Biella torna al successo in casa contro un
coriaceo Trieste che rimane in partita però solo venti minuti, un tempo in cui
i giuliani si caricano di tantissimi falli e di fatto compromettono la tenuta
difensiva per la ripresa quando Biella più determinata riesce a mettere un
parziale che permette ai lanieri di giocare in tranquillità gli ultimi minuti.
Mvp della serata soprattutto per la sua capacità di tenere in partita Biella il
buon Hollis decisamente maturato con trenta punti e un 43 di valutazione eccezionale.
Un particolare e doveroso vetrina va però data a Lombardi 17 punti 8 rimbalzi e
3 schiacciate che danno all’alfiere di Corbani la palma di giovane talento
emergente e determinante. Corbani può sorridere le battaglie combattute contro
Napoli Torino e soprattutto Capo d’Orlando hanno dato la giusta carica alla sua
truppa molto motivata e responsabilizzata. Ma non è stata una passeggiata.
Pronti e via e gli uomini di Dalmasson mettono punti e canestri Trieste vola
sul + 9 in un amen. Hollis tiene unito il gruppo e con Voskuill permette a
Biella di rimanere agganciata.. Trieste ha ancora un sussulto nei primi minuti
del secondo quarto raggiunge la doppia cifra di vantaggio, sembra di rivedere
un film già visto nelle precedenti partite. Ma per questa sera non è il momento
di Biella di deprimersi, super Hollis tiene in linea di galleggiamento, la
marcatura di Voskuill doppia permette al lungo biellese di raggiungere la
doppia cifra e insieme a Laganà di terminare solo a un punto sotto. Ma Trieste
paga un dazio incredibile sia a rimbalzo che nei falli già diversi uomini sono
a quota tre.
Dopo il riposo si vede che Corbani ha dato le giuste motivazioni
Lombardi diventa l’uomo in più per Biella, difende come un leone, schiaccia a
canestro è decisamente immarcabile. Trieste cala di intensità e permette a
Biella di scappare sostenuta come sempre da un pubblico caldo e attento. Alla
fine del terzo di fatto la partita è in ghiaccio per Biella e l’ultimo periodo
serve proprio e solo per mettere a referto più punti possibili, anche se non
cambia l’inerzia della partita. Trieste però non ha sfigurato Tonut è più di
una speranza per ll basket friuliano, Di Liegro sotto tabellone si fa sentire.
Harris e Ruzzier degli ottimi comprimari. Trieste e Biella tornano in campo già
domenica sera con due trasferte da prendere con le molle. I lanieri in quel di
Ferentino reduce da quattro successi consecutivi, mentre Trieste si ferma a
Brescia dove troverà una centrale del Latte decisamente arrabbiata dopo aver
perso al supplementare.
Sala stampa Dalmasson (..)
Come la partita cambia
facciamo fatica a trovare gli equilibri , il cambio di gioco di Biella ha di
fatto indirizzato la partita. Vittoria strameritata di Biella che ha saputo
colpirci nel momento decisivo. Fuori casa il talento non basta bisogna essere
molto attenti. Partita giocata a viso aperto e poi difficile adeguarsi a un
arbitraggio che non ci ha permesso di respirare soprattutto nei primi due
quarti. A maggior ragione per una squadra che non ha esperienza come la mia quello
ci ha tolto morale
Corbani (..) Siamo tornati alla vittoria questa era la cosa
importante oggi. Trieste una squadra simile a noi e quindi difficile ma alla
portata, giocata piano piano senza fare break importanti, siamo stati bravi e
attenti e sono stati molto determinati. Eric in una partita tattica ha messo
tanta concentrazione questo per lui è un valore importante. Miglioramento
individuale lui deve diventare un giocatore fondamentale per noi, la nostra
stagione può cambiare nel momento in cui lui prende coscienza della sua forza
Biella – Trieste 89 – 75 ( 15 – 20; 41 – 42;70 – 57)
Biella Murta 0, Chillo 5,
Raspino 6, Laganà 12, Infante 0; Lombardi 17, Berti 4; Voskuill 15, De Vico 0;
Hollis 30 Trieste Fossati 2, Tonut 14; Harris 13; Ruzzler 10; Coronica 7;
Diliegro 5; Candussi 7; Carra 9, Urbani 0; Wood 8
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