domenica 28 agosto 2016

Il Città di Asti calcio a 5 si raduna: impegno, lavoro, dedizione, sacrificio e gruppo


E cosi si ritorna là dove tutto si è consumato nelle stagioni precedenti. Pratici e puntuali nello loro nuove sgargianti t-shirt rosse dove campeggiano il logo istituzionale e quello dello sponsor Brumar si ritrovano in palestra al Centro Sportivo Mombarone. Un ritrovo di vecchi amici Capitan Maschio in testa, Erik, Denis, Banzato, Lovisolo, Cannella, Migliaia, De Simone, tutti gli artefici storici della vecchia Astense, a cui si unisce un nuovo vecchio amico come Celentano e un umile professionista come Mendes. Il discorso pronunziato dal Presidente Averna è chiaro: impegno, lavoro, dedizione, sacrificio e gruppo, e poi si vedrà una partita alla volta. Il discorso tecnico è uno dei classici di Lotta, precisione, puntualità e serietà a cui si unisce anche Miglia, mister in seconda. Brumar ha dato a questo gruppo un sostegno importante e un calore necessario per affrontare un impegno importante come un campionato nazionale. Il Girone è equilibrato, ma ci sono fior di società che puntano parecchio in alto, bisogna prepararsi bene sia dal punto di vista atletico che mentale. Su questo sono attenti anche gli stessi giocatori. I giri di corsa dell’impianto servono a trovare il fiato e la voglia di stare insieme, ma sono gli squat in piscina quelli che generano la voglia di lavorare insieme. Lo spirito del gioco è dato dal beach volley con Fazio che si improvvisa funambolo sotto rete, con azioni degne della finale delle Olimpiadi. A tavola si consuma lo spirito del gruppo di amici, in cui entra, in punta di piedi, anche Rudy, ragazzo semplice che ha voglia di fare bene. Poi spazio a scherzi e a gogliardia tipiche da primo giorno di scuola, ma per il lavoro in palestra si torna tutti seri, con il pallone tra i piedi concentrati e precisi. Lotta è stato chiaro un mese per trovare condizione e preparazione con un triangolare a Genova il 24 settembre in cui ben figurare. Anche se sarà il 1 ottobre la cartina tornasole del campionato, bisogna essere pronti fin dal primo fischio. I ragazzi hanno due sole parole d’ordine: lavoro e vittoria. Più chiaro di così. Forza Città di Asti calcio a 5

venerdì 26 agosto 2016

Torna Piemonte Notizie: Sapori di Langa, Lomè, Innovare e Città Studi, Baladin, Iaccarino e i consigli per la lettura


Sapori di Langa
Clavesana non è solo Dolcetto anche se è buonissimo, Clavesana è cultura, arte, enogastronomia e voglia di passare insieme una splendida giornata, avvolti nel sapore tipico di una terra generosa  e ospitale. Clavesana vuol dire qualità della vita con il Sindaco Gallo e con le opere, le panchine, di Chris Bangle. Clavesana è amore per il nostro Piemonte

Ruggeri e i Lomè aprono il concerto dei Tiromancino
Sono la sigla della nostra trasmissione ci hanno accompagnato per oltre 300 puntate, un gruppo talentuoso e unico che sanno toccare il cuore con le loro canzoni, ora apriranno il concerto dei Tiromancino a Erba il 10 settembre

Innovare con Città Studi
Maste MTE i risultati, dispersione scolastica, corsi regionali, insomma un tutt’uno per dire che per quanto riguarda il mondo della formazione non esiste una realtà come Città Studi per prepararsi e bene. Un eccellenza tutta piemontese

Baladin 30 anni di buona birra
Una tre giorni a Piozzo per gustare i frutti della buona terra della Granda. L’occasione è il trentennale della Birra Baladin con il suo mentore Teo Musso che fa da cicerone all’interno della sua struttura. Storia e passione vanno di pari passo mentre la qualità della birra artigianale diventa sempre più un biglietto da visita che mette in luca qualità del prodotto e capacità manageriale. Una delle belle storie piemontesi che ci piace raccontare

Iaccarino e i libri d’estate
Un giornalista serio e preparato non solo legato al mondo della gastronomia. Un onnivoro dai gusti delicati. Una rubrica per far passare l’estate dedicata alla lettura. Il gusto delle piccole cose e manuale di sopravvivenza metropolitano

