lo aspettiamo ai prossimi incontri, forza Garbo




Montesilvano voto collettivo alla squadra 7,5 dimessa nel primo tempo in cui lascia all’Astense la gestione della palla, diventa reattiva nel secondo tempo quando stringe d’assedio la porta di Tropiano. Molto fallosa sia nel primo che nel secondo tempo concede ai padroni di casa tre tiri liberi, due parati e uno no che diventa però decisivo nell’autonomia della partita.  

Astense la vittoria del carattere. Sconfitto Montesilvano 5 a 4


Una delle migliori partite viste al Palasanquirico uno scontro che non fa invidia a un match da serie A per la qualità, la caparbietà e l’intensità del gioco del futsal. L’ha vinta la squadra che ha cercato di più la vittoria, anche gli altri non sono stati da meno. La grinta e la concentrazione durante il riscaldamento pre partita la dicono tutta sulla voglia che i ragazzi di Lotta hanno di questa partita. In un post della sera precedente proprio Celentano agognava tornare presto in campo. Forlì è solo un lontano ricordo. Ma gli avversari di oggi hanno blasone e qualità non sarà facile. Eppure i ragazzi partono forte aggrediscono e mettono l’avversario all’angolo, giocano d’anticipo e questo costringe a molti falli l’avversario. Su uno di questi Celentano spara un missile terra aria e costringe il portiere avversario a raccogliere la palla in rete già dopo due minuti. E’ il prologo di una partita intensa. Fazio è immenso, sombrero sulla testa di un avversario e palla imparabile. Il due a zero è meritato, l’avversario trema e commette il sesto fallo. Edu dal dischetto prende una rincorsa forse troppo lunga il portiere intercetta e il divario non si allunga, anzi si dimezza poco dopo, un tiro incoccia sulla gamba di Fazio che mette alle spalle dell’incolpevole e poco impegnato, fino a quel momento, Tropiano. Ma l’Astense è una furia Cannella è incontenibile con un coast to coast regala la terza perla. Qualche tiro dalla lunga di Dodò è ben contenuto da Tropiano. 


Nel secondo tempo altra musica, l’intensità del match sale, i contrasti pure e cominciano anche le prime ammonizioni, una per Edu sarà fatale per la prossima trasferta isolana, Tropiano si mette il vestito delle grandi occasioni e diventa imbattibile, è dappertutto, la porta per gli attaccanti abruzzesi è stregata. Ma a forza di batti e ribatti riescono a riaprire la partita a 5 minuti dalla fine. Nemmeno il tempo di rifiatare e Fazio, da par suo, si smarca e mette sempre due sigilli di vantaggio. I falli fioccano di nuovo e c’è ancora un tiro libero. Questa volta per la doppietta personale c’è Celentano per una rete che risulterà decisiva. Dodò e compagni per l’assalto finale non lasciano nulla di intentato l’ultima rete arriva a 36 secondi dalla fine.  5 a 4 alla fine recita il tabellino, partita dura e coinvolgente, una vittoria che vale più dei tre punti conquistati 12 punti settimo, forse sesto posto in classifica, alzi la mano chi un mese fa pensava a una classifica del genere. La vittoria del gruppo, della costanza, e dell’impegno e forse diciamo anche noi …. Della Piramide

venerdì 5 dicembre 2014

Festival della Polenta a Biella Fiere dal 6 all' 8 di dicembre



il 6, 7 e 8 dicembre nel Salone delle Feste di Biella Fiere, a Gaglianico (BI), si svolge la più importante e ricca rassegna nazionale della polenta nelle numerose varianti di montagna, arricchita dalla degustazione dei grandi formaggi e dei grandi vini dell'Alto Piemonte e decorata dai canti dei cori alpini.  La formula dell'evento è la stessa del recente Festival Nazionale del Risotto Italiano a cui sono accorsi da Piemonte e Lombardia  migliaia di amanti del buon cibo di tradizione.


