sabato 27 febbraio 2016

Aspettando Casalpusterlengo


Domenica importante per Angelico Biella ma soprattutto per il suo coach Michele Carrea che si scontra contro il proprio passato a Casalpusterlengo. Una strada quella tra Codogno e Biella che è stata percorsa da diversi giocatori e personaggi, uno su tutti Fabio Corbani, l’allenatore che aveva ridato fiato alle ambizioni di Biella dopo la retrocessione. Ma anche i giocatori hanno fatto questo percorso uno su tutti Marco Venuto, una delle piacevoli sorprese di questa stagione capace di conquistarsi un posto stabile e fisso in squadra e nell’economia del gioco biellese uno dei migliori giocatori in grado, settimana dopo settimana, di migliorare performance e rendimento. All’andata Biella si impose per 77 a 71 una partita in cui dopo una falsa partenza seppe vincere grazie al suo duo fenomenale di americani Hall e Ferguson. Biella patì solo una scarsa attenzione nel primo quarto rimontò con pazienza. Adesso a un terzo dalla fine del campionato le due squadre cercano di capire quale sia il proprio destino a metà strada tra una salvezza tranquilla e quel qualcosa in più che si chiama post season. Le qualità sono insite nei giochi sia di Finelli che di Carrea e ogni partita contiene in se i germi per irrobustire speranze e sogni di un gioco migliore e produttivo. Biella si aggrappa al suo americano Ferguson, cecchino infallibile e uomo d’ordine, alla vecchia guardia ed esperienza di Infante e Pierich, alla voglia di riscatto di Will Saunders e alla gioventù di La Torre. Finelli risponde con la sua coppia straniera Darryl Jackson e Kyle Austin a cui affiancare l’esperienza di Poletti e Fultz e l’energia di Vencato e Donzelli. Nell’ultimo turno Casalpusterlengo ha sbancato Omegna nel finale con un rush brillante, mentre Biella ha avuto ragione di Roma con una partita condotta dall’inizio alla fine. Domenica vincerà, come al solito, chi eviterà passaggi a vuoto.

il brasiliano dell'astense si chiama Banzi ma il sigillo è del capitano: le pagelle


Tropiano voto 7 gli tocca un brutto cliente e dalle sue parti fioccano occasioni e avversari come se piovesse, lui si mantiene imperturbabile. Teme Fisco e lo si vede la prima rete subita è di una bellezza inarrivabile
Banzi voto 8,5 magie e fraseggi ormai è diventato un vero e proprio brasiliano sul parquet, slalom a ripetizione e visione di gioco incredibile
Sorce voto 7 la rete di rapina è l’essenza del futsal pressing e anticipo fanno il resto feeling con la rete. Letale
Fazio voto 7,5 non informissima ne prende e ne dà molte ma quando decide di nascondere il pallone nessuno riesce a vederlo  
Migliaia voto 7 allenatore in campo e sulla panca predica e comanda da veterano, porta serenità nel convulso finale
Cannella voto 8 Emmeffe lo teme e gli mette una doppia guardia, ma quando decide di slalomeggiare diventa difficile da fermare. Una rete di precisione nel sette basso e poi tanta tanta sostanza
De Simone  voto 7 il finisseur sembra anche avulso dal gioco ma poi si trova al posto giusto nel momento giusto. Sicurezza
Maschio voto 8 la sua partita capitan futuro porta la croce e funge da regista, alla cerimonia di consegna degli oscar del futsal sarebbe da premiare. Vede il pertugio a pochi secondi dalla fine e infila gli avversari e poi corre a perdifiato verso la curva. Cuore Astense
Miglia voto 9   tiene i suoi in giusta tensione e li carica a molla ha gestito e vinto una partita non facile e ora sotto con sportiamo c’è un pareggio a reti bianchi da vendicare

Emmeffe voto collettivo 7,5 una bella squadra venuta ad Asti non per fare le barricate ma per giocare e rimane in partita fino alla fine, qualche nervosismo di troppo ma in fin dei conti in palio c’era una promozione, ha talento da vendere e nei play off sarà un bruttissimo cliente da affrontare. Voto per Penno (8) e per Fisco (9,5) come sempre campione 

Cobuccio Modica Celentano e tutti gli altri in tribuna (voto 10) perché solo vedendoli esultare puoi capire come quella dell’Astense sia stata sempre prima di tutto una famiglia

 

Partita di sostanza per l'Astense che regola ma solo nel finale l'Emmeeffe. Ora i punti son quaranta


