sabato 4 gennaio 2020

Lo scenario mondiale mutato: paure o certezze ?



Vorrei avere le certezze granitiche di tutti sulle politiche estere e su quello che sta succedendo ma è fuor di dubbio che siano cambiati gli scenari. Da sempre la Turchia nell’orbita americana ne sta uscendo e quel che è peggio la Russia, che storicamente è stata sempre contro la Sublime Porta (1878 battaglia di Plevna, Prima Guerra Mondiale, Guerre balcaniche) a favore del popolo serbo, di fatto ha sostituito l’influenza americana che usava Incirlik come base per tutto quello che succedeva in Medio Oriente. Non solo ma Erdogan si sta ritagliando un ruolo quasi da imperatore del vecchio impero ottomano, risultando decisivo sia in Siria e ora con mire espansionistiche in Libia (insomma una vecchia guerra di ritorno per l’influenza in un’area in cui turchi e italiano si sono scontrati nel 1911/1912). Manca l’Onu in tutto questo e la Nato non è più potente come un tempo. L’America si sta prendendo i suoi spazi spesso in contrapposizione anche ai naturali alleati europei. Tutto ciò rischia di scatenare un’instabilità incredibile e di accendere pericolosi venti di guerra in un’area esplosiva. L’Iran colpito sul vivo reagirà, l’islamismo estremo tornerà ad accendersi e ovviamente la tensione salirà a mille in attesa delle prossime mosse cruente o meno. Ci sarebbe bisogno come il pane di una politica attenta e responsabile che seguisse i dettami di Sun Tzu, il generale vittorioso dà battaglia quando è sicuro di vincere, qui è cosi??

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