giovedì 4 marzo 2021

Marco, Marko o Marco o' polo chi era costui

 

Marco o’Polo è un brand di vestiti ovviamente casual e dà l’idea di kit di abbigliamento adatto a una persona in grado di girare per il mondo. Ma Polo è anche stato un uomo, un veneziano, un commerciante, un diplomatico e anche se vogliamo un giornalista. A lui si deve la scoperta del vecchio mondo dell’est, la Cina, di Kubilay Khan, dell’estremo oriente. Insomma un personaggio a tutto tondo a cui si deve anche un libro di memorie scritto in carcere dopo essere stato catturato dai genovesi e vergato da Rustichello da Pisa. Era quella l’italia delle repubbliche marinare, di Genova la superba, di Pisa di Amalfi e di Venezia. I Veneti governarono per secoli non solo il territorio limitrofo a Venezia, ma anche le coste dell’Illiria con innumerevoli città dislocate in quella che è attualmente la Croazia ma che, per secoli, furono sotto il dominio veneto. Combatterono i turchi e, non solo per motivazioni geopolitiche, ma anche e soprattutto per affari commerciali e per decenni furono un baluardo in grado di contrastarne la loro avanzata. Fa un po’ sorridere pertanto che la Croazia ancora oggi consideri Polo un suo illustre avo, una nazionalità reclamata, come ci ha raccontato anche Gian Antonio Stella, fin dal 2008 da Tudjmann, spacciando Curzola come luogo natio. Fosse anche stato così all’epoca la città era a tutti gli effetti veneziana; mentre i croati, soprattutto nella guerra dei 30 anni erano più famosi per le truppe mercenarie che si prestavano agli eserciti dell’epoca. Vestivano bene però, avevano la croatta. Quindi stai a vedere che è tutta una questione di fashion, ma la storia è di moda ??

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