Ci sono partite in cui bisogna portare la croce
riconoscere il merito degli avversari e accontentarsi. L’Astense ha chiuso una
partita contro i forti veneti del Came Dosson, non a caso secondi in classifica,
riempiendo quella casella vuota nella classifica dei pareggi. Un punto che si
può, a buona prova considerare alla stregua di una vittoria. L’Astense parte
male si perde l’attacco dei veneti che vanno prontamente in vantaggio, ma la scoppola
è salutare. Maschio e compagni mettono grinta e in un amen pareggiano con una castagna
delle sue di Celentano. La partita scorre veloce, continui capovolgimenti di
fronte, le difese soffrono, gli attacchi a volte si inceppano Celentano da un
parte e Bellomo dall’altra impensieriscono le difese. Le occasioni fioccano ma
si va al riposo in parità Nella difesa abbiamo la prova di quello che una volta
era chiamato un assedio. I veneti vogliono chiuderla questa partita,
fisicamente sono a posto e sono molto aggressivi, il metro arbitrale li premia
oltre misura e in cinque minuti l’Astense va sui cinque falli, mentre dalla
parte opposta tutto è concesso. Si soffre oltre misura e quando arriva il sesto
fischio la paura dell’imbarcata c’è. Super Tropiano nega la gioia e la partita
si fa più maschia. Cannella, Fazio, ma soprattutto
Edu, aumentano il ritmo. Il gioco è piacevole e denso. Grandissime occasioni
non ve ne sono però l’ansia coglie i tifosi e alla fine, al fischio finale
degli arbitri, l’urlo è liberatorio. Un punto concreto sulla lunga strada verso
la salvezza
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine
Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...
-
Finale convulso al Palabrumar a 59 secondi dalla fine Borgnetto si accascia a centrocampo mentre aveva la palla, Boscaro si invola e Tres D...
-
(fonte www.arkistudio.eu) TUA MADRE E’ MORTA La parola Collegio ha sempre evocato nelle menti di tutti una connotazione negativ...
-
La partita perfetta non esiste di solito, ma quella disputata al Palabrumar, oggi, per l’Orange Futsal ha tutti i crismi per diventarla. U...
Nessun commento:
Posta un commento