Metti un pomeriggio a Mirafiori all’aperto a scoprire cosa
fanno i tuoi vicini di casa, i loro gusti, i loro costumi e a confrontarsi con
loro in cucina, a una gara canina e a suonare la chitarra insieme. C’è molto
del passato in questa giornata di festa, quando non esisteva l’informatica, non
c’erano gli amici virtuali di facebook e la televisione non era ancora
quell’ingombrante elettrodomestico che dispensa compagnia per tutta la
giornata. La bellezza di parlare e di confrontare opinioni e impressioni sulla
quotidianità, questo il bello di queste giornate, che, come ha sottolineato
l’assessore del Comune di Torino, Ilda Curti, non dovrebbero essere fini a se
stesse, ma dovrebbero aumentare la vicinanza tra i residenti. La giornata
scorre via piacevole, c’è spazio anche per una gara in cucina a preparare sughi
squisiti e per confrontare ricette che provengono da mondi diversi e che
saranno anche oggetto di trasmissioni televisive con Monny B. E allora tutti
sotto il tendone a pelare pomodori e melanzane e a soffriggere prelibatezze
magari sorseggiando un tè alla marocchina e utilizzando fragranze pugliesi,
perché questo è il bello di questo melting pot colorato e chiassoso dei vicini
di casa. Un’occasione di festa, un occasione di confronto tutti insieme
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