martedì 1 novembre 2022

Un Orange spettacolare infiamma il Palabrumar nei secondi finali

 

Se si doveva riscattare la brutta battuta d’arresto contro lo Sporting Altamarca con una prova di altissima qualità l’Orange Futsal ha centrato l’obiettivo. Vincere a 8 secondi dalla fine ha un sapore dolcissimo soprattutto contro una squadra zeppa di campioni e costruita per centrare il grande salto nella massima serie. Un tarantolato Morellato in panchina si gusta un successo che proietta la sua squadra al quarto posto del girone e aggiunge uno scalpo prestigioso al suo carnet. Gli Orange affrontano la partita con il piglio giusto, guardinghi quanto basta e pronti a far male dopo aver difeso con un pressing tuttocampo. E’ Da Silva ad aprire le danze ma è un super Curallo a dare certezze con una prodezza delle sue. Quando Da Silva fugge alla guardia di Salamone e deposita al centro per il più classico degli autogoal, il pubblico del Palabrumar non crede ai suoi occhi. I liguri passano subito al portiere di movimento e il gioco da i suoi frutti ma Tropiano viene battuto solo da Boaventura su rigore. All’intervallo la squadra di casa comanda 3 a 1 ma la ripresa, parole del DG Caccialupi corre il rischio di essere lunghissima. Detto fatto la Sampdoria entra con una grinta eccezionale che la porta subito a dimezzare lo svantaggio con Saponara e a sfiorare il pareggio in più occasioni. Ma il pressing è un arma a doppio taglio e così Curallo soffia il pallone e si presenta a tu per tu con Lo Conte beffandolo. Partita in ghiaccio macchè Boaventura con la complicità di uno stinco astigiano la riapre immediatamente ma ci pensa Ramon con i suoi dribbling e i suoi tiri a indirizzarla per il 6 a 3. Nuovamente il portiere di movimento e prima Reynoldi e poi Ortisi portano i liguri a giocarsi l’ultimo minuto al cardiopalma, quando a 50 secondi dalla fine Da Silva prende il secondo giallo, anche il più ottimista dei tifosi in tribuna si rassegna e invece pur in inferiorità numerica Scavino recupera un pallone che consegna al geometra Ramon che disegna una parabola imprendibile da 30 metri che si deposita al sette. Esplode la torcida Orange e la felicità incontenibile della panchina. Una vittoria meritata e di peso, ora bisogna dare continuità e sabato è già alle porte per una nuova trasferta veneta.

 

Orange vs Sampdoria 7 - 5  ( 3 -1 pt)

Marcatori primo tempo: 4’56” Da Silva (O)  8’29” Curallo (o) 12’24” Da Silva (o) 15’00” Boaventura (s)

Marcatori secondo tempo: 53” Saponara (S)  6’50 Curallo (o) 7’02 Saponara (S)  7’33” Rasero (O) 9’05 Ramon (o)  14’46 Reynoldi (s) 19’00” Ortisi (S) 19’52” Ramon (o)

Ammoniti: Foti e Galan (s) Ramon e Da Silva (o)

Espulso Da Silva doppia ammonizione

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