E’ la serata delle emozioni
quella che illumina sul parquet del Forum più di 3500 spettatori presenti
tributano il giusto omaggio di una coppa vinta con merito nello scorso fine
settimana di Rimini e che tutti vogliono toccare per rendere magico un pomeriggio
di sport e di passione. Capitan Raspino alza il trofeo in mezzo al campo al
cospetto di tutta la squadra, come sono lontane le disgrazie di appena un anno
fa. Si è ricreato, il gruppo, la società e l’ambiente e tutti insieme fanno
festa. I tifosi non stanno nella pelle e festeggiano a suon di musica e di
rulli di tamburo l’apoteosi di una stagione che potrebbe rivelare ancora
sorprese. La speranza è che la squadra sia determinata il giusto nell’affrontare
una partita non impossibile ma che potrebbe nascondere insidie Quintetti iniziali
con Hollis, Raspino, Chillo, Bloise e Voskuill a cui Coen per Jesi risponde con
Maggioli, Borsato, Jukic, Santiangeli e Migliori. La partenza è da mille all’ora
per le due squadre, le difese non sono impenetrabili ma gli attacchi pungono tripla
di Voskuil e si inizia ma la partita rimane in equilibrio per tre minuti. La
sensazione e che tutti cerchino il tiro dalla lunga distanza. Il tabellone al
quarto recita uno scarto minimo per Biella 13 a 11 poi Bloise ruba una palla e soprattutto
Alain Voskuil comincia la sua lotta personale con il perimetro. A fine del
primo quarto Biella si ritrova sul più 19 con un eccellente e impossibile 82%
da tre 15 i punti di Voskuil 8 di Hollis
e 7 di Bloise. Santiangeli e Maggioli gli unici due di Jesi che tentano di
cucire lo strappo. Non cambia la musica nei successivi minuti. Biella
amministra, ma quando decide di spingere sull’acceleratore fa male Raspino
detta i ritmi e il solo Maggioli non riesce a contenere le folate di Biella,
determinata anche nella lotta sotto i tabelloni in cui i piccoli sovrastano
letteralmente i lunghi jesini. Il Disavanzo diventa certezza nel terzo quarto
quando la squadra continua il suo bombardamento da tre Coen non si raccapezza
più e subisce molte ripartenze in contropiede. 25 i punti all’ultimo intervallo
che toccano lo sprofondo di meno 42 a fine gara, gli ultimi minuti servono per
dare sostegno ai tabellini cercando di ritoccare sempre nuovi record. Il
pubblico si gode questo spettacolo di basket e di gioia riscoprendo antichi
cori e canti. La sensazione è che con questa energia Biella sia un brutto
cliente per qualsiasi squadra nei prossimi playoff
Sala Stampa
Piero Coen allenatore
di Jesi
Complimenti a Biella per tutto
quello che ha fatto durante l’anno, si trova in una condizione strepitosa, se
Biella continua a giocare a così non c’è partita per nessuno. Per quello che ci
riguarda siamo in una condizione pesantissima , senza cercare giustificazioni,
Maggioli e Migliori hanno giocato pur non essendo in grandi condizioni. E’
chiaro che dovremo migliorare le prestazioni di allenamento. C’è stato poco da
fare eravamo anche poco concentrati abbiamo cercato di tamponare Situazione
preoccupante anche in vista del finale di campionato.
Fabio Corbani coach Biella
Guardiamo sempre dietro ma più
vicino. Sono stati bravi i ragazzi perché è stata una settimana molto bella e
pur con tutti i festeggiamenti sono rimasti concentrati a mantenere determinazione,
potevamo essere appagati con troppe celebrazioni. Non mi aspettavo cosi tanta
concentrazioni. Adesso abbiamo una settimana complicata, perché l’avversario di
domenica sarà uno di quelli che non concede nulla. Abbiamo lavorato molto per
aumentare la nostra reattività a rimbalzo. Abbiamo una rotazione a nove,
abbiamo una distribuzione dei minutaggi importante diremo la nostra
Alain Voskuill
Contentissimo oggi ho fatto il
mio record di punti e di triple che si vuole di più
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