(tavecchio foto frontpage)
Non si può bollare un concetto
come frase infelice. L’epilogo di un discorso di un improbabile candidato a una
carica che dovrebbe rappresentare tutto il movimento del calcio a undici italiano
è stato fuori luogo ma soprattutto disgustoso. Frasi che non dovrebbero essere
pronunciate nemmeno per scherzo in calce a un consesso di uomini e di dirigenti
che si presume dovrebbero essere responsabili. E mentre giustamente Boateng
scagliava la palla contro una curva, Constant si è spesso lamentano degli
odiosi buu e Dani Alves a mo’ di sfottò si è mangiato il frutto innominato in
uno stadio noi dovremmo dare le chiavi del calcio italiano a una persone che sarà
disprezzata in giro per il Mondo. Se
vogliamo davvero crescere come nazione, come popolo e come persone comportamenti
e personaggi come quelli sopracitati devono essere banditi. Allora saremmo
campioni del mondo, un mondo migliore.
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