Sinceramente mi spiace che una
testata storica come l’Unità chiuda, ma una riflessione si pone non esistono
più aree franche ne tantomeno quelle che una volta erano i cosiddetti organi
ufficiali di partito. L’informazione cambia è cambiata negli ultimi anni, dal
giornale organo di riferimento dei militanti, ma anche della gente che voleva
informarsi si è passato a una informazione globale e continua in cui di fatto
siamo tutti giornalisti e pubblicisti. Oggigiorno avere un blog è un obbligo,
fare informazione spesso anche solo per esprimere il proprio pensiero o spesso
anche u pettegolezzo è un dato certo. Un tempo la speranza è che una lettera
venisse scelta per comparire sul giornale che compravi ogni giorno. Adesso
francamente non è più così. I social poi hanno di fatto globalizzato ancora di
più. Le notizie del giorno dopo diventano così vecchie. Cosa funziona ancora ?
L’immediatezza, la radio perché unisce il pensiero veloce con l’informativa, la
tv perché il potere dell’immagine è quanto mai persuasivo capace di attivare
più di un senso. Il giornale i grossi giornali servono per l’approfondimento
Anche le testate sportive sono destinate a perdere utenti a favore della rete e
in effetti si adeguano con portali e con blog sempre più moderni. In un epoca
in cui i partiti sono alla berlina e anche la cronaca parlamentare non attira
di certo; l’informazione di partito è ai minimi storici persino gli iscritti
non sono attirati. La pubblicità che poi è l’altra anima che traina
l’informazione non va certo a sostenere quelle testate . Qualcuno ora chiede il
sostegno del pubblico inteso di tutti noi ma in un epoca di spendind review ha
senso ?? Gli errori del passato di migliaia di copie comprate a varie testate
hanno forse avuto senso ?? La risposta è
ovvia e l’ha formulata anche Milena Gabannelli parlando di sprechi
dell’informazione pubblica. Il sistema informativo sta cambiando e tutti ci
dobbiamo adeguare alla legge di mercato. Non è più tempo per le rendite di
posizione siano queste legate all’informazione, al traffico aereo (Alitalia) e
anche al Senato eppure c’è ancora qualcuno che non capisce e si ostina a
lottare come Don Chisciotte contro i Mulini a vento e ad attaccarsi a un
passato che non ha più senso. Se non vogliamo perire dobbiamo trasformarci
mercoledì 30 luglio 2014
martedì 29 luglio 2014
Due parole con Fabio Corbani (basketinside)
E’ una serena domenica di luglio, finalmente
il sole fa capolino e scalda un po’ un estate anomala ma resta pur sempre il
momento di riflessione per programmare la prossima stagione, e mentre il siciliano
Nibali si appresta a conquistare gli Champs Elysees Corbani si confida ai
taccuini di basketinside. I capelli son ricresciuti anche se non proprio come
prima e qui il buon Fabio ammette che la volta prossima la scommessa sarà fatta
sulla tinta quindi nessun pericolo per il suo scalpo. Si parla di basket
naturalmente e di Biella
Coach com’è
stata l’esperienza dell’Europeo ? Alla fine è stata positiva il nostro
obiettivo non era la vittoria ma fare bene e far crescere i ragazzi a dispetto
di alcune assenze che hanno pesato. La vittoria contro il Montenegro è stata
fondamentale per rimanere nell’élite del basket che conta. Con personalità e
gioco i ragazzi hanno dimostrato di lavorare bene. Alle volte bisogna saper
riconoscere i propri limiti e lavorare per superarli ma in modo costruttivo
Veniamo a
Biella prossima stagione più responsabilità per Lombardi ? Sicuramente Erik
molto spazio e sarà in continua crescita se si applicherà come ha fatto nella
precedente stagione prevedo buonissimi risultati, oltretutto lo posso
utilizzare in ruoli differenti, nel numero 3 un ruolo in cui voglio ancora
esplorare le sue potenzialità
Infante
sempre più chioccia ? Infante super chioccia come nelle sue caratteristiche
gioca molto bene senza la palla crea gioco per i compagni e dà un ritmo
offensivo che è la chiave principale del nostro gioco. Un giocatore che conosco
bene e che sarà ancora di più un arma fondamentale. Bravissimo anche in
allenamento e ogni anno aggiunge sempre di più qualcosa nel suo bagaglio tecnico
indispensabile
Chi cerchi
per il Mercato di Biella quali le caratteristiche che devono avere i nuovi
americani ? Devono far canestro perché i ragazzi i giovani italiani di Biella
possano migliorare abbiamo bisogno di due grandi bomber che segnino molti canestri,
un esempio per la squadra e in grado di dare molto ritmo. E’ sempre quello che
ho chiesto ai giocatori che fanno parte delle mie squadre
Se avessi un
milione di dollari chi vorresti ? Firmerei per poter riavere Voskuil me lo son
portato dietro in molte squadre e so esattamente cosa può darmi sarebbe
veramente un bellissimo regalo L’esperienza europea un giudizio sulle squadre
che affronterai ? Sono squadre al di fuori delle nostra portata tecnica, per
noi era importante fare la coppa senza intaccare il budget ci piace che queste
squadre siano forti, sarà un bellissimo allenamento per il campionato, andremo
in campo per vincere come sempre ma senza farci prendere dall’affanno. Come
sapete io non voglio mai fare partite con sparring partner deboli. L’Europa in
questo senso sarà molto utile questo creerà entusiasmo nei giocatori ne sono
sicuro
In attesa di
riabbracciarlo a settembre a fronte di oltre 700 abbonamenti già sottoscritti
il pubblico crede ancora a una grande stagione E incredibile sapere cos’è il
pubblico di Biella avere la fortuna di far parte dei loro cori e dei loro
pensieri è speciale nelle persone che incontri in città, al palazzetto, magari
quando fai benzina, c’è molto entusiasmo e quando vai a rimini e vengono 800
persone beh allora vuol proprio dire che c’è grande attenzione
Il futuro
Una partita alla volta senza porsi dei limiti
Torino
Normale rivalità abbiamo dato vita a partite molte tirate e combattute con una
degna cornice di pubblico l’unica cosa che mi ha dato fastidio dopo la serie
dei play off qualcuno ha twittato che dopo tale risultato avevano il predominio
del basket in Piemonte Io ricordo solo che a Rimini la coppa l’abbiamo portata
a casa noi il resto sono solo chiacchiere
C’è ancora
il tempo prima dei saluti per capire come sarà costruita la squadra oltre ai
due americani e a Laquintana in arrivo, giocatore che riceverà le chiavi del
gioco ma su cui Corbani ha le idee chiare, deve avere pazienza e giocare come
sa i risultati arriveranno . Ma oltre a questo ci sarà spazio per un altro
italiano. Corbani sa che Biella si aspetta un'altra grande annata e sta
lavorando per questo un passo alla volta
Diamo un calcio a questo pallone
(tavecchio foto frontpage)
Non si può bollare un concetto
come frase infelice. L’epilogo di un discorso di un improbabile candidato a una
carica che dovrebbe rappresentare tutto il movimento del calcio a undici italiano
è stato fuori luogo ma soprattutto disgustoso. Frasi che non dovrebbero essere
pronunciate nemmeno per scherzo in calce a un consesso di uomini e di dirigenti
che si presume dovrebbero essere responsabili. E mentre giustamente Boateng
scagliava la palla contro una curva, Constant si è spesso lamentano degli
odiosi buu e Dani Alves a mo’ di sfottò si è mangiato il frutto innominato in
uno stadio noi dovremmo dare le chiavi del calcio italiano a una persone che sarà
disprezzata in giro per il Mondo. Se
vogliamo davvero crescere come nazione, come popolo e come persone comportamenti
e personaggi come quelli sopracitati devono essere banditi. Allora saremmo
campioni del mondo, un mondo migliore.
