Migliaia, (voto 9) la sua storia d’amore con l’Astense (voto 10) è
eterna come la passione per la sua Angela e la sua corsa verso la tribuna dopo
il sigillo contro il Bra (voto 8,5) ne è una chiara sintesi . Giocatore di
qualità, il giusto ricambio per lo starting five che unisce qualità ad
esperienza, fa parte del cerchio magico di come tutto iniziò con Tropiano e
Maschio Concentrato il giusto, vorremmo vederlo sorridere qualche volta in più,
ma non si disturba la concentrazione del campione. Ottimo incursore di fascia
ha una qualità di palleggio unica. Evergreen
De Simone (voto 7,5), la littorina della fascia o più semplicemente
Showtime, come ama farsi chiamare dai compagni, ottimo rincalzo e tamponatore,
beneficia anche lui della giornatona (10) di Banzato contro Firenze aprendo le
danze in quell’incontro. Meticoloso nella preparazione pre partita, elegante il
giusto dopo il capitano. Ha un sorriso smagliante che gli fa perdonare
qualsiasi marachella. Il futuro dell’Astense passa anche da lui. Bravo ragazzo
Banzato. (Voto 8) Il pulcino Banzato o Mai dire Banzato si scopre
match winner nella partita contro Firenze tormentando (Jacopo) Renzi (voto 6,5)
dalla media e dalla lunga distanza. Partita quella contro i toscani in casa da
incorniciare (voto 9,5). Uomo ovunque, il futuro dell’Astense tenuto a
battesimo dal capitano che lo seguiva nel fare i compiti (voto 6)ha dovuto
portare i rifornimenti (pasti torte e pasticcini in virtù di una prassi
consolidata che vuole i nuovi e bravi alla ricerca delle provviste per i vecchi).
Unico smarrimento a Druento spaesato, ma una giornata no può capitare. Dandy
Cobuccio semplicemente Bago
(voto 8) per gli amici, un grande maestro davanti, Erik, di cui subisce in modo
benevolo le iniziazioni sente la partita come nessuno, a rischio perenne di
giallo in panchina contesta anche le rimesse laterali che gli costano a volte
il rimbrotto di allenatore e compagni. Ma è più forte di lui, il suo cuore ha
due colori il bianco e il blu. Esordio a Grosseto . Apre e chiude con le reti
prese con il Blue Orange, ma mentre all’andata ha il compito di limitare i
danni, al ritorno l’’unica rete subita dai liguri porta in dote un dolcissimo
regalo A lui la copertina di rai tre (voto 7). In campo non urla come Erik ma
tiene bene la porta. Difende egregiamente la porta contro il Pistoia all’andata
la sua partita migliore (voto 8,5). Da reprimenda il suo selfie a scuola
sdraiato e dormiente sul banco (voto 3) ma è tutta colpa in questo caso di
Giorgio Pallaro (voto 7) allenatore esigente dei numeri uno dell’Astense.
Ottimo compagno di merende nelle trasferte in terra toscana . Discolo
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