Nel Biellese si produce il il miglior riso da risotto al mondo (il Riso DOP di Baraggia Biellese e Vercellese - unico DOP europeo sul riso); Caluso è terra di Erbaluce, uno dei grandi bianchi italiani nelle varianti fermo, spumante e passito. Le due grandi eccellenze piemontesi si incontrano in occasione della 82a Festa dell'Uva di Caluso, la più antica d'Italia, e danno luogo al 1° Festival del Risotto all'Erbaluce di cui sono artefici i biellesi dei Festival Gastronomici di Edoardo Raspelli e il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione dei Vini DOCG di Caluso e DOC Carema e Canavese. Accade venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 settembre: nella grande Area Mercatale di Caluso è allestita una risotteria che prepara, oltre al re dei risotti, la Panissa, una decina di risotti d'autore in cui Riso ed Erbaluce si abbinano ai grandi prodotti stagionali dell'Alto Piemonte: funghi porcini, tartufi, toma del Maccagno, Castelmagno, Paletta biellese, nocciole igp della Serra, salsiccia di Bra e numerosi altri diversi dei quali sono presidi Slow Food. Uno stand di degustazione dell'Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino propone adeguati abbinamenti con i diversi risotti: una straordinaria esperienza gustativa.
Domenica Edoardo Raspelli, testimonial dell'evento, riceverà dalle mani del Sindaco di Caluso Maria Rosa Cena una targa in riconoscimento della sua attività di giornalista, scrittore e conduttore televisivo in favore dell'enogastronomia italiana (lo scorso anno venne premiato il direttore de La Stampa, Mario Calabresi). Nel pomeriggio, nella sede dell'Enoteca Regionale di Palazzo Valperga, Raspelli sarà intervistato da Daniele Lucca de La Voce del Vino sul tema "Expo 2015: nutrire il pianeta, energia per la vita/Tipicità: nutrire l'anima, energia per i territori".
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