domenica 11 aprile 2021

Mamma li turchi


Qualcosa o niente di nuovo sul fronte Occidentale titolano i giornali sul rapporto Turchia Vecchio continente ma esattamente qualcuno ha mai analizzato gli ultimi due secoli di storia Turchia. Eppure la conoscenza del passato dovrebbe essere un solido strumento nella definizione dei rapporti internazionali; chi studia storia in questi frangenti è sicuramente avvantaggiato. Bene meglio un ripassino quindi. Gli ottomani o per meglio dire la dinastia ottomana prende il via dalla casa di Osman agli albori del 1300 e trova la sua massima espansione con Murad nel 500 e la conquista di Costantinopoli nel 1453. I turchi vedranno la loro massima diffusione proprio fino all’assedio di Vienna del 1683. E a lottare al massimo contro i turchi saranno proprio le potenze occidentali spagnoli in primis, ma soprattutto la Repubblica di Venezia. E così mentre i giannizzeri (ah lo sapete che le etnie migliori per dare elementi al corpo erano soprattutto albanesi e serbi ?) percorrono e mettono a ferro e fuoco l’Europa dell’est con l’aiuto degli Spahis (la cavalleria pesante islamica) le potenze continentali fanno la guerra fra di loro e consentono ai turchi di spadroneggiare in Europa e in Africa. Arrivano i piemontesi ed Eugenio di Savoia a Zenta nel 1697 sconfigge definitivamente il pericolo turco. Da qui un lento ma inesorabile declino. Eppure i turchi sono merce di scambio per le lotte tra le potenze europee. In Crimea nel 1855 Inglesi francesi e italiani, pardon piemontesi con Lamarmora, si contrappongono ai russi, stessa situazione nel 1877 (vedasi battaglia di Plevna) guerra russo turca, durante le guerre balcaniche di inizio 900 si creano i presupposti per gli stati slavi: bulgari, greci, serbi, rumeni e di questo ne approfittano gli italiani per prendersi la Libia e il Dodecanneso. Nella prima guerra mondiale i turchi stanno dalla parte di chi è contro i russi, e non potrebbe essere diversamente, si odiano (e fa un po’ sorridere tutto questo avvicinamento odierno alla Russia che sa di falsità) Scampano alla seconda guerra mondiale perché hanno altri problemi, ma di fatto diventano fondamentali anche nella guerra fredda. Insomma utili quando serve anche se non sono proprio dei mostri di civiltà e di progresso, quindi scandalizzarsi è proprio fuori luogo.      

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