domenica 27 luglio 2014
Le storie di PN: Collisioni – Forte di Bard – Musica – Borse di studio – Città Studi anno accademico 14/15
Collisioni 2014
Collisioni nel corso degli anni è diventato un punto fisso in cui
anche gli stessi interpreti: dai giornalisti famosi, agli opinion maker, agli
stessi artisti fanno a gara per garantirsi la presenza nel cartellone. E
allora puoi passare una domenica pomeriggio rimbalzando dai disegni di Milo
Manara, a chiacchierare con due interpreti d’eccezione del mondo
dell’informazione come Federico Rampini e Gianni Riotta, disquisendo sulle
potenzialità della carta stampata e sul futuro prossimo della rete. Ballare sulle
note di una band emergente londinese come i Peyote o ascoltare la musica di
Dario Brunori; inframmezzata da una pausa al Rossobarolo a gustare i plin e
perché no anche un buon bicchiere di rosso. Tutto questo è Collisioni
Alla scoperta del Forte di Bard
Un luogo di cultura, uno spazio architettonico unico incastonato in
una valle da sogno che il Forte domina e al tempo stesso protegge. Uno spazio
tutto dedicato alla cultura mostre importanti di fotografie e di arte, eventi
che si susseguono e che promettono eventi importanti dedicati al teatro alla
musica e a tutte le arti espressive. E adesso anche un set cinematografico che
porterà l’immagine del forte in tutto mondo grazie alla Marvel e al film sugli
Avengers che vedremo nelle sale cinematografiche il prossimo. Un occasione di
approfondimento culturale ma anche un punto di partenza per esplorare le
bellezze di una valle riconosciuta per il suo alto valore naturalistico
Piemonte Jazz
Il consorzio Piemonte Jazz, un network regionale
di enti che dedicano le loro attività alla musica jazz cerchiamo di
saperne di più
Borse di Studio a Città Studi
La stagione della scuola prima del meritato riposo estivo si concede
una pausa per celebrare le migliori performance dei ragazzi a coronamento di un
periodo di studio intenso. Tanti i giovani che hanno portato avanti con
dedizione gli studi e tante anche le aziende e le realtà del territorio che
sostengono gli sforzi degli studenti con un contributo a testimonianza di una
sinergia che li possa portare in modo diretto nel mondo del lavoro. A Città
Studi una giornata di festa per premiare, per applaudire e perché no anche per
programmare il futuro
L’offerta formativa di Città
studi per l’anno Accademico 2014/2015
Con l’Avv. Luigi Squillario, Presidente di Città Studi scopriamo quali
sono le proposte per l’offerta formativa di Città Studi per il prossimo anno
accademico
Passaggi
televisivi: Domenica 27 luglio alle ore 19,30 su GRP1
alle ore 23,30 su TELECUPOLE, alle ore 00.15 su VIDEONOVARA Lunedì 28 luglio alle ore 13.30 su VIDEONORD, alle
ore 19 su GRP3, martedì 29 luglio alle ore 7,30 su GRP1; alle ore
12,00 su GRP3 alle ore 16 su NORDOVEST7
mercoledì 30 luglio alle ore 14,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+
giovedì 31 luglio alle ore 0.30 su TELECUPOLE
alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 18,30 su TELERITMO
alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA
venerdì 1 agosto alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su
VIDEONORD, ore 22 su
VIDEONOVARA, alle ore 22,15 su GRP1
sabato 2 agosto alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e
alle ore 20.00 su PIEMONTE +
venerdì 25 luglio 2014
C'era una volta il Milan ...... c'è poco da stare Allegri
Che il calcio d’estate non sia
mai veritiero è una certezza, che spesso però dopo tremende scoppole i
Presidenti comincino a scricchiolare sulle loro certezze è abbastanza reale. Ricordo
un 5 a zero estivo contro il Real Madrid che mandò su tutte le furie il buon
Silvio, con anno che poi proseguì in modo pesante e assolutamente
controproducente. Ieri però l’avversario di turno non erano le merengues bensì
il modesto anche se avvezzo ai palcoscenici europei Olympiakos. Perdere con
queste squadre può capitare ma subire un onta di tre reti a zero è abbastanza
debilitante. E stiamo parlando non di campioni brasiliani al crepuscolo della
carriera ma ancora in grado di cambiare le partite, ma di promettenti greci che
probabilmente mettono in pratica una cosa che non facciamo più: corrono. Se il
Buongiorno si vede dal mattino sarà un altro anno di rincorsa e una società,
non si può dire tale, se il problema manifestato è quello della collocazione di
Robinho. La domanda anche qui è legittima il mercato da tre anni a questa parte
è bloccato da un brasiliano, abile palleggiatore ma anche sciagurato divoratore
di goal sotto porta che non se ne vuole andare o peggio non trova acquirenti.
MA quant’ è il suo ingaggio ?? 10
milioni di euro ??? e chi lo ha sottoscritto !!!! il divino mago Otelma. In
questo baillame giunge la notizia che la Juve ha perso 3 a 2 contro il Lucento
ma non è il caso di stare Allegri. C’era una volta il Milan
mercoledì 23 luglio 2014
Le mie Collisioni
Come ogni anno Barolo paese cuneese
arroccato su una collina, pronta a sfornare il nettare degli Dei, si veste a
festa per quello che non è solo più un evento, ma un vero e proprio punto di
incontro e di scontri di tutte le varie arti: musica, cultura, letteratura,
mondo dell’informazione, arte. Un melting pot strano con occasioni di approfondimento e di riflessione.
