venerdì 24 ottobre 2014

Le storie di PN: Panettone Zebrato – Marta Bassino per Atl – Città studi Piani formativi d’area – A Casale legalità e cooperazione


Il Panettone Zebrato di Piantanida
Un panettone da gustare, un dolce da regalare , un prodotto unico frutto della passione di Luca Piantanida in quel di Coggiola abbiamo assistito alla preparazione, all’impasto, alla cottura, alla lievitazione del Panettone Zebrato. Un consiglio di gusto per un Natale da sogno.

Cenerentola pret a manger
Una Cenerentola che gioca con il cibo e che ha realizzato un sogno quello di un locale in cui l’ironia della titolare mescolata con arte e gusto la fanno da padroni. Cenerentola pret a manger si trova in corso casale a Torino a due passi dal centro una visita è d’obligo se amate le melenzane e i mille modi per cucinarla allora diventa un imperativo da non perdere come racconta lei stessa

Marta Bassino scia per l’Atl del Cuneese
Marta Bassino la speranza rosa dell’italia sportiva sugli sci viene dalla Provincia Granda giovanissima con tanto talento è un sorriso disarmante è pronta a scardinare le classifiche a fronte di un nutrito nucleo di agguerrite concorrenti. L’azienda Turistica ha pensato in modo intelligente e brillante di acquisire come testimonial proprio l’atleta di Borgo San Dalmazzo un modo come un altro per far capire e comprendere come i buoni frutti vengono proprio dalla terra di origine quindi andiamo a conoscere meglio aspirazioni e ambizioni

Città Studi: Piani Formativi d’Area
Nell’ambito del piano formativo “Nuove prospettive di mercato”, la formazione professionale di Città Studi propone sei corsi per aziende. I corsi hanno come obiettivo generale lo sviluppo delle competenze necessarie a collaborare nella realizzazione del piano commerciale, in raccordo con le politiche di vendita aziendali, gli obiettivi economici e i vincoli di mercato. Destinatari privilegiati dei corsi, sono i lavoratori di imprese private (impiegati, quadri, dirigenti e titolari), agenti e professionisti iscritti ai relativi albi. 6 corsi English for Commerce, Approccio al mercato russo, Approccio al mercato cinese, Il marketing per le piccole e medie imprese, Introduzione alla vendita online, Il rapporto impresa-banca. Inoltre vi sono corsi finanziati per il personale di  case di riposo e centri socio assistenziali

A Casale si parla di Legalità e di Cooperazione
Scoprire e assaporare il mondo equosolidale, in accordo con la campagna “Fai la spesa giusta” Fair Trade e Coop, che ha da tempo una linea solidale erano tra i protagonisti di una tre giorni tutta dedicata noi abbiamo partecipato a un convegno che aveva il tema della cooperazione come strumento di crescita economica. Tra i protagonisti le associazioni di riferimento come Libera Cascina Caccia che da anni si battono per l’utilizzo dei terreni confiscati alla Mafia, un azione meritevole che vale la pena di essere raccontata.La chiusura a Simone Sarasso autore di un libro dedicato alla storia recente dell’italia in una chiave agrodolce


Passaggi televisivi: Sabato 25 ottobre ore 19,30 GRP1 Domenica 26 ottobre alle ore 19,30 su GRP1 alle ore 23,30 su TELECUPOLE, Lunedì 27 ottobre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, martedì 28 ottobre alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 29 ottobre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 30 ottobre alle ore 0.30 su TELECUPOLE alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA; alle ore 23,30 su TELERITMO  venerdì 31 ottobre alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 1 novembre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 2 novembre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA

Basket Biella si riprende con il Brescia


Una settimana di allenamenti quella maturata a Biella dopo il passo falso di Trieste una partita già vinta ma persa nell’intensità finale dopo cinquanta minuti di basket per cuori forti. Corbani guarda con fiducia l’allenamento dei suoi, mentre Voskuil ciabatta a bordo campo a fine allenamento con il suo fido cane Ari accudito amorevolmente dal custode del Palazzetto. Gli infortuni hanno tenuto banco questa settimana: Infante si è subito ripreso, Lombardi sembra abile e arruolato, solo il Danese rappresenta un incognita. La sua caviglia messa a soqquadro fin dal ritiro di Bormio non fa dormire sonni tranquilli. Il dubbio è se intervenire subito oppure utilizzare metodi alternativi. Un Alain a mezzo servizio però potrebbe non essere utile alla causa. Corbani punta molto su di lui e ha parole di affetto e di rispetto particolari “Alain è un ragazzo con qualità morali come ne ho avuti pochi eccellente lavoratore anche in palestra, con grande rispetto per compagni e allenatore, è un vincente e con le mie squadre ha sempre dato il massimo. Trasmette energia sempre con lui in campo al di la dei punti segnati c’è grande qualità. Domenica sera al PalaSanfilippo ci si troverà di fronte un agguerrita Brescia con il play Fernandez e il lungo Cittadini osservati speciali e molto temuti da Capitan Infante e compagni. Biella cercherà di mettere come al solito energia sperando di averne recuperata un po’. Brescia dal canto suo per motivi estranei al gioco ha sempre solo giocato in casa in questo inizio di campionato. Una partita che vivrà di scatti, con due squadre che faranno tutto per vincerla. Brescia per aumentare il proprio bottino in classifica in attesa anche dei due recuperi di campionato, Biella per mettere fieno in cascina anche perché tra dieci giorni comincia l’avventura europea e da li fino a Natale si gioca ogni tre giorni 

Riccardo Bisatti per il festival Giovanile Biellese di Musica classica al Cantinone della Provincia di Biella



Ultimo appuntamento a Biella al Palazzo della provincia domenica 26 ottobre sempre alle ore 17 per il Festival Giovanile Biellese di Musica classica, dopo l’eccellente e brillante performance di Vignoli e Ratiu che hanno deliziato il sempre più numeroso pubblico presente nei locali de Il Cantinone, l’ultimo concerto a Biella vedrà la partecipazione di Riccardo Bisatti un vero talento già conosciuto anche nella zona biellese per aver partecipato ad appuntamenti in Valle Cervo. Da domenica poi il Festival si sposta a Cossato a Villa Ranzoni dove nel mese di novembre si terranno tre altri importanti concerti di qualità:
2 NOVEMBRE: BIANCA MARIA FIORITO – FLAUTO ; ALESSANDRO VIALE – PIANOFORTE
9 NOVEMBRE: CARLOTTA GIAMMARINARO – PIANOFORTE
16 NOVEMBRE:  GUIDO ORSO COPPIN - PIANOFORTE


