domenica 17 febbraio 2013

Biella c'è purtroppo anche Brunner


 

 

Vatti a fidare degli ex Greg Brunner mette un macigno sul campionato dell’Angelico 26 punti frutto di un 8/10 da due e tre triple mortifere segnate nel momento peggiore per Biella e che hanno scavato l’ultimo decisivo solco. Biella comunque al di la del secondo quarto ha giocato una partita alla pari con Reggio e chissà quale sarebbe stato il campionato dell’Angelico se Pinkney fosse arrivato prima insieme a Rochestie. Che sia un momento poco fortunato lo si capisce anche dalla gran quantità di canestri sprecati per uno strano rimbalzo, ma questa è una stagione particolare. Lauretana Forum non gremitissimo questa sera, ma come sempre la curva è encomiabile per passione e per attaccamento ai colori della squadra, la stagione non è stata finora delle più felici e se la vittoria a Caserta ha dato qualche briciola di entusiasmo in più, le notizie rimbalzate in settimana sulla chiusura a fine stagione non depongono sullo stato dell’ottimismo della compagine laniera, ma veniamo al match. Menetti di affida ad Antonutti, Brunner, Taylor  Cinciarini  e Slanina, mentre Cancellieri tiene a riposo precauzionale Soragna e schiera dal primo minuto Laganà, Rochestie, Pinkney, Johnson e Jurak. La squadra c’è ed è concentrata costringe Reggio a una lunga giocata senza andare a canestro e poi subito dopo Laganà apre le danze da due ma ci pensa in un anem Brunner a pareggiare subito nei primi cinque minuti è una sorta di partita che viaggia sui binari della parità, le difese sono molto alte si fa fatica a penetrare l’area. I due coach hanno decisamente alzato le linee. Biella mette addirittura la testa avanti con una tripla di Jhonson e un canestro da sotto di Pinkney. Menetti gioca allora in velocità inserendo Dominic James che con Taylor da tre scava un solco di undici punti che indirizza il primo quarto con Reggio solo avanti di cinque punti grazie alla risposta all’ultimo di Tsaldaris. Il secondo quarto Reggio parte fortissima in difesa tutti i tiri di Biella vengono sporcati grazie a un aggressività che però viene pagata da un numero eccessivo di falli che porta la squadra Emiliana in bonus dopo appena quattro minuti. Ma Biella non segna. All’ennesima tripla di Reggio di James a cui il Forum evidentemente porta bene risponde Rochestie dalla lunga. Biella però fa tanta fatica entra anche Mavunga, sempre più corpo estraneo di questo squadra. Anche Reggio sbaglia però alcuni appoggi e alcuni tiri facili anche se le percentuali sono molte buone per la squadra di Menetti. SI va lla sirena lunga sul 29 a 41 per Reggio Emilia. Ben altro piglio per Biella nella ripresa subito con un parziale di 8 a zero la squadra rientra in partita, c’è più attenzione e soprattutto si sveglia Pinkney autore di quindici punti in questo quarto decisamente immarcabile. Solo Brunner riesca a tenere in pista Reggio Emilia. Biella arriva a meno cinque, a meno tre e poi sul finire del quarto sorpassa, la migliore Angelico vista al Forum per intensità di passaggi e di gioco, difesa e attacco. All’ultima sirena Biella è avanti di due sembra proprio che questa volta ci possa essere il miracolo, prima in campo e poi magari chissà anche fuori. Cancellieri per non spremere i suoi uomini migliori inizia l’ultimo periodo con Laganà, Raspino e Renzi, per tre minuti Biella tiene la faccia avanti, poi arriva lui, l’ex determinato come non mai dodici i sui punti a referto in questi ultimi minuti, non sono tanti ma sono fondamentali come i rimbalzi impossibili che va a prendere, Biella smarrisce fiducia Johnson passeggia in mezzo al campo gli ultimi appoggi mancano, i passaggi non sono così puliti e la palla non ne vuole sapere di entrare. L’ultimo sussulto è per Renzi un canestro con fallo non concretizzato e una bomba del meno cinque 65 – 70 ma è un fuoco di paglia oramai la partita è andata e con essa anche i sogni di Biella di risalire la china, ma mai mollare come ha fatto la squadra e come hanno fatto i tifosi ora la palla tocca al territorio

 

Angelico Biella – Trenkwalder Reggio Emilia 65 – 72 (20 – 25; 29 – 41; 52 – 50)

Angelico Biella: Jurak 4, Renzi 7, Soragna 4, Raspino 0, Laganà 2, Rochestie 11, Mavunga 0, Johnson 7, Uglietti n.e.,  Tsaldaris 6, Slanina n.e. , Pinkney 24. Allenatore Cancellieri

Trenkwalder Reggio Emilia: Jeremic 10, James 14, Taylor 12, Brunner 26 , Antonutti 2, Veccia n.e. , Filloy n.e. , Slanina 0, Cervi 0, Silins 0, Deguara n.e. , Cinciarini 8. Allenatore Menetti

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