venerdì 27 giugno 2014

Comunque vada sarà un impresa. Cancellieri vs Crespi


Era settembre di tre anni, per la prima volta si stava pensando a un derby piemontese in serie A, ancora lontano l’approdo di Torino, ai piani alti c’era la veterana Biella e la neo promossa Casale, due personaggi dal grande carisma: il vulcanico Crespi e l’istrionico Cancellieri. Due personalità distinte, ma al tempo stesso complementari, due personaggi nati per il basket che trovano la loro consacrazione nella cura maniacale dei dettagli delle partite. Due persone che hanno avuto Biella nel cuore,  Crespi con un annata storica che portò Biella dall’A2 in A1 con tantissime vittorie mentre Cancellieri ha allenato le ultime due stagioni in serie A una memorabile con Coleman e Pullen, la successiva un po’ disgraziata, ma più per fattori complementari,  che non per colpe dirette. 

Per una singolare coincidenza Crespi ha vinto come secondo uno scudetto agli ordini di Banchi nella scorsa stagione, mentre in questa si trova nelle vesti di head coach. Cancellieri è invece approdato alla corte di Banchi in questa stagione sempre da secondo. Negli incroci tra Biella e Casale fu un successo a testa ottenuto in casa. Oggi in palio c’è ben di più della vittoria finale, c’è un sogno che per Crespi saprebbe di miracolo per la gran capacità di aver costruito una squadra a sua immagine, mentre per Cancellieri una piccola rivalsa dopo lo stop di appena dodici mesi orsono. 

In tutte e due i casi sarebbe la coronazione di un premio, non me ne voglia Banchi, per due estremi e seri professionisti che come recita lo stesso Marco Atripaldi, che li ebbe a servizio tutti e due, sono una risorsa per il basket italiano (Crespi è un professore mentre Canc è un gran lavoratore dietro le quinte). Siamo sicuri che chiunque vince l’altro verrà abbracciato fraternamente e se sarà il turno di Cancellieri crediamo che dopo l’adrenalina della partita metterà a palla nel suo I-pod Queen is dead degli Smiths, un richiamo neppure troppo velato al probabile cambio della guardia. In caso contrario dopo essersi tarantolato in panchina per il successo Crespi riguarderà per l’ennesima volta il Grande Freddo. In bocca al lupo ragazzi

Il Risotto dei Mille si aggiudica la seconda tappa del Campionato



E' stato Giuseppe Garibaldi a definire Bergamo "Città dei Mille" per il numero dei bergamaschi (180) che fecero parte della spedizione garibaldina.  Ed' proprio il "Risotto dei Mille" ad essersi aggiudicato giovedì la serata del Campionato di Risotto in corso di svolgimento, fino a domenica, al Green Village di Bergamo.  Un risotto, ideato dallo chef Elvio Beretta, che rappresenta la sintesi geografica dell'impresa risorgimentale.  Basilico ligure fragrante, granella di nocciola tonda gentile delle Langhe piemontesi, croccante pane carasau sardo, aceto balsamico emiliano, pomodorini di sicilia, carciofi alla romana ed altri ingredienti legati all'epopea garibaldina entrano a comporre un mix evocativo di profumi e sapori a cui il pubblico ha tributato il primato della serata, facendo prevalere il "Risotto dei Mille" su quelli al grana padano, ai funghi,  alla salsiccia e ai formaggi DOP.  Dopo il risotto alla milanese con finto ossobuco,  affermatosi nella prima serata del Campionato di Risotto, salgono a due i finalisti (saranno cinque) per l'assegnazione del titolo di re dei risotti 2014.

giovedì 26 giugno 2014

La caduta degli Dei

(fonte sportweet)