26 OTTOBRE: RICCARDO BISATTI  – PIANOFORTE
Riccardo Bisatti, classe 2000, studia pianoforte presso l’I.S.S.M. “GuidoCantelli” di Novara, sotto la guida del Prof. Alessandro Commellato. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, vincendo svariati primi premi, fra cui il Concorso Nazionale Pianistico “Giulio Rospigliosi 2014”. Partecipando alla Maratona Mozartiana “Nacht und Tag” 2014,  in diretta streamingradio, presso il Cineteatro Baretti di Torino. Torna nel Biellese dopo aver prso parte alle edizioni 2013 e 2014, del Festival Musicale di Piedicavallo, suonando con l’orchestra dell’Accademia Giovanile dell’Annunciata di Abbiategrasso, diretta dal M° Riccardo Doni. Inoltre ha partecipato a numerose e prestigiose masterclasses di perfezionamento, sia in Italia che all’estero, tenute da Maria Grazia Bellocchio, Ulrike Hofman, Roustem Saïtkoulov.



lunedì 20 ottobre 2014

Le storie di PN:bagna caoda a Faule - Scuola Holden - Caselli e Nova Coop - Gae Aulenti



Bagna Caoda a Faule
18 edizione della festa della bagna caoda a Faule una riuscitissima manifestazione popolare per allietare gli esigenti palati piemontesi e non solo. Una vera e propria folla che si mette disciplinatamente in fila pronta a gustare questa ricetta particolare che viene promossa a Faule. Un paesino di 500 anime ma che per l’occasione triplica, se non di più, la propria popolazione per questo riuscitissimo evento. Poi c’è anche spazio per il premio il dato a Paolo Bongioanni e all’Atl cuneese per la solerte promozione di un territorio che fa del gusto il proprio biglietto da visita. L’occasione della festa diventa poi un utile promemoria per ricordare quello che ci aspetta di qui alla fine dell’anno in provincia di Cuneo.

La scuola Holden
Chi non ha mai sognato di diventare scrittore sceneggiatore e perché anche giornalista, ma queste sono professioni che non puoi inventarti, occorre che ci sia qualcuno che ti piloti che ti indottrini e che ti indirizzi verso questi saperi, a volte particolari, ma che permettono di osservare la vita e le sue stranezze da differenti punti di vista. La scuola Holden, come ci racconta il Direttore didattico, Gianluca Pallaro, rappresenta proprio un crogiuolo di tutto questo emozioni approfondimenti sensazioni quanto mai uniche e irripetibili. Tra i docenti un sempre affascinante Veltroni profondo conoscitore della società che dà i giusti stimoli per le giovani generazioni: I care o si può fare rimangono sempre i frutti del suo credo 



Mafie al nord ne parliamo con Caselli e Nova Coop
L’associazione libera in accordo con Coop e con l’Amministrazione comunale di nichelino ha organizzato un incontro in città per parlare di legalità. Il tema della serata era riferito alle Mafie al Nor, un tema su cui tutti i convenuti hanno ribadito a gran voce non si debba mai abbassare la guardia. Ospite della serata, molto ascoltato per la sua esperienza, ma anche per la semplicità dell’esposizione Gian Carlo Caselli una vita in prima linea per combattere un fenomeno che si può annidare anche nelle nostre comunità un motivo in più per confrontarsi tra le forze vive del territorio. Distogliere lo sguardo o peggio ancora disinteressarsi permetterebbe a questo male di annidarsi sempre più tra di noi.

Il ricordo di Gae Aulenti
Un personaggio che attraverso i suoi progetti ha realizzato la storia dell’architettura italiana e mondiale e che ha dato lustro anche a Biella. La Fondazione Cassa di Risparmio ha voluta ricordarla nella struttura che lei ha progettato e costruito: Città Studi con un convegno una mostra a lei dedicata e promossa nello Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (info www.fondazionecrbiella.it) e con lo scoprimento di un busto realizzato dalla scultrice Perino che sarà posto a imperitura memoria Di lei ci rimarranno senza ombra di dubbio il suo gusto per un design unico.

Arredamenti d’autore
Renata Bonetti e il suo atelier hanno dato spazio al mondo dei piccoli con il progetto bim bum bam design. Artisti creativi e aziende fra cui segnaliamo flowerssori hanno trovato così lo spazio adatto a presentare i loro lavori. L’abbraccio dei “morbidi” di 3N sotto forma di sole, fiore, luna e un colorato pouf. tasche da muro interpretabili, sono le apprezzate creazioni del gruppo dei giovani designer torinesi. Anonimi creativi,  un brand che si occupa di authorial design, ha ridato vita ad oggetti componendo ad esempio quadri fatti di matite con temperino allegato. La comoda poltrona di Carlo Leonardo Rosa della serie “librando” che sembra composta di libri da sfogliare I quadri colorati, gioiosi e immediati di skarabokkio che toccano il Cuore Il gioco della pulce esiste chissà da quanto tempo e il noto designer Ferdi Giardini ne ha presentato una versione elegante e curatissima. Per giocare: un tappeto realizzato  rigorosamente a mano in lana cotta, INTERNIBONETTI per l’occasione lo ha appeso al soffitto trasformandolo in un magico “tappeto volante”-

Passaggi televisivi: Sabato 18 ottobre ore 19,30 GRP1 Domenica 19 ottobre alle ore 19,30 su GRP1 alle ore 23,30 su TELECUPOLE, Lunedì 20 ottobre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, martedì 21 ottobre alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 22 ottobre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 23 ottobre alle ore 0.30 su TELECUPOLE alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA; alle ore 23,30 su TELERITMO  venerdì 24 ottobre alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 25 ottobre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 26 ottobre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA


domenica 19 ottobre 2014

Astense - Orte: i protagonisti


Maschio voto 7,5 il migliore, il suo incedere come un cigno con un eleganza senza pari, dà la scossa ai compagni si prende la responsabilità di diversi tiri e con un preciso rasoterra all’angolino basso tiene in corsa l’Astense. Cuore di capitano

Tropiano voto 6,5 molto reattivo salva la sua porta in diverse occasioni con uscite spettacolari e interventi in scivolata, non può nulla sulle reti subite

Cannella voto 6,5 il bomber astigiano si carica la squadra e accentra su di se doppie marcature che potrebbero agevolare il resto della squadra, urge assoluta benedizione dei suoi scarpini o una gita premio a Portacomaro stazione per limare questi due centimetri che separano l’estasi dalla disperazione

Celentano voto 6,5   da sostanza alla difesa e punge in attacco ma non ha molta fortuna

Edù voto 7 dirige la difesa coordina l’attacco e la squadra sembra molto più quadrata rispetto al passato, delizia la platea con tocchi di fino. Che sia brasiliano ?