Punto di aggregazione di una comunità piemontese, nazionale e anche
internazionale che mette a confronto i frutti della propria terra e ne fa
prelibatezza per un immersione totale in queste arti. Ma qual è la formula di
questo successo che trascina migliaia di spettatori in questa landa del cuneese
? Sicuramente il lavoro di squadra, il mettere a punto un calendario
ricchissimo di incontri e di occasioni, avere una location che di sera si veste
di colori unici e da favola e che ti dà una dimensione agreste e al tempo
stesso urbana, ma soprattutto una disponibilità unica degli attori che
governano questo territorio. Collisioni nel corso degli anni è diventato un
punto fisso in cui anche gli stessi interpreti: dai giornalisti famosi, agli
opinion maker, agli stessi artisti fanno
a gara per garantirsi la presenza nel cartellone. E allora puoi passare una
domenica pomeriggio rimbalzando dai disegni di Milo Manara, a chiacchierare con
due interpreti d’eccezione del mondo dell’informazione come Federico Rampini e
Gianni Riotta, disquisendo sulle potenzialità della carta stampata e sul futuro
prossimo della rete. Ballare sulle note di una band emergente londinese come i
Peyote o ascoltare la musica di Dario Brunori; inframmezzata da una pausa al
Rossobarolo a gustare i plin e perché no anche un buon bicchiere di rosso. E
mentre sei li a tavola e scambi due parole con un commercialista di Torino e
qualche ragazzo di Carmagnola chiederti se un iniziativa del genere sia
esportabile nella tua città. La risposta potrebbe anche essere positiva.
martedì 22 luglio 2014
Giù la testa
Me lo ricordo ancora quando mi
trovai quel giorno davanti a Via Turati, sede storica del Milan, in attesa del
cigno di Utrecht che portammo letteralmente a spalla, sotto l’occhio vigile dei
cronisti delle tv private. Allora si arrivava da anni di digiuno, dalla serie
B, non si immaginava che quel allampanato olandese che rispondeva al nome di
Van Basten, avrebbe portato a casa palloni d’oro coppe e la favola. Come
direbbe un amico juventino siete come il Torino, vivete di ricordi, oggi
purtroppo posso dire che è così. Una società gloriosa che aveva fatto del
marketing e della comunicazione il proprio vessillo si è arricciata su se
stessa e cerca di campare alla giornata tra vecchie bandiere (Pippo) orgoglio
ritrovato familiare (Barbara) e questioni fiscali e bilanci da tenere in
assoluta considerazione. Pensavo che con Clarence si fosse svoltato l’angolo –
dopo la parentesi allegra – ma le sue visioni, giuste, andavano testate su un
programma a più lungo termine. Io son sicuro che diventerà un grande allenatore,
mandarlo via è stato sicuramente un peccato. Il nostro mercato è così stato fatto
di parametri zero, di giocatori alla ricerca di seconde e terze possibilità, di
improbabili riscatti e di promesse future che potrebbero azzeccare anche la
stagione giusta, ma occorre tanta fortuna. Una squadra da sesto settimo posto
nulla di più. Il grande campione non lo compri e rimandi alla calende greche
eventuali acquisti, salvo poi affermare, che non è stato possibile. Inserisci
un allenatore che, seppur bravo, deve necessariamente farsi le ossa e una
vittoria coi giovani non fa primavera. Eppure ne sono convinto assisteremo al
solito bombardamento mediatico di squadra vincente. Mah ?? Le sorprese nel
calcio ci stanno ma siamo distanti anni luce dall’avere un team vincente che il
buco europeo della sciagurata stagione dello scorso anno ci impone. E’ il
tifoso come reagisce: sogna e legge sotto l’ombrellone ma non può fare sempre
la figura del c……. Quindi!!! Giù la testa nell’attesa dell’arabia felix
I numeri di Collisioni
Si è conclusa ieri sera con l’applauditissimo concerto di Neil Young & Crazy Horse la sesta edizione di COLLISIONI – Harvest, il festival agri-rock di letteratura e musica che si è tenuto dal 18 al 21 luglio a Barolo nel magnifico paesaggio delle Langhe piemontesi, patrimonio UNESCO, e che quest’anno ha registrato in quattro giorni un’affluenza eccezionale con più di 100.000 spettatori provenienti dall’Italia e dall’estero.
Sui palchi si sono esibiti in concerto, oltre a Neil Young & Crazy Horse, i Deep Purple, Caparezza, Suzanne Vega, Salmo e Elisa, che ha duettato a sorpresa con Mario Biondi; è stato possibile ascoltare un inedito Johnatan Coe in veste non solo di scrittore, ma anche di raffinato musicista, e uno straordinario reading di Dario Fo, che ha incantato il pubblico.
Sabato e domenica, dal mattino alla sera, hanno risuonato in tutto il paese le parole di grandi personaggi della letteratura, della musica e della cultura italiana e internazionale, dai premi nobel Dario Fo e Herta Müller, a James Ellroy, Jonathan Coe, Piero Pelù, Francesco Guccini, Mauro Corona, Jeffery Deaver, Francesco De Gregori, Art Spiegelman, Fedez, Gad Lerner, Marco Travaglio, Mario Biondi, Carlo Lucarelli, Gianni Riotta, Fausto Bertinotti, Dario Brunori, Milo Manara, Federico Rampini, Michele Serra, Valeria Parrella, Rita Pavone, Vasco Brondi, Alberto Bertoli, Carlin Petrini, Ferzan Ozpetek.
Ancora una volta ha avuto un ruolo fondamentale il Progetto Giovani, che ha raccolto a Barolo gruppi e associazioni giovanili provenienti da tutte le regioni italiane; giovani studenti e lavoratori chiamati a dialogare sui palchi del festival con gli autori e i musicisti ospiti, ma anche a interagire nei diversi settori artistici della manifestazione.
Al contempo il pubblico ha potuto godere di un’offerta enogastronomica di eccellenza affidata direttamente ai consorzi di produttori diretti, agricoltori e allevatori piemontesi e partecipare all’ampia sezione dedicata al vino, con ospiti nazionali e internazionali di rilievo.
