Sono le note della Fanfara dei
Bersaglieri di Biella a dare la carica alla truppa di Corbani nel pre match,
partita difficile come ammetterà poi lo stesso coach in sala stampa, Forlì, a
dispetto della classifica non è certo uno sparring partner facile, squadra
fisica in grado di impensierire sia da sotto con Cain che dal perimetro con
Crow e Ferguson. Corbani da ancora fiducia a Chillo in quintetto base assieme a
Voskuill Laganà Raspino e Hollis. Coach Galli risponde con Sergio Cain Ferguson
e Saccagi. Partita che va a strappi prima Forlì va sul più sette poi Biella
impatta quasi subito, Corbani registra la difesa e con l’ispirato Hollis del
primo quarto 9 i punti a referto dilaga andando anche sul più sette. Una tripla
di Saccaggi chiude il primo quarto con Forlì sotto solo di quattro. Non cambia
il metro nel secondo quarto con Biella che cerca di allungare ma con la squadra
romagnola che non perde un colpo e fa male soprattutto con Ferguson autore di
17 punti all’intervallo, una sentenza dall’arco ma in grado di far girare la
palla molto bene sul perimetro. Corbani da una strigliata ai suoi alla pausa
lunga cambia Laganà con Berti e soprattutto aumenta la potenzialità della
difesa sotto i tabelloni con Chillo e Infante il risultato si sente subito, con
Biella che a mano a mano mette mattoni e distanza tra se e la squadra di Galli.
Si sveglia sul finale di tempo anche Voskuill con un mini parziale che
trasmette tranquillità a Biella. Decisamente insufficiente l’arbitraggio che
sbaglia a ripetizione sia da una parte che dall’altra ma che carica di falli le
due squadre. Nell’ultimo quarto ancora Voskuill suona la carica e porta a
Biella sul più quindici. Forlì però non demorde e alla fine arriva a un
incollatura. Sarà Luca Infante con la sua generosità ed esperienza a chiudere
il match con un gioco da tre punti che spegne le velleità degli uomini di Galli.
In sala stampa Corbani fa i
complimenti a tutta la sua squadra staff compreso ma le parole migliori sono
per il pubblico da sempre sesto uomo in campo e sugli spalti e che ha il potere
di spingere Biella nei momenti peggiori. Ora ci sono due sfide affascinanti e
determinanti per il cammino di Biella Verona fuori e Trento in casa. Biella
vorrebbe andare alle final four di Coppa Italia ma l’ostacolo non è dei più
semplici
Galli si rammarica per le molte
palle perse per le percentuali non eccelse dalla lunetta. A Biella si poteva
anche vincere peccato non esserci riusciti
Angelico Biella – Forli 85- 77 ( 23- 19; 37 – 38; 59 – 54)
Angelico Chillo 6; Raspino 11;
Laganà 5; Infante 9; Berti 7 Voskuill 26; De Vico 3; Hollis 18 All. Corbani
Forlì Basile 4; Cain 19; Crow 17,
Ferguson 21; Saccaggi 6; Eliantonio 3; Sergio 7 All. Galli
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