Pomeriggio di alta tensione al Palasanquirico la partita è di quelle importanti c’e in palio il primato della serie C, c’è il derby degli affetti con Fisco e con Penno, c’è il pubblico delle grandi occasioni. Una pioggia fastidiosa cade sul palazzetto foriera di un pomeriggio che potrebbe sembrare noioso ma non è questo il giorno. I ragazzi son carichi lo vedi dall’allenamento. Le prime fasi sono di studio anche se non mancano le occasioni, i due team giocano ruvidi e i falli salgono vertiginosamente. Un’invenzione di Fazio apre i cuori alla torcida casalinga, una magia di Fisco infiamma la curva ospite (ma che goal ha fatto il nostro amico). Una mancata ripartenza porta a un goal di rapina della nostra pulce Sorce, attento e preciso. E così il primo tempo va in soffitta. La ripresa si apre nel segno di Cannella che con un millimetrico tocco porta a tre le reti astigiane. Fioccano ancora i falli in un amen Emmeffe va sui cinque e la partita si innervosisce troppo, fioccano anche i cartellini, c’è persino un’espulsione, ma i torinesi non mollano mai, indomiti, accorciano e anche dopo la rete dalla piastrella del tiro libero van sotto sul meno uno. Mancano due facili contropiede, molto più freddo e glaciale De Simone, ma anche in questo caso Fisco e compagni si riportano subito sotto – 5 - 4. Si va con il portiere di movimento e dopo aver fallito due tiri liberi con Maschio e Banzi è proprio il Capitano dalla sua area a mettere il sigillo finale. Un 6 a 4 perentorio che dice che dalla lotta per il primo posto si rimane in tre Fossano, Time Warp e Astense in tre punti, mentre Fisco e soci sono a sei punti. A cinque dalla fine non è ammesso sbagliare e anche per questa settimana si sta davanti. Adesso due trasferte insidiose prima del rush finale.

mercoledì 24 febbraio 2016

Le nostre storie: Comicità ed enogastronomia - salute - un dollaro per King e Bred e Pitt

Gianpiero Perone e Hotel Somaschi di Torino
Metti una sera in un grande hotel con una cucina all’altezza, metti una serata con un big della risata piemontese e il gioco è fatto. Una performance di gusto, condita da risate da pensieri per stare in allegria insieme in un’atmosfera da sogno. Best actor Gianpiero Perone alias Bill Gates, Diabolik e l’ingegner Pinen Farina

Sanità con Saitta
Proposte e prospettive per la sanità piemontese nel 2016, un viaggio con l’Assessore regionale Antonio Saitta per scoprire eccellenze e punti di forza del nostro benessere e per valutare anche le criticità dalla parte del cittadino

Massimo Volta e Stephen King
Il maestro dell’horror americano e un giovane filmmaker piemontese cosa fanno insieme, la passione per il cinema, per le situazioni particolari e la capacità di un giovane di stupire e si sorprendere il genio del cinema horror. Una situazione intrigante

Dieci anni dalle Olimpiadi
Le olimpiadi del 2006 non sono poi così lontane, ricordarle è un atto alla memoria, a tavola è ancora più facile

Bred e Pitt
Gustosa clip scenica realizzata da Simona Solavaggione di TRS radio in collaborazione con Piemonte Notizie alla scoperta di un comico …… affascinante



Domenica 21 febbraio ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 22 febbraio alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD,  martedì 23 febbraio  alle ore 16 su NORDOVEST7 ore, mercoledì 24 febbraio alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 25 febbraio  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 26 febbraio alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 27 febbraio alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 15.15 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE domenica 28 febbraio ore 20.05 RETESETTE 

Fisco al Pala da avversario: con l'Astense è stato un grande amore

Il big match si avvicina tra pochi giorni Astense ed Emmeffe decideranno quale sarà il proseguo della stagione, una partita dedicata alla grande emozioni con il ritorno al Palasanquirico di due grandi protagonisti delle stagioni passate Penno Superstar il baluardo incontenibile della difesa e la tassa puntuale del goal in area F24 Manuelito rockito più semplicemente Fisco. Due ragazzi che hanno lasciato il cuore ad Asti e che sarà un piacere rivedere e contrastare, perché il calcio a cinque è questo: emozione e passione anche su un rettangolo di gioco. Cussotto Banzi e gli altri ritroveranno quei campioni che li hanno aiutati a crescere. Ne parliamo con Manuel proprio nei giorni che precedono.

