Qualche anno fa, un paio per la
precisione, era lui con la sua faccia gigionica che chiedeva ammiccando per le
sue movenze tecniche quanto (sempre dieci clarence !), poi con Allegri per una
nota marca di crema declinava che importante era buttarla dentro. Giocatore ma
anche fantastico cantante, uomo d’affari, con l’autista nel tragitto per
raggiungere gli allenamenti perché nel trasferimento era solito occuparsi dei suoi
affari via telefono, smartphone ecc. Capace di intavolare trattative in ogni
posto, amante dello sport e della gestione sportiva. Non è mai stato solo un
giocatore, ma un uomo immagine e di comunicazione. Nel tremila e nel periodo in
cui stiamo giocando con il potere delle televisioni girato a mille lui è il
personaggio giusto.
Non entro nel merito di scelte tecniche su come potrebbe
amministrare la situazione tattica ma oramai il ruolo dell’allenatore non è più
quello dell’uomo solo al comando: gli staff a cosa servono ?? Guardiola Mou e
anche Carletto nostro hanno insegnato che è il gruppo coeso (fatto di tattici,
di preparatori e di organizzatori) che guida una squadra, forse Allegri, pur
con la presenza di Tassotti, non ha creato quel grande feeling con un gruppo,
ha accentrato su di se tutta la parte organizzativa e in questo modo tirandosi
anche gli strali di certa critica ingenerosa, oltre che i prikaz aziendali.
Secondo il mio personalissimo parere Clarence non potrà, se verrà, che fare del
bene al nostro calcio è un uomo immagine, è un grande comunicatore e ne sono
sicuro non potrà che portare anche una ventata di entusiasmo in un mondo che a
volte si prende troppo sul serio. E’ un vincente, 4 coppe dei campioni non si
vincono a caso, e in campo, anche se a volte il secondo anello spazientiva per
le sue attese, era in grado di dettare i ritmi e di farti vincere le partite.
Un sicuro piacione ma a differenza di Leonardo non ha fatto il salto verso
l’Inter ma ha scelto un campionato più adatto alle sue movenze sul campo. Se
poi gode dell’imprimatur di Berlusconi beh, concediamo al nostro Duca di aver
sbagliato poche volte le sue decisioni in ambito rossonero, non potrà che
deliziarci.
Onore ad Allegri per quello fatto ma se arriva Clarence scommettiamo
che porterà una grande ventata
all’ambiente Milan ?
Nessun commento:
Posta un commento