domenica 27 maggio 2012

l'Under 19 Biella alla conquista del titolo nazionale (interviste Fauda e Bosio)


In una settimana in cui le turbolenze societarie hanno portato alle dimissioni prima del Presidente Forni e alla sua successione con Massimo Angelico l’Under 19 ha preparato con pazienza e con un entusiasmo senza limiti la sua partecipazione alle  finali nazionali che si disputeranno lunedì prossimo in quel di Udine. Aver raggiunto le finali nazionali con un percorso pulito senza sconfitte rappresenta bene quello che è il lavoro di un gruppo unico che ha dato nel corso di una stagione tate pedine fondamentali anche alla prima squadra. L’under 19 però non è solo i Magarity, i Laganà i Lombardi che abbiamo visto sui parquet d’Italia a supporto della prima squadra. E’ un gruppo in cui Bosio, Stassi, De Vico e Fauda sono più che comprimari sono il collante necessario per arrivare a un sogno quello di una squadra che rappresenta il futuro non solo del basket di Biella ma anche di quello nazionale. La Vecchia Guardia, la Curva Barlera tutte unite a tifare e a spingere per questa squadra e per il suo duca, quella vecchia volpe di Federico Danna, a ben figurare. Una vittoria sarebbe di buon auspicio ma sempre nel rispetto di avversari più blasonati, avversari  che temono questa matricola terribile che nessuno è ancora riuscito a sconfiggere.

 A margine di uno degli ultimi allenamenti abbiamo intervistato un paio dei suoi protagonisti Roberto Fauda Pichet e il Capitano Brian Bosio. E ‘ sera sono quasi le nove gli allenamenti proseguono a ritmo serrato, l’appuntamento è stato fissato con l’addetto stampa Fioretti e il custode, il buon Lino, mi apre le porte del Forum, il gruppo è sul parquet  dopo aver ricevuto le ultime istruzioni dal coach, con un cenno del capo Danna da’ l’assenso al mio ingresso e così mi avvicino a Fauda

Roberto come ti avvicinate tu e i tuoi compagni alle finali nazionali?

Si sta provando a dare il massimo in questi ultimi allenamenti senza dimenticare quello che si è imparato finora, dobbiamo stare in forma e concentrati e poi pronti per la risposta sul campo

Avversari ?

Girone tosto Stella Azzurra unica che ci ha battuto in un amichevole, poi c’è Treviso che è l’ex campione tosta da battere. Trieste squadra che meritava di più e invece per una serie di sconfitte si è trovata in fondo alla classifica. Dovremmo mantenere molto alta la concentrazione come ci chiede il mister.

Un anno senza sconfitte qual è il segreto

Siamo stati sempre molto uniti anche fuori dal campo e questo ha permesso di superare parecchie difficoltà e anche il fatto che alcuni di noi non fossero stato aggregati alla prima squadra a inizio stagione c’è poi anche stato l’infortunio del capitano, ma il gruppo ha reagito  siamo stati continui

Qualche momento di difficoltà ?

Soprattutto per chi di noi giocava anche in serie C perché c’è gente molto più esperta che ti metteva in difficoltà e poi soprattutto perché mancavano Erik e Marco (Lombardi e Laganà ndr) mentre nell’under eravamo forse più presenti. Abbiamo sempre mostrato una discreta solidità mentale  e questa ci ha permesso di arrivare fino in fondo.

Quale sarà l’arma per vincere ?

Per arrivare fino in fondo bisogna non accontentarsi la nostra squadra ha talento e parecchio individualità ma da sole queste caratteristiche non bastano dobbiamo essere uniti fino in fondo

C’è un modello della prima squadra a cui ti ispiri ?

 Per me Soragna senza ombra di dubbio ho conosciuto tanti provenienti dall’estero con doti incredibili Teo Soragna è quello che mi ha colpito di più serio professionista con un buon fisico molto continuo

Chi vince il campionato di serie A1 ?

Non vorrei sbagliare perciò dico Siena alla fine arriva sempre  fino in fondo

Fauda cosa fa il prossimo anno ?

Prima di tutto la maturità obiettivo primario e immediato dopo le finali, dal punto di visto cestistico cercherò di concentrami magari su Milano visto che li andrò per l’università



Ringrazio Fauda e a lui chiedo del capitano, è un tipo schivo Bosio è già sulla porta pronto a tornare a casa ma molto gentilmente mi aspetta e accetta il fuoco di fila delle mie domande

Allora Capitano qual è lo spirito di questi allenamenti

Allenarsi bene tutti i giorni, impegnandosi io non posso partecipare per infortunio, però il gruppo è solido stiamo lavorando bene

L’arma vincente di questa Biella ?

L’arma vincete il gioco di squadra il livello che non deve abbassarsi. Come dice danna il livello della squadra deve essere pari al giocatore più scarso non a quello più forte quindi più alta sarà la nostra qualità più alto sarà la possibilità di giocare bene

L’obiettivo?

Stagione perfetta Si spera di arrivare fino in fondo e faremo di tutto per farcela

Com’è l’allenatore ?

Danna come allenatore è tosto, tecnicamente ti prepara bene e a livello personale è tosto, molto tosto

C’è un modello di giocatore che ti ispira più di ogni altro ?

Io ho sempre portato come esempio Marco Carraretto sia che giocasse per un minuto o cinque minuti si è sempre fatto trovare pronto è quello a cui vorrei tendere io

Sguardo al Campionato ?





Non mi dispiacerebbe finisse il dominio di Siena, Sassari non è male speriamo ci sia qualche sorpresa

Il tuo futuro ?

Questa stagione è iniziata con un infortunio adesso stiamo concentrati su questo torneo e poi vedremo cosa offre il mercato

Un giudizio sulle altre squadre e sui giocatori ?

Come giocatore dico Monaldi, playmaker di Siena, il più duro, come squadra dico sempre Siena e anche Virtus Bologna ma è difficile trovare squadre scarse a questo livello

Una stretta di mano e poi via a casa scuola, studio e basket è questo l’impegno dei giovani non solo di Biella, un impegno concreto perché il futuro si costruisce passo dopo passo

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