Personalissimo giudizio sui mondiali di calcio: è pacifico ed è legittimo che tutti, ma proprio tutti, pontifichino sulla nazionale e sul suo excursus calcistico. Il girone eliminatorio ha messo a nudo, più che una nazionale, uno schema e una preparazione assolutamente deficitario che merita qualche attenzione. Detto che il successo ha molti padri, ma la sconfitta è assolutamente orfana, quello che balza agli occhi è perché una federazione che deve organizzare  questo torneo ogni quattro anni non si sia adeguatamente preparata a tutto ciò. Si giocavano due partite alle 18 ora italiana, ossia 13 ora locale, la domanda legittima è perché non è stato speso del tempo ad abituare i giocatori a scendere in campo a quell’ora con allenamenti e partitelle dedicate. Tutti insieme appassionatamente con famiglie a carico, quando non suocere e amici vari il ritiro della Nazionale è diventato un caravanserraglio decisamente più utile a una gita sociale, dove alla fine si vendono pentole, e non l’attestazione di un campionato del mondo in cui devi essere concentrato sull’aspetto sportivo. La comunicazione: con twitter e con i social diventa giocatori contro il resto del mondo, con la pubblicazione di tutto quello che passa nelle teste, purtroppo alle volte vuote, di alcuni giocatori. In tal senso una limitazione e un codice etico di comunicazione non avrebbe guastato. Una dirigenza ormai ai limiti, il fatto che non ti rispettano lo vedi dal sorteggio: il girone dell’Italia non era facile anche se poi di fatto lo ha vinto il Costarica, l’outsider, le designazioni, gli arbitraggi anche se non decisivi non sono stati certo all’altezza. L’incapacità di saper perdere e di ricostruire senza ripartire da capo e soprattutto sacrificando sempre il capo allenatore. Pur non avendo compreso le scelte e le logiche di Prandelli, un cambio del timoniere ogni tre/quattro anni, non sempre è necessario, allora perché cambiare in continuazione. Modello Arsene Wenger all’Arsenal, oppure Ferguson al Manchester. Se vuoi costruire e se vuoi rialzarti devi cadere, invece in Italia se cadi sei destinato a sprofondare seppellito dalla mediocrità di chi ti critica

Risotto alla Milanese con Finto Ossobuco vince la prima tappa del Campionato


Il "Risotto alla Milanese con Finto Ossobuco" si è aggiudicato il primato nella serata d'esordio del Campionato di Risotto in corso al Green Village di Bergamo nell'ambito dei Festival Gastronomici di Edoardo Raspelli.  Mercoledì erano di scena in cinque varianti i risotti allo zafferano, tutti preparati dallo chef Elvio Beretta e dalla sua brigata di cucina.  Si è affermato, sulla base delle indicazioni del pubblico votante, il più classico fra i grandi classici risotti italiani, ma con una innovazione creativa rappresentata dal "finto" ossobuco, invenzione dello chef che sarà ora codificata. Questa sera saranno di scena cinque diversi risotti: al grana padano, ai funghi, alla salsiccia, ai formaggi DOP e dei Mille. Quest'ultimo, omaggio alla città di Bergamo, sarà domani con inizio alle 18,30 il protagonista di un cooking show in cui sarà abbinato al risotto Angelino, ricetta codificata nel nome di Giovanni XXIII, indimenticato Papa di Sotto il Monte. Il programma di venerdì vedrà in gara cinque risotti: ai marroni, alla trota e alla calendula, al branzi, al formai de mut e il creativo Rally di Sanremo 2013 creato dallo chef Beretta in occasione del Festival del Risotto svoltosi lo scorso settembre nella città dei fiori.

domenica 22 giugno 2014

PN: Slow Food - Sanità - Passepartout - Arte e Restauro portone ligneo


Edizione 2014 Slow Food

Dici slow food e il pensiero va subito al suo vate ispiratore quel carlin Petrini che ha fatto della salvaguardia dei prodotti della terra e dell’amore per le cose genuine la propria filosofia di vita. Una filosofia condivisa e che ha sempre più preso piede come l’università del gusto di Pollenzo. L’expo è alle porte e con il suo claim legato al Guisto e al cibo rappresenta forse il modo ideale con cui rapportarsi anche se Petrini insiste sulla qualità e sulla bontà delle esperienze legate al Salone del Gusto e allora proprio per questo motivo Tutti a Bordo dell’arca del gusto. Edizione quella del 2014 di slow che vedrà anche il battesimo del neo assessore regionale all’agricoltura che proviene dalla terra di alfieri Giorgio Ferrero

 

Sanità e formazione

Nel prossimo anno accademico il corso di laurea in Scienze infermieristiche non solo avrà degli studenti in più, ma si aprirà all’Europa. Infatti, il numero di studenti accolti passerà da 67 a 75, mentre dal progetto Erasmus arriveranno a Biella giovani provenienti da altre nazioni, per un periodo di formazione sul territorio. Il tutto inserito nell’ambito dell’iniziativa “Corso di Laurea in Infermieristica di Biella.

