Vatti a fidare degli ex Greg
Brunner mette un macigno sul campionato dell’Angelico 26 punti frutto di un
8/10 da due e tre triple mortifere segnate nel momento peggiore per Biella e
che hanno scavato l’ultimo decisivo solco. Biella comunque al di la del secondo
quarto ha giocato una partita alla pari con Reggio e chissà quale sarebbe stato
il campionato dell’Angelico se Pinkney fosse arrivato prima insieme a
Rochestie. Che sia un momento poco fortunato lo si capisce anche dalla gran
quantità di canestri sprecati per uno strano rimbalzo, ma questa è una stagione
particolare. Lauretana Forum non gremitissimo questa sera, ma come sempre la curva
è encomiabile per passione e per attaccamento ai colori della squadra, la
stagione non è stata finora delle più felici e se la vittoria a Caserta ha dato
qualche briciola di entusiasmo in più, le notizie rimbalzate in settimana sulla
chiusura a fine stagione non depongono sullo stato dell’ottimismo della
compagine laniera, ma veniamo al match. Menetti di affida ad Antonutti, Brunner,
Taylor Cinciarini e Slanina, mentre Cancellieri tiene a riposo
precauzionale Soragna e schiera dal primo minuto Laganà, Rochestie, Pinkney,
Johnson e Jurak. La squadra c’è ed è concentrata costringe Reggio a una lunga
giocata senza andare a canestro e poi subito dopo Laganà apre le danze da due
ma ci pensa in un anem Brunner a pareggiare subito nei primi cinque minuti è
una sorta di partita che viaggia sui binari della parità, le difese sono molto
alte si fa fatica a penetrare l’area. I due coach hanno decisamente alzato le
linee. Biella mette addirittura la testa avanti con una tripla di Jhonson e un
canestro da sotto di Pinkney. Menetti gioca allora in velocità inserendo Dominic
James che con Taylor da tre scava un solco di undici punti che indirizza il
primo quarto con Reggio solo avanti di cinque punti grazie alla risposta all’ultimo
di Tsaldaris. Il secondo quarto Reggio parte fortissima in difesa tutti i tiri
di Biella vengono sporcati grazie a un aggressività che però viene pagata da un
numero eccessivo di falli che porta la squadra Emiliana in bonus dopo appena
quattro minuti. Ma Biella non segna. All’ennesima tripla di Reggio di James a
cui il Forum evidentemente porta bene risponde Rochestie dalla lunga. Biella
però fa tanta fatica entra anche Mavunga, sempre più corpo estraneo di questo
squadra. Anche Reggio sbaglia però alcuni appoggi e alcuni tiri facili anche se
le percentuali sono molte buone per la squadra di Menetti. SI va lla sirena
lunga sul 29 a 41 per Reggio Emilia. Ben altro piglio per Biella nella ripresa
subito con un parziale di 8 a zero la squadra rientra in partita, c’è più
attenzione e soprattutto si sveglia Pinkney autore di quindici punti in questo
quarto decisamente immarcabile. Solo Brunner riesca a tenere in pista Reggio
Emilia. Biella arriva a meno cinque, a meno tre e poi sul finire del quarto
sorpassa, la migliore Angelico vista al Forum per intensità di passaggi e di
gioco, difesa e attacco. All’ultima sirena Biella è avanti di due sembra
proprio che questa volta ci possa essere il miracolo, prima in campo e poi
magari chissà anche fuori. Cancellieri per non spremere i suoi uomini migliori
inizia l’ultimo periodo con Laganà, Raspino e Renzi, per tre minuti Biella
tiene la faccia avanti, poi arriva lui, l’ex determinato come non mai dodici i
sui punti a referto in questi ultimi minuti, non sono tanti ma sono
fondamentali come i rimbalzi impossibili che va a prendere, Biella smarrisce
fiducia Johnson passeggia in mezzo al campo gli ultimi appoggi mancano, i
passaggi non sono così puliti e la palla non ne vuole sapere di entrare. L’ultimo
sussulto è per Renzi un canestro con fallo non concretizzato e una bomba del
meno cinque 65 – 70 ma è un fuoco di paglia oramai la partita è andata e con
essa anche i sogni di Biella di risalire la china, ma mai mollare come ha fatto
la squadra e come hanno fatto i tifosi ora la palla tocca al territorio
Angelico Biella –
Trenkwalder Reggio Emilia 65 – 72 (20 – 25; 29 – 41; 52 – 50)
Angelico Biella:
Jurak 4, Renzi 7, Soragna 4, Raspino 0, Laganà 2, Rochestie 11, Mavunga 0,
Johnson 7, Uglietti n.e., Tsaldaris 6,
Slanina n.e. , Pinkney 24. Allenatore Cancellieri
Trenkwalder Reggio
Emilia: Jeremic 10, James 14, Taylor 12, Brunner 26 , Antonutti 2, Veccia
n.e. , Filloy n.e. , Slanina 0, Cervi 0, Silins 0, Deguara n.e. , Cinciarini 8.
Allenatore Menetti
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