giovedì 16 dicembre 2021

il fedelmaresciallo Boroevic, il leone dell'isonzo contro gli italiani


I balcani da sempre sono stati un settore in cui i conflitti sono stati esasperati, le guerre succedute nel corso di secoli hanno messo in contrapposizioni etnie differenti che si sono guardate in malo modo e spesso si sono affrontate con una ferocia senza pari: albanesi, croati, serbi, bulgari, turchi bosniaci si sono affrontati all’ultimo sangue. Non sono mancati i massacri e le stragi da una parte e dall’altra. La rivolta d’aprile della bulgaria che poi diede il via alla guerra russo turca del 1877/78 e relativo assedio di Plevna e cosi via. Se guardiamo alla prima guerra mondiale fa poi specie, ma lo avevamo già sottolineato, come il gran capo generale che spezzò i sogni di gloria di Cadorna sul Carso si chiamasse Boroevic Svetozar un serbo croato come di quell’etnia era i molteplici soldati dell’esercito austro ungarico che calcavano le trincee isontine.  La sua tattica difensiva provocò molte perdite agli italiani e bloccò l’offensiva sul Monte Hermada impedendo di fatto agli italiani di raggiungere Trieste. E che fosse un difensivista più che un attaccante lo si percepì nella battaglia del solstizio dove le sue truppe subirono la sconfitta sul Piave così come a Vittorio Veneto in cui incalzato dagli italiani e subendo anche la diserzione in massa degli ungheresi dopo la battaglia fu costretto ad alzare bandiera bianca. Un tenace e fiero oppositore alle truppe italiane : combattendo per l’austria ho difeso i croati contro gli italiani soleva dire e questo la dice lunga anche sui rapporti futuri tra le due popolazioni  


 

Nessun commento:

Posta un commento

Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...