“Le squadre in cui ho giocato mi hanno sempre dato una grande emozione e ad Asti è il caso di dire ho lasciato un pezzo di cuore, un grande ambiente degli amici, poi è persino naturale pensare e dire che comunque sabato saremo avversari e ognuno cercherà di portare a casa la vittoria. Chi vince torna in serie B? la promozione è una lotta tra Fossano e Astense (difficile credergli ndr) con i cuneesi che forse hanno un calendario più abbordabile rispetto a tutti. Quello che è certo è che è un campionato quanto mai bello e appassionante questo di serie C con quattro squadre in appena tre punti e con outsider di lusso come Top Five e Savigliano “.

Mancano poche settimane alla fine della regular season e l’attenzione del pubblico astense è tutta per la partita di sabato pomeriggio. Se si vincerà si sarà messa una bella ipoteca per la promozione altrimenti si dovrà lottare fino all’ultimo. A Fisco abbiamo naturalmente chiesto se un giorno potrebbe rivestire la casacca blu o rossa griffata simply :

“(..) quanto hai avuto un grande amore e lo hai vissuto con grande partecipazione è difficilissimo tornare indietro anche se rimarrò sempre un grande tifoso dell’Astense. “


Grazie Fisco per le tue parole e per la tua totale passione per il futsal questa è una cosa che ci unisce. Ci si vede sul parquet

martedì 23 febbraio 2016

Le storie di PN: Ricordo – Olimpiadi 2006 – Mezz’ora per te – Prezzi bassi – Agricoltura piemontese


La Memoria del nostro passato
“Se la memoria non mi inganna - Foibe, esodo e il Biellese”, un’iniziativa tesa a ricordare il passato e i tristi eventi che hanno contraddistinto il secolo breve. E questa volta i protagonisti sono i giovani, il loro studio le loro ricerche e la loro capacità di tramandare ricordi a volte dolorosi ma utili per comprendere la nostra storia. L’istituto Storico della Resistenza di Varallo l’associazione Libera con il Prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella tutti uniti in questi doverosi giorni della consapevolezza

Dieci anni dalle Olimpiadi
Le olimpiadi del 2006 non sono poi così lontane, ricordarle è un atto alla memoria, a tavola è ancora più facile

Mezz’ora per te con Andos
Mezz’ora può salvarti la vita è Campagna informativa sulla prevenzione del tumore al seno realizzata da A.N.D.O.S. onlus , lo spot che avete appena visto è stato realizzato All Around da sempre sensibile a queste tematiche. Perché mezzora, perché In un mondo sempre più frenetico, sommersi da mille impegni, pare impossibile avere il tempo sufficiente da dedicare alle proprie passioni, ai propri affetti, ai piaceri della vita e alla cura di se stessi. Il tempo è una risorsa preziosa che va gestita con oculatezza perché se è vero che “il tempo è denaro” è altrettanto vero che aver cura di se stessi è opportuno e importante. La prevenzione è fondamentale come ci ricordano i protagonisti

Prezzi bassi sempre
Prezzi bassi sempre è il pay off utilizzato da Novacoop per tracciare il bilancio dell’attività 2015 e le prospettive per l’anno in corso ne parliamo con massimo Cossavella direttore commerciale Novacoop. Il primato della rivista Altroconsumo è diventato una comunicazione utile

Il futuro dell’agricoltura piemontese
Intervista all’assessore all’agricoltura piemontese Giorgio Ferrero
Domenica 14 febbraio ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 15 febbraio alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD,  martedì 16 febbraio  alle ore 16 su NORDOVEST7 ore, mercoledì 17 febbraio alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 18 febbraio  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 19 febbraio alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 20 febbraio alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 15.15 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE domenica 21 febbraio ore 20.05 RETESETTE 

lunedì 22 febbraio 2016

Angelico contro Roma una vittoria di squadra (basketinside)


Ferguson (8) è la solita sicurezza per Biella e questa volta si risparmia per il finale dove delizia i suoi tifosi con assist al bacio e canestri di qualità. Il capitano (7) riesce a dare continuità al gioco difensivo pur in presenza di brutti clienti come Olasawere e Callahan ma in questo è supportato bene da Banti (7) che copre il gioco offensivo di Roma. Gli esterni come al solito danno peso e continuità De Vico (8) quando è in partita e in tranche agonistica è difficilmente marcabile così come Pierich (7,5) capace di trovare le giuste chiavi per spedire Roma all’inferno. Menzione per La Torre (7,5)  capace di una penetrazione di qualità in faccia a Voskuil ma la palma di mvp per questa sera la lasciamo a Venuto (9) sforna assist dà respiro al gioco e mette una tripla che chiude la partita. A carneade a decisivo il gioco è fatto. Saunders (7) è sempre più dentro gli schemi di Biella e questo è merito di Carrea (8,5) un coach che settimana dopo settimana si sta ritagliando uno spazio d’azione


