C’è tanto entusiasmo per Biella,
quinto successo di fila ma che fatica, si vede che le squadre laziali risultano
indigeste, Veroli aveva sbancato alla prima, Ferentino invece ha messo in seria
difficoltà Biella. Corbani schiera ancora una volta De Vico in quintetto base e
il ragazzo si impegna anche forte, Biella imprime un buon ritmo ma poi si fa
sorprendere da Pierich e dai tiri dalla lunga distanza. Il tabellone recita
impietoso alla fine dei primi dieci minuti 29 per Ferentino e 20 per Biella. Ma
non è questa la vera Biella. Hollis ma soprattutto un immenso Laganà vero
trascinatore e soprattutto leader insieme a Hollis di questa squadra trascina
Biella al pareggio all’intervallo lungo. Ma è soprattutto la capacità della
squadra di cambiare pelle la vera e propria anima che ha inserito coach Corbani
a questa Angelico. Lombardi non in serata viene sostituito a favore di altri
più concentrati come ammetterà lo stesso coach a fine gara. L’intensità della
difesa e la capacità di creare di pungere dalla media e dalla lunga danno la
sensazione che la partita sia ormai indirizzata. E lo si vede nel terzo quarto
quando Biella ingrana la quinta è raggiunge la doppia cifra di vantaggio, qui
forse si specchia troppo perde qualche pallone banale e Ferentino ha il merito
di non lasciarla andar via. Gli animi poi si surriscaldano negli ultimi dieci
minuti in poco tempo Biella va in bonus colpa di due interventi di De Vico ma soprattutto
di un tecnico fischiato a coach Corbani e soprattutto a due a Raspino che
costringono il capitano a sedersi in panchina anzitempo. Ferentino ci crede e
con lui soprattutto Giuli mortifero dai 6,75. I laziali arrivano a un punto ma
complice la stanchezza di Garri e un attenzione più nervosa che fisica di
Biella non riescono più a essere ficcanti. Alla fine persino Berti e Voskuil
cominciano a bombardare la retina e in un minuto il divario diventa incolmabile
per Ferentino. Coach Corbani sorridente in sala stampa ha parole di elogio per
tutti in particolare per De Vico, mentre Gramazi si rammarica per quelle
occasioni perse quando le due squadre erano punto a punto. E ora per Biella una
trasferta importante a Brescia prima di affrontare il secondo derby stagionale
ANGELICO BIELLA – FMC
FERENTINO 88 – 75 (20 – 29; 44 – 43; 67 – 58)
BIELLA Murta 0, Chillo
4, Raspino 7, Laganà 18, Infante 2, Lombardi 0, Berti 11, Voskuil 19, De Vico 3,
Hollis 24, All. Corbani
FERENTINO Guarino 6, Bucci 6, Duranti 0, Pierich 17, Green 9,
Garri 10, Rosignoli 9, Giuri 15, Parrillo 3, ne Paesano All. Gramazi
ARBITRI Boscolo, Canestrelli, Maschio
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