foto il napolista
Nella irreprensibile conferenza stampa del mister della Ternana
ha spiegato da par suo perché non abbiamo vinto a Solna. La sostanza è che il
pallone per andare in porta ha bisogno di randellate a prescindere; tanti
saluti ai vari Messi e compagnia che predicano che il calcio è il frutto di bei
lanci e di geometrie sofisticate. Alla faccia del tiki taka, gli alfieri
italici del bel calcio che fu, arringano dicendo che solo con il pugno si
conquistano i mondiali. Invocando una filiera di Pasquale Bruno tutti pronti a
difendere l’italico onore. Insomma istrionico e sardonico, sarebbe comico
vedere un suo intervento negli spogliatoi, un suo incipit motivazionale, non mi
sembra che il suddetto abbia vinto né Champions, né manifestazioni di prestigio
e allena una squadra che non sta facendo sfracelli. Insomma sembra il classico
commento da hater della rete. Per battere la Svezia, che non è squadraccia di
brocchi, occorre qualità e velocità e certamente non paura tutto qua. Se
meriteremo passeremo, altrimenti estate davanti alla tv, alla volte serve una
Corea per trovarsi poi successivamente all’Azteca, ma per favore non chiudiamo
le frontiere, quella sì che sarebbe la peggior paura possibile (vengono a
rubarci il lavoro ???)
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