Tanto calmo e serafico in tribuna stampa quanto vulcanico in panchina Caja (8) è un signor allenatore tarantolato che si fa rispettare dai suoi ragazzi. Mette una gabbia su Ferguson ma il gioco gli scappa di mano dopo appena un minuto per due falli stupidi di Olasawere (6) il giovane atletico di fatto sparisce dalla partita e nulla può sopperire alla sua mancanza Callahan (7,5) cerca di aumentare la sua presenza ma spesso si trova contro il muro della difesa di Biella. Meini (8) vecchia conoscenza del basket italiano è molto ispirato e in grado di giocare e bene in tandem con Voskuil (7,5) il talento di Mobile quando si accende crea danni alla difesa ma la gabbia che gli ha cucito addosso Carrea è molto precisa. Dalla panchina Caja ottiene buoni risultati da Bonfiglio (7) molto meno dai vari Leonzio, Benetti e Flamini (5) anche se alla fine tiene il vantaggio degli scontri diretti

Le pagelle di Eporedia Astense: Maschio gestisce Banzi illumina


Tropiano (7) la solita roccia in difesa; urla, chiama e si fa trovare pronto quanto deve parare tiri impossibili, beffato da una deviazione è salvato dal palo, la sua presenza scenica è determinante

Maschio (7) capitan futuro è ovunque, imposta, parla, si rapporta con gli arbitri e con la panchina, difende il pallone e mette la sicurezza alla partita con una punizione e uno schema. Sempre presente

Fazio (6,5) la solita mosca fastidiosa corre sbuffa e si fa trovare pronto per un tap in vincente, qualche acciacco fisico lo frena, ma la sua verve calcistica è manna

Banzato (8) maturato decisamente corre a perdifiato e fa da regista, inoltre il repertorio viene impreziosito da un gioiello balistico dalla sua area. Futuro scritto

De Simone (7,5) showtime è un giocatore completo un vero e proprio fulmine in area 3 reti decisive e nuovo pallone portato a casa, quest’anno è un’abitudine ormai, faccia da bravo ragazzo ma cattiveria agonistica pura

 Migliaia (7) sicurezza ed esperienza che danna la necessaria tranquillità al gioco dell’astense inoltre con un dribbling dei suoi segna una bella rete

 Miglia (8) coach serio e preparato che trasmette serenità al gruppo anche nelle cose più banali fa ruotare il gruppo alla fine concedendo spazio a tutti

 Cussotto e soci (7) e il concetto di squadra fatta e finita un gruppo di giovani che cresce e si forma e questo è il futuro dell’astense

Eporedia (6,5) gruppo volenteroso, squadra tignosa che a dispetto di una classifica deficitaria mette impegno e gioco, sfortunata in avvio di ripresa prende un palo che indirizza la partita. Nove goal di scarto forse troppi, ma il futsal non è scienza esatta

domenica 21 febbraio 2016

il sole di Strambino bacia l'Astense in vetta al campionato.


