domenica 11 gennaio 2015

Super Fazio e un gran bel gioco collettivo nel secondo tempo: le pagelle di Astense Aosta


Fazio voto 10 e lode il simbolo della vittoria Astense contro Aosta, un sinistro imperdonabile, una capacità di disegnare traiettorie impossibili, una rapidità di esecuzione unica, il furetto Astense è una vera ira di dio per le difese e per i portieri avversari. Immarcabile e se in giornata di grazia cecchino. Anche la terza rete è un esecuzione perfetta , il pallone sorvola il ciuffo del numero 8 e si deposita soffice in rete. Apoteosi

Fiscante voto 7.40  il voto è un inno alla sua proverbiale freddezza sotto rete, ci mette un po’ a carburare, i difensori dell’Aosta lo vessano, ma lui non si scompone mai e poi quando c’è da accelerare si muove con il piglio del veterano. Nome omen, come direbbero i latini, è una tassa puntuale che quest’anno ha messo a sedere a più riprese gli avversari al Palasanquirico. Ora lo aspettiamo anche fuori casa- F24

Tropiano voto 9, fa sembrare facili le cose difficili, ma quando allarga le sue manone da contadino fino le porte si restringono e diventa difficile fargli goal. Solo un momento di difficoltà nel primo tempo quando l’Aosta cambia marcia e passa in vantaggio, un brutto quarto d’ora quello che passa, ma la sua sicumera e il suo incitamento non manca mai. L’ultima rete dei valligiani poi è un capolavoro per ben tre volte nega la rete, la terza ribattuta non può proprio evitarla. Saracinesca

Cobuccio voto 5 per l’esultanza 7 per l’interpretazione. Lo abbiamo sempre detto il simpatico contradaiolo del Tanaro è il vero e proprio tifoso in campo, incita da par suo ed è un ultras scatenato. La sua esultanza scomposta, ma non è stato il solo, provoca l’abbattimento della panchina. In effetti 4 reti nel giro di un minuto hanno messo a dura prova anche la tribuna stampa ieri pomeriggio. E come una bomba il sostegno mobile crolla. Da oscar la battuta dell’arbitro (voto 7,5) non è mai crollata per le prime sei reti avrà mica simulato sulla settima. La sua faccia e le motivazioni con la terna arbitrale sono da repertorio, il cartellino era quasi scontato forse più giallo che rosso (ma in ogni caso avrebbe saltato comunque la trasferta di Arzignano). Bromuro

Cannella voto 7,5 ormai è il bersaglio preferito dei calciatori avversari, lui ha il merito di trascinarne via sempre un paio. le sue serpentine sono funamboliche ma pecca un po’ di precisione. I suoi giochi però permettono agli altri giocatori di liberarsi e finalmente poi si sblocca liberando la sua esplosività. Rombo di tuono.

Maschio voto 8, sempre più vero capitano, si trascina la squadra nei momenti in cui ha bisogno, suo il tap in che chiude il predominio aostano nel primo tempo, suo il rigore procurato e realizzato che mette il doppio vantaggio. Si muove con l’eleganza di un cigno e con la leggiadria di un vero e proprio signore del futsal. Cuore di capitano

Celentano voto 7,5 svolge il ruolo di Edu squalificato, detta i ritmi e chiude le sortite  le folate avversarie non lo turbano e poi è dotato di una castagna decisamente potente i suoi siluri sibilano dalle parte di Gozi con pericolosità e lambiscono i legni e le orecchie degli avversari. Ha l’occasione per iscrivere il suo nome nel tabellino ma il portiere gli nega la gioia. Ieri la gara delle reti l’ha vinta Fazio ma non credo che si arrabbierà per questo. Una carezza e un pugno

Banzato voto 7 l’assenza di Edu e Pato gli regala scampoli di presenza che conquista con ardore e con grinta abbiamo rivisto il buon Banzi delle ultime partite della serie B, non molla mai e segue sempre l’avversario e da accelerazioni. Ti vogliamo cosi

Noto voto 6,5 il neo acquisto Astense deve ancora entrare negli schemi di mister Lotta qualche sua irruenza costa qualche fallo che mette apprensione,  tuttavia permette ai compagni di rifiatare qualche minuto e partecipa alla vittoria collettiva. Risorsa.

Lotta voto 8 cinque vittorie in tredici incontri, pagato lo scotto della serie A sta gestendo un gruppo cambiato rispetto allo scorso, ma con la sua flemma e la sua tranquillità mette il gruppo nella condizione di portare a casa un risultato molto utile per la permanenza nella serie A. Lo aveva detto all’inizio il Palasanquirico sarà il fortino su cui dovremo costruire la nostra permanenza, detto e quasi fatto

Borello voto 8 il team manager il factotum della squadra è sempre attento e guardingo che tutto funzioni il sorriso a fine gara la dice lunga sul risultato portato a casa, preoccupato il giusto all’inizio della partita aveva la consapevolezza che il Palasanuqirico avrebbe dato buone notizie al team. Travolto anche lui dall’esultanza della piramide

Edu voto 9 non gioca ma si sente i suoi consigli echeggiano nel Sarria Italiano di Asti detta i ritmi da utili consigli sempre più allenatore sul campo, se Asti avrà le final four di winter cup, viste le sue origini, sarà un po’ anche merito suo

Gozi voto 8 il portiere avversario limita e di molto il passivo, gioca spesso e volentieri più da libero i suoi interventi al limite danno sicurezza alla squadra nulla può nel crollo del secondo tempo dell’Aosta
Paschoal Carvalho voto 7,5 è il duo che tiene in apprensione la difesa dell’astense, nel primo tempo la loro precisione chirurgica permette alla squadra di Rodrigo Rosa di mettere temporaneamente la freccia, le assenze impediscono poi ai valligiani di portare a casa il risultato come invece erano riusciti a fare al Montfleury
Rodrigo Rosa voto 7 per la giornata di ieri solo allenatore ma la sua preparazione è indiscutibile arringa e da consigli alla squadra prova a smuoverli e dare le indicazioni perfette, le assenze condizionano probabilmente il risultato, ma la colonia di giovani brasiliani è un bel serbatoio per le fortune del futsal italiano
Aosta voto 7 senza timori reverenziali fino a che riescono a giocare ea contenere come nel primo tempo danno grattacapi alla squadra di lotta. Il rigore di Maschio per il 4 a 2 momentaneo spezza l’equilibrio e nulla può la squadra valligiana contro la furia di Fisco Fazio e Cannella per un risultato che di fatto ribalta la prima di campionato

   

Nessun commento:

Posta un commento

Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...