 

1954-2014: Sesto potere. Informazione, disinformazione, controinformazione nell'era digitale.
La rassegna Passepartout giunge nel 2014 alla undicesima edizione e avrà luogo ad Asti dal 7 al 15 giugno. L’anno oggetto di riflessione sarà per la prossima edizione il 1954 in riferimento all’anno in corso e il titolo della rassegna Sesto potere? Informazione, disinformazione e controinformazione in TV. Gli italiani continuano a formarsi un’opinione e a prendere posizione sui fatti, in larga maggioranza, seguendo la tivù, anche se questo mezzo ha perduto e sta perdendo séguito in tutti i suoi segmenti informativi; dai Tg ai programmi di approfondimento e ai talk legati all'attualità politica e sociale. Illustri ospiti per domande a volte scomode ma reali

 

La Venere di Botticelli al Museo del Territorio di Biella

Fino al prossimo sette settembre al Museo del Territorio di Biella uno degli esempi più fulgidi di bellezza E' un olio su tela che misura 174 x 77 cm e raffigura la modella, Simonetta Cattaneo Vespucci in tutta la sua nuda e splendente bellezza, con i biondi e lunghi capelli nella posa antica delle Veneri pudiche romane.  La leggenda vuole che Giuliano de' Medici si sia innamorato di Simonetta proprio osservando questo quadro nella bottega di Sandro Botticelli.  Sei anni dopo la morte della modella, la Venere verrà riprodotta nella celeberrima "La Nascita di Venere" oggi conservata alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

 

Restauro ligneo a Palazzo Gromo Losa

A Palazzo Gromo Losa. Dopo gli interventi di restauro, è stato portato all’antico splendore il portone dell’edificio risalente al 1600, Il recupero del portale è stato promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che dal 2004 ha acquisito il palazzo aprendolo al pubblico dal 2012. Da sempre La Fondazione è molto attenta al recupero del patrimonio culturale biellese e al ripristino e alla conservazione del patrimonio immobiliare qui realizzata grazie anche al contributo del Mac di Città Studi

 

Passaggi televisivi: Domenica 22 giugno alle ore 19,30 su GRP1 alle ore 23,30 su TELECUPOLE, alle ore 00.15 su VIDEONOVARA Lunedì 23 giugno alle ore 13.30 su VIDEONORD, alle ore 19 su GRP3, martedì 24 giugno alle ore 7,30 su GRP1; alle ore 12,00 su GRP3 alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 25 giugno alle ore 14,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 26 giugno alle ore 0.30 su TELECUPOLE alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 18,30 su TELERITMO  alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA venerdì 27 giugno alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 22 su VIDEONOVARA, alle ore 22,15 su GRP1 sabato 28 giugno alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE +

sabato 21 giugno 2014

Primo campionato di risotto a Bergamo al Green Village


Dopo i successi di Biella e Sanremo, i Festival Gastronomici di Edoardo Raspelli, ideati nella nostra città, migrano a Bergamo dove, nell'ambito del Green Village, grande manifestazione dell'estate bergamasca collegata ad Expo 2015, gli eventi biellesi sono stati invitati per un incontro/confronto fra le eccellenze agroalimentari dell'alto Piemonte e quelle lombarde. Dal 25 al 29 giugno nella grande installazione bergamasca si terrà il 1° Campionato di Risotto in cui sarà il pubblico votante a decretare il miglior risotto d'Italia.  

Dal 23 al 27 luglio avrà luogo un contest fra l'agnolotto piemontese (protagonista del recente Festival tenutosi a Biella) e il casoncello lombardo, le due paste ripiene più amate dagli italiani che verranno presentate in una infinità di varianti per ripieno e salse e sughi d'accompagnamento.

Il prossimo appuntamento a Biella dovrebbe essere a fine ottobre con la 4a edizione del Festival Nazionale del Risotto Italiano.  La location nella nostra città è tuttavia ancora incerta perché gli organizzatori stanno esaminando le proposte avanzate da diverse città, tra cui Novara, Alessandria e Asti (per restare al solo Piemonte), per trasferirvi in via definitiva la prima e più celebre rassegna nazionale del piatto che rivaleggia con pasta e pizza nel rappresentare nel mondo l'italianità a tavola.


