domenica 15 gennaio 2012
Milano nel bene e nel male
E’ stata una domenica sportiva segnata nel nome di Milano quella appena trascorsa, dal sapore agrodolce ma dalle emozioni intense. Decisamente più sanguigne quelle che hanno visto contrapposto Biella a Milano nel basket, più urticanti quelle tra le due compagini di Milano in ambito calcistico. In tutte e due però fondamentale è l’abbrivio come ci si approccia all’evento. Forum che ribolle di passione, la voglia di spingere di un territorio che vede nella pallacanestro non solo uno sport ma anche la cartina tornasole di un territorio e della sua voglia di emergere. Biella è gemellata con Milano, le due tifoserie si cercano e scandiscono il nome della squadra avversaria ma rispettata. La partenza è sprint Milano avanti con un parziale di venti a zero, pronto a descrivere un'altra sconfitta, sarebbe la sesta.. Ma per fortuna il basket è diverso, una squadra può anche andare sotto ma può risorgere mettendoci grinta passione e voglia. L’angelico è questo sera, Milano non può nulla, l’inerzia della partita è tutta per Biella, pareggio al ventesimo, più sette al 30’ e più otto alla fine. Il Forum è una bolgia, un fiume in piena, non è la vittoria di una squadra e il trionfo di un territorio. A seguire ci sarebbe il derby di Milano, i presupposti sono buoni la squadra di Venaria ha pareggiato, la seconda di Milano sembra una squadretta di provincia, provocano la grande squadra sul mercato, la stuzzicano e sul campo si comportano come una provinciale vecchia maniera modello nereo rocco. Noi non ci siamo, più fumo che arrosto, se non tiri è difficile vincere. Pato dimostra ancora una volta che è vittima del suo destino, forse è meglio che vada a Parigi, e noi prendiamo gente più convinta, anche lo stesso robinho dimostra di esserci di più. Nulla è perduto e per fortuna si gioca già mercoledì e francamente non credo che Nagatomo alzi qualche trofeo quest’anno
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Su le mani per questo Orange. Terzo posto in classifica e play off da giocare
Ultima di campionato tempo di verdetti e sulla ruota di Asti esce la vittoria che certifica il terzo posto dell’Orange e condanna l’Aosta...

-
Finale convulso al Palabrumar a 59 secondi dalla fine Borgnetto si accascia a centrocampo mentre aveva la palla, Boscaro si invola e Tres D...
-
(fonte www.arkistudio.eu) TUA MADRE E’ MORTA La parola Collegio ha sempre evocato nelle menti di tutti una connotazione negativ...
-
Chi conosce Bruno Scavino sa quanta passione ci sia nelle sue parole e nel suo investimento per far aumentare la qualità e la competitività...
Nessun commento:
Posta un commento