Rasero voto 6 il Gattuso de noartri si batte come un leone, le prende e le dà in modo pratico, la sua presenza ha il merito di far rifiatare la squadra

Modica voto 6,5 più che in attacco lo abbiamo ammirato in fase di copertura mai una sbavatura, ci aspettiamo però di più per le punizioni

Bragaglia voto 9 un portiere completo reattivo tra i pali e fantastico in fase di impostazione se poi ti danno una mano pure i legni beh è la tua stagione


Sampaio voto 8 non lo vedi non lo noti eppure alla fine ha segnato una doppietta il futuro campione da serie A

sabato 18 ottobre 2014

L'Astense inizia oggi il campionato, contro l'Orte la partita della rinascita


Secondo match al Palasanquirico e seconda sconfitta la quarta in totale su quattro partite ci sarebbe da raccogliere lo sconforto a piene mani, e invece il tifoso, la dirigenza, lo staff tecnico e anche i giocatori escono dal Palazzetto con la segreta convinzione che oggi un passo in avanti sia stato compiuto in modo decisivo. Contro la miglior squadra del campionato che viaggiava con una media di otto reti a partita l’Astense ha sfoderato una prova tutta grinta e cuore che ha soddisfatto il palato esigente dei tifosi del Palasanquirico che hanno tributato alla fine il giusto plauso alla convincente prova dei ragazzi. Lo score recita un risultato che sa di essere impietoso. Quello che non dice il tabellino è il gran numero dei tiri nella porta avversaria, i legni colpiti in rapida successione e le parate di un portiere che è l’essenza del futsal: Bragaglia, ultimo uomo, portiere di movimento e reattivo tra i pali. La riscossa è stata suonata da Capitan Maschio autore di una prova superlativa sia in attacco che in difesa. L’unico difetto ancora ascrivibile ai galletti astigiani è quel cinismo sotto porta che è finora mancato, ma che siamo sicuri tornerà quanto prima. La classifica in coda è corta e bastano due risultati positivi per sovvertire qualunque pronostico per cui animo ragazzi. Primo tempo molto attento e guardingo del quintetto di lotta che ha saputo scegliere i tempi giusti in attacco senza scoprirsi troppo e mettendo in luce la proverbiale verve tra i pali di Tropiano. Cannella Celentano Modica hanno cercato più volte la soluzione. Edu il solito metronomo e regista in campo. Banzato e Fazio i grandi rincalzi e poi la grinta di Rasero che con il suo calcio particolare ha permesso ai ragazzi in alcune circostanze di respirare. Nella ripresa il cinismo del capocannoniere del campionato ha colpito in due circostanze come un cobra, ma il finale è stato per cuori forti a 52 secondi dalla fine il Capitano ha suonato la tromba, mentre dieci secondi dopo una doppia occasione di Edu e di Cannella e la traversa del nostro Joelson hanno decretato una sconfitta che è apparsa immeritata. Prendiamoci questa dose di sfortuna consapevoli che prima o poi la dea bendata restituirà

venerdì 17 ottobre 2014

Biella a Trieste per continuare a sognare (basketinside)


Quella di domenica sera sarà una partita importante per Biella ma soprattutto per Trieste Corbani non vuol e perdersi l’inerzia positiva di Biella e punta decisamente alla quarta vittoria, il morale è a mille come ha dichiarato ai nostri taccuini Simone Berti la squadra sta girando a mille puntando su aggressività e velocità, Voskuil importante come uomo assist e in grado di liberare al tiro i compagni. Biella tra l’altro è la compagine che ha segnato di più in queste giornate tutto merito degli schemi di coach Corbani che pretende dai suoi massima dedizione. Lombardi è in forma stratosferica e Bj non sbaglia un colpo. Trieste invece è reduce da una sconfitta di misura contro Barcellona campo notoriamente ostico, sconfitta che è arrivata solo nell’ultimo quarto in cui i ragazzi di Dalmasson hanno ceduto di schianto, dopo aver pagato dazio anche a Casale, mentre l’unico acuto è stato casalingo. La stella triestina è il figlio d’arte Tonut ma non dimentichiamo Grayson e Holloway ne le conferme di Candussi e Coronica. Sarà anche in questo caso una battaglia combattuta a mille all’ora, in cui gli alabardati cercheranno di fermare la marcia piemontese sulla vetta della classifica. Sarà la partita degli attacchi più che delle difese in un campionato che si sta dimostrando in queste prime giornate strano e prodigo di sorprese. Vincerà la solidità difensiva triestina oppure Biella assesterà un ulteriore allungo in testa alla classifica 

Borello team manager Astense: Il nostro è un percorso di crescita costante, i risultati arriveranno

La serie A è un campionato difficile, e una squadra che ha viaggiato senza interruzione dalla serie C2 alla serie A può avere ora un momento di appannamento. Certo le partite sono impegnative, i ritmi sono differenti anche se prevale un certo tatticismo più che atletismo vero e proprio; il tutto sta a trovare la giusta dimensione, pronti a incamerare esperienza e qualità che potrebbero essere utili per il campionato. L’iscrizione alla serie A poi ha comportato poi un cambio di aspettative e di propositi sia societari che di gioco, bisogna sempre stare attenti ai dettagli e alle piccole cose che però sono molto utili in questo panorama calcistico. Per una volta abbandoniamo i giocatori e li lasciamo concentrati per la sfida di sabato contro il favoritissimo Orte macchina da goal irreprensibile e candidata seria al passaggio nella massima serie, e lo facciamo con Silvio Borello team Manager Astense, un ruolo non semplice, ma che Silvio esegue con una passione unica e una carica adrenalinica importante.

Qual è il ruolo del team manager innanzitutto ?
È un ruolo che certo è diverso da quello legato a tutti gli altri sport, il Futsal ha ritmi tempi e modalità differenti; il Futsal richiede un occhio particolare su tanti dettagli che non si possono certo trascurare. La mia è una figura che deve mutare in continuazione. Collegare bene la parte societaria fino ad arrivare allo spogliatoio per  far viaggiare la squadra e la società in totale armonia

il Futsal per Silvio Borello è :
Futsal è un’esperienza nuova sconosciuta anche se ho seguito lo scorso campionato e che mi sta facendo capire quanto abbia preso piede negli ultimi anni facendo emergere dei valori a livello umano e sportivo importanti. Mi è stata offerta questa opportunità e mi sta appassionando sempre più.
Tre sconfitte consecutive il ruolino di marcia non è esaltante ?
Questa squadra ha un potenziale inespresso importante; è un team di categoria sulla carta, manca, ma era preventivabile, una psicologia da squadra di serie A, paghiamo l’inesperienza sicuramente ma ci stiamo mettendo in pari senza però perdere le nostre caratteristiche e la nostra identità. Non dobbiamo farci prendere dall’ansia della prestazione, la crescita continua ci consentirà di dire la nostra e di salvarci com’era nell’obiettivo di inizio stagione.

Sabato che dovrà fare l’Astense ?
Forse la vittoria contro l’Orte sembra impossibile, ma l’Astense deve soltanto continuare a crescere a credere in se stessa facendo progressi nell’organizzazione del gioco, non abbiamo nulla da perdere e non sarà quella partita a cambiare i nostri destini, certo è che dobbiamo credere maggiormente in noi stessi nella gestione della palla e degli schemi. Ma sarà comunque ancora un momento di crescita. Se poi dovesse arrivare anche il conforto di un risultato positivo tanto meglio. Abbiamo poi tre infortunati che in questo momento avrebbero potuto darci una mano e invece saranno al palo, che speriamo rientrino il prima possibile (Garbin, Roberto Fazio, Fiscante).  

Quanto è importante il ruolo dei tifosi ?

