sabato 1 novembre 2014

Tre punti per la storia, per il morale, per il gruppo

La vittoria del gruppo, così si può sintetizzare la giornata odierna dell’ Astense, troppi schiaffi presi nelle giornate precedenti, frutto di sfortuna, di approccio sbagliato e anche di inesperienza, era venuto il momento di svoltare, di credere nelle proprie forze e di mettere finalmente in campo la prova di un gruppo che doveva soltanto credere nella propria forza. Non è stata una partita facile, come non lo sono le partite di uno sport sempre bello imprevedibile e spettacolare in cui non ti puoi distrarre nemmeno un secondo. C’è emozione per la partita ma l’allenamento pre gara avviene in modo esemplare e la squadra mostra il suo orgoglio e impegno . Al fischio di inizio Edu dimostra di essere un uomo e un atleta di una categoria superiore, la sua gara oggi è perfetta: allenatore in campo, suggeritore e ispiratore finalizzatore supremo da una sua invenzione la rete che apre la partita e che permette com’è giusto che sia al capitano Maschio di aprire la partita con un tocco preciso all’angolo. Nelle ultime partite la rete sbloccata aveva aperto ben altri scenari, ma oggi la sensazione è un'altra la squadra pressa alta, ha voglia di chiudere e di testa Fisco, proprio lui, tornato prepotentemente in scena, appoggia docilmente in rete. E’ un monologo questo primo tempo dell’Astense interrotto da qualche sortita veneta che permette a Tropiano di esaltarsi in un pomeriggio anche per lui di gloria. Ci sono ovviamente anche alcune scintille in campo, ma sono il frutto di un agonismo che non può essere represso da tutte e due le squadre. Nella ripresa il Gruppo Fassina parte più determinato, ma è il nostro bomber Cannella a trovare finalmente il sigillo al Palsanquirico. Non è finita Cecchini riapre il match e la seconda rete di Fiscante non chiude la contesa, anzi, caparbiamente i veneti trovano la forza di reagire anche con il portiere di movimento. A meno di sette dalla fine il tabellino recita 4 a 3 per l’Astense, basta un nulla per trovarci a imprecare la sorte, ma ci pensa lui come sempre il nostro brasiliano astiagiano Edu a chiudere la contesa con una palla perfetta al sette. Fiscante arrotonda; il punteggio potrebbe essere più robusto ma i tiri liberi di Modica e Fiscante non vanno a segno, giusto così, il risultato e la vittoria vanno bene senza esagerare. In una sola partita abbiamo segnato quanto quelle precedenti. Prendiamoci questi tre punti e iniziamo il nostro cammino nella massima serie il percorso è ancora lungo ma averlo incominciato da la sensazione di una libertà e leggerezza quanto mai utile. E dopo il rientro provvidenziale della nostra sentenza in area realizzativa Fiscante e di un sempre ficcante Roberto Fazio ora aspettiamo Garbin e sabato prossimo si va a Milano più leggeri di testa, ma anche più determinati.


LIBERTAS ASTENSE-GRUPPO FASSINA 6-3
Marcatori: pt 1’30″ Maschio, 6’35″ Fiscante; st 1’26″ Cannella, 3’31″ Cecchini, 6’53″ Fiscante, 8’39″ Guedes, 12’09″ Vinicius, 15’17″ Dias, 16’30″ Fiscante.
LIBERTAS ASTENSE: Tropiano, Celentano, Dias, Maschio, Cannella (Sorce, Rasero, Banzato, Fazio,Modica, Fiscante, Cobuccio). All. Lotta Gianfranco
GRUPPO FASSINA: Modrusan, Zecchinello, Cecchini, Vinicius, Ortega (Vidotto, Guedes, Piscitelli, Kytola, Cardellicchio, Fiorot, Goli). Al. Donisi Alessandro
Arbitri: Panebianco (Acireale), Colombi (Tivoli)
CRONO: Allotta (Torino)
Note: ammoniti Cannella, Rasero, Vinicius, Ortega, Vidotto, Kytola

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