sabato 24 novembre 2012

1997: Morra e Paternoster il futuro di Asti Volley


 
Correva l’anno 1997 anno di grandi cambiamenti per il mondo della rete nasceva Google uno dei più importanti motori di ricerca che oggigiorno usiamo per cercare notizie e riferimenti, anche le più impensabili, in quei mesi veniva consacrato nel Pantheon della letteratura mondiale Dario Fo che riceveva a Stoccolma il Nobel per la letteratura, Al cinema si usavano quintali di  fazzoletti per la storia d’amore di Jack e Rose sul Titanic, nel mondo dello sport e del calcio spadroneggiava la Juve di Lippi che raggiungeva la sua seconda finale di Champions consecutiva, mentre nel tennis  il baby fenomeno di Martina Hingis diventava la più giovane tennista a raggiungere la prima posizione in vetta al ranking mondiale.

Ma il 1997 è un anno importante anche per Asti Volley, da sempre attenta al settore giovanile, in quell’anno vedono i natali due giocatrici che saranno senza dubbio i pilastri su cui si fonda il futuro della società sportiva: Antonella Paternoster e Lucia Morra, due giovani serie, riservate ma che nascondono dentro di loro una grande grinta e motivazioni da vendere. Atlete che compongono l’ossatura della squadra che milita in C1, di quella che cercherà di disputare nell’Under 18 ottime partite contro le pari età italiane e che sono a disposizione anche per gli impegnativi match della serie B1.

Paternoster viene dal sud, casa sua dista 1000 km Asti e per una ragazzina di quindici anni non è certo facile trovarsi così distante da casa ad affrontare scuola e sport, ma Asti è un grande gruppo, è una famiglia che sa accudire nel migliore dei modi i suoi atleti, il gruppo è quello che fa la differenza e come dice la stessa Lucia che ricorda la prima volta che ha visto Antonella in campo: (..) ci siamo incrociate nel torneo delle Regioni io nella rappresentativa del Piemonte lei in quella della Basilicata, ma si vedeva subito che era una delle più forti (..)

Antonella si è ambientata bene qui ad Asti (..) la società è una grande famiglia e qui mi sono trovata molto bene cerco di dare il massimo in allenamento e in partita, devo crescere e migliorare (..) e quando gli chiedi quale sia il suo futuro e dove si veda fra qualche stagione ti aspetti una risposta diplomatica per Asti, ma che intraveda nel futuro le sue origini e invece ti stupisce (..) mi piacerebbe riuscire ad affermarmi qui ad Asti giocando bene, con continuità, per dare a questa società il giusto rilievo agonistico (..) se non è parlare da campioni questo.

Ma il campionato incombe la doppia sfida con Settimo è alle porte

Lucia che partita sarà ?

E’ il derby per eccellenza, il nostro derby veniamo da due risultati negativi in Coppa Italia ma non dobbiamo pensarci andare la convinti e sbancare quel Palazzetto è il momento della nostra riscossa.

Com’è cambiato il tuo modo di stare in campo ?

Moltissimo, l’anno scorso ogni cosa che facevo chiedevo aiuti e suggerimenti alle compagne al mister a tutti, quest’anno riesco a capire e a comprendere meglio le posizioni in difesa e il rapporto con il resto della squadra è cambiato. Ricevo e do al tempo stesso aiuti e consigli. Devo dire che sono cresciuta in personalità e sicurezza poi, per carità, di strada da percorrere ne abbiamo ancora molta

Obiettivi della stagione ?

Di giocare sicuramente, ma di farlo bene di supporto alla squadra, in tutte le competizioni sia nella serie B1 dove possiamo fare bene, sia  nella serie C dove ci aspettiamo di disputare un campionato tranquillo ma soprattutto nell’under 18 dove abbiamo delle buonissime potenzialità.

A tuo modo di vedere com’è cambiata la squadra che milita in serie B1 negli ultimi due mesi ?

Siamo cresciuti come gruppo e lo abbiamo fatto in fretta, abbiamo cambiato anche il modo di stare in campo, mi piace questo melting pot del nostro gruppo

Nazionale un pensierino dopo gli esordi ?

Lo spero e non so se coach Mencarelli si ricorda di me ma nel caso vedrò di farlo ricordare e bene

Classe 1997 è una classe terribile ?

E’ tanta roba

E se lo dice lei gli possiamo credere ora tutti a Settimo

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