È fondamentale sentire il calore del proprio pubblico, nella prima giornata contro L’Arzignano il tifo era un po’ troppo british, qualche urlo di incitamento in più darebbe ai ragazzi un ulteriore carica e aiuterebbe la squadra nei momenti di difficoltà, conto proprio in un aiuto esterno importante, tutti insieme dentro e fuori dobbiamo dare dei segnali di svolta.

mercoledì 15 ottobre 2014

Biella e sono tre (basketinside)




Biella batte Ferentino e mette la terza vittoria consecutiva  portandosi al comando della classifica, il tifo dell’Angelico è al settimo cielo, la squadra ruota che è una meraviglia. Ferentino invece gioca troppo sulle individualità e non impensierisce mai  Biella fatti salvi i primi tre minuti. C’era il rischio di perdersi dopo le prime due intense partite, la partita infrasettimanale e a breve distanza da quella di domenica a Jesi mette nelle condizioni Biella di provare cosa vuol dire giocare ogni tre giorni, praticamente, una sorta di reludio per la coppa. Non certo il pubblico delle grandi occasioni ma i supporter di biella di fanno sentire in questa serata che preannuncia l’autunno. Corbani schiera Lombardi, Laquintana, Voskuil Chillo e Raymond Gramenzi risponde con Ghersetti, Starks, Bucci, Thomas, Biligha. Biella è frenetica all’inizio ma sbaglia molto mentre la squadra di Gramenzi è più scolastica e comincia a segnare canestri. Dopo un parziale di sei a zero è il play tascabile Laquintana suona la carica cinque punti e soprattutto un'altra intensità il primo pareggio è sull’8 pari, ma biella in un amen si porta in vantaggio decisa rimanerci. Non è la serata al tiro di Voskuil più a suo agio nell’insolita veste di assist man, ma è Raymond il vero mattatore della serata dieci i punti al primo intervallo che Biella chiude sul più 4. Due bombe di De Vico e Raymond portano Biella sul più dieci ma Ferentino non si perde d’animo grazie anche a Biligha ricuce con pazienza, Thomas non incide più di tanto ben marcato dalla squadra. Biella di fatto perde Infante già a tre falli, aspetto che porta Corbani a giocare di più con Chillo e Lombardi. Pierich da ordine alle geometrie di Ferentino che arriva a un canestro di distanza ma Biella la ricaccia nuovamente indietro all’intervallo lungo il tabellone recita 49 a 41 . Biella nel terzo quarto allunga ancora anche se fa fatica ad aver ragione di una squadra quella di Ferentino che non molla mai. Nel finale di quarto Biella si porta addirittura sul più diciotto dopo una rubata di Berti. Pierich e compagni cercano di ricucire negli ultimi minuti arrivano fino al meno otto; Biella di fatto amministra e si permette anche il lusso di giocate un po’ al limite. Si finisce con la Curva Barlera che intona il coro “salutate la capolista” e anche se non è il caso di farsi prendere da facile entusiasmi la truppa di Corbani si gode il meritato trionfo e primato.

Biella  -  Ferentino  90 – 77 (25 – 21, 49 – 41, 73 – 55)
Biella
Chillo 6 (3/5;0/2), Laquintana 13 (1/5, 3/4 ), Infante 5 (2/4 ), Lombardi 19 (3/4, 3/5 ), Berti 2 (1/1), Raymond 25 (8/10, 2/5), Chiavassa n.e., Pollone n.e., Voskuil 17  (6/8, 0/8), De Vico 3, Gonzato n.e., Marzaioli 0. All. Fabio Corbani
Ferentino 2(1/4)
Guarino 0, Starks 20 (6/10; 2/6), Roffi Isabelli n.e., Allodi 0, Bucci 18 (7/12), Pierich 7 (2/2¸1/4) , Ghersetti 2 , Martino 0, Biligha 19 (6/8), Thomas 11 (2/6;1/2). All. Franco Gramenzi
Tiri Liberi B15/16 F 14/15 Rimbalzi B34 F 27 Palle Perse B14 F15 Assist B 17 F8

domenica 12 ottobre 2014

Le storie di PN: design e arredamenti: Fondazione Crb, Adotta una scuola e Arte


Interni Bonetti quando il design è arte
Renata Bonetti e il suo atelier hanno dato spazio al mondo dei piccoli con il progetto bim bum bam design. Artisti e creativi hanno trovato così lo spazio adatto a presentare i loro lavori. l’abbraccio dei“morbidi” di 3N sotto forma di sole, fiore, luna e un colorato puof. tasche da muro interpretabili, sono le apprezzate creazioni del gruppo dei giovani designer torinesi. Anonimi creativi,  un brand che si occupa di authorial design, ha ridato vita ad oggetti componendo ad esempio quadri fatti di matite con temperino allegato. La comoda poltrona di Carlo Leonardo Rosa della serie “librando” che sembra composta di libri da sfogliare I quadri colorati, gioiosi e immediati di skarabokkio che toccano il Cuore Il gioco della pulce esiste chissà da quanto tempo e il noto designer Ferdi Giardini ne ha presentato una versione elegante e curatissima. Per giocare: un tappeto realizzato  rigorosamente a mano in lana cotta, INTERNIBONETTI per l’occasione lo ha appeso al soffitto trasformandolo in un magico “tappeto volante”

Biella in vetrina
Biella in vetrina la cultura del ricordo passa anche attraverso la storia del commercio cittadino e delle vecchie vetrine con cui i commercianti mettevano in mostra la propria mercanzia, la fondazione cassa di risparmio ha realizzato in collaborazione con Eco di Biella un concorso per premiare le migliori memorie di un passato prossimo

La Fondazione e il Progetto Muse  
Il progetto proprio Muse alla lavagna nasce dalla volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella di contribuire ad ampliare l'offerta formativa per le scuole biellesi attraverso la messa a disposizione di laboratori didattici di qualità e completamente gratuiti in molteplici discipline didattiche (teatro, cinema, artigianato artistico, archeologia, arte contemporanea, intercultura, ambiente, alimentazione, scacchi). Noi eravamo alla presentazione

Adotta una scuola con Coop – Vercelli
Adotta la scuola continua a dispensare fondi a favore delle scuole piemontesi questa volta Nova Coop ha consegnato il raccolto alle scuole di Vercelli, noi eravamo alla cerimonia di consegna del premio

Ettore Fico e la Fondazione a lui dedicata
Una fabbrica dismessa alla periferia nord di Torino è diventata di fatto una splendida cornice di chi ama l’arte e tutte le sue sfaccettature, un luogo di lavoro operoso riconvertito per soffermarsi a gustare è il caso di dire opere d’arte e retrospettive uniche. Alla Fondazione Fico come esordio non poteva non esserci una personale dedicata a chi dà il nome alla Fondazione, i quadri appesi alle pareti rigorosamente bianche danno sfoggio di un opera pittorica colorata e multiforme e in grado di accendere le emozioni di un artista che ci tramandato un gusto unico di abbinare colori e gusti. Da non perdere assolutamente come ci ricorda il direttore della Fondazione