"Il mio ringraziamento - commenta il direttore artistico del festival Filippo Taricco - va alle centinaia di volontari che hanno reso possibile la manifestazione lavorando senza risparmio e rendendosi disponibili a 360 gradi anche in situazioni non facili. Collisioni ha dimostrato di essere uno degli eventi di punta del Piemonte, capace di attrarre turismo nazionale e internazionale valorizzando le risorse locali e generando un'evidente ricaduta economica sul territorio. Alla luce di questo successo forse è giunto il momento di riflettere sul futuro di Collisioni facendone, con il sostegno delle istituzioni, un evento di prima grandezza come il festival di Montreux o, al contrario, preferendo la via della decrescita ridimensionando l'evento alle forze di una piccola associazione come la nostra."
I DATI DEL FESTIVAL
IL FESTIVAL
- 50 incontri
- 70 concerti
- 400 ospiti
- 400 ragazzi del progetto giovani
- 50.000 programmi distribuiti
- 400 volontari
IL PUBBLICO
- 100.000 presenze
- 40.000 persone trasportate dalle navette gratuite
SITO
- numero visualizzazioni pagine da inizio anno: 876.225
- numero visualizzazioni pagine nei quattro giorni del festival: 183.023
- numero utenti connessi nei quattro giorni del festival: 41.090
- provenienza utenti: Italia 39.955 / Germania 141 / Svizzera 138 / Francia 134 / Regno Unito 127 / Stati Uniti 115 / Altro 380
- provenienza utenti italiani: Milano 12.289 / Torino 10.940 / Roma 4.007 / Alba 1.171 / Genova 898 / Novara 875 / Cuneo 725 / Asti 538 / Altre città 8.512
dispositivi utilizzati per visualizzazione: computer 40.7 % / smartphone 48.25 % / tablet 11.05 %
COMUNICAZIONE
- articoli cartacei: 350
- articoli web: 900
- oltre 50 servizi televisivi e 80 servizi radiofonici
- numero giornalisti accreditati: 249
CURIOSITÀ
- 5.000 scatti fotografici
- 7.000 fotografie caricate su facebook
- 30.000 like totali realizzati sul live di facebook
- 75.300 like sulla pagina di Facebook
- 4.100 follower di Twitter
- 50 ore di videoregistrazione
- 2.000 app scaricate in pochi giorni
- 9.000 connessioni per un traffico pari a circa 26 gigabyte in totale, tra download e upload
- 11 pillole video postate sul canale Youtube del Progetto Giovani in collaborazione con ITS ICT Piemonte
CIBO E VINO
- 1.200 centrifugati frutta fresca e verdura
- 10.000 hamburger di Fassone Compral
- 1.500 bottiglie di vino
- 2.500 piatti di plin
- 25 kg di tartufi neri estivi
- 250 kg di salumi di cinta senese
- 4.000 piatti di street food
- 3.000 Spritz Oltrepo creato dagli chef al posto delle bollicine
- 2.500 piadina piemontese con prodotti DOP Assopiemonte
- 400 Brioches ripieni di gelato
- 5.000 porzione di gelato Sammontana
- 500 kg di torrone Relanghe venduto
- 5.000 porzioni di torrone da passeggio per 10.000 persone
- oltre 500 torte di nocciola, 200 kg tostate in diretta, e 2000 sacchetti da 1kg nocciola e oltre 4000 nocciocreme
- 500 kg di formaggio utilizzato negli stand (dop piemontesi )
- 7.000 focacce Molino Quaglia
- 20.000 bicchieri di vini piemontesi venduti dai wine bar temporanei
- 9.000 bicchieri vini friulani
- 5.000 degustazioni
- 31 incontri del vino
- 50 ospiti del vino
- 3.000 persone partecipanti agli incontri del vino
COLLISIONI è realizzato
con il contributo di:
Regione Piemonte, Comune di Barolo, Regione Friuli Venezia Giulia, Ersa – Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, Ima – Istituto Marketing Agroalimentare, Agenzia Nazionale Giovani, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo
grazie al sostegno di:
Associazione Made in Piedmont, Relanghe Torrone, Consorzio Regina Nocciola, Assopiemonte Formaggi DOP piemontesi, Cooperativa carni piemontesi, Distretto del vino dell’Oltrepò pavese, Ersa Friuli, Petra Molino Quaglia, Street Food Italy, Sammontana, Ceretto, Pico Maccario, Baratti & Milano, Heineken, Saclà, Cayega, Openjobmetis, Motivi, Business Promoter, Marchesi di Barolo, Unicredit, Santero, Euphon, Govino, Vermut Riserva Carlo Alberto, Vergnano, Inalpi, Toccasana, Acqua Sparea, Smemoranda, Boscareto Resort, BBbell, Mondovicino, Espert, Giachino Bus, Staff srl.
si ringraziano:
Comune di Castagnole, Comune di Cherasco, Galfrè, Università del Gusto di Pollenzo, Magliano saldature, So.Vi.Pi., Ecoservice, Goethe Institut, Felicin, The Repairman, Ali del Molo, Ottica Principe, Solemdi San Martino, Studio Girolametti, Geocap, Nicole Fashion, Studio Kuadra, Menuale.
Il Progetto Vino di Collisioni 2014 è realizzato grazie a:
Rivetto, Ciabot Berton, Bollina, Mondo del Vino, Asso. Vini Veri, Bartolo Mascarello, Brezza, Giuseppe Rinaldi, Josetta Saffirio, Bersano, Scrimagio Land Lords, Morino, Foglino, Riboli, Fontanafredda, Borgogno, Ass. Nascetta, Bruno Rocca, Langastyle, Prod. Del Barbaresco, Alessandria F.lli, Oddero, Cavallotto, Poderi Colla, Giovanni Viberti, Carussin, Manzone, Burlotto Massara, Parusso, Consorzio Oltrepò pavese, Ersa Friuli, Aurelio Settimo, Marrone, Cantine Sant’Agata, Ferraris, Principiano, Demarie, Boroli, Az. Agr. Vittoria, Az. Agr. Metilde, Vigne dei Mastri, Battaglio, Molino, Gianni Gagliardo, Divino Vitovska, Virna Borgogno.
domenica 20 luglio 2014
Laquintana in arrivo ma il mercato decollerà in agosto (basketinside)
Biella cercava un play e lo ha
trovato nella figura di Laquintana, il giovane proveniente da Capo d’orlando
sarà ufficializzato nelle prossime 48/72 ore. La formalità, per così dire, sarà
effettuata nel momento in cui a Capo d’Orlando sarà garantito il posto
nell’empireo del basket di serie A. a questo punto chiusa la casella del play,
Fioretti dixit, si dovrà trovare una guardia e un 4 rigorosamente stranieri.
