E’ così i ragazzi di Patanè mettono in carniere la 13 vittoria di fila tra Coppa e Campionato. Un successo che matura piano piano nella partita e che Rivella e compagni portano fino in fondo per raggiungere un traguardo di tutto rilievo: tra le prime quattro compagini d’Italia. Un risultato di grande impatto e che li fa andare avanti pronti a combattere, di nuovo all’ora post pranzo alle 14 contro la forte compagine del Futsal Regalbuto che ha regolato un'altra compagine di tutto rispetto come Fenice Venezia Mestre. Ma chi arriva fino in fondo a tornei come quello della Divisione, in effetti, sono compagini forti e con molte personalità sportive da prendere con le molle. La partita contro l’Arzignano è stata intensa anche se è andata in discesa solo nella seconda frazione di gioco, ma contro il Regalbuto sarà tutt’altro match. Ora viene il bello, innanzitutto in un torneo corto in cui si gioca ogni 24 ore bisogna prima riposare, poi liberare la mente e concentrarsi per l’impegno successivo. I 40 minuti contro i siciliani, se condotti a buon ritmo e con tanto agonismo, possono schiudere le porte di una finale che sarebbe un bel premio per i giocatori che si allenano al PalaErrebi Sanquirico. Forza ragazzi continuiamo a combattere
lunedì 31 maggio 2021
Coppa Under 19: Orange forza 13 e arriva fra le prime quattro squadre d'Italia
E’ così i ragazzi di Patanè mettono in carniere la 13 vittoria di fila tra Coppa e Campionato. Un successo che matura piano piano nella partita e che Rivella e compagni portano fino in fondo per raggiungere un traguardo di tutto rilievo: tra le prime quattro compagini d’Italia. Un risultato di grande impatto e che li fa andare avanti pronti a combattere, di nuovo all’ora post pranzo alle 14 contro la forte compagine del Futsal Regalbuto che ha regolato un'altra compagine di tutto rispetto come Fenice Venezia Mestre. Ma chi arriva fino in fondo a tornei come quello della Divisione, in effetti, sono compagini forti e con molte personalità sportive da prendere con le molle. La partita contro l’Arzignano è stata intensa anche se è andata in discesa solo nella seconda frazione di gioco, ma contro il Regalbuto sarà tutt’altro match. Ora viene il bello, innanzitutto in un torneo corto in cui si gioca ogni 24 ore bisogna prima riposare, poi liberare la mente e concentrarsi per l’impegno successivo. I 40 minuti contro i siciliani, se condotti a buon ritmo e con tanto agonismo, possono schiudere le porte di una finale che sarebbe un bel premio per i giocatori che si allenano al PalaErrebi Sanquirico. Forza ragazzi continuiamo a combattere
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine
Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...
-
Finale convulso al Palabrumar a 59 secondi dalla fine Borgnetto si accascia a centrocampo mentre aveva la palla, Boscaro si invola e Tres D...
-
(fonte www.arkistudio.eu) TUA MADRE E’ MORTA La parola Collegio ha sempre evocato nelle menti di tutti una connotazione negativ...
-
La partita perfetta non esiste di solito, ma quella disputata al Palabrumar, oggi, per l’Orange Futsal ha tutti i crismi per diventarla. U...
Nessun commento:
Posta un commento