Eccellenza imprenditoriale con Po.In.Tex
Intervista esclusiva a Massimo Marchi Presidente di Po.in.tex che ci illustra le potenzialità dell’innovazione industriale nell’ambito tessile e non solo, che ci porta a conoscere come solo grazie all’inventiva umana e alla ricerca sia possibile un futuro migliore e all’avanguardia. Po.in.tex un polo regionale che opera a livello internazionale 


Passaggi televisivi: Sabato 11 ottobre ore 19,30 GRP1 Domenica 12 ottobre alle ore 19,30 su GRP1 alle ore 23,30 su TELECUPOLE, Lunedì 13 ottobre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, martedì 14 ottobre alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 15 ottobre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 16 ottobre alle ore 0.30 su TELECUPOLE alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA; alle ore 23,30 su TELERITMO  venerdì 17 ottobre alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 18 ottobre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 19 ottobre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA

venerdì 10 ottobre 2014

Festival Giovanile di Musica classica a Biella e a Cossato da non perdere



Prende il via questo fine settimana con il concerto di Sarah Giannetti al Palazzo della Provincia di Biella il Festival giovanile di musica classica. L'evento è previsto alle ore 17 di domenica 12 ottobre alle ore 17 presso “Il Cantinone” della Provincia ed è ad ingresso libero. Il Festival Giovanile Biellese, ideato e curato dal M° Simone Sarno, pianista, direttore artistico dell’Istituto Civico Musicale “G. Rossini” di Cossato, coinvolge i giovani talenti under 18 provenienti da tutt'Italia ed è realizzato dall’Istituto Civico Musicale con A.P.S. Sonoria in collaborazione con L'Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Biella, la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, L'Assessorato alla Cultura ed Eventi dell'Amministrazione Comunale di Cossato, l’Assessorato alla Cultura de Comune di Biella, l'Associazione Flautisti Italiani e la rivista Falaut. L’obiettivo principale del festival è quello di offrire ai giovani musicisti - attivi in ambito classico - una vetrina prestigiosa in cui esprimere capacità e talento, con comunicazione e registrazioni audio/video personalizzate, che potranno essere da loro utilizzate come materiale promozionale per la propria carriera artistica.

PROGRAMMA 2014
BIELLA, PALAZZO DELLA PROVINCIA – SALA “IL CANTINONE”
12 OTTOBRE: SARAH GIANNETTI – PIANOFORTE
19 OTTOBRE: ROBERTO VIGNOLI – SAXOFONO
                    IULIA RELINDA RATIU – PIANOFORTE
26 OTTOBRE: RICCARDO BISATTI
COSSATO, VILLA RANZONI – SALA EVENTI “G. PIZZAGUERRA”
2 NOVEMBRE: BIANCA MARIA FIORITO – FLAUTO
                     ALESSANDRO VIALE – PIANOFORTE
 9 NOVEMBRE: CARLOTTA GIAMMARINARO – PIANOFORTE
16 NOVEMBRE: GUIDO ORSO COPPIN - PIANOFORTE
I CONCERTI INIZIANO ORE 17.00 – INGRESSO LIBERO





12 ottobre ore 17 presso il Cantinone della Provincia  Sarah Gianetti

PROGRAMMA DI SALA


R. Schumann                      Carnaval op. 9
(1810 – 1856)

F. Chopin                             Notturno op.62 n° 1
(1810 – 1849)

F. Liszt                                  Valzer dal Faust di Gounod
(1811 – 1886)

S. Rachmaninoff                Studio op. 39 n° 9
(1873 – 1943)

Capitan Maschio: grinta e attenzione e torneranno i risultati positivi

La terza giornata per l’Astense rischia di diventare già una partita di quelle fondamentali; la classifica dopo due giornate piange frutto probabilmente del doppio salto di categoria maturato negli ultimi 24 mesi e per esordio difficile sul campo di Aosta è maturato un capitombolo interno pesante solo nel risultato non nell’impegno. Non saranno della partita Garbin e soprattutto Roberto Fazio l’atleta più in forma in questo inizio di campionato, che si è bloccato, e tornerà disponibile probabilmente nella prossima gara interna contro l’Orte. Ma ora è tempo di dedicarsi a una neo promossa come quella trevigiana. Parliamo di quel Came Dosson battuto lo scorso anno al Palasanquirico grazie a una mirabolante prova collettiva e un primo tempo da favola finito 4 a zero, mentre la ripresa portò i veneti a limitare i danni segnando quelle tre reti che consentirono loro l’accesso al turno successivo di coppa. Quel precedente deve essere però dimenticato squadre differenti rispetto al passato prossimo e decisamente cambiate. Lotta spera di invertire la tendenza maturata in queste prime giornate e ha voglia di riportare il sorriso tra le fila astigiane. Sarà molto dura perché si gioca in trasferta e il Came Dosson viaggia con il vento in poppa dopo aver espugnato il palazzetto di Caragnana nello scorso week end. 

Ma quando il vento soffia forte sono le bandiere quelle che si vedono meglio. Capitan Maschio chiama a raccolta i compagni e la gente che tifa Astense:  “ L'esordio in salita ci sta perché è una categoria da professionisti e dobbiamo pagare lo scotto anche se potevamo fare molto meglio, dalla serie B sostanzialmente credo sia cambiato il modo di difendere delle altre squadre, molto più attente e concentrate, che ti puniscono subito al minimo errore... Tecnicamente invece fino ad ora non ho visto gente così nettamente superiore a noi...

E’ un capitano concentrato quello che suona la carica per la trasferta di Treviso che comincia venerdì sera  “Andiamo però là senza paura, mi stimolano queste sfide e non vedo l'ora del fischio d'inizio!.. Dobbiamo cercare di correre sempre di più!!!!... Come capitano adesso più che maiserve la compattezza di gruppo perchè è troppo semplice esserlo quando si vince, noi veniamo da due campionati consecutivi vinti ed eravamo abituati bene ... Ma su questo non ho dubbi, sicuramente ci tireremo fuori da questa situazione!!!!! ..
Delle reti subite molte sono venute in contropiede non credo sia una questione di attendismo o meno sono stati errori nostri che devono essere migliorati con il lavoro che metteremo fin dalla prossima “.

Andrea poi chiede l’aiuto dei tifosi anche in vista delle prossime partite Credo e spero che anche alle nostre prossime partite in casa sia così in quanto siamo tutti ragazzi del posto, praticamente tutti italiani ( perché ormai il mio amico Edu per me è astigiano a tutti gli effetti. ... ) ... e perchè non meritarci un pubblico caldo qui in serie A, a casa nostra?!??? Noi ci metteremo il massimo dell’impegno fin da sabato pomeriggio”.