Per ogni altra info:  http://www.festivalgastronomici.it/

Per maggiori informazioni
EXPOBINOVE
Rasolo Giuseppe 335221477

venerdì 20 giugno 2014

Piemonte Notizie: Gusto gelato - Bersaglieri - Flash Mob a Pinerolo - la Venere di Botticelli

 


A tutto gusto con il Gelato

Gelato festival a Torino una tre giorni dedicata ai gusti del palato ma chi realizza i nostri sogni: dei veri e propri maestri artigiani per la loro capacità di mescolare gusti e piaceri che rendono il palato di chi consuma queste prelibatezze particolarmente allettanti Ma come sono cambiati i gusti degli italiani e dei piemontesi  ? una domanda legittima per comprendere come le percezioni e i gusti siano cambiati e lo abbiamo fatto con Benedetti una celebrità nel suo campo

Di corsa ad Asti con i Bersaglieri

Nei raduni dei corpi militari il raduno e la sfilata per il centro cittadino della città che ospita passando in rassegna di fronte al palco delle autorità è il momento più alto e al tempo stesso la chiusura di una tre giorni in cui i reduci i militari o anche coloro che sono stati vicini a quel corpo si stringono per celebrare e  per ricordare. Sono giornate in cui l’amicizia tra le genti e l’ostentazione dell’appartenenza a un corpo sono i principi cardine di questa filosofia. Asti ha così accolto tra le sue braccia in un abbraccio quanto mai caloroso migliaia di bersaglieri di tutte le età e genere che hanno avuto modo di apprezzarne la qualità del cibo e la signorilità di un territorio quanto mai rappresentativo. Momenti di tradizione, momenti di storia, momenti di passione

Educazione ambientale attraverso un flash Mob a Pinerolo

L’educazione ambientale e il cercare di sensibilizzare i più giovani sono da sempre alla base della filosofia coop, in un pomeriggio  da fine scuola gli alunni si sono così cimentati in un flash mob rumoroso e partecipato.  A volte educare significa rendersi consapevoli attraverso scene di vita quotidiana cercando movimenti e gesti semplici ma dal grande impatto emotivo. La grande qualità della scuola coop è proprio quella attraverso la semplicità di alcuni momenti di rendere le giovani generazioni consapevoli del fatto che il destino sia nelle proprie mani, e fare tutto questo nella giornata mondiale dell’ambiente acquista ancora di più un grande valore

La Venere di Botticelli al Museo del Territorio di Biella

Fino al prossimo sette settembre al Museo del Territorio di Biella uno degli esempi più fulgidi di bellezza E' un olio su tela che misura 174 x 77 cm e raffigura la modella, Simonetta Cattaneo Vespucci in tutta la sua nuda e splendente bellezza, con i biondi e lunghi capelli nella posa antica delle Veneri pudiche romane.  La leggenda vuole che Giuliano de' Medici si sia innamorato di Simonetta proprio osservando questo quadro nella bottega di Sandro Botticelli.  Sei anni dopo la morte della modella, la Venere verrà riprodotta nella celeberrima "La Nascita di Venere" oggi conservata alla Galleria degli Uffizi di Firenze.

Passaggi televisivi: Domenica 15 giugno alle ore 19,30 su GRP1 alle ore 23,30 su TELECUPOLE, alle ore 00.15 su VIDEONOVARA Lunedì 16 giugno alle ore 13.30 su VIDEONORD, alle ore 19 su GRP3, martedì 17 giugno alle ore 7,30 su GRP1; alle ore 12,00 su GRP3 alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 18 giugno alle ore 14,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 19 giugno alle ore 0.30 su TELECUPOLE alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 18,30 su TELERITMO  alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA venerdì 20 giugno alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 22 su VIDEONOVARA, alle ore 22,15 su GRP1 sabato 21 giugno alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE +

giovedì 19 giugno 2014

D’Adamo lunedì Biella siglerà la sua presenza all’Eurochallenge (basketinside)