L'importante rassegna celebra innanzitutto la "regina" delle polente alpine: la polenta concia nella variante più nota, quella biellese con toma e burro d'alpeggio. Al Festival a prepararla su fuoco di legna saranno i più rigorosi e noti interpreti del piatto amatissimo dalle genti di montagna: i cuochi della Pro Loco di Campra di Graglia e I marghè delle Salvineproduttori diretti di formaggio e burro in quella Valle Elvo che ha visto di recente riconosciuta come presidio Slow Food la produzione di burro della Trappa.  Numerosi gli altri piatti della tradizione che sarà possibile degustare, tra cui: polenta e salsiccetta con cipolla stufata e riduzione di Coste della Sesia, polenta con spezzatino brasato in Bramaterra, polenta pasticciata con ragù di carne e crema di gorgonzola, polenta con spezzatino e funghi, polenta e tapulone, polenta e paletta e formaggi d'alpeggio, polenta e cotechino con lenticchie; nell'area del dolce: zabaione con paste d'melia e crepes dolci di mais farcite con crema di nocciole e marmellate artigianali. 



Gli orari: il sabato dalle 19 alle 23;  domenica e festivi dalle 11 alle 15 e dalle 19 alle 23.  



L'ingresso è libero.

martedì 2 dicembre 2014

Dalla Romagna verso il Palasanquirico: una partita importante


Romagna infausta per l’Astense, purtroppo non è più una novità anche l’anno scorso contro Imola si pagò dazio, un 3 a 2 che grida ancora vendetta, maturato nel finale dopo diverse occasioni fallite e ora lo stesso beffardo destino. Una partita che si poteva vincere, che gli dei del calcio a 5 avevamo messo nella giusta direzione, salvo poi negare la sentenza definitiva. con quattro legni che salvavano i romagnoli dalla preventiva capitolazione. Come dice un vecchio adagio del calcio e dello sport,  goal sbagliato gol subito, e puntuale in pochi minuti la partita addirittura si ribalta. Da 2 a 0 a 2 a 4 il passo è breve. Il black out è impietoso, si perde ovviamente un po’ di fiducia. Il rientro negli spogliatoi è rinfrancante anche per via di un tiro libero parato che poteva sancire un passivo ben più pesante. La ripresa è un predominio a volte intenso a volte sterile davanti alla porta avversaria. I romagnoli si difendono con le unghie e con i denti, il capitano accende la torcida Astense, si arriva a un incollatur,  ma non va. Destino beffardo cinico e baro verrebbe da dire, si deve deglutire il boccone amaro, ricaricare le batterie per una vittoria possibile a portata di mano che avrebbe potuto dare sicurezza e una classifica quasi da zone alte. Pazienza, è destino che in questa stagione si debba lottare fino alla fine. Sabato arrivano i campioni abruzzesi che sono incappati nella sconfitta interna contro il Carmagnola, sarà un'altra battaglia, un'altra lotta fino alla fin,  rientrano però sia Cannella che Celentano e con la forma migliore degli altri interpreti dell’Astense potremo giocarcela fino alla fine, così com’è nel nostro DNA. Per fare questo però abbiamo bisogno dei nostri amici, del nostro pubblico e della nostra gente: insieme di può

domenica 30 novembre 2014

Le storie di PN: Bee a Villanova – Premio Biella i vincitori – Booking Piemonte – Amici Ospedale

  

Bee pensieri parole e formaggi a Villanova Mondovì
Bee pensieri parole e formaggi questo il titolo accattivante di una serie di eventi legati  al mondo dell’enogastronomia che si sono tenuti a Villanova di Mondovì, la provincia granda da sempre ci regala momenti di incontro tra i prodotti genuini della terra e l’antropologia umana. Uomini che usano il cibo quale momento di scambio di cultura. Frutti della terra come modelli per allargare le proprie conoscenze e un libro dal titolo inquietante come odio cucinare dello chef Milone acquisisce un valore enorme e rappresenta un punto di partenza per una retrospettiva sull’arte culinaria

13° edizione del Premio Biella Letteratura e industria
Tredicesima edizione del Premio Biella Letteratura Industria, quello che ormai è un collaudato marchio di fabbrica che conferisce al mondo della cultura piemontese lustro prendendo spunto dal mondo produttivo come luogo in cui si condensano saperi e professionalità. Nell’aula magna di Città studi si è quindi tenuta la cerimonia di premiazione di fronte a una folta platea composta anche da studenti delle scuole superiori. Una tradizione di cui è fiero il presidente di città studi Pier Ettore Pellerey

Opportunità di Turismo con booking Piemonte
Booking Piemonte è una struttura che si rivolge a tutte le ricettività Piemontesi con focus su servizi e contenuto high tech finalizzato all’incremento delle presenze italiane e straniere sul territorio. Il portale propone pacchetti turistici confezionabili a seconda delle diverse tipologie di prodotto, stagionalità oppure in relazione a eventi di grande richiamo. Tutto è a portata di mano, immediato, come il  bello del Piemonte da vivere e assaporare con gusto.