Forza ragazzi vi aspettiamo alla prossima in casa ma ora dateci buone notizie. 

i temi futuri del Partito Democratico


Ho letto con molta attenzione la lettera che Wilmer Ronzani ha scritto ai  giornali in merito al futuro del partito Democratico, un futuro lontano da quelli che erano gli archetipi classici di un movimento che continua a interpellarsi su quale debba essere il proprio cammino. Crisi di tesseramento e scarsa identità ai temi classici con cui era stato costituito, questi sono i mali che evoca Wilmer. Non condividendo certo la tesi dell’ex consigliere regionale, ricordo a lui, come a molti altri militanti che faticano a vedere la strategia futura e non vogliono svincolarsi da vecchi retaggi purtroppo condannati dalla storia recente, che bisogna guardare oltre. Non utilizzo parole mie ma mutuo il concetto espresso dall’editorialista del Corriere della Sera Sergio Romano: “i partiti non possono conservare intatti i propri obiettivi da una generazione all’altra, i temi che andavano in voga alla fine della Grande Guerra come della seconda sono temi che sono stati superati” rappresentano la nostra storia certo ma vanno ripensati e attualizzati. Oggi la situazione è diversa lo Stato è diventato sempre più costoso, più assistenziale che competitivo, privilegiando benefici piuttosto che il mercato è se vuoi stare al passo coi tempi devi cambiare. Le nuove tecnologie hanno contribuito a modificare il mercato e le sue regole e la crisi del credito ha fatto emergere le magagne che si era riusciti a nascondere in passato. Efficienza, meno burocrazia, più competitività e merito, abbattimento della spesa statale queste sono le key word dell’economia futura che il Pd deve fare proprie e non la difesa di un simulacro che ormai è superato e non tutela certo le migliaia di precari che nei differenti campi lavorativi si barcamenano per arrivare a fine settimana non al mese. Forse solo così tuteleremmo meglio le categorie che fanno affidamento su di noi. Per quanto riguarda il tesseramento possiamo dire serenamente che non mancano certo le possibilità di discussione e di confronto al nostro interno, prova ne sia anche le numerose primarie a cui abbiamo partecipato lo scorso anno e se ci sono meno compagni iscritti, forse, è anche colpa di quella crisi per cui 15 euro oggigiorno fanno comodo a tutti magari lasciando quell’onore a chi è stato o è più fortunato dal punto di vista economico

Beppe Rasolo Consigliere Comunale Pd Biella 

domenica 5 ottobre 2014

Le storie di PN; birre artigianali, expo con Bi Young - Innuva - Nova Coop per la scuola Po.In.Tex



Birra d’ecc
Si chiama birra d’ecc ed è un occasione di festa per conoscere assaggiare gustare i prodotti artigianali della nostra terra, nella splendida cornice del cortile del maglio a Torino, dopo aver girovagato ha fatto tappa questo tour molto utile per degustare lo spirito delle birre artigianali che hanno soddisfatto i palati a volte esigenti degli avventori. Ma perché il pubblico vuole una birra artigianale cosa cerca ? seguiteci e lo scoprirete

Eupolis Ascom  e gli Young Ambassador di Expo 2015
Si chiamano Young Ambassador e sono i giovani volontari che daranno una mano ad expo accogliendo le delegazioni che giungeranno dai loro paesi di origine delle vere e proprie antenne in grado di captare desiderata bisogni e volontà di un pubblico numeroso e attento che invaderà il nostro paese a partire dal prossimo mese di marzo Ascom Biella con  Eupolis ha cercato di regalare ad alcuni di questi ragazzi un week end per presentare le bellezze della propria città e provincia un modo come un altro per fornire proposte alternative di turismo

Innovazione con Innuva
Settembre si sa è il mese principe della vendemmia il momento in cui gli agricoltori mettono mano al raccolto e programmano le stagioni future, per chi raccoglie l’uva all’inizio dell’autunno si decidono i prodotti migliori che daranno il buon vino e sulle colline astigiane di  qualità ve n’è in abbondanza con gusti graditissimi. Ma se qualcosa non dovesse piacere,  gli scarti di questa bonta dove potrebbero essere buttati. ? Nasce su queste premesse il progetto Innuva presentato alla Douja e che ha visto anche il battesimo in una affollata serata a Portacomaro dove direttamente dai produttori si è parlato delle opportunità di sviluppo di un progetto in cui la creatività italiana e in questo caso astigiana si è fatta valere

Nova Coop per la Scuola
Da sempre attenta ai bisogni dei suoi soci e in particolare con il mondo della formazione e della scuola, Nova Coop ricorda quali sono le attività che ha messo in campo in questo ultimi mesi, così come l’ultima iniziativa utile per portare qualche contributo al mondo degli istituti scolastici. Un iniziativa a favore del mondo della scuola

Eccellenza imprenditoriale con Po.In.Tex
Intervista esclusiva a Massimo Marchi Presidente di Po.in.tex che ci illustra le potenzialità dell’innovazione industriale nell’ambito tessile e non solo, che ci porta a conoscere come solo grazie all’inventiva umana e alla ricerca sia possibile un futuro migliore e all’avanguardia. Po.in.tex un polo regionale che opera a livello internazionale 


Passaggi televisivi: Sabato 4 ottobre ore 19,30 GRP1 Domenica 5 ottobre alle ore 19,30 su GRP1 alle ore 23,30 su TELECUPOLE, Lunedì 6 ottobre alle ore 0.15  su GRP1 alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, martedì 7 ottobre alle ore 16 su NORDOVEST7 mercoledì 8 ottobre alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 9 ottobre alle ore 0.30 su TELECUPOLE alle ore 15.30 su NORDOVEST7 alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA; alle ore 23,30 su TELERITMO  venerdì 10 ottobre alle ore 16 su GRP3 e alle ore 16,30; alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, sabato 11 ottobre alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 12 ottobre alle ore 10.00 su VIDEONOVARA

Biella perfetta super Lombardi - Raymond piacevole novità e il solito immenso Voskuil

Angelico Biella:
Chillo 6,5 Matteo da i giusti ricambi alla squadra la sua presenza è fondamentale sotto canestro e sa essere anche determinante in attacco all’inizio del terzo quarto.
Laquintana, voto 8 il piccolo play giganteggia contro Torino al di là dell’impostazione del gioco e della rapidità e velocità degli schemi portati avanti, si fa sentire anche a rimbalzo, non propriamente la sua specialità e in lui si vede quello che vuole Corbani, lo spirito giusto
 Infante voto 7 il capitano non parte come sempre in quintetto base e Corbani lo usa con il contagocce, non segna ma prende 8 rimbalzi utilissimi e porta la sua buona dose di esperienza allenatore in campo
 Lombardi voto 9 è lui la scommessa di Corbani di questa stagione e fa tutto quello che vuole il suo mentore. Letale da due, con alcune schiacciate da standing ovation, corre e pressa con intensità, una furia se diventa costante in ogni partita sarà titolare fisso in serie A1 dalla prossima stagione, i tifosi sperano con Biella
Berti voto 6,5 porta il suo mattone di esperienza alla vittoria, calma e tranquillità anche con un cliente pericoloso come Lewis  
Raymond, voto 8 doppia doppia all’esordio 10 rimbalzi e 22 punti con un fantastico 5/8 da tre non fa rimpiangere Hollis che lo vede in tribuna, idolo
Voskuil voto 8,5 28 punti merito di sei triple da posizioni impossibili le sue penetrazioni e gli scarichi mettono in apprensione Bechi che gli piazza una gabbia con due difensori che nulla possono contro i suoi tiri. Determinante nel terzo con dodici punti consecutivi
 De Vico voto 7 a poco a poco sta diventando titolare e si sta conquistando sempre più spazio, freddo nel tiro e con ben sei rimbalzi determinanti, futuro
All. Corbani voto 8 l’estetica dell’areoplanino fatto alla fine sotto alla curva lascia a desiderare, ma la sua capacità di gestire la tensione di una gara difficile come quella del derby è da incorniciare. Attira su di se il pre gara e poi scatena la sua truppa. Gestisce in modo superbo la gara alternando tutta la sua rosa. Quasi Sindaco
Curva Barlera voto 8 coreografia preparata e studiata c’era ancora un po’ di voglia di stupire dopo i play off amari dello scorso anno  come sempre encomiabili


