sabato 31 ottobre 2015

Dolcetto o scherzetto. Da oggi a Biella Fiere l'Agnolotto fino all'8 novembre

 
E' tutto pronto a Biella Fiere dove, da sabato 31 ottobre a domenica 8 novembre si svolgerà la 4a edizione del Festival dell'Agnolotto e della Pasta Fresca abbinato al 3° Salone Dolce Piemonte, scrigno delle specialità dolciarie piemontesi (pralineria, cioccolato, pasticceria fresca e secca, torte). La manifestazione gastronomica, unica in Italia per varietà e peculiarità, accanto ai classicissimi agnolotti piemontesi, plin e tajarin, presenterà circa trenta diverse specialità tra regionali, in formati speciali e paste fresche che, abbinate alle innumerevoli salse e sughi previsti, renderanno possibili oltre cento diverse combinazioni: per gli appassionati delle paste ripiene e delle paste fresche un'occasione imperdibile.  Un ricco corollario di stand gastronomici, birrifici artigianali, enoteche, consentirà la degustazione e l'acquisto di specialità rare e ghiotte.  Un'attrazione particolare per il pubblico giovane e sportivo (ma anche per le famiglie) sarà rappresentata dai campi del Calcio Rekord, la risposta italiana al Bowling, un gioco che sta riscuotendo grande successo al Lingotto di Torino dove sono stati allestiti ad attivati due campi uguali a quelli realizzati nella primavera di quest'anno a Biella Fiere. Edoardo Raspelli, ispiratore e testimonial dell'evento, sarà a Biella Fiere la sera di sabato 7 novembre per incontrare i suoi numerosi estimatori e presentare un cooking show sull'agnolotto, principe della grande cucina italiana. La manifestazione si svolge nel salone delle feste di Biella Fiere, a Gaglianico (Biella) in via Cavour 110.  L'ingresso è libero, e gli orari i seguenti: sabato e festivi dalle 11 alle 15 e dalle 19 alle 23;  feriali dalle 19 alle 23.
I CLASSICI REGIONALI
Agnolotti piemontesi, Ravioli del plin, Ravioli ricotta e spinaci Tortelli al radicchio rosso Panzerotti con funghi porcini Agnolotti al brasato Ravioli alla zucca Ravioli alla borragine Tortelli di patata Panzerotti con ricotta e agrumi
I FORMATI SPECIALI
Lunette al tartufo Raviolacci alle castagne Fiocchi formaggio e pere Fiocchetti al gorgonzola Rustici al capriolo Girasoli formaggio e noci Diavoletti mortadella e pistacchio Cannelloni alla carne Ricciole speck e provola Crepes ai funghi Crespelle agli asparagi
PASTE FRESCHE
Tajarin piemontesi Trofie liguri Orecchiette salentine Pici toscani Bigoli veneti Scialatielli campani
 
SUGHI E SALSE
Sugo d'arrosto Burro e salvia Ragù di carne Salsa di pomodoro Pesto alla genovese Cacio e pepe Arrabbiata Carbonara Crema di formaggi
I SECONDI
Bocconcini di cinghiale con patate al forno, Stinco alla birra, Tapulone con polenta
 
I DOLCI
La Sacher di Coggiola, Le praline di Novi La panna cotta di Raspelli Lo zabajone con le paste 'd melia
 

domenica 25 ottobre 2015

Le storie di PN: Mustang - Premio Biella - Fa la cosa giusta - Losana e Rosmini


Il Mito della Mustang
Viaggiare comodi e rilassati usando il sogno americano della frontiera, questo l’obiettivo dei responsabili di Authos che hanno presentato al pubblico piemontese una macchina che è un condensato di emozioni. Motori ruggenti, accessori di pregio, e un mondo visto attraverso i finestrini quanto mai appassionante quanto quello della collina piemontese in cui far viaggiare tutti i cavalli a disposizione

Premio Biella Letteratura
Un evento per presentare i cinque finalisti del Biella letteratura un premio arrivato ormai alla sua 14 edizione, un momento di conoscenza di autori che hanno fatto del mondo del lavoro dei suoi stereotipi e delle varie sfaccettature di cui consta un palcoscenico ideale per la letteratura

Fa la Cosa Giusta
Un evento al lingotto di Torino, la più grande fiera italiana della sostenibilità che ha ospitato aziende cooperative e associazioni piemontesi che hanno proposto i propri prodotti e iniziative, l’iniziativa che è nata all’interno del programma nutrire le città è stata l’occasione per vedere come nova coop si è attivata sul territorio

Losana e Rosmini
L’importanza della figura di due educatori come Losana e Rosmini al centro di un dibattito e di una serie di eventi volti non solo a ricordare ma anche a confrontarsi su un sistema educativi e scambi di buone prassi. Un confronto quanto mai utile e propedeutico

Pillole di Gusto
Le consuete pillole di gusto dell’Atl del Cuneese dove ci conducono questa settimana    