Chi sia nel taccuino del GM non è dato a sapere, troppe le incognite e troppe
le variabili che ancora gravano sulla spalle della società piemontese, alle
prese con un budget ristretto e in attesa che le prime scelte si accasino con
le società della massima serie. Si potrà cominciare a fare sul serio solo a
partire dai primi giorni di agosto. Vale la pena ricordare che proprio la
scorsa stagione il nome di Hollis, in taccuino fin da giugno, sia poi stato
avvicinato e si sia chiuso il contratto proprio il dodici di agosto. Difficile
invece il ritorno di Alain Voskuil , il bombardiere danese, idolo della curva
Barlera, autore di canestri da distanze siderali, sarà ricordato per l’annata
strepitosa ma nulla più, i bilanci impongono sacrifici. La coppia
Corbani/Fioretti non mancherà però di scovare qualche sorpresa in grado di
presentarsi ai nastri di partenza dopo il venti agosto per un'altra annata di
prestigio, c’è un torneo Europeo da onorare
Le storie di PN: Motori - Mobilità - Master MTE - libri - Ecomusei e Sanità
Motori ruggenti a Villareggia
Il pretesto è quello di un incontro in campagna per far andare al
massimo i motori in percorsi fuori strada e così Villareggia, un paesino del
torinese al confine con la provincia di Vercelli, diventa la capitale per una
due giorni tutta dedicata al mondo delle corse tout terrain, delle sfide tra
sterrati insidiosi, balle di paglia a fungere da cordoli e curve da brivido in
cui provare l’emozione di un sorpasso all’ultimo. Si possono trovare motori e
carrozzerie di tutti i tipi, anche se la predilezione per i dune buggy è
decisamente importante. Sorpassi, scontri, sportellate sono all’ordine di
queste corse brevi. Per gli amanti della guida estrema poi c’è il vero e proprio demolition, macchina
ormai consunte che si scontrano e in cui l’abilità del pilota deve essere
quella di buttare l’avversario fuori pista usando l’autovettura come mezzo
Mobilità sostenibile a Torino
oggigiorno nella grandi metropoli sempre più si deve dare spazio a
quella che non è solo una moda ma è una vera e propria esigenza di vita
salvaguardare l’ambiente circostanza e muoversi in modo consapevole sfruttando
motori e macchine che viaggiano in modo alternativo sfruttando energie pulite.
Tutto ciò lo abbiamo percepito in una conferenza stampa affollata e
dimostrativa in cui si è parlato del car sharing elettrico; nelle parole dei
protagonisti la soddisfazione per un evento che apre sicuramente una nuova
epoca
Master MTE a Città Studi
Il successo di un corso, e di un master in particolare, si misura
dalla capacità non solo di essere attrattivo ma anche di trovare un impiego. La
prima edizione del Master in Management and Textile Engineering (MTE) in questo senso ha raggiunto un
buonissimo risultato con il 90 % di opportunità di lavoro per i suoi
partecipanti. E’ un corso elaborato in maniera assolutamente speciale come
afferma Nino Cerruti Presidente del Lanificio Cerruti. Molti i testimonial
eccellenti che credono nell’importanza e nel successo del master come Sandro
Salmoiraghi Past President di Acimit, il maestro e il designer del lusso
Saverio Palatella, Mario Boselli Presidente della Camera Nazionale della Moda
Italiana.Il Master alla sua seconda edizione in partnership con i più
importanti brand del tessile rilascia un titolo riconosciuto in Italia e
all’estero con un forte imprinting internazionale per formare manager tecnici
con competenze gestionali e si svolge a partire da settembre. Per tutte le info
www.mastermte.org
Il libro di Mario Renosio e
Michele Ruggiero
Pronto qui prima linea è l’ultima fatica del giornalista Michele
Ruggiero e di Mario Renosio una sorta di lezione della storia recente
effettuata attraverso l’uso di fonti archivistiche giornalistiche e giudiziarie
integrate dalle testimonianze e autobiografie dei protagonisti Una full
immersion utile per comprendere appieno il clima pesante di quegli anni.
Ecomusei
Le cellule ecomuseali sono importanti perché consentono di conoscere
appieno la storia del nostro territorio di comprendere appieno gli usi e i
costumi antropologici della propria realtà una immersione in un contesto culturale
di vicinato ma anche un’opportunità di lavoro e di studio .
Le donazioni all’Ospedale di
Biella della Fondazione
Nuova tranche di donazioni della Fondazione cassa di Risparmio di
Biella per il nuovo nosocomio cittadino, l’intervento questa volta per un
importo di 1 milione e 280 mila euro riguarda il blocco operatorio e la
centrale di sterilizzazione del nuovo ospedale. Come ha ribadito in conferenza
stampa il Presidente Avv. Luigi Squillario in questo modo la struttura diventerà
funzionale e operativa e sarà all’avanguardia
Passaggi
televisivi: Domenica 20 luglio alle ore 19,30 su GRP1
alle ore 23,30 su TELECUPOLE, alle ore 00.15 su VIDEONOVARA Lunedì 21 luglio alle ore 13.30 su VIDEONORD, alle
ore 19 su GRP3, martedì 22 luglio alle ore 7,30 su GRP1; alle ore
12,00 su GRP3 alle ore 16 su NORDOVEST7
mercoledì 23 luglio alle ore 14,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+
giovedì 24 luglio alle ore 0.30 su TELECUPOLE
alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 18,30 su TELERITMO
alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA
venerdì 25 luglio alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15
su VIDEONORD, ore 22 su
VIDEONOVARA, alle ore 22,15 su GRP1
sabato 26 luglio alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE
e alle ore 20.00 su PIEMONTE +
sabato 19 luglio 2014
Il servo muto 2: la vendetta
(foto repubblica)
Lo abbiamo omaggiato, abbiamo
esultato con lui e poi abbiamo assistito all’inequivocabile, ridimensionamento,
tattiche sbagliate, una supina posizione nei confronti della società, una
svendita dei gioielli di famiglia e una incapacità cronica di riuscire a
incidere nel campionato. Partenze deboli, recuperi non troppo prodigiosi e
figure barbine in Europa: 3 pere dall’Arsenal, 4 dal Barca e per di più 4 dal
Sassuolo che hanno sancito l’inevitabile: il divorzio. Una scommessa quella di
Allegri che ha pagato finché la società ha allargato i cordoni della borsa. Lui
è così, un aziendalista voglioso di fare solo il bene (e d’altronde è pagato
per questo) della Società. Non è famoso per tattiche, le sue conferenze sono
monocordi, e non dà carica. E’ riuscito a perdere uno scudetto a vantaggio
della Juve con una squadra che era oggettivamente superiore agli antagonisti. E
allora per quali motivi Andrea Agnelli e Marotta lo hanno voluto: per capacità
?? non credo. Per le sue intuizioni ?? nemmeno. Lui sarà a Vinovo perché di
fatto riconsegna alla società di Torino le gerarchie del potere. Uno come Conte
era troppo ingombrante per Agnelli & C. Era la squadra di Conte non di
Agnelli, la sua grinta, l’accentramento mediatico un personaggio così era di
fatto destinato alla rotta di collisione con l’entourage torinese. Agnelli ha
voluto ristabilire le gerarchi e pazienza se per un paio di stagioni non si
vincerà: in Europa era improbabile, in Italia difficile ma non impossibile.
