Perdere ci stà, non si può
vincere sempre, ci mancherebbe, è la regola dello sport ma la giovane Angelico
delle leve americane si è smarrita sulla via di Reggio Emilia, ma oggi nulla
andava bene in tutti i sensi causa black out sui canali televisivi è andato in
onda un gioco a premi condotto dalla sempreverde Rosanna Vaudetti sembrava,
nell’era della tv fast food, di assistere a un programma in moviola e il primo
quarto che ha fruttato un tragico 31 a 10 per Reggio e che ha tracciato un
solco incolmabile per Biella, di fatto sembrava una prosecuzione di quella
trasmissione. La squadra è stata così costretta a rincorrere per tutto il match.
Passaggi elementari sbagliati, fregola nei tiri, rimbalzi persi, nulla ha
funzionato a dovere. La faccia di coach Cancellieri era sintomatica un’espressione
contrita come chi non sa più che pesci pigliare. Quindi resettiamo il sistema e
ripartiamo dal lunedì di Halloween quando a far visita a Biella in casa ci sarà
Siena, non è più lo squadrone di Mac Calebb ma come abbiamo visto solo se gioca
Robinson come contro la Juve allor ala squadra gira e sarà possibile un grande
match e chissà che magari ci scappi la sorpresa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Briganti la serie Netflix che si ispira alla storia del Brigantaggio meridionale
Pietro Fumel Le fiction storiche da sempre mi attirano e su Netflix mi sono lasciato trascinare a guardare quella dedicata al brigantaggio ...
-
Il viaggio dei ragazzi under 15 e 17 si interrompe sul più bello e viene loro negata, sportivamente, la gioia di concorrere a una finale c...
-
Nel futsal, come nello in tutti gli sport, c’è sempre bisogno di una persona che ti guidi, che ti conduca, allenatore o motivatore che sia...
-
Buona la prima, il campionato per l’Orange Futsal inizia nel migliore dei modi possibili. Una vittoria rotonda nel risultato, ma soprattutto...
Nessun commento:
Posta un commento