Ancora
una volta Biella diventa cassaforte per l’Angelico Biella che mette in cascina
altri due punti fondamentali per una stagione che si preannuncia esaltante.
Settimo centro consecutivo, solo Veroli è riuscita a violare il parquet del
Forum. Per sapere se Biella parteciperà alla Coppa Italia bisogna aspettare le
partite di domani se vincono tutte le tre dirette concorrenti allora per Biella
si fa ardua, ma per questa sera almeno Biella si gode il suo secondo posto e
soprattutto la vittoria contro la capolista Trento in una battaglia che è
durata 40 minuti e che ha rischiato di andare all’overtime.
Bella squadra
Trento non ha mai permesso a Biella di scappare e di andare via ma l’ha marcata
punto su punto in un match spettacolare per intensità agonistica. Corbani si
affida al quintetto consolidato Hollis Laganà Raspino, Chillo e Voskuill,
mentre Buscaglia si affida Elder, Brandon, Pascolo, Forray e Baldi rossi. Laganà
è una furia in questi primi minuti.Mette canestri a ripetizione recupera
rimbalzi e serve buoni assist, dall’altra parte Pascolo rende la pariglia e si
mette in evidenza anche BJ Elder. Biella sembra prende il sopravvento sul
finale del match con una tripla di Voskuill e si va al primi riposo sul più
quattro per i lanieri.
Non cambia la musica nel secondo quarto Biella cerca l’allungo
ma pasticcia sui tiri mentre Trento è più precisa, L’Aquila mette il naso
avanti un paio di volte, a viene ricacciata indietro da Voskuill con le sue
triple dal parcheggio, come si insinua oramai qui dalla tribuna stampa. Al riposo
lungo Biella è sempre avanti di quattro con i canestrio dalla lunetta di
Laganà. Nel terzo Trento contende a lungo il pareggio con Biella l’intensità
sotto canestro sale i lunghi di Biella e di Trento si caricano di falli, Biella
trova un super capitano in grado di aprire giocate illuminanti dispensando
assist a ripetizione. Quando suona l’ultima sirena il vantaggio di Biella è
solo di un punto. Biella scappa ancora prima di due poi di quattro ha anche la
palla per due volte per incrementare il vantaggio ma i tiri da tre si
infrangono sul ferro, non così per Trento che con un superlativo Triche e con
le triple di Spanghero rimane a un incollatura a meno di due minuti va
addirittura in vantaggio. Biella stringe i denti. Gli arbitri ci mettono del
loro sbagliano fischi a ripetizione in entrambe le direzioni.
Laganà strappa un
rimbalzo determinante ma nella roulette dei liberi Biella ne sbaglia qualcuno
di troppo a quindici secondi alla fine infante sbaglia un libero e Spanghero ha
in mano la palla del possibile sorpasso ma la difesa di Biella è aggressiva e
toglie ai trentini la palla permettendo a Raspino di involarsi e di subire il
fallo che chiude la contesa a meno di tre decimi alla fine. Il canestro del
Capitano è il giusto sigillo della partita
Angelico
Biella - Aquila Basket Trento 76 - 74
Angelico
Biella
Chillo
7 (3-3), Raspino 14 (4-6, 0-3) Laganà 16 ( 4-5, 1 -2), Infante 7 (3-4, 0-3)
Lombardi 2 (1-1) Berti 2 ( 1-4) De Vico 0 (0-1), Voskuil 18 ( 6-11) Hollis 10 (3-4,
1-5) Murta. All. Corbani
Aquila
Basket Trento
Triche19
( 3-6;3-6), Pascolo13 (6-9), Baldi Rossi2 Forray 7 Fiorito, Molinaro, B.J. Elder16
(5-7,2-7), Lechthaler5 , Spanghero 12 All. Buscaglia
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