Ecco quindi spiegato l’arcano. Vidal forse partirà e sarà sostituito da
Marrone, sarà capitalizzato Pogbà. Llorente finirà nelle retrovie perché
vedrete, che magari, il conte Max troverà dal cilindro qualche sconosciuto o
qualche perla in arrivo dall’Aglianese. Tempo venti mesi e il nocchiero
cambierà di nuovo, magari uno estero capace ma intanto la Juve tornerà ad
essere la squadra di Agnelli con il servo muto al suo fianco
Le storie di PN: enogastronomia – efficienza e trasparenza nei bilanci – omaggio a Faletti
Campionato di risotto a Bergamo
La cultura gastronomica mette a
contatto realtà differenti ma che possono trovare il giusto connubio a tavola
ed è stato così anche per il campionato italiano di risotti che si è tenuto a
Bergamo nella struttura estiva del Green Village. Un occasione di confronto tra
i diversi gusti abbinabili al risotto che ha trascinato una folla di curiosi ma
anche di opportunità per tutti di gustare risotti classici, come quello
milanese o ai formaggi oppure altri nuovi gusti approntati per l’occasione.
Quello dedicato ai Mille garibaldini che avevano nei bergamaschi il nucleo più
importante oppure quello intitolato a una figura storica come Bartolomeo
Colleoni vera e propria icona storica della città orobica. Lo chef Elvio
Beretta in un appassionato cooking show ha illustrato la sua ultima creazione
accendendo la curiosità di un attento pubblico pronto a ricreare tra le mura
casalinghe la stessa magia vista al Green Village.
Bilancio Novacoop: efficienza e trasparenza
Alla fine di un anno produttivo e
molto impegnativo che ha visto Novacoop realizzare tanti progetti aumentando qualità e capacità organizzativa è
giunto il momento di confrontarsi e di tracciare un bilancio positivo e
decisamente coinvolgente l’ultima apertura di Collegno da l’idea di una realtà
che lavora in modo serio rapido e deciso raggiungendo e addirittura superando
gli obiettivi prefissati. Le key word utilizzate e condivise parlano di
efficienza di trasparenza ma anche di prudenza. Nelle parole della Dirigenza si
percepisce il valore della struttura e della cooperativa, elemento fondante
determinante per il successo. Tra le varie storie di successo legato al mondo
coop anche quella legata alla solidarietà come la cooperativa sociale Pausa
caffe, una bella storia di solidarietà
Venere
al Museo
Fino al prossimo sette settembre al
Museo del Territorio di Biella uno degli esempi più fulgidi di bellezza E' un
olio su tela che misura 174 x 77 cm e raffigura la modella, Simonetta Cattaneo
Vespucci in tutta la sua nuda e splendente bellezza, con i biondi e lunghi
capelli nella posa antica delle Veneri pudiche romane. La leggenda vuole
che Giuliano de' Medici si sia innamorato di Simonetta proprio osservando
questo quadro nella bottega di Sandro Botticelli. Sei anni dopo la morte
della modella, la Venere verrà riprodotta nella celeberrima "La Nascita di
Venere" oggi conservata alla Galleria degli Uffizi di Firenze
Omaggio a Faletti
Un piemontese vero poliedrico e unico
scomparso forse troppo presto: ci ha fatto ridere, sorridere, pensare e
commuovere. A pochi giorni dalla sua morte un intervista di qualche anno fa per
ricordare la sua voglia di essere prima di tutto piemontese
Passaggi
televisivi: Domenica 13 luglio alle ore 19,30 su GRP1
alle ore 23,30 su TELECUPOLE, alle ore 00.15 su VIDEONOVARA Lunedì 14 luglio alle ore 13.30 su VIDEONORD, alle
ore 19 su GRP3, martedì 15 luglio alle ore 7,30 su GRP1; alle ore
12,00 su GRP3 alle ore 16 su NORDOVEST7
mercoledì 16 luglio alle ore 14,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+
giovedì 17 luglio alle ore 0.30 su TELECUPOLE
alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 18,30 su TELERITMO
alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA
venerdì 18 luglio alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15
su VIDEONORD, ore 22 su
VIDEONOVARA, alle ore 22,15 su GRP1
sabato 19 luglio alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE
e alle ore 20.00 su PIEMONTE +
sabato 12 luglio 2014
Marco Laganà il futuro del basket italiano - esclusiva basketinside
Si chiama Pedemontana ed è la
superstrada, in alcuni casi autostrada, che lega le comunità prealpine del Piemonte
e della Lombardia, un veicolo importate di trasmissione dei saperi e delle
merci delle genti operose delle valli piemontesi e lombarde. Biella e Cantù non
sono così distanti, la città del tessile, che fu, con la città del mobile,
stessa gente, gran lavoratori che amano le passioni di una palla a spicchi e
che sentono dentro le loro viscere e che fanno pulsare il loro agonismo al
Palapianella o al Forum . Ora mentre la strada va a rilento per mille aspetti
anche burocratici, quella sportiva è quanto mai attiva. Se nella scorsa
stagione Bloise fu chiamato da Cantù per dare una mano a Biella priva del suo
play titolare; ora la strada si è aperta nell’altra direzione di marcia, prima
il talentuoso americano Hollis che ha stupito per la sua forza fisica e per la
sua capacità di essere costantemente a canestro sia da tre che sotto le plance.
Adesso con Marco Laganà autore un po’ sfortunato di un anno 2013/2014 da
favola. Prima il trionfo europeo con l’amico Erik Lombardi, poi la stagione a
Biella con un girone d’andata super conquistando il secondo posto che di fatto
ha spalancato le porte al primo successo di Biella: la Coppa Italia di
categoria. Solo la tegola di un infortunio lo ha tenuto fuori nella fase calda
della stagione. Ma siamo sicuri che abbia dato al ragazzo di buona famiglia
cestistica quelle motivazioni che lo possono portare a dare a Cantù quelle
gioie che la tifoseria aspetta
Sempre disponibile, solare, con
una passione smisurata per il Milan, determinato, professionale e molto aperto
lo abbiamo raggiunto al termine del primo allenamento al Palapianella e come
sempre molto allegro e gioviale ha risposto alle nostre richieste:
Marco: Che cosa ti
lascia l’esperienza di Biella ?