Sabato ore 22.00 su GRP1 Domenica 25 ottobre ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 26 ottobre alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD, ore 20.15 su RETESETTE martedì 27 ottobre  alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 28 ottobre alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 29 ottobre  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 30 ottobre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 31 ottobre alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE 

 

Alla scoperta del gusto dell'Italia con QUI DA NOI

 
 Un percorso alla scoperta del gusto e dell’eccellenza agroalimentare questa la filosofia di Qui da noi. Un viaggio all’interno del gusto dove la particolarità diventa un’occasione per assaggiare qualità e pertinenze di un territorio vasto e multiforme come quello italiano. Piccola e grande che sia la realtà che conosci è una realtà fatta di uomini e di donne, e soprattutto dei loro prodotti, di alimenti che insaporiscono la qualità della vita. C’è n’è per tutti i gusti, per tutti i palati e per tutte le tasche, ma quello che emerge è un melting pot variegato di odori e sapori multiformi. Già odori e sapori, ne abbiamo avuto una testimonianza assaggiando, è il caso di dire, l’olio fatto dalla Cab di Brisighella, nel tenere in mano il bicchiere, nel portarlo alla temperatura ideale, nel sorseggiarlo e nel farlo usando la bocca come un test di qualità per sentire il retrogusto sprigionato da questa produzione, a metà tra il saper fare contadino e una produzione su vasta scala. Oppure scoprire come viene realizzata la birra Rye Charles a San Giovanni in Persiceto.


 
 La sapienza contadina, quanto mai utile in questi momenti, viene incontro al viandante, ma anche a chi, come molti dei presenti, ha visto decine di realtà e di prodotti. In tutti i casi un’unicità di un articolo da promuovere e da gustare. La filosofia del tour di Qui da Noi è proprio questa, la scoperta di valori antichi, la conoscenza dei prodotti, la verifica della filiera che porta alla produzione. La produzione sia industriale che artigianale è quanto mai utile per comprendere come viene trattato come viene trasformato e come viene consumato il cibo italiano. La bell’Italia dei mille campanili e dalle qualità differenti è tutta qui, la scoperta di un gusto regionale dei sapori è quanto mai interessante come il Grand tour che i giovani aristocratici svolgevano all’inizio dell’800 per conoscere il valore della vita o meno prosaicamente un giro d’Italia sportivo per conoscere i mille rivoli di una cultura enogastronomica.

Qui da noi vuol essere un mezzo per scoprire e per promuovere questa cultura ben sapendo come sempre che i gusti e i sapori migliori si trovano proprio: Qui da noi

giovedì 22 ottobre 2015

La calata dei barbari


Devo dire che ho provato un senso di profondo fastidio l’altro giorno a Torino invasa dall’orda tedesca al seguito della propria squadra per la Champions. Avevo apprezzato le famiglie spagnole o per meglio dire basche al seguito dell’Athletic Bilbao, composte e curiose di conoscere la città. Quello visto mercoledì non era altro che un orda indisciplinata, che brancicava birre, ed emetteva flatulenze e bisogni corporali in mezzo alla strada. Ho provato a pensare a un comportamento similare del sottoscritto in compagnia di altri bravi per le strade tedesche, ma temo che non mi sarebbe stato concesso lo stesso trattamento. Come minimo una notte in guardina e rispedito al mittente senza troppe scuse. Siamo forse troppo permissivi e soprattutto perché quando gli stranieri arrivano in Italia si comportano come bestie. Invidia del bel paese ? Scarso rispetto ? non lo so. Sono andato spesso all’estero a vedere partite ma ho visto ben altri comportamenti proprio degli ultra italiani.

mercoledì 21 ottobre 2015

Ultimo appuntamento con il Festival Giovanile di Musica Classica


Gran chiusura domenica prossima nei saloni di Villa Ranzoni per la Quinta edizione del Festival Giovanile di Musica Classica al Pianoforte un ritorno gradito e applaudito per quel enfant de pays che è Federico Gad Crema. Quattro settimane in cui la meglio gioventù si è cimentata in  partecipate esibizioni in cui i ragazzi hanno dato il meglio di sé incantando gli spettatori e nobilitando le performance con esibizioni accurate e molto applaudite. La filosofia del festival è quella riconosciuta: un palco da cui lanciare i giovani artisti permettendogli di mettere a buon fine la propria arte. Un bilancio positivo come hanno unanimemente espresso sia gli organizzatori che i patrocinatori pubblici, dal Comune di Cossato alla Provincia di Biella. Ora domenica prossima, 25 ottobre, l’ultimo concerto di questa edizione, curato con la consueta maestria da Simone Sarno, con Federico Crema al pianoforte. Classe 1999, Federico ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di nove anni sotto la guida della didatta Laura Palmieri, proseguendo gli studi con il concertista Roberto Cappello. Attualmente è iscritto presso il Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Milano - Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica al 3° anno del Corso di  Diploma Accademico di Primo Livello in Pianoforte nella classe del prof. Vincenzo Balzani. Ha partecipato a corsi di perfezionamento  con i maestri Konstantin Bogino, Fabio Bidini, Andrea Lucchesini, Leonid Margarius, Rolf Plagge, Scott McBride e Alexandar Madzar. Vincitore di numerosi  premi  in prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali di pianoforte in Italia, Francia, Germania, Grecia e Stati Uniti. Si è esibito presso la prestigiosa Carnegie Hall di New York e presso la Steinway Hall di New York e  nell'ambito di prestigiose manifestazioni musicali in Italia, Francia, Germania, Svizzera e Romania, sia in recital di piano solo, sia in concerto per pianoforte e orchestra. Nel febbraio 2013 è stato insignito del premio "Cavalierato Giovanile" per i suoi meriti artistici. Vincitore del premio “Paolo Mantegazza” – edizione 2014.
Il programma del concerto prevede musiche di Bach, Haydin e Chopin.