Nelle terre di mezzo del calcio a cinque, le trasferte hanno il sapore di una scampagnata tra amici, ma guai a prenderle con sufficienza il rischio di svegliarsi brutalmente è facile. Ben lo sa coach Miglia che predica sempre calma e che per questa trasferta nella Torino metropolitana deve fare a meno del suo gioiello Cannella. La palestrona di Strambino è riscaldata il giusto, c’è anche pubblico ed è piacevole vedere il look Simply su magliette griffate kappa anche in questa categoria, vuol dire tanto. Passione, gruppo, amore per il futsal. I convenevoli di rito sono consumati, le squadre vanno verso il centro del campo e si inizia. Parte forte l’Eporedia che mette agonismo e grinta nel pressing ma non punge, mentre dopo aver preso le misure De Simone sblocca il risultato e poi subito dopo d’astuzia mette il secondo, anche Roby si iscrive al tabellino, tutto troppo facile verrebbe da dire, ma viene fuori l’orgoglio della squadra di casa, tutto pepe e sostanza che mette in difficoltà con un pressing alto la difesa astigiana. Una rete fortuita buca Tropiano ma l’estremo difensore si supera due volte alzando in angolo. Il primo tempo finisce 3 a 1 ed è foriero di emozioni per la ripresa.
Giusto il tempo di chiedere il risultato di Fossano che la gente tosta dell’Eporedia mette a sedere la difesa e centra un palo clamoroso, sarebbe stata un’altra partita e fantasmi già visti. Ma incurante della diffida ci pensa il capitano a riportare ordine schema su punizione e palla al sette. Da qui in poi una discesa DE Simone per l’heat trick. Banzi con due super reti, di cui una dalla propria area, gloria anche per Migliaia. C’è tempo anche per un tiro libero che sigilla la partita sul dieci a uno, forse oltre i meriti di una squadra che è un collettivo oliato nelle mani di Miglia. Il tempo di godere, e ci sta, per il successo di Fossano sul Time Warp che consegna momentaneamente la testa della classifica all’Astense e via verso casa c’è una partita da vedere Asti Orange contro Latina e la settimana più lunga da preparare.
Sabato ci si scontra con Fiscante e compagni una partita da prendere con le molle e soprattutto un duello per stabilire chi possa sognare la promozione diretta. Chi vince quella partita potrebbe staccare più di metà di quel biglietto che equivale la serie B. Proverà emozioni F24 e gli altri reduci astensi, manterranno l’equilibrio tattico i giovani di Miglia, Cannella saprà deliziare il pubblico di casa. Sabato 27 alle 15 al Palasanquirico tutte le risposte  

mercoledì 17 febbraio 2016

Ad Agropoli per capire qual è il futuro


Turno infrasettimanale importante per il basket, l’incombenza della coppa Italia impone un ritmo diverso e in una settimana tre incontri che diranno molto delle ambizioni di ogni singola squadra. Biella dopo la partita altalenante di domenica scorsa, comunque vittoriosa, scende ad Agropoli per conoscere meglio il proprio destino in questo finale di stagione: una salvezza tranquilla o un posto nei play off agganciati all’ultimo. Carrea ha tra le sue file una vera arma di distrazione di massa che risponde al nome di Jazzmarr Ferguson. l’americano tascabile è il trascinatore di questa Angelico ritrovata, che si avvale dei suoi tiri, dei suoi assist (nove nell’ultimo incontro) e della sua personalità, che induce gli allenatori avversari a cercare di mettere una vera e propria guardia di ferro sul talento del numero tre di Biella. Will Saunders, anche se non è Mike Hall, ha trasmesso serenità alla squadra e se entrerà ancora di più nei giochi e negli schemi potrebbe essere quell’arma in più in grado di destabilizzare le partite a favore dei biellesi. Ma è anche la personalità di la Torre, di Banti, del Capitano Infante, unita all’esperienza certosina di Pierich a fare di Biella una mina vagante di questo finale di stagione. Una squadra quella di Carrea completamente diversa da quella di inizio stagione. Eppure contro Agropoli all’andata, complice anche Hall, alla fine di una partita tirata, al Forum Biella vinse per pochi punti contro una coriacea Agropoli. La squadra campana ha in Trasolini, Spizzichini, Roderick gli uomini giusti per mettere in difficoltà la difesa di Biella se, poi a questi, aggiungiamo gli ex Tavernari e Santolomazza, allora per Carrea la partita si fa sicuramente in salita. Chi vince in questo turno può aumentare la propria consapevolezza e autostima, chi perde ha tempo per rifarsi già domenica. Fischio d’inizio alle 19 al Paladiconcilio

mercoledì 10 febbraio 2016

Wellcome William (basketinside)


Quando sembrava ormai certo che Biella non avrebbe riempito la casella lasciata libera da Hall, la soluzione è venuta dalla strada che collega il capoluogo laniero a Vercelli e poi a Casale, una sessantina di chilometri di distanza che hanno convinto prima la Junior a disfarsi delle prestazioni di William Saunders e contestualmente Sambugaro ad avvalersi delle qualità dell’ala inglese. Saunders nelle venti partite giocate al Palaferraris non ha mai convinto del tutto e a parte le partite contro Tortona all’andata e contro Biella e andato poche volte in doppia cifra. Tira con un 30 % da tre mentre più deficitaria è la percentuale da due. La media di rimbalzi è di 4,3 a partita, non tantissimi ma nemmeno pochi. Il dato positivo è che non dovrà ambientarsi al campionato avendolo già provato con la Junior, l’affidabilità e gli schemi invece sono da oliare. La firma sul contratto non c’è ancora ma probabile nelle prossime ore la presentazione, in modo da farlo giocare già domenica pomeriggio contro Rieti. Un match delicatissimo per Biella che punta a vincere per allontanarsi definitivamente dalle zone pericolose.  

