Al Sindaco di Cossato
Senza voler entrare del merito di scelte
amministrative che le competono e che saranno immagino svolte secondo saggezza
e coscienza e soprattutto secondo il principio che dovrebbe animare qualsiasi
primo cittadino italiano, non possiamo non rimanere sbigottiti da certe
dichiarazioni relative all'Associazione Nazionale Partigiani Italiani e in
particolare alla sua sezione di Cossato.
Persone come Elio Panozzo che hanno
fatto della propria esistenza un continuo servizio per il prossimo che hanno
dedicato il proprio tempo alle memoria e ad azioni di volontariato sono risorse
inestinguibili per Cossato ma anche per il Biellese. Associazioni come quelle
dell’Anpi che non sono private, ma che hanno come unico principio quello di
tramettere e tramandare conoscenze di un passato difficile dovrebbero essere
tutelate maggiormente. Non si tratta di associazioni autoreferenziali con
Direttivi remunerati, possiamo garantire il Sindaco che il gettone di presenza
per Presidenti e consiglieri è pari a zero euro, perché il nostro è un incarico
che non può essere remunerato, è uno stimolo che sentiamo ogni giorno di
lavorare, ritagliando spazi ad affetti e lavoro, per un principio: memoria e
ricordo. E’ forse un delitto questo, in un Italia e in Europa in cui non
bisogna mai abbassare la guardia perché la prevaricazione, il razzismo e
l’ignoranza sono ancora li pronti a prendere il sopravvento. Facciamo i
guardiani della memoria collettiva e cerchiamo di aiutare la gente a ricordare
e a usare la conoscenza del passato come un trampolino di lancio per un futuro
migliore, non nelle parole, ma nei fatti.
Sentire da parte Sua che dopo settanti
anni è inutile continuare a parlarne è una sconfitta, perché questo è il
linguaggio dei revisionisti, di coloro che chiudono gli occhi di fronte ai
problemi, di coloro che non si vogliono confrontare ma che si crogiolano dentro
la classica contrapposizione politica priva di senso. La Resistenza è stata
patrimonio collettivo che ha consegnato il Paese a una Democrazia. Noi siamo
disponibili a promuovere, ma lo facciamo da sempre, lezioni gratuite di storia,
anche a Lei perché capisca il valore di certe parole.
Auspichiamo quindi che determinate
scelte amministrative vengano riconsiderate e ponderate e agli amici di Cossato
e in particolare a Elio Panozzo tutta la stima e la solidarietà possibile.
Beppe Rasolo – Presidente Anpi sezione
Alta Valle Strona
Rita de Lima – Anpi Biella
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