Ci risiamo
la storia questa volta viene abbinata allo sport. E a proposito di giovani
calciatori appartenenti alla classe del 99 – fine secolo – viene fatto il
parallelismo con altri giovani che un secolo prima all’alba dei loro 18 anni
vennero mandati a combattere sul fronte del Piave. Per dire mio nonno classe
1897 al fronte era già da tre anni, purtroppo per lui. Se il paragone non regge
dal punto di vista delle opportunità, da una parte i ricchi figli di un’arte
quella pedatoria che non comporta soverchi sacrifici, dall’altra una classe di
coscritti chiamati a rendere meno amaro un periodo difficilissimo dopo Caporetto;
il parametrarsi al 99 e a una ventata nuova fu un atto di marketing militare
quanto mai utile per risollevare lo spirito di una nazione sull’orlo del
collasso. Il disastro di Caporetto, la ritirata lasciando decine di chilometri
di suolo patrio in mano agli odiati nemici croati, sloveni e ungheresi non era
il massimo. Fu cambiata la classe dirigente dell’epoca, militari di stampo
antico come Cadorna, e si diede il via a una sorta di cambiamento e di
positività che contagiò un po’ tutti. Meno punizioni e più razioni era il
motivo dell’epoca. E fu cosi più che le divisioni di ricalzo francesi e inglesi
di stanza a Mantova che la nostra nazione seppe far fronte al nemico. La battaglia
del Solstizio fu una sorta di prova generale per quello che sarebbe successo a
ottobre, il Piave diventò il limite invalicabile, le storie di quei ragazzi
divennero leggenda, come gli eroi di Bligny (mandati in Francia a combattere i
tedeschi e a sancire il sodalizio con le Potenze dell’Intesa). Amilcare
Bertozzi, Rodolfo Carabelli, Pietro Caruso, Bixio Cherubini, Ugo de Carolis,
Carlo Margottini, Emanuele Morselli, Giovanni Battista Stucchi e Adamo Zanelli
sono solo alcuni dei ragazzi del 99 che la storia ci tramanda. Sarebbe dovuto
essere il futuro radioso del 900 e invece vuoi la pandemia della Spagnola, vuoi
la nascita dei totalitarismi si spalancò il mondo a un ventennio di lutti e di
tragedie
domenica 10 gennaio 2021
I ragazzi del 99
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine
Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...
-
Finale convulso al Palabrumar a 59 secondi dalla fine Borgnetto si accascia a centrocampo mentre aveva la palla, Boscaro si invola e Tres D...
-
(fonte www.arkistudio.eu) TUA MADRE E’ MORTA La parola Collegio ha sempre evocato nelle menti di tutti una connotazione negativ...
-
La partita perfetta non esiste di solito, ma quella disputata al Palabrumar, oggi, per l’Orange Futsal ha tutti i crismi per diventarla. U...
Nessun commento:
Posta un commento