Mi lascia tantissimo son arrivato
qui che ero un cucciolo praticamente, mi ha permesso di crescere con i ritmi
giusti prendendo stimoli dagli allenatori e dai compagni. Son cresciuto e l’esperienza
raggiunta può essere un valore aggiunto
Qual è stato
l’elemento di maturazione che hai potuto mettere a frutto qui a Biella ?
Quando hai un allenatore come Federico Danna che ti segue ti
sprona e ti aiuta nulla è precluso, il carattere sicuramente devo molto alla
società
Il rapporto con i
tifosi com’è stato ?
Bello molto coinvolgente il
feeling che si è instaurato è stato bello e positivo e mi ha permesso di gioire
anche nei giorni tristi dell’infortunio
Qualche bel ricordo e
aneddoto di questi anni ?
L’esordio in serie A contro Caserta una gioia che non mi
dimenticherò mai
La partita più bella
giocata con Biella ?
Tante, ognuna con un suo ricordo
particolare , ogni canestro ha la sua storia la sua bellezza e la sua
praticità, contro Barcellona e Brindisi ricordi particolari che custodisco
gelosamente
Quando ti sei infortunato quest’anno
e di fatto ti ha impedito di giocare la parte finale e la coppa italia è
stato più forte il rammarico di non aver giocato e vinto la coppa o la gioia della dedica della tua squadra ?
L’infortunio è stato una brutta tegola anche perché veniva
in un momento topico della stagione, avrei giocato anche con una gamba sola, i
mei compagni sono stati fantastici nel regolarmi la gioia di questa vittoria
dedica compresa
Prima Hollis adesso
tu a Cantù a parte la rima questo rapporto privilegiato tra due società
sicuramente vicine cosa potrete dare alla squadra brianzola ?
Cercheremo di dare come sempre il 100% sia in allenamento
che in partita
Cosa ti senti di
promettere ai tuoi nuovi tifosi ?
Il massimo impegno sempre
Se dovessi venire a
Biella con la maglia di Cantù quale sarebbe l’emozione ?
Sarebbe un emozione fortissima
per me Biella è una seconda casa. Mi auguro ardentemente che possa succedere
perché vorrebbe dire che Biella è risalita nella massima serie e sarebbe senza
ombra di dubbio una bella partita
Già una sensazione che i biellesi
se la augurano, sono stati anni fantastici quelli con Marco alla corte di
Biella e anche se sono concisi con risultati non sempre all’altezza hanno
formato un uomo, un giocatore che si appresta a essere una delle risorse future del basket
italiano.
domenica 6 luglio 2014
Le storie di Piemonte Notizie: Bilanci - Turismo religioso - Storia da vivere e Commercio
Bilancio Novacoop: trasparenza,
prudenza ed efficienza
Alla fine di un anno produttivo e molto impegnativo che ha visto
Novacoop realizzare tanti progetti
aumentando qualità e capacità organizzativa è giunto il momento di
confrontarsi e di tracciare un bilancio positivo e decisamente coinvolgente
l’ultima apertura di Collegno da l’idea di una realtà che lavora in modo serio
rapido e deciso raggiungendo e addirittura superando gli obiettivi prefissati.
Le key word utilizzate e condivise parlano di efficienza di trasparenza ma
anche di prudenza. Nelle parole della Dirigenza si percepisce il valore della
struttura e della cooperativa, elemento fondante determinante per il successo
La Borsa dei Percorsi
Devozionali a Oropa
La Borsa dei Percorsi Devozionali e Culturali è un occasione di
promozione unica volta a valorizzare le eccellenze turistiche dei luoghi
dell’anima . Oropa, quale sede d’eccezione, ha tenuto la quinta edizione di un
evento ricco di incontri, di workshop e di iniziative dedicate a quello che
sarà senza ombra di dubbio un anno molto ricco di opportunità: l’Esposizione
della Sindone, la sacra rappresentazione di Sordevolo e le celebrazioni del
Bicentenario della nascita di Don Bosco. L’anima dei luoghi, l’anima nei luoghi
e i luoghi dell’anima con questo brillante pay off questa manifestazione si
connota come un evento popolare di alto impatto emotivo, un occasione
intimistica di sviluppo e di promozione.
La storia di progetto 900
La storia è un vera e propria passione, leggere del nostro passato
ricordare e tramandare i saperi è una delle tipicità dell’uomo, ma le storie
quando vengono suffragate da immagini quando si può toccare la storia con le
proprie mani allora tutto p diverso, l’immagine di un uniforme, la visione di
un arma, il passeggiare su un mezzo tecnico che ha fatto la storia allora tutto
è diverso, forse riesci a percepire qualcosa in più dell’evento più o meno
famoso che riesci a immaginare. In una domenica uggiosa al Centro Ippico di
Ternavasso abbiamo visto in azione i ragazzi e gli appassionati che fanno parte
di Progetto 900 Con grande accuratezza il Gruppo può correttamente
presentare rievocatori in uniforme o abiti civili addestrati ad interpretare il
proprio ruolo con professionalità, equipaggiamenti e armamenti d’epoca,
accampamenti, veicoli, consuetudini del tempo, riuscendo a raffigurare al
meglio i temi storici trattati. Un occasione quindi quella che abbiamo potuto
toccare con mano la storia
Biella in vetrina con la
Fondazione CRB
Biella
in vetrina non è il tema di una promozione turistica, ma il brillante incipit
di un’iniziativa di carattere culturale, promossa dallo spazio cultura della Fondazione
Cassa di Risparmio, che in questo modo, ha voluto ricordare il mondo del
commercio cittadino attraverso foto di archivio che consacrano ai posteri i
marchi storici degli esercizi di vendita di Biella.