Manital Torino:
Giachetti, voto 6  il guerriero di tante battaglie rimane poco sul parquet anche se viene lanciato in quintetto base è un po’spaesato e non incide molto da rivedere
Mancinelli, voto 8 per fortuna che non stava bene, 20 punti a referto indomito e dieci rimbalzi praticamente un terzo di quelli di squadra è lui il faro di Torino, quando sarà in coppia con Amoroso sarà senz’altro un'altra PMS
Fantoni, voto 7 il vero lungo di Torino fa a sportellate sotto canestro ma spesso è solo nel rilanciare il contropiede, diversi i punti, una risorsa per Bechi ma ha bisogno di maggior compagnia.
Lewis, voto 9 un ira di dio, il miglior acquisto di Torino 25 punti 34 di valutazione quando Berti lo fa arrabbiare diventa una furia segnando da solo in un quarto 13 punti di seguito
Berry Davion, voto 4 impalpabile trenta minuti di non gioco francamente non si capisce come Bechi possa tenerlo in campo,spaesato
Rosselli, voto 6 il capitano non una grande performance la sua dovrebbe dare ordine in campo invece sembra avere le idee palesemente confuse
Gergati, voto 6,5  lo scricciolo torinese si applica ma ha le polveri bagnate, scelte importanti buttate non è al massimo e lo si vede in conferenza quando dichiara che Biella ha rullato Torino
All. Bechi voto 5 non azzecca la partita, nonostante la sua squadra rimanga in partita fino al 34 non accampa scuse in sala stampa ma il suo commento asciutto la dice lunga sull’amarezza provata al Forum andrà meglio la prossima

Curva Torino voto 7 sono circa 400 e ben agguerriti e si fanno sentire la rivalità con Biella il predominio regionale è quanto mai sentito, quello di stasera è solo il primo round

Biella buona la prima Torino non pervenuta - basketinside


Come sempre è il derby non ci sono meraviglie ne tattiche che possano  essere considerate l’alchimia giusta Biella asfalta letteralmente Torino sul piano del gioco dell’intensità e della capacità realizzativa. Torino ha sempre rincorso e finchè ha avuto un apporto da Lewis e Mancinelli è rimasta attaccata a Biella nel finale invece Biella ha dilagato letteralmente stratosferico Lombardi e Laquintana ma anche Raymond e il sempre mortifero Voskuil hanno dato una gran mano a portare a casa il match. Il punteggio recita più venti per Biella ma l’intensità agonistica di Biella ha commesso il doppio dei falli di Torino la dice lunga sull’impatto e sull’emotività della gara. Torino è una corazzata che fatica a decollare ma ha le potenzialità per poter far bene. Per fortuna che Corbani ha detto che la squadra era indietro l’impatto è stato devastante e se Voskuil non è al massimo quando segna 28 punti figuriamoci più avanti. Laganà e Hollis hanno fatto il tifo per i compagni e il commento di Marco è decisamente positivo per il suo compagno Lombardi l’ho visto con tantissima grinta 

“Ancora tu ma non dovevamo vederci più” questo lo striscione che la Curva Barlera espone fin dall’inizio il clima è caldo ma solo sulle tribune sul campo i ragazzi in modo glaciale si preparano all’esordio. Bechi da ex schiera Mancinelli, Giacchetti, Fantoni, Lewis, Berry Davon , mentre Corbani  risponde con Laquintana Raymond, Lombardi, Chillo e Voskuil. Si parte ed è subito Biella cinque a zero  con Lombardi e Raymond da tre mentre Torino fa fatica, il primo quarto è un monologo  di Biella con i lanieri che allungano nella seconda parte portandosi sul 19 a 13, Solo Mancinelli e  Fantoni reggono il gioco. Torino cerca di rientrare nel secondo quarto e arriva a un incollatura ma poi si verifica quello che è il copione della serata non appena la PMS si avvicina ci pensano Voskuil E Raymond a rigettare indietro gli avversari. I canestro da tre di Raymond e Voskuil sono delle perle balistiche impressionanti, Biella arriva quasi alla doppia cifra persino De Vico e Chillo si battono come leoni ma è Lombardi l’arma in più di Biella in questo periodo. Scattante capace di involarsi e di concludere in sospensione. Dopo l’intervallo Biella prova la fuga arrivando anche al più dodici ma si scatena Lewis per Torino  undici punti di fila che con l’aiuto di Mancinelli tripla di tabella allo scadere significa il meno quattro. Ti aspetti il crollo di Biella è invece è Torino che non ne ha più gli ultimi minuti sono una sorta di consacrazione totale per gli uomini di Corbani che si permettono il lusso di andare sul più venti come lo scorso anno e se son rose come si diceva…..

Sala Stampa
Bechi lamenta l’assenza di Amoroso e di non aver potuto trovare le giuste soluzioni in poche settimane, Mancinelli poi di fatto è stato lanciato in squadra dopo i noti problemi, Lewis ha dato il giusto apporto mentre Berry Davion è sembrata una scommessa ancora da capire

Gergati ha parlato di Biella stratosferica e di una Torino letteralmente rullata

Laganà con Hollis presente al Forum ha fatto i complimenti all’ex sodale Lombardi vera e propria sorpresa di inizio stagione

BJ Raymond ha chiaramente detto di essere soddisfatto sia della sua prestazione che di quella della squadra “ci tenevamo a far bene all’esordio”

Corbani rilassato si gode questo inizio di campionato ha superato lo scoglio più difficile pensava di aver difficoltà nella gestione del match ma  “i ragazzi sono stati esemplari”

Angelico Biella-Manital Torino 93-73

Parziali: 19-13, 44-37, 68-64

Angelico Biella: Chillo 6, Laquintana 10, Infante, Lombardi 18, Berti 2, Calabrese n.e., Raymond 22, Pollone n.e., Voskuil 28, De Vico 7, Marzaioli. All. Corbani.

