mercoledì 29 gennaio 2014

Progetto volley doc un progetto di crescita astigiano


Leggo la cronaca della partita disputata tra il Progetto Volley Doc e il team di Chiavazza e l’interpretazione redatta dal giornalista non può trovarmi d’accordo. Quando si è costituito il progetto volley doc, che è nato dalla fusione tra il progetto di asti e in volley cambiano, si è cercato di mettere a frutto l’esperienza dei due sodalizi e come recita il progetto di valorizzare e far crescere le migliori atlete del territorio Astigiano e Torinese. Il recente sodalizio firmato con Ornavasso di fatto ha contribuito a rendere le nostre atlete consapevoli delle grandi opportunità di crescita sportiva che è stato loro affidato. Certo il percorso prevede anche step di crescita e la voglia di costruire un gruppo che metta in pista le risorse che difenderanno probabilmente anche lo sport italiano nelle prossime stagioni, in questo si spiega anche la chiamata da parte della nazionale di alcune delle nostre atlete emergenti. Abbiamo volutamente scelto per questa stagione di far crescere le nostre giovani responsabilizzandole sia nel girone A della serie B1 che nelle partite delle serie C ruotando ovviamente i gruppi. Parlare di campionati falsati perché alcune ragazze hanno giocato in serie B e anche in serie C mi sembra riduttivo per la crescita del movimento. Quanto facciamo noi, analogamente alle migliori società italiane che si occupano esclusivamente di giovanile, è consentito dal regolamento al fine di far crescere le giovani.

La nostra programmazione prevede inoltre, compatibilmente con infortuni ed influenze varie, di giocare una partita con tutte le altre 13 squadre del girone utilizzando qualche atleta, ovviamente Under18, della rosa della B1. Tra l'altro sabato scorso contro lo Sprint Virtus Biella, squadra composta da atlete che per anni hanno militato in categorie nazionali, a causa delle assenze di Mangini e Fiorio, la rosa schierata era ridotta al minimo con l'utilizzo di 7 giocatrici Under16. Sabato sera abbiamo affrontato al Palagerbi la formazione del Pinerolo che schiera la forte Togut, abbiamo portato la squadra avversaria al tie break, perdendo purtroppo gli ultimi scambi. Complimenti al Pinerolo per la vittoria, ma plauso alle nostre atlete, che pur in presenza di sportive che hanno calcato i campi di serie A hanno condotto una gara in equilibrio. Non ci sentiamo per questo penalizzati, anzi è stato un momento di crescita. Così come abbiamo rispetto delle compagini che militano con la nostra squadra di serie C. Noi cerchiamo, come nella nostra filosofia di vincere e l’abitudine alle gare di una serie, che non è assolutamente inferiore, vuol mettere le nostre ragazze nella condizioni di lottare su ogni pallone per abituarle a un clima gara importante. Tenendo anche contro di una realtà come quella di In volley che ha sfornato negli anni fior di atlete e che ha raggiunto titoli a ripetizione sia in campo regionale che nazionale.

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