Amici dell’ospedale
Quando si sviluppa un progetto di fundrasing il momento più bello è quando il risultato atteso diventa realtà. Gli amici dell’ospedale di Biella hanno lavorato tantissimo negli ultimi mesi e ora che il nosocomio sta aprendo è bello scoprire storie di donazione e aiuti che non sono mai mancati e che continuano ad arrivare. Perché donare per gli altri è una missione proprio come la professione medica
  

Passaggi televisivi: Sabato 29 novembre ore 19,30 GRP1 Domenica 30 novembre alle ore 19,30 su GRP1  Lunedì 1 dicembre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, alle ore 23,30 su TELECUPOLE martedì 2 dicembre alle ore 1,30 su TELECUPOLE alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 3 dicembre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 4 dicembre alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 5 dicembre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 6 dicembre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 7 dicembre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA

Biella vince per Gabri 99 a 71 su Agrigento


Biella sforna una prestazione super e mette al tappeto Agrigento, dopo tre sconfitte consecutive in campionato, c’è voglia di riscatto e non solo per onorare Fioretti ma anche e soprattutto per riprendere il proprio percorso. Inutile dire che entrando nel Forum, l’atmosfera sia quasi surreale, la presenza di Fioretti la vedi ovunque, nell’abbraccio con l’AD D’Adamo, nelle parole del Presidente Angelico, nella preparazione dei tiri della squadra, nel mesto arrivo dei tanti tifosi armati della sciarpa così come chiesto dalla Curva Barlera. Uno striscione srotolato dalla Curva saluta il Gm così come i tantissimi cori che gridano il suo nome.  Corbani manda in campo Laquintana, Infante, Lombardi Raymond e Voskuil, mentre Ciani risponde con Udom, Evangelisti, Williams, Dudzinski e Chiaristella. Il primo minuto vola via veloce nel silenzio totale del palazzo, un modo come un altro per omaggiare Gabriele ma quando Laquintana con grinta conquista due liberi e mette a referto i primi due punti ci si scioglie in un applauso liberatorio. Laquintana è una furia mette anche un tiro da tre. Biella va oltre, pressa, prende i rimbalzi e va sul 9 a 2, contro-parziale di Agrigento  con Dudzinski e Williams di 9 a zero e Agrigento va in vantaggio e poi si sveglia sua maestà Voskuil da tre che dispensa tiri da tre e assist al bacio. Biella va al primo riposo sul più cinque. Chillo comincia il secondo quarto con un piglio autoritario, ma è tutta la squadra che gira, la precisione da tre viaggia sul 60 %, i rimbalzi sono il doppio degli avversari, le palle recuperate tantissime, non sembra di vedere nemmeno la squadra che ha balbettato in campionato nelle ultime uscite. Williams e compagni alzano bandiera bianca. All’intervallo lungo Biella ha dilato il vantaggio a proprio favore a 25 punti totali con una lezione di basket per gli isolani. Non cambia la musica alla ripresa dell’intervallo questa volta è Berti a dirigere l’orchestra, il vantaggio arriva a sfiorare quota 40 punti. Negli ultimi minuti della partita Biella abbassa il ritmo e questo permette ad Agrigento di limitare i danno ma al suono della sirena sono 28 i punti di scarto. Tanta commozione e mestizia si vedono anche in sala stampa. Uno spento Corbani vuol solo parlare della voglia dei ragazzi di giocare e di regalare a Gabriele l’ultimo saluto, lui è svuotato dalle emozioni. Anche il coach di Agrigento parla di mestizia pre e post match. Per la partita invece non ha dubbi l’assenza di Piazza ha condizionato la sua squadra, apparsa fin troppo remissiva nei confronti della velocità di Biella e con atteggiamenti di questo genere di sicuro non vai da nessuna parte 