PROGRAMMA 2015
COSSATO, VILLA RANZONI – SALA EVENTI “G. PIZZAGUERRA”
25 OTTOBRE: FEDERICO GAD CREMA - PIANOFORTE

I CONCERTI INIZIANO ALLE ORE 17.00 – INGRESSO LIBERO


martedì 20 ottobre 2015

Le storie di PN: Mufant - Help con Pivotto - Verdeazzurra Galliate e il Mistero di Riffreddo


Parte il MUFANT
Una delizia per i più piccoli ma anche un amarcord interessante per chi ha vissuto un infanzia ricca di racconti legati al mondo del fantastico, questo è quello che si prefigge il Mufant il museo della fantascienza che si trova a Torino. Star Trek Star Wars le opere di H.G. Wells e di Giulio Verne sono i temi basilari di raccolte e di merchandising vario che ci fanno fare un tuffo nel passato passando proprio dalla proto-fantascienza

Help con Luciano Pivotto
Un artista eclettico come Luciano Pivotto che ci ha lasciato prematuramente viene ricordato a palazzo Gromo Losa a Biella Piazzo grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che come sempre tende a ricordare i figli prediletti di un territorio quanto mai ricco di arte e di cultura

Verdeazzurra all’Expo
La gloriosa come quella di Galliate nella settimana di Federcultura all’Expo ha fatto bella mostra di se deliziando pubblico e curiosi del proprio repertorio, un sodalizio storico e un evento di grande impatto a maggior ragione se tenuto all’Expo.

Mistero a Riffreddo
Ancora pochi giorni e il mistero di Riffreddo sarà rivelato, la notte delle streghe è alle porte e abbiamo voluto vedere come la gente del posto si prepara. Sarà un avvenimento niente affatto misterioso ma molto partecipato

Le pillole di gusto dell’Atl del Cuneese, nuove proposte per nuove scoperte

Domenica 18 ottobre ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 19 ottobre alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD, ore 20.15 su RETESETTE martedì 20 ottobre  alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 21 ottobre alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 22 ottobre alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 23 ottobre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 24 ottobre alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE 

domenica 18 ottobre 2015

le pagelle Don Bosco Caselle - Libertas Astense


Pagelle

Tropiano voto 8 la solita sicurezza tra i pali, parla tantissimo, mai a sproposito dirige il gruppo con la sua visione privilegiata del match e anche quando è costretto a raccoglierla dietro non si abbatte mai

Cannella voto 9 tripletta richiesta e tripletta servita. Rombo di tuono è un vero e proprio tir in corsa quando parte, un truck americano che nessuno riesce a fermare, le sue finte, marchi di fabbrica della ditta, mettono in difficoltà gli occasionali difensori. Potenza, controllo e tiro imparabile più volte i pali devono sopportare la sua ruvidezza.

Banzato voto 8,5 molto migliorato rispetto agli anni passati gioca imposta e scavalla sulla fascia come pochi, inoltre goleador con tiri di fino messi all’angolo, la polizza di garanzia dell’Astense

Fazio voto 8 maramaldo è il caso dire, sempre nel vivo della partita, si riconosce per i suoi tocchi di fino e per la sua furbizia tecnica. La rete di nuca e la beffa al portiere avversario sono da manuale del futsal

Maschio voto 8,5 c’è a non si vede eppure è in tutte le azioni, imposta ferma contrasta dirige insomma la vera regia del gruppo, non segna ma mette lo zampino in diverse segnature.  Elegante e incisivo come al solito

Sorce Cussotto Lovisolo voto 7,5 gli utili ricambi portano esperienza e permettono di contrastare il gioco avversario, il gruppo grazie a loro c’è

Showtime voto 8 dico la verità ero curioso di rivederlo all’opera, look da David Beckam e solita leggiadria volitiva in campo, mette il sigillo finale

