mercoledì 13 giugno 2012

La vittoria del calcio di provincia: bertornata Pro Vercelli


C’era l’orgoglio di una città e del suo territorio, sotto la regia del collega Alex Tacchini, Vercelli ha festeggiato i suoi campioni, la Pro è tornata grande protagonista del calcio italiano, certo i sette scudetti sono merce rara e difficilmente riconquistabile, però oggi lo scudetto vuol dire stare nel calcio professionistico, quello delle quaranta compagini che frequentano la serie A e B. E magari ci può scappare pure un ottavo di coppa Italia contro i grandi squadroni, magari Pirlo o Ibra calcheranno il palco del Robbiano. Ma questo è il futuro, il presente è fatto di un gruppo coeso che ha raggiunto un brillante risultato, frutto della perseveranza della società e di un allenatore che conosce molto bene il calcio, quel Braghin che ha calcato i campi di decine di squadre. Una squadra che è degna rappresentanza del suo allenatore, sergente di ferro. Ma si tratta di un finto burbero come abbiamo avuto modo di vedere nella doppia finale con il Carpi. In un anno che ha consacrato il calcio piemontese come uno dei migliori – juve – torino – cuneo e pro vercelli, è bello tornare indietro e ripensare al calcio che aveva fatto grande la provincia. Almeno lasciatemelo pensare fino al prossimo fischio d’inizio.

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