Biella – Agrigento  99 - 71(23 – 18; 57 – 32; 78 – 44)

Angelico Biella
Chillo 10, Laquintana 17, Infante 4, Lombardi 7, Berti 7, Raymond 15, Chiavassa n.e., Pollone n.e., Voskuil 33, De Vico 3 , Danna 0, Marzaioli 3
Agrigento
Vai 0, Evangelisti 3, Di Simone n.e., Tartaglia n.e, Williams 26, Chiarastella 6, De Laurentis 3, Saccaggi 5, Udom 15, Dudzinski 13

Le pagelle
Chillo voto 7,5 finalmente un partita all’altezza della sua fama, lo aveva detto Corbani in settimana di aver visto un Chillo finalmente in palla. Attivo ai rimbalzi, e determinato anche nel segnare canestri importanti. Corbani gli regala quasi 30 minuti. recuperato
Laquintana voto 8 il piccolo play tascabili è uno dei più determinati, se guardi il tabellino rimani stupito nel vedere che oltre a 17 punti segnati ha anche catturato dieci rimbalzi. Otto i falli subiti da Agrigento di fatto impossibile contenerlo. I primi cinque punti della partita sono suoi determinato a voglioso di fare bene
Infante  voto 6 il capitano gioca spiccioli di partita e purtroppo non incide moltissimo nell’economia della partita
Lombardi voto 6,5 reattivo e determinato sa giocare co il cuore sulla via del completo recupero
Berti voto 7 piace molto la sua cattiveria agonistica, gioca veloce e sa smistare bene il pallone, inoltre cecchino infallibile tutti i tiri che tenta vanno a bersaglio
Raymond voto 6,5 prestazione sottotono per tre quarti ha il merito di farsi trovare pronto negli ultimi dieci minuti dove rimpingua il suo score   
Voskuil  voto 9 8 triple realizzate alcune di rara bellezza sono la perla della serata, un carattere il suo alla fioretti competente e pungente, il top scorer dell’angelico è un arma immarcabile
De Vico voto 6 percentuali basse e un gioco non eccelso questa sera
Marzaioli voto 6,5 l’urlo liberatorio sulla tripla messa a segna da l’idea del concetto di squadra che pervade questo giovane, gioco più di dieci minuti non è un casa che Corbani gli affidi un buon quantitativo di minuti sul parquet

Agrigento
Evangelisti voto 5 l’ombra dell’uomo che l’anno scorso faceva impazzire la difesa di Biella con la casacca della PMS, fuori dal gioco e dagli schemi impalpabile
Williams voto 8 il più pricoloso di Agrigento l’ultimo a cedere ha buone percentuali ma spesso predica nel deserto
Chiarastella voto 5,5 una fiammata e poco più non incide per nulla nel gioco
Saccaggi voto 6,5 il ragazzo ha buoni numeri e personalità giocasse con Biella sarebbe titolare fisso  
Udom voto 7 ottimo rimbalzista con Williams è lunico a creare grattacapi a Biella e diventa pure marcatore negli ultimi dieci minuti quando però ormai il risultato è segnato

Dudzinski voto 6 incisivo solo nei primi minuti quando con la sua stazza mette a segno canestri importanti