Miglia voto 8,5 il coach che vorresti avere sempre, più amico e consigliere che non duce di ferro. Competente e sereno, calmo e incisivo riesce a gestire al meglio la partita e torna alla vittoria dopo due partite casalinghe in pareggio

 

l'Astense c'è e noi sempre con loro. Battuta Caselle si prende la vetta


L’emozione di un campionato non è determinata dalla nobiltà di appartenenza, ma dall’impegno che ci metti sul campo. Dalla volontà con cui aggredisci il pallone e mangi l’avversario, sportivamente si intende, dalla fatica con cui corri avanti indietro, dal sudore che imperla la tua fronte. Affronti viaggi non lunghi, magari perché la dimensione è regionale, ma ti trovi a giocare non in palazzetti dello sport ma capannoni adibiti non con parquet ma con il freddo cemento traditore. Ma la voglia di correre è la stessa, la parlantina sciolta del tuo portiere è il collante della difesa e l’incipit dell’attacco. E così il gruppo di amici che scorrazzava lungo l’Italia, in Toscana in Emilia e in Lombardia, viaggia tra la provincia Granda e l’hinterland torinese. Non più bus gran turismo, ma macchine stipate, ma la simpatia è la stessa. Il gruppo di amici non si è sfaldato, certo ci sono assenze, dolorosi distacchi, ma nuove leve che crescono e così eccoci nella tana del L 84 a Volpiano per un match contro il Don Bosco Caselle, impossibilitato a giocare nel proprio campo. Le maglie sono quelle granata rosse, la partita non è complicata, ma Cannella e Fazio sotto la regia di Maschio la affrontano con la consueta grinta fin dalle prime battute. Decine di conclusioni pressing selvaggio e reti come se piovesse Cannella (2) Banzato e un magistrale tocco di furbizia di Fazio indirizzano la gara. Un appannamento e ne prendi due. La ripresa mette ancora le ali a Cannella e Fazio una rete ancora presa e poi il sigillo di Showtime. Quattro partite tre vittorie un pareggio primo posto con Fossano che ha strapazzato  Granata e la voglia ancora di stupire e di stare in cima alla classifica. L’Astense c’è e noi con loro

giovedì 15 ottobre 2015

Il festival giovanile si sposta a Cossato. Domenica 18 alle 17 a Villa Ranzoni

Dopo i due concerti tenuti al Cantinone nel Palazzo della Provincia di Biella il festival si sposta a Cossato alla Sala eventi Pizzaguerra. Un successo crescente e una longevità sinonimo di qualità perché mette al centro i giovani talenti in erba della musica classica. Ne è convinto l’Assessore alla Cultura del Comune di Cossato Pier Ercole Colombo: “è un evento che ogni anno aumenta di credibilità e di qualità proprio perché mette al centro la musica e il talento dei giovani e il Comune lo sostiene convintamente proprio per la qualità e per la capacità degli organizzatori di mettere in luce esperienze e storie bellissime. Se mi è concesso un auspicio è quello che il pubblico possa essere formato da molti giovani proprio perché è dall’interazione fra i giovani che scaturiscono le nostre speranze culturali del futuro”. Domenica prossima, 18 ottobre alle ore 17, per il terzo appuntamento sarà il turno di Giulia Loperfido al Pianoforte  Giulia nasce a Roma nel 2000. Ha iniziato a studiare pianoforte all'età di 7 anni, e nel 2010, all'età di 9 anni, ha sostenuto l'esame di ammissione al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, dove è stata ammessa al 3° anno con la votazione di 10. E' attualmente iscritta al 8° anno del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, allieva del M° Riccardo Marini. Nell'estate del 2013 ha partecipato ai corsi internazionali di interpretazione musicale del Comune di Norcia, corso di pianoforte tenuto dal M° Riccardo Marini. Ha partecipato a Master Class con i Maestri Bruno Canino, Lang Lang e Roberto Cappello. Ha frequentato Master Class a Chioggia e Bevagna 2014, Bassano del Grappa 2015 del Maestro Konstatin Bogino di cui è allieva dal 2014. Si è esibita come solista e in formazioni di musica da camera in concerti in Italia e all'estero. Il programma del concerto prevede musiche di Beethoven, Debussy, Mendelsshon e Chopin. L’iniziativa organizzata dall’Istituto Civico Musicale Rossini di Cossato e da Sonoria si avvale della collaborazione della Provincia di Biella e del Comune di Cossato.

