Continua la diaspora da Milanello dopo che la vecchia guardia ha cambiato aria, dopo che i top player se ne sono andati in altri teatri – a proposito anche stasera il Psg non ha vinto e devo dire che francamente la cosa non mi dispiace - adesso è il turno di Fantantonio. Esigenze di bilancio prima, di ringiovanimento poi, hanno consegnato al mister non una rosa, ma un gruppo di giocatori arrivati in prestito, a parametro zero e a giovani provenienti dal settore giovanile. Così però non fai una squadra, tuttalpiù certifichi una presenza arrivi al settimo e all’ottavo posto. Un po’ quello che si è visto al Trofeo Berlusconi, tanta buona volontà ma gli avversari quando hanno voluto hanno affondato e vinto senza neppure troppo maramaldeggiare. La faccia del Presidente in tribuna non era delle più raggianti. Certo è che si impone una scatto in avanti, ora ultima tegola del passato, Cassano, impaurito dalla politica societaria ha chiesto di essere ceduto e così un altro tassello di fantasia va a far divertire un altro pubblico. La preoccupazione c’è, inutile nasconderlo, ma per sapere quale sarà il nostro futuro prossimo non bisognerà aspettare poi molto. Dieci giorni passano in fretta, così poi sapremo se il nostro progetto di rinascita durerà due, tre anni o più. Sempre meno Allegri purtroppo.
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