domenica 7 febbraio 2016

Le belle storie di PN: Cartier Bresson - Alleanza delle Cooperative - Teatro diffuso - tour gastronomici


Spazio cultura FCRB si parte con Cartier Bresson
Spazio cultura della Fondazione Cassa di risparmio presentata la stagione 2016 con un grande apertura quella dedicata a Cartier Bresson. Una mostra di prestigio unica e molto attesa utile proprio per fare il punto dell’attività promossa nella passata stagione e obiettivi di grande impatto come quelli prospettati per un’annata all’insegna della cultura. Non solo mostre ma anche la tutela dell’archivio fotografico
Alleanza delle Cooperative
Piemonte Notizie ha incontrato Domenico Paschetta Presidente dell’alleanza cooperative piemontesi un mondo in decisa crescita
Teatro diffuso con l’Accademia dei Folli
L’accademia dei folli un’associazione che fa della programmazione culturale il proprio vanto e la propria professionalità. Il teatro diffuso è una delle attività portate avanti e che vedono l’associazione protagonista in due differenti realtà quella chierese e quella del lago maggiore. Ne parliamo naturalmente con Carlo Roncaglia direttore artistico
Alla scoperta degli angoli del Piemonte
Jo-In Tour è una start up italiana nata nel 2013 da un gruppo di giovani professionisti attivi nei settori turismo, comunicazione, nata per offrire la conoscenza delle piccole e grandi bellezze del Piemonte e non solo gusto e viaggi dietro l’angolo
Stazione invernali del cuneese
Come sempre alcune proposte realizzate con l’Atl del Cuneese per presentare le varie proposte per una giornata, una settimana e anche qualcosa di più da passare in montagna

Domenica 7 febbraio ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 8 febbraio alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD,  martedì 9 febbraio  alle ore 16 su NORDOVEST7 ore, mercoledì 10 febbraio alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 11 febbraio  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 12 febbraio alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 13 febbraio alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 15.15 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE domenica 14 febbraio ore 20.05 RETESETTE 

Dopo cinque vittorie arriva il tonfo di Ferentino ma niente drammi

 

Dopo cinque vittorie consecutive ci poteva stare una sconfitta per Biella, l’assenza di Hall poi non prometteva nulla di buono ma la sensazione è che oggi Biella non sia scesa sul parquet almeno nei primi due quarti troppo molli in difesa e assenti in attacco. D’altro canto Ferentino incamera la quarta vittoria nelle ultime cinque partite e si candida a un posto sicuro per il post season. Ansaloni parte con Imbrò Bowers, Raspino, BJ e Gigli Carrea risponde con Venuto, Ferguson, Pierich, De Vico e Infante, L’assenza di Mike Hall si fa sentire per Biella che schiera subito Pierich in quintetto, quando poi Ferentino mette il primo allungo otto a zero si capisce che non è serata. La difesa di Biella è debole e l’attacco assolutamente spuntato. Il primo quarto è tutto targato Ferentino con Imbrò e Bowers sugli scudi, mentre l’Angelico mette a referto solo sette punti. Non cambia la musica nei secondi dieci minuti in cui Ferentino è molto attenta, mentre gli uomini di Carrea fanno una fatica bestiale a segnare. Alla sirena lunga quello che colpisce sono i venti punti di Biella e la sua percentuale di realizzazione solo il 22 %. Ferentino invece è quadrata e cerca la vittoria con un gioco collettivo in cui spiccano però le individualità di BJ, Bowers e Imbrò. Assoluta la vittoria dei ciociari a rimbalzo 25 a 11 recita il tabellino. L’assenza di Hall si sente si pesa, ma l’idea è che la squadra non ci sia proprio in campo. Non cambia l’impressione nella ripresa Ferguson si muove meglio supportato da Infante, ma ormai il danno è fatto e l’Angelico non riesce a rientrare. Il terzo quarto dice che le squadre sono alla pari, mentre gli ultimi dieci minuti Ferentino parte forte per poi tirare il freno a mano nella seconda parte anche se Raspino e compagni vincono con uno scarto rassicurante di venti punti

Ferentino – Biella 78 - 57 (20 – 7, 41 – 20, 58 – 37)

