domenica 15 gennaio 2012

Biella batte Milano con il cuore 84 - 76 (www,repubblica.it)

Tutto esaurito al Lauretana Forum per lo scontro tra Milano e Biella, due squadre in crisi di risultati, Biella ha perso gli ultimi cinque incontri e deve invertire al più presto la tendenza negativa. La società aveva lanciato per tutta la settimana appelli sul futuro del basket biellese. L’iniziativa ribattezzata “uno di noi” con incasso destinato al settore giovanile ha portato al Palazzetto il pubblico delle grandi occasioni. Messaggio recepito anche dai tifosi della Curva Barlera che hanno srotolato a inizio partita uno striscione che recitava: “questo spettacolo per nessun motivo deve finire” Stesso inciso ripetuto prima del match da Alberto Savio a tutto il palazzetto in pieno spirito kennediano.
Insomma atmosfera calda recepita da tutti, ma non dalla squadra che ha giocato un primo tempo imbarazzante e in cui sinceramente a Milano riusciva tutto con un inequivocabile 100 per cento di percentuale realizzativa. Ma dal 30 a 9 per Milano nel primo quarto iniziava un'altra partita. Biella ha tirato fuori il cuore e grazie a un gioco di quadra collettivo ha surclassato Milano. La squadra di casa ha mandato in doppia cifra tutto il quintetto base e anche Jurak, Biella ha vinto a rimbalzo, nel tiro da tre, finalmente determinante, nell’apporto della panchina con il giovane Lombardi autore di otto minuti reattivi. Biella si scuote quindi di dosso quell’aura negativa che ne aveva contraddistinto le ultime uscite, per Milano notte fonda, nonostante un abile rotazione dalla panchina di Scariolo, alla fine solo Mancinelli e Fotsis ci hanno creduto, mentre Bourousis è stato determinante solo nel primo quarto.
Ma andiamo alla cronaca Cancellieri con il solito quintetto: Soragna, Pullen, Coleman, Dragicevic e Miralles a cui Scariolo contrappone Gentile, Bourousis Fotsis, Mancinelli e Cook. Partita in sostanziale equilibrio fino al 7 pari con un canestro dalla lunga distanza di Miralles mai visto al Forum e poi c’è solo Milano, in cinque minuti il parziale dice venti a zero, l’Armani arriva sul 30 a 9, Biella ricuce parzialmente lo strappo con l’innesto di Jurak e Chessa. Si riparte dal 33 a 17 per Milano, ma è un’altra Angelico quella che è sul campo ora, cattura i rimbalzi, tira con maggiore precisione e soprattutto ritrova i suoi campioni, fenomenale il canestro di Pullen che impatta al suono della sirena sul 44 pari. Il terzo quarto quello che ultimamente ha dato maggiori preoccupazioni all’Angelico vede invece la squadra concentrata che allunga su Milano, fondamentale l’apporto della panchina con Jurak che in pochi secondi mette un tap in vincente e centra la retina dalla lunga distanza. 57 a 49 massimo vantaggio a 2 minuti dalla fine del terzo quarto. Scariolo chiama time out e con Mancinelli tiene a galla la squadra. Si entra nell’ultimo quarto con Milano che tenga di ritornare sotto affidandosi a Mason Rocca ed è proprio lui a siglare il pareggio a tre dalla fine sul 66 pari. Ma poi c’è solo Biella Soragna, Dragicevic da tre oltre ai fulminanti contropiedi di Coleman che chiude sul 84 a 76 per Biella. E’ la vittoria di tutto il sistema basket Biella per una sera dimentica i problemi e sembra di essere tornati nel 2009 quando questa partita valeva la semifinale scudetto.

Angelico Biella - EA7 Armani 84 - 76
(17 – 33; 44 – 44 ; 60 – 53)
Angelico Biella: G. Jurak 10, N. Minessi n.e., A. Coleman 13, T. Soragna 17, J. Pullen 15, M. Laganà n.e, A. Miralles 11, E. Lombardi 3, M. Chessa 4, T.Dragicevic 11, N. De Vico n.e. , J. Tavernar 0.
EA7 Armani
j. Giachetti 0, S. Mancinelli 14, A. Fotsis 23, O. Cook 4, D. Nicholas 6, R. Mason Rocca 13, A. Filloy n.e., I. Bourousis 12, N. Melli n.e., A. Gentile 2, L. Rodosevic 2

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