Domenica 28 agosto ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 29 agosto alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD,  martedì 30  agosto  alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 31 agosto alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 1 settembre  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 2 settembre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 3 settembre alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 15.15 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE domenica 4 settembre ore 20.05 RETESETTE 

La sindrome di Bertolacci

foto radiogoal24

Quando nella passata stagione Silvio scucì 100 milioni di euro per rinforzare la squadra affidata al serbo si fece un gran parlare di Bertolacci, un acquisto che avrebbe dovuto ripagare i venti milioni con una grande reattività in mezzo al campo. Venti milioni, un quinto di quanto re-investito, sarebbe stato il giusto rimpiazzo di un centro campo un po’ scadente. Lasciando perdere alcune partite si capì subito che in realtà l’affare lo aveva fatto chi aveva venduto per quella cifra il giocatore, scampoli di partita e una serie di infortuni che nemmeno Redondo ai tempi eroici era stato in grado di assorbire. Una rete di rapina all’Olimpico contro la Lazio sembrò la svolta, ma poi si tornò alla solita routine. Ora in questa povera estate con le tasche rosse come la bandiera della China, abbiamo rispolverato il prode giocatore, nemmeno il tempo di rientrare in campo che nel breve volgere di due minuti, il medesimo è uscito in barella. Milan Lab è lontano anni luce ma mi sembra di sentire gli sfottò della gente, sulle capacità pedatorie del suddetto. Insomma uno degli acquisti più esosi e mal ripagati di questi ultimi crepuscolari anni. Nell’attesa della rivoluzione culturale maoista, prevista per gennaio, un altro argomento, o meglio pietra tombale sulle attività divinatorie di Galliani quale AD. Almeno questa volta non è andato a pranzo o a cena con Bertolacci, altrimenti il povero giocatore avrebbe avuto la gastrite, altro che Maalox.

venerdì 19 agosto 2016

Venite a seguire la squadra e sosteneteci. Vinceremo insieme


Il lavoro svolto dalla società a livello organizzativo è stato molto certosino per questa stagione, una stagione non si improvvisa, i dettagli sono importanti e nulla viene lasciato al caso. Il gruppo dirigenziale è motivato il Team Manager Valter Vercelli segue con meticolosità ogni fase della preparazione:

“Direi bene stiamo lavorando tutti con impegno, la speranza per il momento è di non aver alcun infortunio  questa la cosa più importante. Una squadra rifondata e molto giovane e bisogna dargli del tempo per vedere dei risultati che possono arrivare solo dal lavoro. Da quello che abbiamo visto nelle prime uscite sono ragazzi che ci stanno davvero mettendo davvero tanta voglia, il capitano è un vero professionista e lo stanno seguendo".

Gli fa eco Diego Priamo “il gruppo si sta formando, si fatica in questi primi giorni ma è naturale trovare e provare schemi e affinità, ma l’entusiasmo non è mancato, e tutto questo è positivo, abbiamo pensato a una preparazione anticipata ma che potesse dare il giusto divertimento per i ragazzi. Ci aspetta a fine mese (contro Canelli e Santostefano) un girone di Coppa Italia duro e interessante e dovremo farci trovare pronti, così come in campionato dove siamo inseriti in un girone molto competitivo".


Il messaggio che il gruppo dirigente consegna ai tifosi è chiaro “venite a seguire la squadra e siate sempre positivi, anche nei momenti di difficoltà, vinceremo insieme 

giovedì 18 agosto 2016

La stagione inizia il 28 agosto ad Acqui Terme al Centro Sportivo Mombarone


Sarà il prossimo 28 agosto la data in cui inizierà a prendere corpo l’avventura del Città di Asti calcio a 5, targato BRUMAR,  nel campionato cadetto di serie B. E lo farà in un luogo ormai diventato un  simbolo e un portafortuna: Centro Sportivo Mombarone di Acqui Terme. Un appuntamento fisso anche delle precedenti stagioni, in cui il sodalizio si chiamava Astense, e che ha portato fortuna alle vicende sportive della squadra astigiana. Il città di Asti calcio a 5 si riunirà di prima mattina alla presenza della Dirigenza e dello staff tecnico Sarà ovviamente l’occasione in cui il gruppo agli ordini di coach Lotta comincerà a preparare il fondo fisico per una stagione che si prospetta impegnativa e che vedrà la compagine astigiana calcare i palazzetti lombardi, piemontesi e sardi. A ferragosto infatti la Divisione calcio a 5 ha varato i campionati  che vedranno Capitan Maschio e compagni iniziare l’avventura da Bergamo in trasferta, mentre già alla terza giornata sarà in programma al Palasanquirico il derby con il Fossano (che lo scorso anno impattò sull’1 a 1) . Da segnalare anche due scontri già avvenuti nel recente passato ma in serie A 2 contro Lecco (1 vittoria a testa) e Carmagnola (2 vittorie per Lotta). I derby piemontesi saranno tre (L84/Fossano e Carmagnola). Due invece le trasferte in Sardegna. Tutte le partite inizieranno alle ore 16   

