Giocare ogni tre giorni non è facile, mantenere la concentrazione, il ritmo e l’intensità diventa difficile, ma anche questa sera i giocatori scesi in campo hanno dato tutto. La squadra di Patanè voleva riscattare il derby perso contro l’Elledì Fossano e ci è riuscita con una prova attenta e scrupolosa. Una prova difensiva perfetta, nonostante spesso e volentieri con Di Ciommo il Nizza abbia giocato in attacco col portiere di movimento. Fondamentali questa sera, senza fare troppe gerarchie, tre ragazzi: Itria sulla finalizzazione, Vitellaro in veste di assist man e Curallo un muro difensivo. Mancava capitan Celentano, espulso nel derby precedente ma la sua assenza è stata mitigata proprio da Curallo, eletto capitano per una sera. La partita parte lenta le due squadre passano qualche minuto a studiarsi, ma è poi la squadra di casa a prendere il sopravvento, con fraseggi veloci, in uno di questi Vitellaro trova il pertugio giusto per servire Itria che brucia l’incolpevole Di Ciommo. Itria poi sollecita il portiere del Nizza altre volte, ma l’estremo difensore nega al Cannibale la gioia del goal. La ripresa vede il Nizza più determinato e schiera fin da subito il portiere di movimento, l’assedio dura parecchio ma non porta frutti. Su una ripartenza Vitellaro cerca il pertugio basso, ma Di Ciommo in spaccata devia in angolo. Sul corner si avventano Curallo e Modica, il capitano del Nizza arriva prima, ma insacca nella sua porta. Dopo poco Itria, ancora lui, ruba la palla a Fiscante e insacca a porta vuota. La partita sembra in ghiaccio, ma il Nizza insiste fino alla fine e trova, con Modica, la rete della bandiera e con Di Ciommo un incrocio dei pali che trema per qualche secondo. Al fischio finale il tabellone recita 3 a 1, una vittoria che fa morale e classifica e ora destinazione Sardegna
Orange vs Nizza 3 -1 (1-0 pt)
Marcatori: 2 Itria (0) Modica (N) aut. Modica (N)
Ammoniti: Itria e Curallo.
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