Sotto il nostro cielo, dentro il
nostro Palazzo siamo orgogliosi di poter dire che noi ci siamo stati, abbiamo
lottato, alla faccia anche dei gufi e per il prossimo anno noi siamo e saremo
qui con i nostri tifosi. Questo l’incipit che ci sentiamo di sottoscrivere a
chiusura della nostra stagione al Palasanquirico al termine di una partita
incredibile per qualità e tenacia messa in atto contro una delle pretendenti a
salire in serie A. Questo dà l’idea di un team che se ha la mente sgombra da
paure può essere imbattibile per tutti. Conquistata la matematica nella
trasferta indolore di Montesilvano ora i ragazzi si divertono e giocano con la
testa meno pesante e i frutti si vedono. Cannella è diventato irresistibile, il
suo avvio di partita è fulmineo, il suo tocco incredibile, la palla rotola in
fondo al sacco. Ma il raddoppio di Celentano è una castagna imprendibile che il
portiere del Cagliari non vede nemmeno partire. Ma gli uomini di Podda non sono
arrendevoli tutt’altro, la qualità dei sardi è indiscutibile, solo la bravura
della difesa astense riesce a evitare la segnatura. Su una ripartenza anche
Garbo va in rete solitario. Sembra di sognare mai vista una squadra così carica
e determinata, C’è ancora tempo per il sigillo del Salvador Dalì dell’Astense,
Fisco porta a casa il poker che chiude il primo tempo. Nella ripresa il
Cagliari punta sul portiere di movimento, un rimpallo permette di accorciare le
distanze e poi Mura ne mette un altro. Ma si tratta di episodi, suntuosa la
quinta rete di Pato, slalom e dribbling da campione vero. La partita comincia a
diventare tattica gli scontri non mancano, partita vera. A un minuto dalla fine
come in un vero romanzo il sigillo non poteva che essere dettato dal capitano. 6
a 2 recita il tabellino, la più bella vittoria vista al Palasanquirico quest’anno.
C’è tempo per la festa, per l’ennesima maglia celebrativa e per l’abbraccio fra
tutti i componenti della famiglia. Un altro anno ancora in serie A e ciliegina
sulla torta quell’Arzignano che aveva maramaldeggiato al Pala nella prima in
casa viene superato in classifica. Una giornata splendida sotto tutti i punti
di vista
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Briganti la serie Netflix che si ispira alla storia del Brigantaggio meridionale
Pietro Fumel Le fiction storiche da sempre mi attirano e su Netflix mi sono lasciato trascinare a guardare quella dedicata al brigantaggio ...
-
Il viaggio dei ragazzi under 15 e 17 si interrompe sul più bello e viene loro negata, sportivamente, la gioia di concorrere a una finale c...
-
Nel futsal, come nello in tutti gli sport, c’è sempre bisogno di una persona che ti guidi, che ti conduca, allenatore o motivatore che sia...
-
Buona la prima, il campionato per l’Orange Futsal inizia nel migliore dei modi possibili. Una vittoria rotonda nel risultato, ma soprattutto...
Nessun commento:
Posta un commento