L’altra metà del cielo dell’Astense
è rosa, ma si tratta di un rosa molto colorato, intenso partecipativo, la
squadra di Asti ha messo in cantiere quest’anno anche un team ed un equipe
rosa, una scommessa forse ma si è trattato di un approccio giusto e spontaneo che
ha permesso al sodalizio dell’Astense di approntare un team efficace e
battagliero. Una pari opportunità quanto mai necessaria e desiderata e che l’Astense
sia un team collaudato e affiatato lo puoi vedere dai dettagli e dai
particolari. Dalle prime giocatrici che hanno fatto la preparazione con i
colleghi della prima squadra, giocando anche alcuni spezzoni di gare di
allenamento.
Dalla presenza massiccia sulle gradinate del Palasanquirico quando
Maschio e compagni si esibiscono al sabato pomeriggio, alla partecipazione alle
lunghe trasferte in bus per portare un po’ di quel glamour astense fuori dai
confini provinciali. Ma il sostegno non è solo l’unico elemento rosa. Vogliamo
soffermarci su quanto accadato venerdì scorso nel campionato regionale di serie
C2 contro una squadra come il Real Frassati di Torino che solo con quel nome
evoca e incute timori e paure. Un primo tempo forse speso a cercare le
contromisure all’avversario in vantaggio di due reti. E poi l’apoteosi nel
secondo tempo quando si scatena Roberta Sacco (quattro le sue segnature) e il
punteggio in quel di Antignano recita 5 a 3 per le nostre ragazze.
Un successo
rotondo frutto della grinta e della voglia di giocare del nostro team. La grande
organizzazione di Massimiliano Liuzzi il nostro allenatore e del Dirigente
Setaro. fanno della squadra e della società un modello. E allora ricordiamole tutte
Terranova, Boa, Crescio, Donna Salvadore. Lanzarotti, Vecchio, Lamattina,
Sacco, Gabutti. Noi sappiamo che saranno tutte al Palasanquirico sabato
pomeriggio per spingere la squadra ad andare avanti e a tornare alla vittoria.
Poi penseranno ad Aosta il prossimo impegno in campionato e come sempre Forza
Astense
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