E’ un AD particolarmente soddisfatto quello che si concede ai taccuini di Basketinside e che traccia un futuro roseo per la pallacanestro Biella, sono decisamente lontane le voci negative che si rincorrevano appena quindici giorni fa prima del Consiglio di Amministrazione dello scorso 5 di giugno. L’iniezione di fiducia trasmessa dal Presidente Angelico e l’entusiasmo raccolto tra i soci fa intravedere brillanti prospettive per la palla a spicchi in terra laniera. Lunedì prossimo 23 giugno scade l’opzione per l’iscrizione alla Coppa Europea, una fideiussione di ventimila euro da versare per accedere al palcoscenico internazionale, una spesa non eccessiva ma che spalanca alla società di Biella nuovi orizzonti co possibilità di tramutare questo torneo come un elemento positivo e perché no remunerativo. Sponsor internazionali come Mapfre e Bonprix già presenti tra il pool di investitori sarebbero contenti di avere una vetrina in più. Il pubblico non mancherebbe sugli spalti e dal punto di vista tecnico occasione per giocatori stranieri per mettersi in mostra. La formula è quella già programmata nella Coppa Italia di Lega Gold sponsor dedicati: potrebbe essere un ritorno di fiamma anche per Eurotrend di Francesco Montoro ? Gianni d’Adamo non lo dice ma la Pallacanestro Biella comincia sotto i migliori auspici questa nuova stagione. Sarà bella come la precedente ??

domenica 8 giugno 2014

Biella basket pronti si riparte


Il consiglio di Amministrazione dello scorso 5 giugno ha detto che la Pallacanestro Biella continuerà ad esistere e cercherà di farlo al meglio. Certo il budget a disposizione risentirà di una leggera contrazione, il peso dei debiti delle scorse stagioni si trascinerà ancora per un po’, ma la volontà manifestata ed espressa dal Presidente Massimo Angelico attraverso un corposo comunicato stampa vuol tranquillizzare i tifosi e gli aficionados del basket biellese parla non solo di prosecuzione del progetto ma della volontà di estenderlo con un programma pluriennale. La Novità del basket Biella sta proprio in questo modo operativo. Programmi a lungo termine che consentano di avere giocatori a contratto prolungato, ma anche partner commerciali di lungo corso che non vedano ogni anno la strenua ricerca di amici in grado di reggere lo sforzo economico tutti insieme. Il progetto è quindi presto fatto; una valutazione e una proposta oggettiva ai tutti i partner a livello commerciale di aderire a un sistema plurimo che consenta poi di dirigere gli sforzi verso altri lidi. Sul fronte sportivo i prolungamenti di Infante, Berti e De Vico vanno proprio in questa direzione, così come quello del coach Corbani. Partiti i big stranieri con Fioretti costretto ad aspettare prima di intavolare trattative per portare alla corte di Fabio Corbani atleti in grado di ripetere le gesta di Hollis e di Voskuil, questo solo perché il budget ridotto riduce anche le possibilità di spesa; il GM lavorerà per prendere due americani e un italiano di esperienza sugli esterni. Tutto ciò in attesa di conoscere sia il recupero di Laganà che le intenzioni di Raspino su cui ci sarebbe la longa manus di Sacripanti che stravede per il capitano biellese. In questo caso la dead line per svincolarsi è fissata per il 30 giugno

Nuovo appuntamento con Piemonte Notizie Arte - Cultura Solidarietà e Ambiente


Nespolo a Biella con la Fondazione
L’ occasione è di quelle ghiotte Biella e la Fondazione Cassa di Risparmio accoglie uno dei suoi figli prediletti che torna nel luogo avito e natio per inaugurare una mostra a lui dedicata nello Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e per l’occasione annuncia l’utilizzo di un opera del Maestro Nespolo per abbellire l’atrio del nuovo nosocomio cittadino. E’ proprio il caso di dire in questi casi profeta in patria

Un associazione che merita Casa OZ
Ci sono associazioni meritorie e attività che dovrebbero essere pubblicizzate maggiormente per il loro ruolo e per la loro abilità sociale Casa Oz a Torino è una di queste  ha scelto di mettersi a disposizione delle famiglie in cui vi è un bambino malato, offrendo accoglienza, sostegno e assistenza nell’elaborazione di un percorso di ritorno alla normalità sociale. L’umanità espressa dalla figure di riferimento che si prendono cura di ogni ospite in modo multidisciplinare e lo aiutano a mettersi in rete sono storie che fanno scaldare il cuore

Progetto Muse i bambini diventano attori e registi
Bambini e ragazzi delle scuole elementari che per gioco ma anche con una estrema sensibilità diventano attori, sceneggiatori e registi sfruttando le abilità del mondo della celluloide antica per realizzare corti sul modello delle sporche canaglie tanto in voga anni fa. Ne nasce un modo simpatico divertente e alle volte irriverente di presentare scene di vita quotidiana in salsa anni venti rigorosamente in Bianco e nero per uno spettacolo molto godibile. Abbiamo assistito alla presentazione di questi piccoli corti e naturalmente abbiamo apprezzato l’attenzione e la preparazione dei piccoli e consumati attori