PROGRAMMA 2015
COSSATO, VILLA RANZONI – SALA EVENTI “G. PIZZAGUERRA”
18 OTTOBRE: GIULIA LOPERFIDO – PIANOFORTE
25 OTTOBRE: FEDERICO GAD CREMA - PIANOFORTE

I CONCERTI INIZIANO ALLE ORE 17.00 – INGRESSO LIBERO

domenica 11 ottobre 2015

Casale batte Biella 75 - 62 ma Angelico rimane in scia fino a tre minuti dalla fine


Biella perde anche il secondo incontro, contro Casale, in trasferta, una sconfitta che dilata sul meno tredici finale ma fino a tre minuti dalla fine la partita era in estremo equilibrio. Come già contro Agrigento nel finale la fregola di segnare è deleteria e Ferguson scivola sul più bello. Casale invece ruba palloni decisivi con Blizzard e Tomassini e sigilla una buona prova difensiva con un determinante Bray, sicuramente MVP della partita. Ma andiamo alla cronaca Ci risiamo si comincia da una trasferta non molto lontana ma carica di tensione, un derby e sempre un derby ed è l’undicesimo tra le due società negli ultimi anni. Il bilancio parla chiaro 5 successi a testa con palazzetti quasi inviolabili. Il pubblico è quello delle grandi occasioni anche la presenza da Biella è buona in fin dei conti in meno di un’ora puoi essere al Palazzetto. Biella arriva per prima sul parquet per il riscaldamento, si concentra al tiro, una preparazione meno atletica e più dedicata all’approccio alla retina che non per oliare i muscoli. Com’è comprensibile Infante al suo ingresso in campo subisce una sequela di fischi retaggio dell’ultima partita dei play off della passata stagione, ma la Curva Barlera lo incoraggia. Ramondino parte  con Fall, Martinoni, Bray Tomassini, e Natali  mentre Carrea con Infante De Vico, Grande Jones e Ferguson. Si inizia con un canestro di Bray Casale è più sul pezzo mentre Biella come al solito fatica a trovare schemi e concentrazione, la Novi picchia da tre solo Ferguson cerca di tenere la propria squadra a galla, dopo cinque minuti Biella è sotto di quattro e sembra visto il campo quasi un miracolo. Sotto la spinta di Pierich e di Ferguson Biella rimane aggrappata a un incollatura. Si lotta su ogni palla e la squadra sembra girare. Il tempo di ripartire e l’Angelico mette addirittura il naso avanti ma si tratta di un fuoco di paglia, un parziale devastante di 12/2 dà fiato al gioco di Casale quanto mai determinato a giocare come sa fare con una difesa molto aggressiva, potrebbe essere il via a un crollo di Biella, invece i lanieri limitano i danni a un meno otto all’intervallo lungo. Il thè caldo fa bene a Biella che rientra con maggior grinta e complice anche un ritrovato De Vico mette canestri su canestri e all’ultima sirena il disavanzo è solo di quattro punti. Biella c’è, Carrea si sgola dalla panchina e la difesa a uomo dell’Angelico riesce nel compito di limitare le bocche da fuoco di Casale. Si arriva al meno uno, Biella ha per due volte la palla in mano per cambiare l’inerzia della partita e la spreca, Bray invece no. La forbice si allarga prima sei, poi dieci, la palla scotta scivola e purtroppo rimane nella mani di Casale che usufruisce di una serie di tiri liberi che permette un distacco da doppia cifra. Forse il risultato è più pesante del previsto. Se si guarda al bicchiere mezzo pieno la squadra ha reagito ed ha tenuto, se si vuole essere negativi occorre una maggiore responsabilità da parte di tutti nella scelta dei tiri. Ma per fortuna siamo ancora alla seconda giornata.
Casale – Biella 75 – 62   (18 – 17; 38 – 30; 55 – 51 )

Casale: Saunders 11, De Nicolao 0, Bray 25, Tomassini 13, Natali 7, Blizzard 4, De Negri n.e., Martinoni 10, Vangelov 0, Ruiu n.e., Fall 5, Valentini n.e. All. Ramondino

Biella: Jones 0, Ferguson 20, Banti 10, La Torre 4, Infante 2, Grande 4, Venuto 0, De Vico 15, Rattalino n.e., Pierich 7. All. Carrea
Tiri liberi Casale 14/19 Biella 18/18
Tiri da tre Casale 9/21 Biella 6/17
Rimbalzi Casale 27 Biella 27

MVP Bray 25 punti 28 di valutazione 8/12 al tiro ma una presenza costante e quanto mai puntuale nel momento in cui contava esserci. Determinante.
 