Manital Torino: Rauti n.e., Giachetti 3, Mancinelli 20, Fantoni 14, Fiore n.e., Lewis 25, Berry, Vangelov, Rosselli 7, Gergati 7, Pichi n.e.. All. Bechi.



sabato 4 ottobre 2014

Le pagelle di Astense Arzignano: Urbani portiere paratutto Fazio ancora sugli scudi


Tropiano voto 6,5, non è facile fare il portiere quando ti ritrovi gli avversari davanti in rapidità riesce a chiudere più volte evitando il 3 a zero alla fine del primo tempo, si fa sorprendere dal tiro di Amoroso impeccabile come sempre nella regia a fondo campo

Celentano voto 6,5 non è il solito leone al centro del campo subisce la marcatura fisica dell’Arzignano che vedono in lui un pericolo pubblico, un po’gratuita l’ammonizione ricevuta, il fallo di ostruzione poteva starci, il giallo decisamente no

Edu voto 7 il metronomo dell’Astense allenatore in campo ha addosso a se una gabbia costruita dall’allenatore avversario che gli impedisce spesso e volentieri di ragionare; i suoi passaggi sono millimetrici e i suoi tiri scaldano le mani al portiere avversario. Paga nel finale convulso la stanchezza. Eterno

Cannella voto 7,5 gli avversari fanno difficoltà a contenerlo il suo fisico gli permette accelerazioni e continue sgroppate, tenta la fortuna del tiro diverse volte e qualche volta dove non arriva il portiere ci pensa il palo, coraggio Joelson riproviamoci

Fiscante voto 7 in ripresa rispetto ad Aosta partecipa con convinzione al gioco corale della squadra ha anche buone intuizioni anche se non ancora al meglio, coraggio Manu abbiamo bisogno di te

Maschio voto 7 il capitano paga l’emozione un po’ del debutto casalingo ma dopo un inizio un po’ incerto si riprende e da il ritmo giusto

Rasero voto 6,5 sarebbe da 8 per la grinta da Gennaro Gattuso mostrata in campo non disdegna il confronto a viso aperto con gli avversari, commette qualche ingenuità ma è il frutto della sua origine da calcio a undici- Continua così

Fazio voto 8 sarebbe 10 se concretizzasse un paio di occasioni sotto porta ma la piacevole sorpresa di queste prime due partite dell’Astense è proprio lui punge con continuazione, togliergli la palla diventa un impresa e mette lo scompiglio tra gli avversari, se la squadra cresce con lui diventiamo imbattibili

Modica voto 6,5 non incide in attacco ma fa ben tre salvataggi che impediscono all’Arzignano di arrotondare non è forse al top ma siamo sicuri che migliorerà forza Luca dobbiamo tornare a sognare



Urbani Voto 9 la capacità di chiudere lo specchio della porta in tre secondi a Celentano e Cannella gli vale il voto alto, decisamente sopra le righe, difende la porta come un leone

Amoroso voto 8 il suo è il morso del cobra colpisce nel momento meno opportuno e per l’Astense è notte fonda

Yabrè voto 7 una gazzella, si muove sinuoso sul Palsanquirico con le movenze di un ballerino e la velocità di Usain Bolt sigilla la sua prestazione con il quarto goal

Kapa voto 7,5 attento e pronto a colpire in contropiede, non perdona alla prima occasione, sentiremo ancora e molto parlare di lui      

L’Arzignano prende in contropiede l’Astense


L’occasione era importante il Palasanquirico era vestito a festa un palcoscenico in cui il calcio a 5 sta diventando una vera e propria icona, lontano anni luce da Palazzetti che abbiamo visto in giro per l’Italia è una sorta di palestra da imitare per spiegare come devono essere gli impianti in cui giocare questo sport veloce coinvolgente ed appassionante. L’Astense per l’occasione veste di azzurro e su queste belle maglie colorate campeggia la scritta Simply, sarebbe bello appaiare oggi anche la scritta The Best canzone appassionante e coinvolgente di Tina Turner, ma non è giornata. Il Santo patrono d’Italia cui cade oggi la ricorrenza non ha sguardo benevolo per la compagine astigiana che incappa nella seconda scoppola consecutiva in campionato. Se Aosta poteva essere considerata un peccato di gioventù, quella odierna fa male perché maturata in casa con un punteggio vistoso, ma in cui i ragazzi avrebbero meritato di raccogliere di più. Legni e contrasti falliti all’ultimo parlano di una combattività che avrebbe meritato ben altro destino.


 L’Arzignano è una buona squadra che ha meritato il bottino pieno e che ha saputo sfruttare come meglio non poteva le ripartenze dei suoi giocatori Kapa, Bruno, Amoroso e Yabrè. Coach Lotta non ha mandato allo sbaraglio i suoi ragazzi ma due ripartenze nel primo tempo, una addirittura da calcio d’angolo ha permesso ai veneti di segnare in una posizione di vantaggio. Mentre Edu, Cannella, Fazio hanno mandato spesso il pallone a sibilare dalle parti del portiere veneto quando non è intervenuto l’estremo difensore a negare la gioia della rete. Nel secondo tempo l’intensità del pressing Astense è stato notevole nei primi cinque minuti e Fazio con un tap in vincente ha gelato la sicumera dei Veneti. Una doppia azione portata avanti da Cannella e Celentano e un altro facile appoggio sbagliato dall’attacco astigiano è stata la fiammata d’orgoglio del team Astense subito spenta da Amoroso che ha mandato nell’angolino alto con la complicità della deviazione di Celentano la palla in rete. Sul 3 a 1 la stanchezza della squadra e un po’ di sfortuna, il legno della traversa sul tiro di Cannella vibra ancora, ha avuto il sopravvento e altre due segnature in contropiede hanno chiuso il match. Due partite 3 goal fatti e dieci subiti (di cui 9 in contropiede) la dicono lunga su cosa dovranno aspettarsi nel proseguo del campionato i ragazzi. Ora bisogna solo recuperare le energie nervose, prima o poi la fortuna gira e quelle palle che finiscono sulla traversa si abbasseranno e allora potremmo raccontare un’altra storia. Tutti insieme con grinta e con orgoglio per la nostra Libertas Astense.


LIBERTAS ASTENSE-ARZIGNANO 1-5 (0-2 p.t.)


LIBERTAS ASTENSE: Tropiano, Celentano, Dias, Cannella, Fiscante
, Banzato, Fazio, Maschio, Cussotto, Modica, Rasero, Cobuccio. All. Lotta

ARZIGNANO: Urbani, Bruno, Marcio, Kapa, Orofino
, Houenou, Pegoraro, Rosa, Amoroso, Fracaro, Yabre, Rubega. All. Stefani

MARCATORI
: 8’57” p.t. Kapa (A), 14’14” Bruno (A); 5’10” s.t. Fazio (LA), 10’09” Amoroso (A), 17’27” Yabre (A), 19’02” Orofino(A)

AMMONITI
: Fiscante (LA) Celentano (LA), Orofino (A) Da Silva (A)

ARBITRI
: Francesco Bertini (Empoli), Natale Mazzone (Imola) CRONO: Chiara Perona (Biella)

Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...