mercoledì 3 agosto 2016

Il Città di Asti Calcio a 5 si prepara "Rispetto per tutti ma paura di nessuno"


Il raduno è fissato per fine mese, ma è indubbio che la squadra di Averna, marchiata Brumar, stia affilando le armi per essere pronta per un campionato cadetto quanto mai importante e combattuto in cui Maschio e compagni dovranno lottare per un campionato di vertice. Ma ora è tempo di rimettere a posto la squadra ne è consapevole il Presidente Riccardo Averna 
(..) Dobbiamo focalizzarci sui giocatori del territorio il Città di Asti è stato costruito per dare sfogo alla realtà astigiana. Celentano è un acquisto importante ed è determinante, assieme alla riconferma di tutti i giocatori della passata stagione, per dare un assetto e il giusto amalgama. In fin dei conti per Antonio poi è un ritorno molto gradito. Dovremo costruire una squadra che sia tecnica, ma che abbia anche un filo di esperienza ed è a questi aspetti che stiamo guardando per il mercato (con novità presto in arrivo). Il girone di serie B sarà duro, mi aspetto un gruppo di lombarde ed emiliane oltre alle piemontesi con in pole L84 e Carmagnola. Noi ci siamo,  siamo li per lottare tra le prime, non siamo li per fare le comparse.
Presidente quale sarà il grido di battaglia per gli atleti “Rispetto per tutti ma paura di nessuno” siamo una neopromossa ma con grandi ambizioni.

Tra i graditi ritorni anche lui, Gianfranco Lotta, il coach di tre promozioni consecutive e una salvezza raggiunta senza nemmeno soffrire molto, forse non una persona sopra le righe, ma un serio lavoratore e osservatore, torna al comando per portare a casa altri allori
(..) Riprendiamo questa avventura, una favola che è nata diversi anni fa ad Antignano, una pausa ma in fin dei conti nel cuore c’era sempre la passione per il calcio a 5 che è stata trasmessa dai successi raggiunti, ma anche dal gruppo. Le promozioni, le vittorie, i successi sono arrivati  grazie a tutto il lavoro che c’è dietro, se non c’è il gruppo tutto diventa più difficile. Un  gruppo che si è cementato giorno dopo giorno, quando vinci non è solo merito di una persona ma di tutto lo staff. Si riparte dallo zoccolo duro che si è costruito negli anni e con qualche innesto saremo competitivi. Celentano è un pedina fondamentale, ma stiamo anche cercando di fare qualche colpetto. Credo che Celentano alla guida dell’Under 21 sia proprio il significato del lavoro e del gruppo che si è creato attorno al Città di Asti, lui porterà esperienza sia nella prima squadra che tra i giovani, un esempio. Lo stesso dicasi per il marchio Brumar e per la stessa sigla Città di Asti che per me e per la società vuol dire molto.
Come dovrà essere il Città di Asti: una sola parola  “forte”
Le conclusioni le lasciamo all’Avvocato Gianni Trombetta
L’impegno nostro è quello di costruire una squadra vincente, un modello sicuramente, che nasce dalla ceneri dell’Astense, ma che deve prendere dal passato la grinta e la voglia di combattere di quel marchio. Siamo consapevoli, pur lottando nella serie B di essere una squadra che vuole ben figurare e che vuole portare con il bel gioco e con la grinta gli astigiani al Palazzetto per farli divertire. Esiste solo un credo l’impegno in allenamento e l’attenzione durante la partita. Dobbiamo convincere ma soprattutto vincere.  

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