sabato 10 ottobre 2015

Ed è derby con Casale. Una domenica di passione


Biella e i derby hanno un attrazione fortissima per le prime giornate di campionato. Negli ultimi tre anni si è sempre tenuto questo appuntamento nelle prime giornate di campionato. E se nei due anni precedenti il confronto era tra Biella e Torino, in questa stagione, la lotta per la supremazia regionale è appannaggio tra Casale e Biella. Due squadre che arrivano a questa partita con differenti stati d’umore. Casale sull’onda dell’entusiasmo per una vittoria conseguita sul filo di lana nella prima di campionato. Viceversa Biella ha patito e perso contro la Moncada in casa e si interroga sulle proprie qualità tecniche. Certo una partita non può essere presa a pretesto per una stagione, ma l’idea di un derby vinto già alla seconda potrebbe voler dire resurrezione per Biella o lanciare Casale nell’empireo della classifica con ambizioni di promozione. Già un verdetto di questo genere alla seconda potrebbe però sembrare prematuro. Carrea predica calma e si aspetta una prova migliore da parte dei suoi, un’attenzione estesa per 40 minuti e non più solo a sprazzi. Biella ha dimostrato di riuscire a stare in partita ma deve aumentare i ritmi e a giocare in velocità. Proprio quella velocità che invece Ramondino cercherà di togliere all’Angelico. Il coach di Casale è sempre risultato indigesto alle squadra di Biella e anche nella scorsa stagione è riuscito nell’impresa di sbancare il Forum e di portare a casa la qualificazione alle semifinali play off. Biella ha sbattuto sempre contro il muro del contatto fisico di Casale bravissima a non concedere mai tiri facili ai propri avversari. Casale può contare su un ossatura consolidata della squadra, già rodata da una brillante stagione, quella passata. Biella ha invece passato la settimana a oliare i propri schemi in vista della trasferta. Jones e Ferguson potrebbero essere le armi in più per superare la difesa di Casale, ma anche la concretezza di Banti sotto canestro e perché no il tiro mortifero dell’ex Pierich sette anni passati alla Novipiù anche con il ruolo di capitano. Casale vuol dire Blizzard, Tomassini, Saunders e anche Vangelov. L’ultima parola la lasciamo a Pierich : La Novipiù è brava a far giocare male i suoi avversari, in difesa è una squadra tosta, può contare su un gruppo già solido. Dovremo essere concentrati su noi stessi e non sugl'altri. L'obiettivo ora è risolvere le situazioni di gioco in cui siamo andati più in difficoltà con Agrigento e mettere a posto tutti gli equilibri”.

Le storie di PN: Federcultura ad Expo - Mistero a Riffreddo - Marco Segantin fiori di classe. Pillole di gusto con Atl Cuneo


Federcultura ad Expo
Expo come vetrina e come luogo di incontro per una settimana Federcultura ha messo in vetrina esperienze e lavori delle cooperative che interagiscono con il mondo della cultura come i narratori del gusto

Marco Segantin fiori di classe
Qualità e classe nell’arredamento questo è quanto propone Marco Segantin nel suo fornitissimo atelier di Piazza Castello a Torino. La natura e l’arte sono due sfaccettature di fine living che se coniugate insieme posso dare dei risultati sorprendenti

Mistero a Riffreddo
Una piece teatrale recitata in modo professionale per la nostra trasmissione da uno dei protagonisti che potrete trovare direttamente a Riffreddo durante la manifestazione popolare dedicate alle streghe. Questa è uno delle tante storie che farciscono la vita della provincia Granda. Un mondo di cultura e di colture quanto mai ricche e multiformi

Corsi a Città Studi
Occasioni di formazione e opportunità per trovare lavori alla portata di tutti. Non è mai troppo tardi per imparare

Pillole di Autunno con Atl
L’ Atl del Cuneese ci consiglia un autunno di gusto e di cultura e di turismo, pillole verrebbe da dire di grande saggezza o per meglio dire di saggezza Granda.

Domenica 11 ottobre ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì 12 ottobre alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE, 13.30 su VIDEONORD, ore 20.15 su RETESETTE martedì 13 ottobre  alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 14 ottobre alle ore 14.30 su VIDEONOVARA alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 15 ottobre alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 22.00 su GRP 1 alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 16 ottobre alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 17 ottobre alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE 

 

lo scontro in quota con Fossano finisce 1 a 1


Una settimana di pareggi per la nostra squadra. Nel turno infrasettimanale di coppa un pirotecnico 4 a 4 con banzato, Sorce e showtime De Simone per due volte non siamo in grado di portarla a casa per tre volte in vantaggio si commette qualche errore di troppo, partita dura e spigolosa preludio di un ritorno non facile per Maschio e compagni. Il terzo turno di campionato mette di fronte le due capolista Fossano e Astense un pari che forse sta un po’stretto alla compagine di Miglia tante le occasioni non concretizzate per un pareggio maturato grazie alla rete di Banzato sempre a segno. La classifica dice che ci sono tre team al comando Astense Fossano e Savigliano seguono a un incollatura Emmeffe dell’ex Fiscante, i Bassotti castigati a domicilio dal Rosta e Time Warp. Insomma un campionato che dimostra di essere molto equilibrato. Maschio Cannella e Migliaia avranno modo di recuperare i punti in casa settimana prossima contro Caselle, compagine che nell’ultimo turno ha pareggiato 5 a 5 con Sportiamo e che ha un attacco prolifico con 14 reti. Come sempre però sarà il campo a dettare legge. Ma noi saremo sugli spalti a tifare

Alessandra Orlando è il secondo appuntamento del Festival Giovanile di Musica Classica - domenica 11 ottobre 0re 17 al Cantinone


Il successo del primo incontro di domenica 4 ottobre conferma la linea positiva e perfetta che gli organizzatori hanno dato al Festival quella di promuovere le migliori eccellenze e qualità dei talenti musicali. Un esecuzione perfetta e partecipata, una qualità sonora evidente e un indiscutibile bravura di tutti i componenti del gruppo hanno reso maestoso un concerto di gran pregio. E domenica prossima, 11 ottobre alle ore 17, sempre nei locali del Cantinone della Provincia di Biella si replica con Alessandra Orlando al Flauto. 



