La passione sportiva è
proprio un male difficilmente curabile e così la curva rossoblu sventola
bandierine colorate e intona l'inno di Mameli. Presente al Lauretana forum
anche una decina di intrepidi tifosi giunti da Napoli a testimonianza
dellìattacamento alla squadra. Palla a due
puntuale alle 18. Direzione di gara affidata alla terna Masi, Wassermann
e Caruso. Per l'Angelico quintetto iniziale con Raspino, Laganà, De Vico,
Hollis ed Ifante. Risponde la Expert con Black, Brkic, Weaver, Valentini e
Allegretti. I primi due punti sono realizzati da Hollis. Napoli tenta di
reagire fin dalle prime battute sotto la regia di Black ma la vena realizzativa
non è delle migliori e così Biella si porta in un amen sul 9-2. Ma la partita è
di quelle importanti e si sente sul parquet biellese tanto è che Raspino si
siede in panchina dopo due falli in un minuto. Troppi errori ai tiri per un
primo tempo tanto corso quanto privo di sostanza. Napoli così a piccoli passi
raggiunge e sorpassa Biella con un tiro dal post basso di Black che gli vale il
12-11. Il primo quarto termina con i padroni di casa avanti 14-12. Due minuti
per riassettare mente e schemi e così si parte per i secondi dieci minuti.
Triplona a campo aperto per Berti subito dopo un errore al tiro di Montano alla
quale gli fa eco dall'angolo Weaver. Si
prosegue a fasi alterne con Biella subito ad allungare il passo per poi subire
il ritorno della Expert grazie al doppio errore al tiro del suo capitano
Raspino. E allora coach Corbani richiama Berti per Hollis. Biella si accende
con 7 punti consecutivi portandosi sul 29-24 grazie ad una tripla del mai domo
Marco Laganà. I grandi assenti fino a questo punto della gara sono tutti i
realizzatori a partire da Voskuil 1 punto per lui dopo diciassette minuti. La
partita per Biella si riaccende dopo 5 punti consecutivi (tiro dalla corta e
tripla dal vertice alto) del suo capitano Tommy Raspino che manda in visibilio
il pubblico. Biella avanti 33-27 ad un minuto dalla sirena. L'esperienza di
Brkic raccoglie 3 punti (2+1) portando il risultato a metà gara sul 35-30 per
l'Angelico. Tutti a bere un tè caldo. Angelico, per ora, tutto sommato bene
soprattutto sotto le temute plance dove ha retto il confronto con gli “experti”
partenopei. Napoli un po' sottotono con idee confuse ed un Weaver limitato e
ben marcato da Raspino. Si torna in
campo con l'Angelico che presenta Raspino, Hollis, Voskuil, Infate e Berti.
Rispode la Expert con Bryan, Black, Brkic, Weaver e Malaventura. Proprio di
Brkic i primi due punti seguiti dalla tripla dall'angolo dell'ex di turno
Malaventura. Napoli impatta su 35 pari dopo poco più di um nimuto di gioco.
Angelico risponde e sorpassa con due liberi di Berti. Poi la tripla liberatoria
di Voskuil che realizza il suo primo tiro dalla distanza dopo ventidue minuti.
Gran lavoro e canestro da sotto di Hollis e Biella risponde così alla Expert:
42-37. Ed è proprio Voskuil che infila
la sua seconda tripla in faccia ad Allegretti. Angelico vola su + 8. Doppio
fischio arbitrale in un amen che porta sia Berti che Infante a tre falli
costringendo coach Corbani a farli sedere in panchina. Sul fronte opposto Black
sfonda su Raspino commettendo un fallo ingenuo permettendo all'Angelico di
conquistare palla ed andare a realizzare una tripla importante con Laganà che
vale il 48-39. Napoli accusa il colpo ed il solo Black, indomabile, tenta
qualche sortita nella pitturata laniera grazie ai suoi compagni che creano poco
gioco. Biella mantiene saldi i nervi e sulle ali dell'entusiasmo si permette
anche il lusso di un alley oop sull'asse Voskuil- Lombardi. Terzo quarto
archiviato sul punteggio di 57-47 per l'Angelico. Rintrano le squadre sul
parquet con coach Cavina che impone ai suoi ragazzi la marcatura a uomo. Biella
smarrisce il canestro mentre Napoli rientra in partita segnando con più
precisione portandosi. -3 al trentaquattresimo minuto. La curva Barlera
inneggia “Biella devi vincere” capendo il momento poco felice della squadra.
Expert e Angelico in parità sul 63-63 a cinque minuti dalla sirena. La palla
incomincia a scottare nelle mani. Infante dalla linea della carità infila due
punti importanti per i rossoblu. Gli risponde Valentini infilando anche lui un
due su due sul terzo fallo di Raspino. Biella in bonus e Napoli con tre falli.
Ma Angelico è una squadra giovane e talentuosa e in un amen va avanti di cinque
e in un altrettanto batter d'occhio viene risucchiata a un minuto e nove
secondi: 72-71 Angelico. Sorpasso Expert a trenta secondi dalla fine con il
solito Black. Croce e delizia per i quinto fallo proprio dello stesso Black che
manda in lunetta Voskuil e finisce prima la sua partita. Angelico avanti di uno
74-73 quando mancano ormai poco meno di quattordici secondi. Time out Napoli
con coach Cavina che spiega l'ultimo assalto. No va. Expert poco precisa e il
contropiede di Biella colpisce chiudendo la partita 76-73. Giro d'onore più che
meritato per i ragazzi di coach Corbani con Laganà che viene letteralmente
alzato di peso e trasportato in curva.
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