1 ottobre            Bergamo – Città di Asti
8 ottobre            Città di Asti – Saints Pagnano
15 ottobre          Città di Asti – Rhibo Fossano
22 ottobre          L84 – Città di Asti
29 ottobre          Città di Asti – Mediterranea
1 novembre       Sestu – Città di Asti
5 novembre       Città di Asti – Real Cornaredo
12 novembre    Futsal Monza – Città di Asti
19 novembre    Città di Asti – Pavia
26 novembre    Lecco – Città di Asti
3 dicembre         Città di Asti – Domus Bresso
12 dicembre      San Biagio Monza – Città di Asti
17 dicembre      Città di Asti – Carmagnola
7 gennaio            Città di Asti - Bergamo
14 gennaio         Saints Pagnano – Città di Asti
21 gennaio         Rhibo Fossano – Città di Asti
28 gennaio         Città di Asti – L84
4 febbraio           Mediterranea – Città di Asti
11 febbraio        Città di Asti - Sestu
18 febbraio        Real Cornaredo – Città di Asti
25 febbraio        Città di Asti – Futsal Monza
4 marzo               Pavia – Città di Asti
11 marzo             Città di Asti - Lecco
25 marzo             Domus Bresso – Città di Asti
1 aprile                 Città di Asti  - San Biagio Monza

8 aprile                 Carmagnola – Città di Asti

giovedì 11 agosto 2016

Coach Raimondi: "dobbiamo diventare una grande famiglia"


Maglia bianca, fischietto al collo coadiuvato da un gruppo di validi collaboratori Stefano Raimondi è l’head coach di questa stagione, osserva il lavoro del gruppo, scruta con fare benevolo le qualità di ogni singolo giocatore, prende appunti e poi sprona il gruppo “il fisico è importante ma si gioca sempre con la testa”. E questo il suo mantra, anche nei momenti di difficoltà bisogna avere in testa il gioco, gli schemi e i passaggi. La pressione psicologica deve essere uno stimolo non un peso. Alla fine della sessione lavorativa ci confida i suoi pensieri :

“Cerchiamo di conoscerci, siamo una squadra completamente nuova, piano piano cominciamo l’avventura, dobbiamo imparare a capire come si sta in campo, quelli che sono i pregi e le aree di miglioramento di ognuno di noi; per la tattica c’è tempo. La testa è importante bisogna essere sempre lucidi anche nei momenti di fatica. Per le valutazioni aspettiamo naturalmente i primi test match. Il nostro è un campionato difficile proibitivo fare pronostici dobbiamo crescere come singoli e come squadra, e se diventeremo un gruppo e anche una famiglia potremo fare qualcosa di importante  "

Capitan Manno indica la strada: "cercherò di essere la voce del gruppo in mezzo al campo, ma tutti dovremo aiutarci "


Il sole picchia duro sul campo di Rocchetta Tanaro, i muscoli un po’ corrotti dagli agi estivi sono da mettere in moto, le gocce di sudore imperlano la fronte e le maglie cambiano colore per lo sforzo fisico. Ma la passione per il calcio a undici c’è. San Domenico ha poca voglia di parole in questa stagione ma c’è la volontà di lavorare sotto traccia per programmare un percorso che possa dare soddisfazioni. Tra questi c’è Andrea Manno il neo capitano, una vita trascorsa sui campi da calcio, un centrocampista che vuole assomigliare a Gattuso, ma che, meno prosaicamente, si accontenta di portare avanti il suo credo calcistico fatto di impegno e di condivisione