Alessandra ha sedici anni e ha iniziato lo studio del flauto all'età di 10 anni presso la Scuola Media ad Indirizzo Musicale “N. Monterisi” di Salerno ed è attualmente iscritta al corso di laurea triennale presso il Conservatorio Statale di Musica “D. Cimarosa” di Avellino dove studia sotto la guida del M° Salvatore Lombardi. Ha vinto numerosi concorsi sia come primo flauto dell'orchestra giovanile NYSO che in qualità di solista; fra i più importanti il 27° Concorso nazionale di Flauto “Emanuele Krakamp”, il 4° Trofeo flautistico “Città di Penne”, e il 4° Concorso Flautistico Internazionale “Severino Gazzelloni” durante il quale si è distinta vincendo anche due Premi Speciali di categoria. Nel 2015 si è classificata terza al Premio “Abbado”, un prestigioso concorso indetto dal Miur per premiare le eccellenze dei conservatori italiani, e dal mese di giugno dello stesso anno partecipa alle attività dell'Orchestra Sinfonica Nazionale dei Conservatori Italiani. L’iniziativa organizzata dall’Istituto Civico Musicale Rossini di Cossato e da Sonoria si avvale della collaborazione della Provincia di Biella e del Comune di Cossato. L’obiettivo principale del festival  è come sempre quello di offrire ai giovani musicisti - attivi in ambito classico - una vetrina prestigiosa in cui esprimere capacità e talento, con comunicazione e registrazioni audio/video personalizzate, che potranno essere da loro utilizzate come materiale promozionale per la propria carriera artistica e il collaudato palcoscenico biellese, dove esprimere le loro emozioni artistiche.


PROGRAMMA 2015
BIELLA, PALAZZO DELLA PROVINCIA – SALA “IL CANTINONE”
11 OTTOBRE: ALESSANDRA ORLANDO - FLAUTO 
COSSATO, VILLA RANZONI – SALA EVENTI “G. PIZZAGUERRA”
18 OTTOBRE: GIULIA LOPERFIDO – PIANOFORTE
25 OTTOBRE: FEDERICO GAD CREMA - PIANOFORTE

I CONCERTI INIZIANO ALLE ORE 17.00 – INGRESSO LIBERO

domenica 4 ottobre 2015

Biella stecca la prima in casa ma non è il caso di abbattersi

 
 
Biella stecca la prima in casa contro un Agrigento ben quadrata e allenata da Ciani che non si lascia mai impensierire dall’Angelico che paga, forse, l’emozione di molti suoi giocatori non abituati a un palcoscenico così caldo e maestoso come quello del Forum Biella. Ed è emozionante vedere come gli oltre tremila tifosi accolgono i propri giocatori. La Curva Barlera si veste con un enorme striscione in cui sotto c’è tutto il tifo convinto di una città e di un territorio. Quello che chiedeva il Presidente Angelico dalle pagine del profilo facebook personale nella giornata di sabato. Una partita in cui Biella è parsa troppo brutta nel primo quarto e che poi con personalità ha portato a impattare con Agrigento nei due quarti centrali. Solo l’appannamento negli ultimi dieci minuti unita a un tiro mortifero dei vari Piazza e Saccaggi ha permesso ai siciliani di strappare la vittoria. Carrea sceglie di partire con il quintetto basso Grande, Ferguson, Marcel Jones, Infante e De Vico a cui Ciani risponde con i due americani Scott e Martin e Evangelisti Piazza e Chiarastella. Il primo canestro è di De vico ma poi è solo un monologo della Moncada, troppi tiri affrettati e contropiedi beccati. Pierich da la carica con una bomba siderale e alla prima sirena si è sotto solo di sette. Diverso il secondo quarto Banti Pierich e Infante sporcano i possessi, mentre finalmente Jones si scopre marcatore. Stessa musica anche nel terzo quarto Biella rincorre pareggia e ha anche i possessi per andare avanti, ma li spreca malamente. Gli ultimi dieci minuti si svegliano anche Piazza e Saccaggi e per l’Angelico è notte fonda. Alla fine il divario punisce troppo i lanieri, ma la vittoria della Moncada è meritata. Soddisfatto Franco Ciani: più che l’aspetto numerico mi è piaciuta la vittoria della squadra eseguendo schemi e giochi, contento degli americani ma anche del gruppo storico dei miei giocatori” Rabbuiato Coach Carrea: “Squadra a due volti paghiamo alcune amnesie, soddisfatto della resa a rimbalzo, meno dell’intensità negli ultimi due minuti. Si poteva perdere con meno margine” Domenica si replica ed è già derby   