Non bruciamo il nostro futuro con Rossano Ercolini
Rossano Ercolini è un personaggio a tutto tondo che ha preso a buon cuore le sorti dell’ambiente con un occhio di riguardo per la tutela delle nostre risorse. Non  a caso il suo libro si chiama non bruciamo il nostro futuro un attenzione quella di Ercolini che gli è valso anche un premio importante come il Goldman prize 2013 definito il nobel dell’ecologia

Pollone dall’alto 14/15 giugno una preview
Godere del paesaggio dall’alto, alzarsi da terra per avere una panoramica di un territorio mozzafiato incastonato tra le montagne immerso nel verde sperimentando al tempo stesso sport e anche un po’ di ebbrezza nel librarsi nel cielo; questa in estrema sintesi la due giorni che la pro loco di Pollone consentirà ai propri affiliati di godere a metà giugno, sperando naturalmente in un tempo clemente ma soprattutto gemellandosi con la buona cucina piemontese


Passaggi televisivi: Domenica 8 giugno alle ore 23,30 su TELECUPOLE e alle 23,45 su GRP3, Lunedì 9 giugno alle ore 13.30 su VIDEONORD alle ore 14,30 su TELECUPOLE alle ore 15,30 su TELECUPOLE + 1, alle ore 19 su GRP3 e alle ore 22,00 su GRP3, martedì 10 giugno alle ore 7,30 su GRP3 e alle ore 8,00 su GRP1; alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 11 giugno alle ore 13,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 12 giugno alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore18,30 su TELERITMO  alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA venerdì 13 giugno alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD sabato 14 giugno  alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE +

sabato 7 giugno 2014

Milan in salsa padana

Berlusconi fonte notizia oggi

Ci risiamo è tornato in campo, ha visitato la sede, accompagnato dagli amministratori delegati Barbara ed Adriano, come un buon ganassa milanese ha recitato la parte del tronfio cummenda ammiccando alla risistemazione della sala dei trofei: troppo piccola quella odierna. Ha invocato la fame di Pippo quale nuovo duca e condottiero della squadra. Ha tenuto un meeting politico con la Lega attraverso il suo Segretario quel Salvini spesso incontrato in Curva Sud. E qui si sarà mescolata politica e calcio tant’è vero che il buon silvio ha richiesto un Milan in salsa padana con pedatori della Brembana, di Calcinate di Calolziocorte e della Bovisa. L’entusiasmo più che dei fan era dei fotografi e dei giornalisti vicini. Qualche riflessione però possiamo farla. Anche se hai fame caro Pippo tu eri determinante perché avevi dietro signori giocatori che si chiamavano Rui Costa – Rivaldo –Ronaldinho –Sheva per finire al primo Kakà e al giovane Pirlo con cui veniva bene lo schema del goal di Omero. Con tutto il rispetto Abate e Montolivo son ben altra cosa. Mistero Seedorf, un signore elegante e secondo me un allenatore giusto per tirarci fuori dalla secche. L’olandese è stato liquidato in troppa fretta senza prova d’appello. Con i parametri zero non vai da molte parti Alex bravo ma modesto difensore centrale, Menez scartato da Roma e Psg per motivi caratteriali. Balotelli venduto dopo il mondiale per far cassa per chi ?? Manca ancora un progetto, un leader e un buon portafoglio per investire. Abbiamo solo, forse, l’interesse e la verve del Presidente basterà ?

Le parole sono importanti ...... anche in politica


Parafrasando un celebre film di Nanni Moretti ; le parole sono importanti a maggior ragione lo diventano nel momenti che vengono utilizzate come simbolo di una canzone che si presta a uno spot elettorale. La musica si sa è quella che dà il giusto ritmo alle immagini e combinata bene il mix può essere valido ed emozionale. Ma al tempo stesso bisognerebbe soppesare i vocaboli anche se questi appartengono alla lingua della perfida Albione. Guardare per credere l’ultima campagna elettorale che si gioca a Biella mentre Cavicchioli sceglie il coinvolgente Giuliano Palma con Tutta mia la città e chiude con La Notte dei desideri dell’alfiere del Centrosinistra Jovanotti, un inno che sa di speranza. Dino Gentile usa come sottofondo gli alfieri del hard rock AC/DC non propriamente una band di destra ma soprattutto una canzone Shoot to thrill la cui traduzione letterale è sparare (non si capisce cosa) per spaventare. Il ritornello di Angus Young e soci recita letteralmente:

