sabato 21 aprile 2012

Biella fa suo il derby e condanna Casale

E la vittoria di Cancellieri, del gruppo, della dirigenza, dei tifosi, dello staff, Biella per un anno ancora rimarrà nella massima serie. I 24 punti richiesti a inizio stagione e necessari per rimanere nella massima serie sono stati raggiunti. Una partita quella di oggi decisiva sia per Biella che per Casale. Ma mentre per Casale era l’ultima spiaggia, Biella poteva avere ancora altre chances. Sugli spalti non c’è stata partita ,la Curva Barlera ha stravinto il derby del tifo con uno striscione a favore del gruppo mentre i ragazzi di Casale se la prendevano con Marco Crespi probabilmente considerato l’artefice di questa annata storta. Solita formazione per Biella mentre Casale si affida Malaventura, Hukic, Shakur, Minard Chiotti. Biella parte a razzo molto concentrata difende e pressa ma Casale risponde punto su punto, dopo cinque minuti si va sul 12 a 10 per Biella, Casale ha il merito a questo punto di portarsi decisamente avanti e di rubare palloni su palloni tanto da mettere un disavanzo di sette punti. Cancellieri è costretto a chiamare il time out a inserire forze fresche, Lombardi. Biella a questo punto non perde più un pallone e grazie a Dragicevic fa un parziale di dieci a zero chiudendo il quarto con una tripla di Chessa . Anche nel secondo quarto la musica non cambia Biella avanti, con un ultimo parziale sforzo di Stevic di Chiotti e di Hukic la banda di Valentini impatta sul 30 pari e poi grazie a una tripla di Hukic mette il naso avanti, ma sarà per l’ultima volta. Pullen comincia far girare meglio la palla e grazie a uno dei suoi tiri impossibili si va all’intervallo sul 41 a 35. Ancora più devastante Biella nel terzo avanti anche di sedici punti grazie a una stratosferica difesa e alla squadra che esegue alla lettera i dettami del coach. Qualche palla persa fa tornare sulle tribune le paure delle partite precedenti e il terzo parziale si chiude con Biella avanti di sette. Gli ultimi dieci minuti si aprono con due triple consecutive di Biella con Soragna e Chessa che di fatto indirizzano la gara. Solo Stevic e Shakur ci credono ma non basta Biella concentrata porta a casa i due punti e la permanenza in serie A

A Cancellieri brillano gli occhi è felice ha raggiunto un obiettivo senza aver mai cambiato squadra e con la penalità del greco mai utilizzato. La Curva impazzisce per i propri beniamini e Coleman si issa sulla curva è la vittoria del gruppo con Soragna che lascia ancora aperta una porta sui Playoff ma oggettivamente sarebbe chiedere troppo. Rassegnazione e delusione per Casale con Coach Valentini a cui dispiace aver perso l’inerzia della partita nel terzo quarto ma la salvezza non è stata buttata a Biella bensì nelle tredici partite perse sul filo di lana







Angelico Biella   Novipiù  Casale 87 - 78

(22- 19;  41  - 35 ;  61 – 54)                    

Angelico Biella: G. Jurak 10, N. Minessi n.e.,  A. Coleman 18 , T. Soragna 11,  J. Pullen 12, M. Laganà n.e., A. Miralles  13, E. Lombardi 0, F. Rossi n.e. , M. Chessa 10,  T.Dragicevic 13, De Vico Niccolò n.e.

Novi Più Casale: M Malaventura 3, S. Gentile 0, J. Hukic 8, S. Pierich 0, N. Martinoni n.e. , D. Chiotti 8, O Stevic 20, M Shakur 23, M Janning 3, R. Minard 13

Nessun commento:

Posta un commento

Briganti la serie Netflix che si ispira alla storia del Brigantaggio meridionale

Pietro Fumel  Le fiction storiche da sempre mi attirano e su Netflix mi sono lasciato trascinare a guardare quella dedicata al brigantaggio ...