Angelico

Marcel Jones voto 7 patisce l’inizio ma poi tira fuori grinta e orgoglio e mette insieme una buona prova si smarrisce solo nel finale, ma nel complesso può dare una grossa mano a questa squadra
Ferguson voto 6,5 top scorer di Biella assomma molto tentativi purtroppo non tutti a buon fine, perde due palle sanguinose nel terzo quarto innescando i contropiede di Agrigento potevano essere i canestri della svolta
Banti voto 6 ha buone qualità e le deve mettere in mostra meglio, lotta a rimbalzo ma deve credere di più in stesso
La Torre voto 5,5 spaesato e non è facile fare il debuttante in un parquet importante come Biella, si rifarà
Grande voto 5,5 possiede numeri di alta scuola, commette molti sbagli al tiro e manca di precisione, vale il discorso fatto per La Torre
Venuto voto 6 didattico senza infamia e senza lode, il giusto ruolo per dare fiato al resto della squadra
De Vico voto 6 da uno come lui ci aspettiamo molto di più, grinta e numeri ne ha in gran quantità deve solo accendersi, lo aspettiamo al derby contro Casale
Pierich voto 7 sprona la squadra, incita i compagni e fa il fine realizzatore, serve come il pane la sua qualità nel basket
Carrea voto 6 legge bene il match ma non trasmette la sua grinta ai giocatori, si vede che gli brucia la sconfitta e vorrebbe che i suoi giocatori giocassero fino alla fine. Si farà sentire

Moncada
Martin kelvin voto 8 da due è immarcabile ma la sua presenza in campo è devastante anche se non tira. Decisamente un bell’acquisto
Evangelisti voto 7 l’esperienza unita alla qualità
Saccaggi voto 7,5 tre quarti anonimi e poi nell’ultimo esplode le sue cartucce
Piazza voto 8,5 il piccolo siciliano dirige la sua squadra come un orchestra e quando non riesce a far suonare i suoi compagni ci pensa lui a chiudere la partita
Scott voto 8 12 rimbalzi e cinque schiacciate oltre a 18 punti. Il biondo americano è un altro acquisto azzeccato

Ciani voto 7,5 non è difficile allenare una squadra che si conosce già bene ma lui tiene tutti sulla corda e porta a casa un buon risultato



Angelico pronti e via

foto Ceretti
 
A poche ore dal fischio d’inizio della nuova stagione del campionato di basket l’occasione è quella di fare due chiacchiere con il coach Michele Carrea, nuova stagione, panchina nuova, piazza calda e che dà soddisfazione per chi la allena, chiedere per referenze a chi qui ha già allenato. Tutti pronti, nessuna defezione, oltre tremila i tagliandi staccati tra abbonamenti e biglietti singoli, manca solo il pathos del fischio d’inizio. Biella è cambiata molto ma ha mantenuto l’imprinting di team volitivo e pronto a puntare sui giovani per costruire dalle fondamenta un basket che la riporti nell’elité prima o poi.
Coach la squadra è pronta ?
La squadra è pronta, abbiamo quello che serve per fare una partita importante, sappiamo che il percorso è lungo e complicata per il buon livello del girone siamo consci della bontà della nostra squadra e contiamo di cominciare subito da questa sera
Le altre squadre ?
Vedo tante buone squadre, la qualità di alcuni roster è sotto gli occhi di tutti Ferentino, Reggio Calabria, noi dobbiamo per capire le nostre possibilità aspettare non una solo partita ma una serie di partite. Pronostici non ne faccio credo sia opportuno vedere le partite vere. Tutti abili e arruolati anche Grande ha ripreso dopo l’influenza intestinale e anche Marcel Jones dopo il fastidio al polpaccio
Agrigento ?
Agrigento ha costruito la squadra attorno al pacchetto degli italiani che sono arrivati in finale. Confermare sei italiani significare partire da una base la continuità tecnica la garantisce. Quello che ammiro in loro e il gruppo è che ha fatto un percorso vincente
Biella è al cento per cento ?
Credo abbiamo enormi opportunità di crescita durante la stagione ma questo è il credo di qualsiasi squadra di basket
Come vivi l’esordio ?
La vivo con entusiasmo quello che mi è spesso capitato l’attenzione è massimizzare la prestazione della squadra
Messaggio per i tifosi ?
Abbiamo costruito una squadra che ha un comun minimo denominatore mettersi in gioco e lavorare e non verrà mai meno da parte mia e da parte dei ragazzi siamo tutti convinti che questo sia un ottimo elemento di partenza.
Buon campionato Angelico
 

Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...