Il raduno è fissato per fine mese,
ma è indubbio che la squadra di Averna, marchiata Brumar, stia affilando le
armi per essere pronta per un campionato cadetto quanto mai importante e
combattuto in cui Maschio e compagni dovranno lottare per un campionato di
vertice. Ma ora è tempo di rimettere a posto la squadra ne è consapevole il
Presidente Riccardo Averna
(..) Dobbiamo focalizzarci sui
giocatori del territorio il Città di Asti è stato costruito per dare sfogo alla
realtà astigiana. Celentano è un acquisto importante ed è determinante, assieme
alla riconferma di tutti i giocatori della passata stagione, per dare un
assetto e il giusto amalgama. In fin dei conti per Antonio poi è un ritorno molto
gradito. Dovremo costruire una squadra che sia tecnica, ma che abbia anche un
filo di esperienza ed è a questi aspetti che stiamo guardando per il mercato
(con novità presto in arrivo). Il girone di serie B sarà duro, mi aspetto un
gruppo di lombarde ed emiliane oltre alle piemontesi con in pole L84 e
Carmagnola. Noi ci siamo, siamo li per
lottare tra le prime, non siamo li per fare le comparse.
Presidente quale sarà il grido di
battaglia per gli atleti “Rispetto per tutti ma paura di nessuno” siamo una
neopromossa ma con grandi ambizioni.
Tra i graditi ritorni anche lui,
Gianfranco Lotta, il coach di tre promozioni consecutive e una salvezza
raggiunta senza nemmeno soffrire molto, forse non una persona sopra le righe,
ma un serio lavoratore e osservatore, torna al comando per portare a casa altri
allori
(..) Riprendiamo questa avventura,
una favola che è nata diversi anni fa ad Antignano, una pausa ma in fin dei
conti nel cuore c’era sempre la passione per il calcio a 5 che è stata
trasmessa dai successi raggiunti, ma anche dal gruppo. Le promozioni, le
vittorie, i successi sono arrivati grazie
a tutto il lavoro che c’è dietro, se non c’è il gruppo tutto diventa più
difficile. Un gruppo che si è cementato
giorno dopo giorno, quando vinci non è solo merito di una persona ma di tutto
lo staff. Si riparte dallo zoccolo duro che si è costruito negli anni e con qualche
innesto saremo competitivi. Celentano è un pedina fondamentale, ma stiamo anche
cercando di fare qualche colpetto. Credo che Celentano alla guida dell’Under 21
sia proprio il significato del lavoro e del gruppo che si è creato attorno al
Città di Asti, lui porterà esperienza sia nella prima squadra che tra i
giovani, un esempio. Lo stesso dicasi per il marchio Brumar e per la stessa sigla
Città di Asti che per me e per la società vuol dire molto.
Come dovrà essere il Città di
Asti: una sola parola “forte”
Le conclusioni le lasciamo all’Avvocato
Gianni Trombetta
L’impegno nostro è quello di
costruire una squadra vincente, un modello sicuramente, che nasce dalla ceneri
dell’Astense, ma che deve prendere dal passato la grinta e la voglia di
combattere di quel marchio. Siamo consapevoli, pur lottando nella serie B di
essere una squadra che vuole ben figurare e che vuole portare con il bel gioco
e con la grinta gli astigiani al Palazzetto per farli divertire. Esiste solo un
credo l’impegno in allenamento e l’attenzione durante la partita. Dobbiamo
convincere ma soprattutto vincere.
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