sabato 1 novembre 2014

chiamata alle armi tutti pronti per l'Astense


Il tifoso lo riconosci subito, ama a prescindere la sua squadra, lo vedi li sulle tribune imprecare per un azione andata a male ed esultare a un rete come se avesse in mano la schedina del superenalotto vincente. Si esprime come l’ultimo degli allenatori e se potesse, adipe permettendo, correrebbe a perdifiato per aiutare il suo gruppo, i suoi colori. Perché questo incipit ? perché oggi abbiamo bisogno del nostro pubblico, dei nostri tifosi, del sostegno di chi ci sta accanto, la partita di oggi contro il Gruppo Fassina è più di una semplice partita e di un rito collettivo pomeridiano, è venuto il momento di dare concretezza ai nostri sogni. Il momento di far vedere che se siamo arrivati in queste serie non è per caso ma perché abbiamo girato in giro per palestre, palestroni e palazzetti e abbiamo imposto il nostro gioco. Paghiamo lo scotto della serie superiore, certo, ma dentro abbiamo la stessa rabbia e la stessa voglia che ha contraddistinto il nostro percorso fino a qui. Oggi in campo e sugli spalti dobbiamo essere una cosa unica, tutti tesi al risultato, il nostro campionato deve iniziare oggi e se sapremo lottare, come abbiamo fatto contro Orte, il risultato arriverà. E allora tutti insieme potremo gridare soddisfatti: Astense Astense Astense 

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