Vi tirerò giù, giù giù giù,
così non state a perdere tempo in giro
Lo premerò, lo premerò,
lo premerò quel grilletto
 
Sparo per un brivido, gioco ad uccidere
Troppe donne con troppi proiettili, sì
Sparo per un brivido, gioco ad uccidere
Ho la mia pistola pronta a far fuoco a volontà
 
Sono come il male, arrivo sotto la tua pelle
Proprio come una bomba pronta per esplodere
Perché sono illegale, io ho tutto

 

Non aggiungo altro commento se non che probabilmente bisognerebbe fare attenzione anche nella scelta delle track list. Ai poster l’ardua sentenza per il comune di Biella

martedì 3 giugno 2014

Buona questa cadrega


C’era un tempo in cui a Biella esisteva un laboratorio politico che metteva in campo le migliori forze riformiste moderate, che non avevano paura di dialogare con la sinistra per uno sviluppo democratico della nostra città. Si chiamava Orso e sono transitati nelle sue fila molte persone da Susta a Barazzotto da Azario per arrivare fino a Ramella. L’Orso si è trasformato poi in Margherita per aderire a un progetto Nazionale ed è confluito per Partito democratico nato da questi due soggetti. Biella  è stata governata dal 1995 al 2009. Anni di sviluppo e di prosperità certo, quello che altri chiamano debito per molti sono investimenti. I migliori impianti sportivi a livello provinciale sono nati così. Poi certo c’è stata recessione, sono mancate risorse ma soprattutto è mancata una cinghia di trasmissione tra enti e Biella non è riuscita mai a decollare. Colpa anche di questi ultimi cinque anni in cui sulle cronache dei giornali erano in auge più le lotte spartitorie di correnti che i benefit effettivi per il territorio. Ora a pochi giorni dal giudizio degli elettori, anche se chi ha votato al primo turno lo ha già fatto, condannando il Sindaco in carica a un provvisorio secondo posto che sa di bocciatura, c’è chi punta sulla unione dei moderati. Per cosa ? Per fronteggiare un imminente pericolo ?? No probabilmente e meno prosaicamente per un posto a tavola. Critiche pesanti e feroci, reperibili ancora in rete prima e poi il fantomatico accordo per Biella per i biellesi no molto probabilmente solo per se stessi. E allora avanti così duri e puri senza pastrocchi perché poi alla fine la chiarezza paga. Sempre

lunedì 2 giugno 2014

Bici e Giro d’Italia – Enogastronomia produzione e promozione – L’Appello dei piccoli alla Biblioteca Astense


Giro d’Italia in Piemonte

La passione per le due ruote non conosce confini, in fin dei conti tutti fin da piccoli abbiamo inforcato una due ruote spingendo sui pedali e immedesimandoci nei campioni che ammiravano pedalare su strade ripide e tortuose. Il giro d’italia rappresenta così la massima espressione di una passione popolare alla portata di tutti e anche un enorme veicolo turistico promozionale. Tutti nei giorni in cui passa il giro diventano alfieri di questa passione e attendono con trepidazione il passaggio della carovana. Due minuti o poco più ma dal grande impatto emotivo e quest’anno il Giro ha dedicato al Piemonte una tre giorni emozionante e combattuta. Noi abbiamo seguito il dietro le quinte della tappa Agliè Oropa la passione dei cicloamatori, il calore e il colore che anima le persone in attesa del passaggio. Insomma una vetrina rosa

Pasticceria Cervo
La provincia piemontese a volte riserva sorprese sopraffine a livello di imprenditoria e di enogastronomia. Abbiamo scoperto nelle vie del popoloso quartiere di Chiavazza a Biella la Pasticceria Cervo, un laboratorio artigianale che ogni giorno sforna deliziose proposte di pasticceria dai novellini adatti per gustose colazioni o pause di lavoro, agli amaretti e a tutte le altre specialità e prelibatezze che un gruppo affiatato di artigiani – vera culla del made in – produce con cura e con passione. Da non perdere

Cake design l’arte di decorare le torte
Quante volte durante una festa abbiamo atteso il dolce pronto a stupirci per la qualità dei suoi ingredienti ma anche e soprattutto per la capacità di rendere attraverso presentazioni sublimi la gioia di un momento e l’estasi di un piacere. Il cake design sta sempre più prendendo piede e diventa una professione in cui i maestri pasticceri possono dare libero sfogo alla loro professionalità.