Perché l’approdo a San Domenico?
Io lo scorso anno ero a Tortona, vista da fuori Sandomenico è una società molto ambita, perché seria e perché sa programmare bene, segue e motiva i giocatori, e quindi sono stato onorato della scelta.  Sono un vecchietto è la mia esigenza è quella di giocare il più a lungo possibile. Qui ho trovato un progetto serio, a lungo termine, che mi fa ben sperare. La società è stata chiara in questo senso, crescere come gruppo e come singoli

Come ti stai trovando a San Domenico?
Ho trovato un gruppo di ragazzi che ha voglia di riscattare le delusioni dello scorso anno, tutti fin dal primo giorno abbiamo capito di essere pronti a lavorare duramente. Dobbiamo mettere un’impronta di coesione e di gruppo. La scelta di partire prima per conoscersi meglio è una soluzione che alla fine pagherà, ho fiducia.

Capitano?
Matteo Busco è la prima persona che devo ringraziare e che mi ha permesso di entrare in questo ruolo in punta di piedi ma di trovare subito una grande sinergia, il suo appoggio è stato fondamentale. Dobbiamo però essere ognuno capitano di noi stessi, solo con l’aiuto reciproco possiamo crescere, io porterò solo l’esperienza e la qualità che ho maturato sul campo. Cercherò di essere la voce della squadra in mezzo al campo, ma tutti dovremo aiutarci.

Parola d’ordine ?
il gruppo; non si può prescindere da questo concetto

giovedì 4 agosto 2016

Per il Città di Asti firma Rodolfo Mendes de Gois



Tempo di calcio mercato e di programmazione per la prossima stagione viene ufficializzato oggi un colpo importante per il Città di Asti Calcio a 5. Si tratta di Rodolfo Mendes de Gois detto Rudy nato in Brasile il 14 dicembre 1984 (alto 1,78 per 69 Kg) ha militato nelle seguenti squadre 2015/16 BeA Sport Orte (Serie B-ITA) 2014/15 Milano Calcio a 5 (Serie A2-ITA) 2013/14 Wimpro Guarulhos (BRA) 2012/13 Lecco Calcio a 5 (Serie B-ITA) 2011/12 Toniolo Milano (Serie B–ITA) 2007/10 Bergamo Calcio a 5 (Serie B-ITA)
Entusiasta coach Gianfranco Lotta per l’esito felice della trattativa che ha portato ad Asti Rudy: “un ragazzo che ha conquistato subito la mia fiducia. Sicuramente la pedina giusta per rinforzare il nostro gruppo. La sua tecnica e qualità vanno a completare l’organico della squadra. Uno di noi”

Gli fa eco il Presidente Averna “Rudy è un tassello importantissimo che secondo noi bene si va ad incastrare nelle logiche di gioco della nostra squadra. Un giocatore tecnico, di indubbia qualità ed esperienza che ci aiuterà a raggiungere i risultati che ci siamo prefissati. Una rosa di grandissima qualità quella che si sta delineando e che consegniamo al nostro coach sicuri di ben figurare”.
Ma non sarà l’ultimo tassello che va a comporre la rosa di giocatori disponibili, altre trattative sono in corso e saranno annunciate nelle prossime ore. Pronti ad avere la rosa completa che si radunerà alla fine del mese

Bruno Scavino: entusiasmo e passione le nostre parole d'ordine


Sono le cinque della sera quando gli uffici di San Domenico sono aperti, il suo incedere trasmette sicurezza e passione a tutte le persone che gravitano nel mondo del calcio a undici. Il campo è incastonato all’interno della città, senti proprio l’odore dell’erba, la ruvidezza della terra che ha forgiato tanti tacchetti e che ha dato gioie e passioni a intere generazioni di astigiani. I colori sono quelli gialloverdi, che ai più possono ricordare l’emozione dell’arte pedatoria del Nuovo Mondo, ma in realtà hanno tanto di astigiano perché sono i colori della terra, del duro lavoro, della passione. Passione che viene trasmessa quando si lavora curando i dettagli messi a confronto con l’impegno quotidiano. I frutti non potranno che essere positivi. Bruno è così passionale e deciso, è l’uomo che è cresciuto facendo l’onnivoro dello sport: pallacanestro, pallavolo, atletica, calcio, discipline che prevedono lo spirito del gruppo e il lavoro comune.