FMC Ferentino: Bulleri n.e., Galuppi 0, Gigli 6, Raspino 12, Benevelli 6, Imbrò 17, Datuowei 2, Carnovali 3, Benvenuti 3, Bowers 14, Raymond 15. Head coach: Ansaloni Angelico Biella: Ferguson 19, Banti 4, La Torre 2, Infante 14, Venuto 1, Pollone 0, De Vico 5, Rattalino n.e., Pierich 9, Svoboda 3. Head coach: Carrea. Rimbalzi Ferentino 45 Biella 26 Assist Ferentino 19 Biella 7 Tiri Liberi Ferentino 16/20 Biella 7/20


Biella perde e Carrea (7) rimane a secco dopo cinque turni, ma non è il caso di fare drammi una sconfitta può capitare e anche una giornata storta Svoboda (5,5) è alla seconda partita mentre la società dovrà necessariamente tornare sul mercato con qualche giocatore con contratto a partita ma servirà. Per chiudere la stagione ed essere salvi mancano ancora 6 punti tre vittorie e poi programmare una stagione con maggiore fortuna. L’unico americano rimasto Ferguson (6) sbaglia molto ma se guardi lo score vedi che ha subito 8 falli la metà di quelli in casa biellese e allora capisci che la guardia montata su di lui sia stata serrata. Il capitano c’è (6) ma è difficile tirare la baracca. Pierich (5,5) era la coppia perfetta per Hall (8) da solo però è difficile specie a Ferentino sua seconda patria. De Vico (5,5) non rende come dovuto così come il resto della squadra Venuto (5,5) con solo un punto a referto Banti e La Torre (5,5) che giocano a sprazzi. In questi casi viene in soccorso una massima del mister del calcio Boskov meglio perdere una partita cinque a zero che cinque partite uno a zero e su questo possiamo essere d’accordo. Resettare e ripartire che la prossima è importante.

Ansaloni (7) ha una bella squadra che ha trovato il giusto modo di giocare e che dopo qualche difficoltà ha messo in fila risultati buoni in grado di portarla dritta al post season. Il duo ex di Biella da sicuro affidamento BJ Raymond (8) è il solito mortifero giocatore pochi sbagli, Raspino (8,5) ottimo in difesa fa un’ottima regia. La magia però e di Imbrò 17 punti e 9 rimbalzi, una sentenza. Un po’ in ombra Gigli (7) ma non è la sua partita, si danna l’anima soprattutto all’inizio Bowers (8) e anche la batteria dei giovani Carnovali e Benvenuti

venerdì 5 febbraio 2016

Miglia: tecnica e divertimento questo è il futsal. Domani Astense vs Fossano


E’ la vigilia di una grande partita tra L’Astense e il Fossano, all’andata ci fu la divisione della posta, ora anche se mancano ancora 9 partite alle fine della regular season è uno scontro vitale per non allontanarsi troppo dalla vetta detenuta da Time Warp che viaggia, visto anche il nome, a una media incredibile (11 vinte e solo due sconfitte). Uno scontro in cui si deve vincere per non perdere il contatto con la testa. “E’ un campionato quanto mai difficile quello di C1, la qualità delle persone che vi giocano è di altissimo valore, più da serie B che non da terza serie, con diversi protagonisti che hanno calcato anche i palazzetti di serie A. Qualità e passione questo il valore del nostro sport”. Il futuro è presto detto per Coach Miglia: “abbiamo davanti nove finali, dovremo affrontarle una alla volta con la convinzione dei nostri mezzi e delle nostre capacità, cercando di ottenere il massimo e senza distrazioni” L’ultima partita contro Asa è stata sintomatica, abbiamo sofferto tantissimo nel finale e avevamo paura di ripetere il risultato della settimana prima contro Top Five”. Logico chiedere se alla fine sarà una lotta a tre ma Miglia è serafico: non escludo nemmeno Emmeffe, hanno una squadra forte e ben affiatata con Fiscante e Pennisi daranno del filo da torcere a tutti”. Il gruppo degli astigiani è compatto, il nucleo storico composto da Tropiano, Cannella Maschio e Migliaia è sempre sul pezz,o ma è stata l’occasione per far maturare anche i babies: uno su tutti Banzato vera rivelazione dell’annata e da cui Miglia si aspetta quel qualcosa in più, insieme agli altri giovani come Cussotto, Sorce e soci. La filosofia è sempre la stessa: tecnica e divertimento; signori questo è il futsal 


martedì 2 febbraio 2016

Le belle storie di PN: il futuro con i giovani – Jo-in Tour – Satispay


Novara: Il futuro visto dai giovani
World Cafè attraverso Coop Academy una giornata o per meglio dire un sabato a confrontarsi e a discutere di temi importanti e smart per il futuro del proprio territorio. Questo in sintesi il frutto del lavoro di un gruppo di giovani motivato e pronto a mettere in discussione se stessi per migliorare la qualità della vita