Ci vediamo al Forum Gabri: il ricordo di Marta Coda

Sabato notte ho dormito male. Il pensiero a Gabriele è stato più forte.
Quante scaramucce tra te e me caro Gabri negli anni nei quali ricoprivi il ruolo di team manager.
Io, a volte impetuosa, avevo fretta che i giocatori arrivassero in conferenza stampa, tu che invitavi alla calma, mi obbligavi a placare la foga che mi assaliva.
Alla fine il nostro battibecco si ridimensionava e si tornava a scherzare e ridere come se nulla fosse. E come dovrebbe sempre capitare tra colleghi che si rispettano e stimano.
Era un rapporto acceso in certi momenti, che poi il tempo aveva intiepidito, forse perché eravamo riusciti a trovare una giusta via per dialogare.
Quando mi dilungavo un po’ troppo con le domande in inglese agli atleti americani, tu, in qualità di interprete, mi esortavi ad essere più stringata, e lo facevi con quell’ironia che ti ha sempre contraddistinto. Perché cattiveria e malvagità non ti sono mai appartenute.
Ma c’è un episodio occorso a Cantù alcuni anni fa che mi resterà impresso per sempre. Il match era terminato e Biella lo aveva perso. Io, di corsa come al solito per il giornale in chiusura, ti avevo chiesto di potere scambiare due battute con alcuni giocatori. Alla fine, facendo la spola tra la sala stampa, e l’uscita degli spogliatoi, non ero riuscita a parlare con nessuno di rilevante e così avevo studiato un piano alternativo.
Ero uscita all’esterno, mi ero avvicinata al pullman della squadra ed avevo accettato l’invito del gentile autista a salire sopra in attesa dei giocatori, con un pizzico di incoscienza da un lato e non valutando la gravità dell’improvvisazione dall’altro. Ad un certo punto eri salito su Gabri, ti eri arrabbiato e mi avevi ordinato subito di scendere. Ed avevo obbedito. Alla fine mi avevi fatto parlare con Jonas Jerekbo. E mi ricorderò sempre la frase che mi dicesti al termine di questo spiacevole episodio: “Ringrazia che non lo dico a Baio (Baiesi a quei tempi era Gm,)”.
L’anno scorso sei stato premiato e sei diventato General manager. In quel ruolo hai ridato entusiasmo e passione ad un ambiente che li aveva persi a causa di alcune disastrose stagioni. E la conquista della Coppa Italia e la qualificazione ai playoff sono state il coronamento di un sogno che nessuno avrebbe potuto immaginare all’inizio della stagione. Tranne te Gabri, esperto di basket, scopritore di talenti, che avevi compreso le grandi potenzialità della squadra.
Ho provato in certi momenti un velo di nostalgia per quelle discussioni di un tempo tra noi che erano venute meno. Ho temuto che fossero diventate un ricordo ingiallito, che fossimo invecchiati ed avessimo perso il nostro smalto. In realtà eravamo semplicemente cresciuti tutti e due.
Adesso però lo stomaco mi si contorce dal dolore all’idea che non potrò più scambiare una battuta con te uomo scaramantico e preciso all’inverosimile, preparato ed attento sempre.
Chissà se da lassù leggerai e per una volta sarai d’accordo con me. Un lottatore vincente eri e resterai per sempre. Ora lo dimostrerai anche in Paradiso, dove hai trasferito la tua attività di scouting. E lassù non avrai problemi di budget, potrai scegliere i giocatori che ti hanno sempre entusiasmato e fare crescere anche nuovi talenti. Ne inventerai delle belle e magari ti imbatterai prima o poi in un’altra polemica come la sottoscritta, in onore dei vecchi tempi…
Ci vedremo sempre al Forum Gabri.

sabato 29 novembre 2014

L'adrenalina della domenica è la cosa che mi piace di più del basket. ciao Gabri

Ci sono notizie che non vorresti mai ricevere, sms che ti pugnalano per la loro cruda realtà di un mondo che non fa sconti, figuriamoci una malattia che è dura da debellare e che ti portano via familiari e amici con cui hai condiviso un percorso e un pezzo della tua vita. Pensare a un Palazzo in cui sul cubo intercapedine tra la squadra e il tavolo degli ufficiali di gara non vedrò più Gabriele, mi mette addosso una tristezza infinita. Era la tranquillità e la sicurezza fatta persona anche se il basket era la sua vita e lo bruciava dentro. Mai un commento sopra le righe, una compostezza e una dignità senza paragoni, e la capacità di fare gruppo. Era il primo a venire al tavolo dei giornalisti a fine gara, un commento per tutti preciso e puntuale, leggeva i tuoi pezzi, li commentava, e anche se sbagliavi qualcosa te lo faceva notare con il sorriso. Un aplomb d’altri tempi in un mondo urlato. Io lo vorrei ricordare con un pezzo realizzato poco più di un anno fa con cui mi aveva raccontato la sua vita cestistica e privata, un modo semplice per ricordarlo  



Sarebbe tempo di vacanze ma per chi organizza e gestisce sport a qualsiasi livello sono giorni febbrili: appuntamenti, telefonate, attese, brevi o lunghe che siano, scandiscono le giornate, e trovare anche il tempo per una seppur breve intervista non è facile. Ma bisogna coordinarsi e dare sfoggio a una grande managerialità.