Nuovo Centro Commerciale a
Collegno
Per
Collegno un grande evento di natura commerciale è stato inaugurato nei giorni
scorsi il nuove centro Commerciale dal titolo accattivante Piazza Paradiso
costruito nell’ambito di un programma comunale di riqualificazione urbanistica
che ha interessato l’ex zona industriale Elbi nei pressi del Capolinea della
Metropolitana Torinese. Il progetto ha comportato un investimento di 80 milioni
che in meno di 14 mesi ha portato alla realizzazione di un centro commerciale
all’avanguardia. Oltre all’Ipermercato si trovano 33 negozi punti di
ristorazione e locali per servizi un nuovo mattone che si inserisce nella struttura
coop La cultura da sempre è uno dei fiori all’occhiello della struttura e
contestualmente è stata inaugurata all’interno una nuova libreria
Passaggi
televisivi: Domenica 6 luglio alle ore 19,30 su GRP1
alle ore 23,30 su TELECUPOLE, alle ore 00.15 su VIDEONOVARA Lunedì 7 luglio alle ore 13.30 su VIDEONORD, alle
ore 19 su GRP3, martedì 8 luglio alle ore 7,30 su GRP1; alle ore
12,00 su GRP3 alle ore 16 su NORDOVEST7
mercoledì 9 luglio alle ore 14,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+
giovedì 10 luglio alle ore 0.30 su TELECUPOLE
alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 18,30 su TELERITMO
alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA
venerdì 11 luglio alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15
su VIDEONORD, ore 22 su
VIDEONOVARA, alle ore 22,15 su GRP1
sabato 12 luglio alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE
e alle ore 20.00 su PIEMONTE +
Mobilità sostenibile - Musica - Turismo e Simulimpresa
Mobilità sostenibilità a Novara con
Fondazione Unipolis e Novacoop
Si chiamano Street Games ma più che giochi sono momenti di formazione
e informazione Novacoop con il prezioso contributo della Fondazione Unipolis propone
dei momenti di riflessione e di confronto con chi viva la quotidianità della
mobilità per trovare soluzioni ma anche per dare esempio pratico di iniziative
dimostrative di educazione stradale di sicurezza e di mobilità sostenibile. A
Novara nel bellissimo complesso di architettura medioevale del Broletto una due
giorni densa di significato e di responsabilità. Tra gli organizzatori Novacoop
che da sempre tutela la salute dei propri associati
Concerto di inizio estate
Nello splendido scenario di Palazzo Gromo Losa ad ascoltare musiche
classiche e romanze che hanno il potere di rilassare e di mettere a proprio
agio chi ascolta questa musica che non delude mai. L’occasione èdi quelle
ghiotte un concerto estivo che ha il potere di mettere a contatto la natura e
l’architettura storica dei nostri borghi medioevali. Un potere evocativo unico,
un momento di estasi e anche una pausa di riflessione in un mondo alle volte
troppo frenetico
Turismo piemontese in America
Il turismo si sa è la chiave di volta dell’economia futura, grandi
occasioni come l’expo possono stimolare la fantasia di potenzialità turisti e
allora per comprendere e conoscere gusti e desideri abbiamo avuto la fortuna di
incontrare uno di quelli intermediari che hanno il compito di stimolare la
fantasia dei turisti d’oltreoceano come Gianni Miradoli Ceo di Central holidays
Centro Commerciale Piazza
Paradiso a Collegno
Si chiama Piazza Paradiso ed è il centro commerciale nuovo che è stato
aperto a Collegno 33 negozi un ipermercato e molta tecnologia per un centro
decisamente all'avanguardia targato Novacoop
Simulimpresa a città Studi
Entrare nel mondo del lavoro a volte è difficile e molto complicato,
quanti giovani si vedono chiedere quale sia la loro esperienza, e quindi
occasioni come Simulimpresa organizzata da città studi hanno il pregio di
mettere a contatto aziende e ragazzi in u percorso comune che si chiama stage
lavorativo ma che prevede creatività e al tempo stesso azione. Il gioco delle
parti che ne è uscito è stata la creazione di un brand magari fittizio ma che
siamo sicuri avrà stimolato la fantasia degli stessi proprietari dei maggiori
brand
Passaggi
televisivi: Domenica 29 giugno alle ore 19,30 su GRP1
alle ore 23,30 su TELECUPOLE, alle ore 00.15 su VIDEONOVARA Lunedì 30 giugno alle ore 13.30 su VIDEONORD, alle
ore 19 su GRP3, ore 23,30 su TELECUPOLE
martedì 1 luglio alle ore 7,30 su GRP1; alle ore 12,00 su GRP3 alle ore 16 su NORDOVEST7
mercoledì 2 luglio alle ore 14,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+
giovedì 3 luglio alle ore 0.30 su TELECUPOLE
alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 18,30 su TELERITMO
alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA
venerdì 4 luglio alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su
VIDEONORD, ore 22 su
VIDEONOVARA, alle ore 22,15 su GRP1
sabato 5 luglio alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e
alle ore 20.00 su PIEMONTE +
giovedì 3 luglio 2014
Biella pronti via si riparte con i sorteggi Eurochallenge inizia la nuova stagione
Pronti via e si riparte.
L’occasione la fornisce una conferenza stampa in cui la parte del leone la
fanno i prezzi degli abbonamenti per la prossima stagione annunciati da
Pallacanestro Biella, il ritocco c’è ed è minimo, ma in più c’è l’Eurochallenge
che domenica dovrebbe dare ai giovani biellesi la certezza di disputare almeno
sei partite in Europa. Si ride e si scherza sugli accoppiamenti si sperano non
tanto squadre deboli, ma quelle meglio fornite di aeroporti e interscambi in
modo da ottimizzare i costi. Già i costi: il budget è stato tagliato in minima
parte, ma è ridotto anche se la Coppa Europea può rappresentare una risorsa in
più, potrebbe portare risorse al momento molto gradite. Doveroso il saluto di
patron Angelico al capitano di vecchio e lungo corso Tommaso Raspino a cui ha
augurato ogni bene. Angelico di fatto ha spalancato le porte a un altro addio
eccellente, anche questo probabile anche
se le condizioni del giocatore attualmente non sono quelle ottimali. Si tratta
di Marco Laganà giovane di bellissime speranze e di un futuro brillante ma che probabilmente
non sarà a Biella, si parla di Cantù. E’ naturalmente ancora presto per avere
certezze sul fronte tecnico ma a Biella serve un play, una guardia e un numero
quattro e di questi uno sarà italiano. Fatta la scelta e riempita la prima
casella, sarà poi il turno degli stranieri, l’attesa è naturalmente determinata
dal fatto che le cifre pretese dagli stranieri potrebbero a mano a mano che ci
si avvicina all’inizio del campionato calare. Sarà a squadra con otto elementi
a cui potrebbero aggregarsi giovani promesse delle giovanili. Corbani evocato
da Fioretti scalpita per la nuova stagione e la voglia è quella di ripetere lo
scorso anno. Quello che si augurano tutti i tifosi di Biella perché come recita
il pay off : una squadra grande una città.
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