Ma quando nasce la passione di Bruno Scavino ?
Sicuramente da giovane, ho praticato tanto lo sport e poi da spettatore del Sandomenico quando un amico Manzone mi chiese se volevo provare questa esperienza, all’epoca il Presidente era Calvo dimissionario mi sono buttato con tutta la passione che mi riconosco
Pensava fosse un ‘esperienza diversa ?
Quando ti impegni lo fai con coscienza di causa, prendi le cose di petto e vuoi trasmettere serenità e voglia di lavorare. Son fatto così, volevo alzare il livello volevo arrivare ad essere la seconda forza di Asti ma poi l’asticella si è spinta più in là. Quando hai scelto di fare il Presidente ha prevalso più l’imprenditore prestato allo sport oppure il cuore ? Dell’imprenditore non c’è nulla, l’imprenditore ragiona con la calcolatrice. Io ragiono con il cuore la calcolatrice l’ho buttata via. Della parte lavorativa ho cercato di portare la capacità di costruire una struttura organizzativa e spero di riuscirci. Spesso ho visto gente che è entrata nel mondo dello sport con secondi fini, per me non è così, lo sport non può essere business e calcolo, lo sport è passione. E devo dire che quello che ho visto, l’impegno dei ragazzi, che cresceva giorno dopo giorno, mi ha spinto a essere ancora più presente 
I Colori sono giallo verde cosa rappresentano ?
Guardo la natura, il colore dei campi di soia, bellissimi sono i colori che la natura ci consegna. Il verde può essere la speranza ma io ci metto dentro tanto rosso e anche il bianco, insomma il sinbolo della mia azienda. Quando come San Domenico abbiamo assorbito Rocchetta abbiamo scoperto che i colori erano gli stessi. Insomma un destino scritto
Che anno sarà il prossimo ?
Sarà caratterizzato da un forte impegno non si può improvvisare, sarà impegnativo stiamo ricevendo i consenti da molte società da ragazzi da famiglie e quindi dovrà esserci un forte impegno i ragazzi e la loro formazione sono il nostro obiettivo perché quello che facciamo lo facciamo per loro. Il significato di polisportiva vuol proprio essere questo.
Deluso per il risultato della scorsa stagione ?
Un po’ di delusione ci sta e ci mancherebbe si gioca per vincere, mentre lo scorso anno abbiamo avuto innumerevoli problemi. Mi piace partire dalle conferme anche nelle situazioni negative mi piace cogliere il lato positivo. Un mister appassionato, alcune persone che hanno dato l’anima. Quest’anno l’imperativo è  giocare per la maglia e vogliamo che i ragazzi giochino in questo modo. Ho chiesto a ragazzi di legarsi a me e alla maglia, compreso il team tecnico. Ho imparato a non parlare più di vetta o di obiettivi. Giocheremo tutte le partite e una alla volta cercheremo di portarle a casa con tanta umiltà che forse la scorsa annata ci è mancata
Parole d’ordine
Entusiasmo e passione sono i nostri claim e mi piace ricordare anche il motto di San Lazzaro “A tempo e luogo” 

mercoledì 3 agosto 2016

Il Città di Asti Calcio a 5 si prepara "Rispetto per tutti ma paura di nessuno"


Il raduno è fissato per fine mese, ma è indubbio che la squadra di Averna, marchiata Brumar, stia affilando le armi per essere pronta per un campionato cadetto quanto mai importante e combattuto in cui Maschio e compagni dovranno lottare per un campionato di vertice. Ma ora è tempo di rimettere a posto la squadra ne è consapevole il Presidente Riccardo Averna 
(..) Dobbiamo focalizzarci sui giocatori del territorio il Città di Asti è stato costruito per dare sfogo alla realtà astigiana. Celentano è un acquisto importante ed è determinante, assieme alla riconferma di tutti i giocatori della passata stagione, per dare un assetto e il giusto amalgama. In fin dei conti per Antonio poi è un ritorno molto gradito. Dovremo costruire una squadra che sia tecnica, ma che abbia anche un filo di esperienza ed è a questi aspetti che stiamo guardando per il mercato (con novità presto in arrivo). Il girone di serie B sarà duro, mi aspetto un gruppo di lombarde ed emiliane oltre alle piemontesi con in pole L84 e Carmagnola. Noi ci siamo,  siamo li per lottare tra le prime, non siamo li per fare le comparse.
Presidente quale sarà il grido di battaglia per gli atleti “Rispetto per tutti ma paura di nessuno” siamo una neopromossa ma con grandi ambizioni.