Gabriele Fioretti è sempre stato una persona riservata quasi ai limiti della timidezza, ma è un professionista serio, preciso, puntuale, inappuntabile, con una grande passione per il basket. Potremmo forse dire che è quasi nato su un campo da basket (..)  mia madre mi portava a vedere mio padre che giocava a Casale anni settanta, ruolo playmaker, la serie era quella cadetta (..) il basket è una passione che ti porti dentro, da piccolo seguivo e mi piaceva Brunamonti e di conseguenza la Virtus Bologna  anch’io ho giocato fino alla serie C (..)  il ruolo è quasi scontato Playmaker come il padre fino ai 26 anni e poi (..) e dopo ho cominciato a scrivere su giornali, siti specializzati e da li l’incontro con Daniele Baiesi è stato determinante per il proseguo della carriera.

(..) Ricordo la mia prima giornata a Biella tutto il giorno in ufficio e poi alla sera non avendo nulla in casa la pizza, consumata in un locale storico di Biella,  di fronte alla stazione, con Baio e i nostri foglietti in cui erano appuntanti i nomi dei giocatori da acquisire, da trattare (..)

La vedi e la senti la passione di Fioretti e la puoi notare nei dettagli, la prima partita contro Cantù (purtroppo persa) la prima vittoria (a Bologna)la prima salvezza sofferta. Quando calchi un parquet tutto diventa un emozione e un sogno quella della serie A

(..) La mia vera fortuna è stata ed è quella di avere avuto la possibilità di trasformare una passione in un lavoro (..)non è solo un modo di dire quello di Gabriele da come snocciola nomi, ricordi, sensazioni comprendi che lui è proprio il prototipo di quella persona che potrebbe impersonare il motto Biella Città del Basket.

Durante la scorsa stagione lo hai sempre notato lì, sul cubo, di fianco al tavolo della giuria, intercapedine tra il mondo arbitrale, la terna, e lo staff della squadra. Un ruolo in cui bisogna essere glaciali e privi di emozione e invece lui ti stupisce. (..) l’adrenalina della domenica è la cosa che mi piace di più del basket ( ..) e quando obietti che in fin dei conti non traspare alcuna emozione (..) il basket è il fuoco che mi consuma dentro.

Il bel rapporto con Pinkney (sexy dal gioco di parole utilizzato con l’americano occhi di brace) quello altrettanto stretto con Brunner e le piccole battute o attenzioni fanno parte di un bagaglio di emozioni di un mondo a spicchi che è un patrimonio ormai tutto biellese.

Tempo libero poco, la nascita del figlio Giovanni ha dato una gioia (scommettiamo noi sul fatto che calcherà i campetti e diventerà playmaker) infinita a Gabriele che se lo gode nei pochi, presupponiamo, momenti liberi anche se ha già gusti particolari di ascolto come la Cura di Battiato. Il Fioretti privato non disdegna un buon tiramisù della mamma, ricorda con affetto la carbonara della nonna e soprattutto la zuppa di pesce della compagna Paola magari innaffiata da un buon rosso Piemontese.

Ma il tempo per i buon ricordi è quasi svanito, amerebbe poter aver tra le mani Sasha Danilovic con cui costruire una squadra, stuzzica i suoi ricordi con Jerebko e Keith Langford ma poi ci si deve concentrare sull’attualità, fatta di cronache che ti impongono di dover magari cercare i probabili sostituti di Renzi e Jurak, la passione e la competenza quelle non mancano proprio. Ed accompagnandoti alla porta l’appuntamento a cui ti rimanda è per la prossima avventura, quella di una Pallacanestro Biella viva e presente perché come ricorda lui stesso: NOI CI SIAMO, ANCORA.

E allora qualunque sia l’abbonamento che il tifoso biellese sottoscriverà,  vale la pena farlo, perché con attori di questo genere lo spettacolo a Biella non mancherà mai.


Già lo spettacolo non mancherà mai manchi solo tu a questo punto ma vivrai per sempre nelle canotte rossoblù: Ciao Gabri

Briganti la serie Netflix che si ispira alla storia del Brigantaggio meridionale

Pietro Fumel  Le fiction storiche da sempre mi attirano e su Netflix mi sono lasciato trascinare a guardare quella dedicata al brigantaggio ...