Alla scoperta degli angoli del Piemonte
Jo-In Tour è una start up italiana nata nel 2013 da un gruppo di giovani professionisti attivi nei settori turismo, comunicazione, nata per offrire la conoscenza delle piccole e grandi bellezze del Piemonte e non solo gusto e viaggi dietro l’angolo

Satisfy or satispay con Magazzini Oz
Satispay e Magazzini Oz ovverosia l’incontro con persone che sanno raccontare il proprio mestiere, trasmettendo la forza e la passione con cui hanno intrapreso e continuano a seguire il proprio percorso professionale

Il lusso una tipicità italiana ne parliamo con il prof. Zecchi
Un interessante convegno a Torino in cui le arti del lusso sono state al centro di un intenso dibattito legato alla  grandezza culturale e alla crescita di un economia diffusa tutta legata a una sensibilità tipicamente italiana

Stazione invernali del cuneese
Come sempre alcune proposte realizzate con l’Atl del Cuneese per presentare le varie proposte per una giornata, una settimana e anche qualcosa di più da passare in montagna


Domenica 31 gennaio ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 1 febbraio alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD,  martedì 2 febbraio  alle ore 16 su NORDOVEST7 ore, mercoledì 3 febbraio alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 4 febbraio  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 5 febbraio alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 6 febbraio alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 15.15 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE domenica 7 febbraio ore 20.05 RETESETTE 

lunedì 1 febbraio 2016

Con Latina la vittoria del gruppo. Pierich sempre più leader. Peccato per Mike Hall


Angelico Biella Coach Carrea (8) non è certo fortunato, dopo una stagione travagliata e in cui ha fatto fatica a trovare il giusto equilibrio, perde in partita e forse per mesi il suo giocatore di maggior spessore tecnico Hall (7); fino a quando è rimasto in campo Hall ha vinto la sfida con Mosley a rimbalzo, ma la sua caduta dopo un volo in cui cercava la schiacciata spettacolare rischia di essere l’ultima apparizione al Forum. La diagnosi del dottor Masserano (8) non lascia scampo: probabile lesione al tendine rotuleo. Ci pensa allora Ferguson (8,5) a fare il diavolo a quattro nella difesa avversaria aiutato da un mastodontico Simone Pierich (9) leader sempre più incontrastato. Molto bene anche il capitano Infante (8) leone in campo e fuori che detta i ritmi e consiglia i compagni. De Vico (7) va a corrente alternata, sempre in crescita La Torre (7,5) che, anche se sbaglia liberi che potevano essere decisivi, è sempre più dentro agli schemi di Carrea. Abulici invece sia Svoboda (5,5) deve imparare ritmi e schemi e Banti a cui spettano però brutti clienti. Citazione a parte per Venuto (7,5) sempre più uomo collante di questo gruppo e trascinatore del gruppo, sua la tripla di apertura.

Latina: Gramenzi (7) è una vecchia volpe del basket e questa sera deve fare a meno di un americano ma punta sulla sua banda di giovani e di ex biellesi Uglietti (7) immarcabile nel primo quarto e soprattutto Grande (8) una vera ira di Dio soprattutto da tre,  4/5 il suo score che mette in apprensione i biellesi. Mei (7) e Tavernelli (7,5) fanno parte di quella batteria dei piccoli quanto mai fastidiosi e determinanti nelle squadre che giocano in velocità. Mosley (6) non incide più di tanto e anche se vince la sua gara con Hall alla fine nei rimbalzi non entra nelle giocate decisive meglio Ihedioha (7) per il suo coraggio nei tiri. Veccia e Pastore (5) perdono contrasti banali e non sono utili alla squadra. La banda dei piccoli


Terna arbitrale (5) vanno in confusione e fischiano a vanvera diversi contatti, non hanno molta personalità e si fanno intimorire anche da alcuni giocatori, danneggiano più la squadra di casa, ma non incidono poi alla fine sul risultato, anche se Gramenzi alla fine, guardando lo score vede che Biella ha tirato 29 volte dalla lunetta. Ripassare le regole

Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...