Tra i graditi ritorni anche lui, Gianfranco Lotta, il coach di tre promozioni consecutive e una salvezza raggiunta senza nemmeno soffrire molto, forse non una persona sopra le righe, ma un serio lavoratore e osservatore, torna al comando per portare a casa altri allori
(..) Riprendiamo questa avventura, una favola che è nata diversi anni fa ad Antignano, una pausa ma in fin dei conti nel cuore c’era sempre la passione per il calcio a 5 che è stata trasmessa dai successi raggiunti, ma anche dal gruppo. Le promozioni, le vittorie, i successi sono arrivati  grazie a tutto il lavoro che c’è dietro, se non c’è il gruppo tutto diventa più difficile. Un  gruppo che si è cementato giorno dopo giorno, quando vinci non è solo merito di una persona ma di tutto lo staff. Si riparte dallo zoccolo duro che si è costruito negli anni e con qualche innesto saremo competitivi. Celentano è un pedina fondamentale, ma stiamo anche cercando di fare qualche colpetto. Credo che Celentano alla guida dell’Under 21 sia proprio il significato del lavoro e del gruppo che si è creato attorno al Città di Asti, lui porterà esperienza sia nella prima squadra che tra i giovani, un esempio. Lo stesso dicasi per il marchio Brumar e per la stessa sigla Città di Asti che per me e per la società vuol dire molto.
Come dovrà essere il Città di Asti: una sola parola  “forte”
Le conclusioni le lasciamo all’Avvocato Gianni Trombetta
L’impegno nostro è quello di costruire una squadra vincente, un modello sicuramente, che nasce dalla ceneri dell’Astense, ma che deve prendere dal passato la grinta e la voglia di combattere di quel marchio. Siamo consapevoli, pur lottando nella serie B di essere una squadra che vuole ben figurare e che vuole portare con il bel gioco e con la grinta gli astigiani al Palazzetto per farli divertire. Esiste solo un credo l’impegno in allenamento e l’attenzione durante la partita. Dobbiamo convincere ma soprattutto vincere.  

Le storie di PN: Collisioni – Amici di villa Regina – Craft Tour – Carrù e i consigli di Iaccarino

Collisioni 2016
L’edizione di quest’anno del festival agrirock che ha come base il paese nelle langhe non finisce di stupire, musica, dibattiti ed enogastronomia sono da sempre il filo che tiene unita una manifestazione che continua a crescere. Partecipare è un piacere, diventare parte della cornice dell’evento ormai è un dato assodato.
Carrù il bollito come biglietto da visita
L’Atl del Cuneese sfrutta come sempre le opportunità che gli si presentano sotto forma di eventi, cene e iniziative varie per promuovere nel mondo tutte le opportunità di turismo legate alla provincia Granda questa volta l’occasione è una cena a Carrù in cui abbiamo incontrato giornalisti francesi e inglesi.
Bitta artigianale Craft Tour
La passione per la birra, la voglia di dissetarsi con i prodotti delle terra, una terra ricca di qualità enogastronomica e di cui quello che si produce col malto è uno dei frutti più prelibati. Da Baladin, che celebrava i suoi 30 anni, abbiamo incontrato produttori che hanno messo in pista un iniziativa a Saluzzo tutta dedicata al gusto della birra.
Iaccarino e i libri d’estate
Un giornalista serio e preparato non solo legato al mondo della gastronomia. Un onnivoro dai gusti delicati. Una rubrica per far passare l’estate dedicata alla lettura. La prima puntata "il mondo di Jim"
Amici Villa della Regina
Donne che amano la cultura, e che la vogliono promuovere attraverso una residenza storica, ripercorriamo con la Presidente l’attività di questa Associazione.

Domenica 31 luglio ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 1 agosto alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD,  martedì 2 agosto  alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 3 agosto alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 4 agosto alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 5 agosto alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 6 agosto alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 15.15 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE domenica 7 agosto ore 20.05 RETESETTE 



Un ultima partita perfetta, l'Orange si congeda tra gli applausi convinti del pubblico

  La partita perfetta non esiste di solito, ma quella disputata al Palabrumar, oggi, per l’Orange Futsal ha tutti i crismi per diventarla. U...