Casa Cookbook e Monny
Casa cookbook 2014 uno dei grandi eventi del salone del libro che hanno portato all’incontro di grandi cuochi ed enogastronomia luogo ideale per appassionati e curiosi di cucina alla ricerca delle ultime novità editoriali del settore oppure desiderosi di vedere all’opera  dal vivo alcuni dei più rinomati chef italiani e in alcuni casi volti noti della televisione. Nello show kitchen allestito è stata l’occasione per incontri e alle volte scontri di sapori ma che hanno messo d’accordo veramente tutti. Noi abbiamo affrontato questo percorso avvalendoci dell’aiuto della collega Monny B che ha presidiato casa cookbook facendo da cicerone agli chef della città del gusto di torino e percorrendo con lei un percorso ad alto gradimento di gusto

L’Appello dei Piccoli della Biblioteca Astense
l’Appello dei piccoli è una delle iniziative che la Biblioteca Astense annualmente propone alla scuola Sul modello del premio dei ‘grandi’, l’iniziativa propone agli allievi delle classi 5 elementari di città e provincia di leggere e valutare i volumi premiati dal Premio Andersen e dalla rivista Liber. I piccoli lettori diventano giurati del premio rispetto alle valutazioni fornite dai critici: una sorta di super-premio assegnato però non dagli adulti, ma dai ragazzi cui i volumi sono destinati. Scopo dell’iniziativa non è evidentemente confutare o corroborare i giudizi degli esperti, ma far leggere i giovani coinvolgendoli in un’attività di valutazione che entri a pieno titolo nell’attività didattica. Quest’anno sono stati oltre 300 i piccoli giurati, provenienti da 12 scuole che si sono cimentati nella lettura di Il maestro nuovo di Rob Buyea, Per sempre insieme, amen di Guus Kuijer, La meravigliosa macchina di Pietro Corvo di Guido Quarzo e Raccontare gli alberi  di P. Valentinis, M. Evangelista.

 

Passaggi televisivi: Domenica 1 giugno maggio alle ore 19,30 su GRP1 alle ore 23,30 su TELECUPOLE e alle 23,45 su GRP3, Lunedì 2 giugno alle ore 13.30 su VIDEONORD alle ore 14,30 su TELECUPOLE alle ore 15,30 su TELECUPOLE + 1, alle ore 19 su GRP3 e alle ore 22,00 su GRP3, martedì 3 giugno alle ore 7,30 su GRP3 e alle ore 8,00 su GRP1; alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 4 giugno alle ore 13,30 su VIDEONOVARA; alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 5 giugno alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore18,30 su TELERITMO  alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA venerdì 6 giugno alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD sabato 7 giugno alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE +

 

Complimenti alle ragazze del Volley Doc Asti - in Volley campioni regionali per la quinta volta


La notte diventa sempre più scura appena prima dell’alba non è una citazione ne vuol essere una parafrasi, ma la metamorfosi del progetto Volley Doc Asti – In Volley che al termine di una stagione altalenante per le sue giovani atlete che ha visto la retrocessione sul campo della B1 ha messo i prodromi per un futuro roseo per molte delle sue atlete che nel corso della stagione hanno acquisito talento ed esperienza che potrà risultare molto utile nell’immediato futuro. Nel weekend trascorso la squadra si è confermata per il quinto anno consecutivo campione regionale under 18 e si candida come una delle formazioni migliori in grado di far sognare i tifosi e dirigenza per la conquista di un titolo nazionale quanto mai alla portata della compagine torinese astigiana. Netto il percorso con le padrone di casa dell’Igor Volley Trecate battute 3 a 1 mentre il Lilliput Torino è stato liquidato in finale con un perentorio e secco 3 a 0. Le atlete astigiane hanno fatto incetta anche dei premi individuali. Asia Cogliando MVP della manifestazione, miglior libero Lucia Morra e miglior attacco Joelle M’Bra. Testimonianza probabile di una crescita esponenziale di una squadra che ha lottato per tutto l’anno nei parquet della serie B contro avversari più quotati e che potevano disporre di atlete con ben altra esperienza. Adesso tra quindici giorni a Salerno le Finali Nazionali che potrebbero portare altri allori e che di fatto consegnerebbero al sodalizio Volley Doc una buona base da cui ripartire anche per i prossimi campionati .

Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...