Credo senza tema di essere
smentito che compito di una persona di un gruppo e anche di un Governo debba
essere quello di soccorrere e di salvare i nostri simili ancorché siano persone
provenienti da realtà e da stati differenti. Le sterili polemiche sulla
tempestività di soccorsi ai migranti, perdonatemi ma non mi sento maltese e non
vorrei mai girare la testa e la sguardo altrove mentre qualcuno soffre e rischia
di morire, non ci riesco. Prendere spunto da questo tema per criticare il
Governo mi sembra francamente fuori luogo, queste non ci devono far perdere di
vista quale debba essere la missione dell’esecutivo prima di tutto: procedere
in fretta con alcuni temi e poi tornare a votare.
Imputare all’attuale Governo disastri di
natura economica e di scarso impegno quando ci troviamo di fronte a un
esecutivo posticcio e frutto di un alleanza anomala fra gruppi differenti deve
mettere lo stesso Governo nelle condizioni di fare solo ed esclusivamente due
cose: una riforma elettorale, un contenimento delle spese e della salvaguardia
dell’economia e una razionalizzazione della spesa pubblica. Tutto questo con il
concreto obiettivo di andare presto alle elezioni per consegnare a una forza
politica coesa il futuro del nostro paese. Il disastro del decennio precedente,
frutto di una non politica, in cui oggi chi si lamenta è stato di fatto fautore
dello stallo in cui ci troviamo. Un governo Monti inutile prima e quello
attuale sono serviti solo a puntellare una situazione che può e deve essere
risolta in altro modo.
Pontificare ora come fa il
segretario della Lega Nord biellese sulle priorità di gestione della cosa
pubblica dopo che hai concorso a mandarle quasi in rovina lo stato mi porta a
fare una domanda. Lasciamo perdere per un momento lo stato dell’arte a livello
nazionale e guardiamo laddove loro ora sono maggioranza ad esempio il Biellese.
Osservando solo la cronaca di questi giorni: è priorità per l’economia biellese
il rifacimento di Piazza Duomo, l’esosa cifra messa bilancio per tre
vespasiani, il primato tutto biellese del caro acqua per quanto riguarda il
Cordar, tra l’altro in una delle province notoriamente più ricche d’acqua.
Visto che in queste realtà la Lega è forza di Governo e quindi nelle
possibilità di determinare la politica attiva come intende muoversi ? O sarà
anche in questo caso colpa del Governo Letta.
Beppe Rasolo – Partito Democratico
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