domenica 18 maggio 2014

Il Pagellone di fine anno del basket tutti ma proprio tutti

Fabio Corbani (voto 10 e lode) di lui ricordiamo gli immancabili siparietti con il collega Emile in sala stampa una sorta di vademecum del buon clima che si è respirato a Biella quest’anno. Capace di amalgamare una squadra che ha fatto della gioventù e dell’esplosività il marchio made in Biella. Rotazioni per tutti dando fiducia in quintetto base anche a quelli che giocavano meno. Se a Biella è rinato l’amore per il basket il merito è tutto suo. La conquista della Coppa Italia, primo trofeo a Biella, la ciliegina sulla torta. La difficoltà sarà ripetere l’impresa ma il credito che ha messo da parte in questa stagione verrà bene. Da censura il taglio a zero per i play off forse che come Sansone possa aver perso la forza della sua Biella dopo averli tagliati ? #seesultoperuncanestrofallotecnico

Damian Hollis (voto dieci) il realtà il voto alto deve andare a chi lo ha scovato da un oscuro campionato ungherese e lo ha portato alla corte di Corbani, un talentuoso giocatore sbocciato nel corso della stagione che ha riservato i suo pezzi migliori sul finale del campionato. Ottimo rimbalzista, con buona presenza sotto i tabelloni, non ha disdegnato il tiro dalla lunga distanza mettendo a referto percentuali migliori alcune volte persino di Voskuil. Oggetto del desiderio del basket italiano di serie A e di quello continentale gli auguriamo ogni bene e rimarrà a lungo nel cuore della Barlera #cuoredidrago

Alain Voskuil voto dieci, il record delle triple strappato alla storia recente di Biella, il suo mortifero tiro scagliato da posizioni siderali che ha fatto sobbalzare anche i più restii sulla tribune del Forum è stata la costanza della stagione di Biella. Quando non si sapeva come smuovere la partita palla al danese e lui inventava il tiro impossibile con quattro mani in faccia. Bravo a costruire e anche come assist man non è stato in grado spesso di sopportare che gli avversari cercassero di bloccarlo in ogni modo mettendogli le mani addosso. Proteste che gli sono valse spesso e volentieri anche qualche tecnico di troppo, ma provate voi a subire tutte quelle attenzioni. Resterà ? se fosse così da andare a Oropa a piedi subito. #versolinfinitoeoltre

Tommaso Raspino voto 9 il capitano della rinascita, l’alfiere che ha alzato al cielo il trofeo sognato e poi concretizzato nelle notti di Rimini al termine di una cavalcata stupenda, come tutto il popolo avrebbe voluto chiudere la stagione al Forum, ma quel maledetto infortunio alla caviglia ha compromesso la capacità di giocare al meglio la serie contro Torino. Abile regista ha saputo sopperire alla mancanza di Laganà da par suo portando avanti il gruppo a imprese leggendarie. I rumors vorrebbero il suo allontanamento da Biella verso altri scenari di serie A. Noi crediamo che oramai abbia tatuato il Battistero sul cuore e difficilmente andrà via da Biella #erededisoragna


Marco Laganà voto 9 fresco di titolo europeo ha un compito che sembra improbo all’inizio il play titolare nello schieramento di coach Corbani, ma nel suo ruolo diventa una sorta di campione, numero uno dà la grinta alla squadra forza il giusto, compie imprese leggendarie come i canestri coast to coast che gli valgono l’attenzione dei media e dei mostri sacri del basket. Un brutto infortunio lo mette fuori squadra proprio alla vigilia della trasferta per la Coppa. I compagni gli regalano il trofeo. Con lui in campo Torino avrebbe sicuramente perso il suo quarto di finale, ma l’età è dalla parte del milanista Laganà. Lo rivedremo in campo fra qualche mese con tanta adrenalina in più #benzinadentro

Eric Lombardi voto 9,5 la miglior azione vista al Forum quest’anno è sua stoppatona sul giocatore di Torino recupero palla e schiacciata da favola, azione che è valsa un tecnico per esultanza a Fabio Corbani e a tutta la tribuna stampa dei giornalisti. Talento puro con un esplosività e reattività degna di partite NBA non ha carburato subito a inizio stagione, ma l’allenatore lo ha caricato a molla per un finale di stagione esaltante. Sarà uno dei punti di forza della Nuova Angelico e se continua così lo troveremo prima o poi in una grande squadra #recordsaltoinalto

Matteo Chillo voto 8 il giusto ricambio per i lunghi biellesi, parte piano ma grazie a un sacrificio encomiabile Corbani lo ripaga con presenza in quintetto base, ottime rotazioni che lo portano a dare minuti al resto della squadra permettendo ad altri di rifiatare. Bene a rimbalzo e anche al tiro regge le sportellate sotto tabellone contro avversari di peso. #chillomuro

Giacomo Bloise voto 8 subentra a stagione in corso ma fa subito vedere di che pasta è fatto, peccato originale la provenienza ma il fatto di essere inserito bene e subito lo mettono in un posto di rilievo tra i tifosi. La lunga serie vincente di fine campionato è merito anche suo #pensacigiacomino


Niccolò De Vico voto 8 la faccina da bravo ragazzo fa a pugni con una sfrontatezza a volte inusuale per prendersi tiri che fanno molto male. Ha personalità il ragazzo e da numero dieci in panca in serie A l’anno prima a riserva di talento che cresce in minutaggio e presenza con tiri e palombelle che gli permettono di andare spesso a referto. Certo non tutte le partite riescono bene, ma la continuità del ragazzo fanno di lui un'altra pedina che immagazzinerà minuti e numeri #ilfuturopassadadevico

Simone Berti voto 8. L’ultimo arrivato in casa Angelico ha un compito forse non facile ma fa il metronomo cercando di dare i giusti ritmi, lo abbiamo visto in cabina di regia, al tiro dalla lunga e capace di assist al bacio, quando in serata è l’arma in più per Biella, la sua perla la schiacciata in contropiede per la vittoria impossibile a Ferentino #toscanafelix

Luca Infante voto 8,5 il lungo campano sembra più un compagno di merende che la chioccia che fa crescere il gruppo, il suo sorriso è disamante, la sua voglia di giocare unica, la sua capacità di prendere e dare botte sotto canestro sono incredibili tanto è vero che la curva gli ha dedicato un coro speciale. La sua lotta contro Amoroso avrebbe meritato ben altro finale, ma una stagione da incorniciare comunque e non solo per la Coppa Italia #picchialipernoi

Luca Murta voto 8 pochissimi secondi in campo nelle varie partite disputate ma forse più che il giocatore vale la pena di sottolineare il suo ruolo 6 uomo in panca, tifosissimo della squadra in grado di caricare a mille i suoi compagni dall’allenamento al pre-partita fino all’ultimo secondo del match. La sua reattività in campo è proverbiale, la sua allegria contagiosa, la sua voglia di giocare unica, eppure mai un commento sopra le righe, mai uno sbuffo ma fatelo scendere in campo e diventa una furia #sestouomo



Presidente Massimo Angelico voto dieci e lode Alla sua prima vera stagione da Presidente centra tre obiettivi: 1) riporta entusiasmo nell’ambiente 2) vince un trofeo importante 3)costruisce una squadra che fa spettacolo. Eppure non è una persona che si occupa le scene, si muove in maniera timida anche tra la tribuna stampa chiedendo giudizi e commentando le azioni. Il più umile dei tifosi al servizio dello spettacolo e della sua squadra #monumento

Gabriele Fioretti voto dieci e lode e dignità di stampa. Il lavoro paga sempre si dice, ma la sua capacità manageriale è sotto gli occhi di tutti, il suo famoso taccuino non è mai vuoto, già adesso a stagione finita si sta occupando della prossima cercando di ricostruire la magia di questa stagione. Tanto lavoro e molta umiltà, mai un commento sopra le righe, una pacatezza e una filosofia di vita cestistica unica. Lo abbiamo visto arrabbiato una sola volta, a fine gara due contro Torino in casa e se si inalbera uno come lui vuol proprio dire che allora c’era qualcosa che non andava. Con lui il futuro del basket è assicurato #biellastaiserena

Gianni d’Adamo voto dieci prima di tutto un tifoso, ottimo con la calcolatrice, ma anche audace quando si tratta di fare promozione del territorio e non potrebbe essere altrimenti viste le sue qualifiche. Grande trascinatore e organizzatore si muove con il piglio del tifoso pronto a dare il massimo per la sua squadra #curvaincampo

Niccolo Bosio Nik Minessi e Giulia Marino e tutto il resto della società voto dieci. Una struttura rivoltata come un calzino in estate che ha funzionato a pieno regime sia dal punto di vista degli sponsor sia da quello organizzativo e manageriale si deve proprio a tutti loro. Capacità, esperienza e qualità hanno riproposto alla grande lo spettacolo del basket contribuendo a riempire il Palazzetto ogni maledetta domenica sera #insostituibili

Tribuna stampa – ovvero Samuele, Zava, Emil, Fulvio, Marta, Corrado e tutti gli altri voto sette e mezzo di stima. Quante ne abbiamo dette agli arbitri – scarsi – che hanno frequentato il parquet quest’anno del Forum, una squadra unita quella dei cronisti più consapevoli di partecipare anche loro a un progetto piuttosto che fregarsi gli scoop gli uni con gli altri. Da non commentare invece il post partita in particolare quello sul campo tra un Lanza –Voskuil  e un Zava Hollis particolarmente precisi sul tiro  #crossmedia

Fotografi voto 9 tra Tesoro – Trabbia – Ceretti e tanti altri difficile scegliere gli scatti più belli realizzati una qualità di immagini insostituibili che hanno avuto il pregio di immortalare l’attimo fuggente dell’azione con la palla a spicchi #tuttoilrestoestoria

Curva Barlera e il Lino senza voto perché la loro votazione va al di là di qualsiasi numerazione, coreografie da favola, cori da urlo, striscioni divertenti e tanta tanta partecipazione, sia in casa che in trasferta, una delle curve più calde della serie. L’unico peccato che siano in Lega Gold loro hanno giocato da serie A1 tutto l’anno #finoallafineforzalabiella


Il sottoscritto voto 6, più che una biografia una serie di ringraziamenti, in primis alla società per la collaborazione sia dalla struttura che dalla squadra che hanno premesso un lavoro preciso e puntuale, alla famiglia di Basketinside per la preziosa e proficua collaborazione, a Tuttosport per la fiducia concessami, ai colleghi cronisti per il grande feeling raggiunto e al Lino che bonariamente a fine partita qualche volta ha sopportato le lunghe performance a canestro (si fa per dire) #cisivedeallaprossima

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